Il campo principale dell’undicesima giornata di Eccellenza sarà la caserma ‘Gelsomini’ di Ponte Galeria, dove andrà di scena la sfida tra Fiamme Oro e Rovigo, due squadre che possono vantare le mischie forse più forti del campionato. Per i cremisi sarà un test importante per capire a che punto è il percorso portato avanti da Gianluca Guidi e quant’è grande il gap con le prime tre della classifica, da cui i romani hanno sempre perso fin qui. Per i Bersaglieri, invece, si tratta di una ghiotta occasione per confermare il proprio valore e dimostrare che le recenti questioni extra campo, con le dimissioni di Francesco Zambelli, non hanno influito sulla preparazione al match
La corsa playoff prevede una sfida molto insidiosa anche per il San Donà di Zane Ansell, atteso sul campo degli ostici Medicei con diversi infortuni e una mediana composta da Ambrosini e un adattato van Zyl. La squadra fiorentina non ha più nulla da chiedere al campionato, ma come ha detto coach Presutti “vogliamo sicuramente dimostrare che il match di andata è stato un incidente di percorso (43-17, ndr) e che quel divario non è quello che ci meritiamo”.
Trappola biancoceleste per il Viadana di Filippo Frati, che al ‘Giulio Onesti’ affonta la Lazio di Daniele Montella. Per entrambe le squadre è un’occasione per riscattarsi: i capitolini vorranno dimenticare in fretta l’ultima brutta partita nel Trofeo Eccellenza contro i Medicei, mentre per i gialloneri è ancora aperta la ferita del 38-8 subito a San Donà a inizio gennaio.
Infine, il Petrarca di Andrea Marcato torna in campo dopo le due settimane di stop per affrontare chi, invece, in questi ultimi quindici giorni ha ritrovato il sorriso, ovvero Mogliano. I ragazzi di Dalla Nora hanno vinto due partite consecutive nel Trofeo Eccellenza contro Reggio e San Donà e, anche se contro i padovani l’asticella si alzerà inesorabilmente, i veneti arrivano al match contro i terzi in classifica con rinnovato entusiasmo.
Domani il turno si concluderà con la sfida tra Reggio e Calvisano al ‘Mirabello’.