Federazione Italiana Rugby ha raggiunto un accordo con Daniel James Richmond, allenatore specialista nel lancio della Touche.
Nato il 12 febbraio del 1979, Richmond nonostante la giovane età vanta una lunga carriera da allenatore. Conclusa la carriera da giocatore dove ha vestito le maglie di Northampton Saints e Bedford, ha iniziato il suo percorso da tecnico collaborando con i due club inglesi menzionati per poi supportare il lavoro dello staff dell’Argentina – lavorando anche con German Fernandez, attuale direttore dell’Alto livello giovanile FIR – in due occasioni, tra cui nella preparazione alla Rugby World Cup 2019. Attualmente è all’interno dello staff tecnico della squadra Femminile dei Saracens.
Il suo ruolo, che ha già avviato all’interno della Federazione Italiana Rugby, avrà il focus specifico sul lancio della touche supportando il lavoro dei Centri di formazione e affiancando gli allenatori del reparto degli Avanti delle Franchigie federali e degli allenatori del TOP10.
“È un enorme privilegio lavorare all’interno del percorso di sviluppo FIR. Sono entusiasta di lavorare con lo staff e gli allenatori: tutti hanno abbracciato il programma – ha esordito Danil Richmond – e stanno lavorando molto duramente con i giocatori”
“L’obiettivo del programma ha tre aree di crescita:
1- Condividere la mia conoscenza delle tecniche di lancio in touche per sviluppare una grande comprensione dell’abilità a tutti i livelli del gioco.
2- Fornire un programma di lancio ben definito per consentire ai giocatori di avere in futuro tecniche di lancio efficaci e una mentalità solida.
3- Sviluppare allenatori che possano condividere il programma in futuro”
“Lavorare all’interno del Percorso di Sviluppo comporta una grande responsabilità. I giovani giocatori stanno sviluppando il loro fisico e le loro abilità tecniche mentre imparano a conoscere se stessi. È essenziale che questi set di abilità siano costruiti da forti schemi di movimento. Un allenatore di sviluppo fa la sua parte nell’aiutare i giovani atleti ad affinare le proprie capacità nella ricerca dell’eccellenza. Ci saranno alti e bassi nella crescita, ma il giocatore saprà di avere sempre il supporto dell’allenatore. Jo Hopkins mi supporterà nel lavoro fisico”.
“Voglio ringraziare German Fernandez e Maurizio Zaffiri per la fiducia e il supporto mostratomi in questa prima fase. Vedremo i frutti del nostro lavoro tra 3 o 5 anni: gli esercizi e le ripetizioni che i giocatori eseguono oggi diventeranno le abitudini del futuro” ha concluso Richmond.
Foto FIR