Termina con il risultato di 22-12 per il Canada il secondo incontro della Nazionale Italiana Femminile nel Girone B della Rugby World Cup. Match aperto dalla meta di Vittoria Ostuni-Minuzzi con la squadra guidata da Rouet che ha ribaltato il risultato consolidando nel corso della partita il vantaggio e costruendo la vittoria che vale il primato nel girone con 10 punti.
“Siamo dispiaciuti per il risultato finale. Avevamo lavorato per avere un’altra prestazione di qualità. Abbiamo avuto un’ottima partenza – ha esordito Andrea Di Giandomenico nell’intervista post partita – e un buon finale. Nei momenti chiave della partita e nella parte centrale non abbiamo gestito il possesso nel migliore dei modi: sia in difesa che in attacco, dove ci è mancata lucidità e precisione nei 22 metri finali. Vogliamo arrivare a competere con squadre come il Canada. Abbiamo lavorato per questo. Loro sono state superiori nelle fasi cruciali del match”
“Dobbiamo imparare da questa partita e già dal prossimo impegno contro il Giappone mettere in campo tutto quello che la giornata di oggi ci ha insegnato. Complimenti al Canada, che ha meritato di vincere, ma anche alla nostra squadra che non ha mai smesso di lottare fino all’ultimo. Con questo spirito andremo a ricercare maggiore precisione nel prossimo futuro” ha sottolineato l’allenatore azzurro.
“Sapevamo di affrontare una squadra dura. Abbiamo espresso il nostro gioco solo a tratti: questo sarà oggetto di lavoro durante la prossima settimana in avvicinamento alla partita contro il Giappone. Dobbiamo migliorare la fase di conquista che oggi non ha rispettato i nostri standard. In difesa abbiamo mostrato il nostro solito approccio combattivo, ma se concediamo in troppe occasioni il possesso ai nostri avversari diventa difficile poter difendere ad oltranza” ha dichiarato Elisa Giordano, capitano delle Azzurre