Roma – La Federazione Italiana Rugby e Cattolica Assicurazioni hanno ufficializzato oggi a Roma un accordo di main sponsorship che vedrà il Gruppo assicurativo veronese apporre il proprio logo sulle maglie delle Squadre Nazionali per i prossimi sette anni.
Cattolica Assicurazioni darà inoltre il naming alle finestre internazionali World Rugby di autunno, firmando i Cattolica Test Match che vedranno impegnati gli Azzurri in novembre, a cominciare dal trittico 2018 contro Georgia (Firenze, 10 novembre), Australia (Padova, 17 novembre) e Nuova Zelanda (Roma, 24 novembre).
L’accordo di sponsorizzazione è stato sottoscritto questa mattina, presso la Sala Giunta del CONI di Roma, dal Presidente della Federazione Italiana Rugby Alfredo Gavazzi e dall’Amministratore Delegato di Cattolica Assicurazioni, Alberto Minali, alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagò, del Presidente di Cattolica Assicurazioni Paolo Bedoni, del CT azzurro Conor O’Shea e di una vasta rappresentanza degli atleti delle Squadre Nazionali.
“Siamo entusiasti di dare il benvenuto nella famiglia del rugby italiano a Cattolica Assicurazioni, un’azienda che come la nostra Federazione e le nostre Nazionali vanta una lunga tradizione nel proprio business ma che è fortemente impegnata nello sviluppo della propria competitività. Il grande rugby internazionale, con i Cattolica Test Match del prossimo novembre, il 6 Nazioni e la Rugby World Cup dell’anno prossimo in Giappone, costituisce il terreno ideale per un’azienda decisa ad accrescere la propria brand awareness, la prima realtà interamente italiana a divenire sponsor di maglia della Nazionale” ha dichiarato il Presidente della FIR, Alfredo Gavazzi.
“I Cattolica Test Match autunnali, con le sfide a Georgia, Australia e Nuova Zelanda, segneranno il primo, grande momento di visibilità per la nostra partnership, un’occasione per la nostra Nazionale di confrontarsi ad alto livello e per il nostro nuovo main sponsor di far conoscere il Gruppo alle decine di migliaia di appassionati che assisteranno alle partite sugli spalti ed alle centinaia di migliaia di fans che sosterranno davanti allo schermo la nostra Nazionale” – ha aggiunto il numero uno del rugby italiano.
“È una giornata storica per Cattolica, che da oggi intraprende un cammino avvincente insieme al rugby italiano, nella convinzione di avere molti tratti in comune con questa disciplina. Il rugby è uno sport che richiede coesione, partecipazione, talento, rispetto dell’avversario e sano agonismo. Nel rugby gioca l’individuo, ma vince la squadra: sono gli stessi valori che muovono il lavoro quotidiano della nostra società, ora impegnata in una profonda trasformazione culturale” – ha dichiarato Alberto Minali, amministratore delegato di Cattolica Assicurazioni. “Per la prima volta è un’azienda italiana a sostenere le squadre nazionali e i movimenti giovanili, maschili e femminili del rugby, e questo per noi è motivo di grande orgoglio, ulteriore spinta a legare il nostro nome a quello della Federazione e supportare uno sport che si distingue per una competizione sana. Ci piace pensare che anche un mondo pulito come quello dei tifosi della palla ovale inizi a conoscere e riconoscersi nella nostra società” ha concluso Minali.
Andrea Cimbrico – Responsabile Area Comunicazione FIR