E’ ormai conto alla rovescia per la Asics Firenze Marathon che avrà la partenza domenica 25 novembre alle 8.30 da Piazza Duomo dove è situato anche l’arrivo, preceduta di 3 minuti dallo start della gara per diversamente abili in handy bike. Una edizione giunta alla cifra tonda, la 35esima, che segnerà numerose novità nell’evento. Non tanto nella gara, che mantiene invariato il percorso tanto apprezzato dai podisti anche l’anno scorso (percorso ad anello tutto ambientato nella città di Firenze e che tocca i più famosi monumenti e luoghi artistici e con arrivo di nuovo al Duomo), quanto nelle manifestazioni di contorno. Per quanto riguarda il percorso c’è una unica variazione rispetto allo scorso anno, ininfluente dal punto di vista tecnico, ma di grande significato: una volta nella zona del Campo di Marte, al km 30, gli atleti transiteranno nella zona di ingresso del Nelson Mandela Forum e sfioreranno l’istallazione in plexiglass che riproduce fedelmente anche nelle dimensioni la cella nella quale era stato rinchiuso per 18 anni lo statista sudafricano. Un passaggio suggestivo, nella ricorrenza dei 100 anni dalla nascita di Mandela, che fa il paio con un altro momento importante: il km 13 dedicato a Davide Astori.
Il numero degli iscritti, al momento 8939, conferma la gara fiorentina come la seconda più partecipata d’Italia nel 2018 dopo quella di Roma. Parliamo, vale la pena di ricordare, solo di maratoneti, in quanto gli organizzatori hanno confermato la scelta di non far disputare nel giorno della maratona nessun altro tipo di manifestazione su percorsi diversi o ridotti. Peraltro, novità di quest’anno, c’è ancora la possibilità di incrementare il numero degli iscritti in quanto le iscrizioni riapriranno nella finestra di venerdì 23 e sabato 24 per chi si iscrive direttamente al Marathon Expo, aperto alla Stazione Leopolda, via Fratelli Rosselli 5, nei giorni di venerdì e sabato prossimi, con ingresso libero e con orario dalle 9.30 alle 20 per un’esposizione totale incrementata a oltre 6000 metri quadri e oltre 100 aziende e stand coinvolti. Sarà una vera e propria mostra mercato del fitness e dello star bene, di certo la più grande fiera a tema sportivo della città di Firenze, un evento che calamiterà l’interesse di ogni genere di visitatori, non soltanto dei maratoneti e dei loro accompagnatori.
Circa 2500 saranno i volontari lungo il percorso; un centinaio i pace-maker coordinati dalla Fulvio Massini Consulenti Sportivi.
Tra i top runners presenti la campionessa europea dei 10mila di Berlino 2018, Lonah Chemtai Salpeter, e il terzo classificato dello scorso anno, il keniano Gilbert Kipruto Kirwa, che cerca la rivincita. Per gli italiani si punta su Ahmed Nasef e su Maurizia Cunico.
STAFFETTA BENEFICA
Oltre alla grande novità dell’Expo aperto alla Stazione Leopolda, altra grande novità di questa edizione sarà la “Staffetta benefica Huawei 3 x 7 km – Trofeo Mauro Pieroni” di scena sabato 24 novembre con partenza alle 10.30 da Piazza Gui, antistante il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, a un centinaio di metri in linea d’aria dal Marathon Expo. Ci si iscrive dopo aver scelto una delle circa 40 Onlus benefiche che hanno aderito all’iniziativa e a cui veicolare i proventi. La Onlus che porterà il maggior numero di iscritti si aggiudicherà il Trofeo Mauro Pieroni, in ricordo dell’indimenticato consigliere della Firenze Marathon.
L’ACF Fiorentina parteciperà all’evento con una nutrita squadra di Glorie Viola, capitanate idealmente da Giancarlo Antognoni. Tra i sicuri presenti, al momento, Marco Donadel, Alberto Malusci, Massimo Orlando, Celeste Pin, Sauro Fattori (altri se ne aggiungeranno) mentre saranno presenti ma non correranno Giancarlo Antognoni e il vicepresidente dell’Acf Fiorentina, Gino Salica. Al termine dell’evento presso il Villaggio appositamente allestito, pasta party e la possibilità di votare nell’ambito dell’Huawei Firenze Marathon Contest per le band che suonano sul palco.
PER I PIU’ PICCOLI (E NON SOLO)
La Ginky Family Run, invece, la minicorsa riservata a ragazzi e famiglie di circa 3 km, sarà di scena invece nel pomeriggio di sabato 24, con partenza alle 15.30, con la stessa logistica della staffetta, con partenza e arrivo da Piazza Gui.
LA PRESENTAZIONE
L’evento è stato presentato oggi presso lo Student Hotel, uno dei locali più trend del momento a Firenze in viale Lavagnini 70.
Tra i presenti l’assessore allo sport del Comune di Firenze, Andrea Vannucci, Giancarlo Romiti, presidente dei Firenze Marathon. Fulvio Massini, direttore tecnico dell’evento, Alessio Piscini, presidente del Comitato regionale toscano della Fidal, Marco Viti, sport marketing specialist Asics, main sponsor dell’evento, Adolfo Binni, head of product and events di Huawei, azienda che patrocina molti degli eventi di contorno, Massimo Gramigni, presidente Mandela Forum, rappresentato da Francesco Pastorelli.
NUMERI E CURIOSITA’
Tornando alla maratona, Nel dettaglio al momento sono 7025 gli uomini e 1914 le donne iscritte. Gli stranieri sono 2536 di cui 1779 uomini e 757 donne. Gli italiani sono 6403 di cui 5246 uomini e 1157 donne.
Tra gli stranieri (oltre 80 le nazioni rappresentate) i contingenti più numerose sono, nell’ordine: Francia con 649 iscritti, Gran Bretagna (289), Germania (194), Belgio (188), Spagna (148), Austria (129),Svizzera (100).
Tra le regioni italiane, dopo la Toscana con 1794 unità, la Lombardia con 1005, il Lazio (620), Emilia Romagna (con 473), Puglia (429), Veneto (366), Campania (338) e Piemonte (337).
Resta l’attesa e la curiosità per vedere quanti si schiereranno effettivamente al via. La Firenze Marathon è uno degli eventi con minor differenziale tra partiti e arrivati al traguardo. Ad esempio lo scorso anno erano stati 8970 gli atleti partiti mentre sono stati 8428 i classificati nel tempo limite di 6 ore e 15’.
Lungo il percorso ci saranno quaranta band e gruppi musicali, selezionati dall’organizzazione e che si sfideranno a loro volta nell’ambito dell’Huawei Firenze Marathon Clap Contest, l’onda di energia: forniranno ulteriore spinta agli atleti facendo a loro volta da catalizzatrici di pubblico, iniziativa che si rinnova in collaborazione con la Commissione cultura e sport del Comune di Firenze e che sfocerà poi in una selezione finale tramite votazione, che darà vita a un concerto che si terrà prossimamente all’ObiHall con protagoniste le cinque band più votate.
Km 13 Davide Astori. Durante la 35esima edizione della maratona di Firenze il km 13 (numero di maglia del calciatore) sarà dedicato al giocatore con una cartellonistica particolare in modo che i circa 10mila podisti che vi transiteranno potranno avere un pensiero e un ricordo per lui.
L’iniziativa è stata sposata da ACF Fiorentina che ha scelto l’immagine della cartellonistica che indica il km 13, che sarà quindi diversa rispetto alla segnaletica che si trova ad ogni altro chilometro della maratona. Il km 13 cade all’interno del Parco delle Cascine, in particolare a Piazzale Kennedy. Una delegazione di giocatori e giocatrici della Fiorentina farà da contorno al passaggio degli atleti e delle atlete.
Medaglia finishers: è stata ideata e disegnata dall’artista Clet, pensata sugli sviluppi della figura dell’uomo vitruviano di Leonardo Da Vinci, iniziativa che dà il via alle celebrazioni dei 500 anni dalla morte del “genio”, che cadrà nel 2019. Oltre che un elemento di rottura per ricordare ai podisti del loro passaggio a Firenze in modo non convenzionale con la consueta raffigurazione da cartolina, potrebbe essere un elemento artistico che acquisisce valore anche materiale nel tempo.
Pacco Gara: Tutti coloro che sono iscritti alla Asics Firenze Marathon ritireranno presso l’Expo alla Stazione Leopolda, il pacco gara con all’interno tra i vari prodotti anche la maglia ufficiale Asics. Come lo scorso anno il capo, particolarmente indicato per gli allenamenti o da indossare sotto la canotta di gara in caso di competizione, sarà a maniche lunghe. Per il 2018 la maglia sarà di colore rosso, 100% polyester elasticizzato, traforata (bird eyes mesh) per garantire maggior traspirazione con le grafiche eseguite con stampa transfer a caldo. La maglia riporta la descrizione dell’edizione dell’evento e un’immagine di Firenze ed è analoga rispetto alle altre Gold Marathon mondiali che hanno avuto nel 2018 Asics come main sponsor tecnico. Sono state realizzati da Asics anche modelli e misure specificatamente femminili.
Questo nel dettaglio il PROGRAMMA DELLA DOMENICA:
8:27 Partenza Maratona Atleti Diversamente Abili – Piazza Duomo
8.30: Partenza Maratona 42,195 km – Piazza Duomo
9:45 Arrivo primi concorrenti Diversamente Abili – Piazza Duomo
10:40 Arrivo primi concorrenti Maratona – Piazza Duomo
11.15 Premiazioni ufficiali – Piazza Duomo
14:45 Tempo massimo per concludere la gara.
19.30 Marathon Party presso l’ObiHall.
LA MARATONA IN TV
Su Supersport Tv, Canale 196, collegamenti in diretta nel corso della tre giorni di eventi, in particolare uno speciale di circa due ore dal Marathon Expo alla Stazione Leopolda andrà in onda venerdì dalle 14 alle 16 con le prime novità sull’evento.
C’E ANCHE IL VILLAGGIO OPEN AIR
Oltre al Marathon Expo alla Stazione Leopolda sarà attivo per tutto il sabato 24 novembre un Villaggio all’aperto di fronte al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in Piazza Gui, centro di ritrovo degli eventi Huawei Staffetta 7×3 km e Ginky Family Run. Ci saranno i Gazebo delle associazioni Onlus e di Volontariato coinvolte nella staffetta, vi si svolgerà il pasta party post gara e suoneranno sul palco alternandosi le band dell’Huawei Firenze Marathon Clap Contest. Un palco accoglierà i musicisti del Marathon Contest che si esibiranno e potranno essere votati dai partecipanti.
ALTRI EVENTI
Tra gli eventi dei giorni precedenti c’è la leva di atletica “I più veloci, più forti e più resistenti di Firenze – Trofeo CONAD”, che si tiene nelle giornate di oggi mercoledì 21 e giovedì 22 novembre presso l’Asics Firenze Marathon Stadium, con premiazioni presso l’Expo alla Stazione Leopolda, venerdì 23 novembre alle 17.30. L’ottava edizione della manifestazione di atletica organizzata da Atletica Firenze Marathon vedrà in pista i ragazzi delle scuole fiorentine che si misureranno in gare di sprint, mezzofondo e lanci (velocità, lancio del peso e 1000 metri). L’evento è organizzato con la collaborazione dell’Assessorato all’Educazione e allo Sport del Comune e al Coni con lo scopo di promuovere l’atletica fra i giovanissimi e creare una due giorni di festa all’insegna dello sport e del divertimento. Impegnati studenti di quarta e quinta elementare, triennio delle medie e biennio delle superiori, opportunamente divisi in categorie. Già superata la quota di 1700 adesioni: nel dettaglio 351 delle scuole elementari, 819 delle medie e 562 delle superiori.
Si rinnova anche l’appuntamento con la Messa del Maratoneta e dei Podisti, iniziativa che torna per il sesto anno. Si terrà sabato 24 novembre alle ore 18 presso la Basilica di Santa Maria Novella. Per tutti i maratoneti e i loro familiari sarà possibile effettuare delle visite guidate gratuite presso la basilica di Santa Maria Novella (presentando il pettorale) dalle ore 16 alle 17.30 all’ingresso della basilica grazie alla disponibilità dei volontari dell’associazione diocesana Ars Et Fides. Sarà presente la delegazione di Athletica Vaticana con Mons. Melchor Sanchez de Toca, del Pontificio Consiglio della Cultura che celebrerà la messa.
I CONVEGNI TECNICI AL MARATHON EXPO
Sabato 24 novembre dalle 11.30 alle 13: “Firenze, la città dello sport”. Interverranno: Andrea Vannucci, assessore allo sport del Comune di Firenze, Gino Salica, vicepresidente A.C.F. Fiorentina, Marcello Marchioni presidente ASSI Giglio Rosso, Elio Sità presidente Fipav Toscana e del Comitato organizzatore dei Mondiali di Volley, Massimo Gramigni direttore Mandela Forum, Giancarlo Romiti presidente Firenze Marathon. Moderatore Giampaolo Marchini, caporedattore de “La Nazione”.
Sabato 24 novembre dalle 14 alle 15, in collaborazione con Fidal Toscana: “Lo sviluppo della forza del maratoneta”. Interverranno: Renato Canova tecnico internazionale, Maurizio Cito allenatore di Yohanes Chiappinelli, oro sui 3000 siepi agli Europei Under 23 2018, Giorgio Damilano olimpionico di marcia, Giorgio Garello tecnico Asics. Moderatore Massimiliano Santangelo, Segretario generale Fidal Toscana. Palco centrale.
I TOP RUNNERS
UOMINI
In campo maschile occhio alla voglia di rivincita del keniano Gilbert Kipruto KIRWA, che già era considerato il migliore del lotto dei partenti lo scorso anno e che poi chiuse al terzo posto in 2 ore 16’18”, suo miglior tempo della stagione, e prova, ora che conosce il percorso, a fare meglio; atleta capace di correre nel 2009 a Francoforte in 2h 06’14”, vanta un passato con tre arrivi nelle 2 ore 06’.
Etiope è Dejene DEBELA reduce dalle vittorie nelle maratone cinesi di Xiamen e di Pechino, primato personale di 2 ore e 7’ nel quarto posto a Eindhoven 2017
E’ etiope anche Bonsa Dida DIREBA che vanta 2 ore 10’16” lo scorso anno a Madrid e quest’anno ha corso in 2:13’42” a Hong Kong dove è stato secondo.
Abdi Ali GELELCHU è del Barhein di 21 anni debuttante in maratona e che potrebbe essere la sorpresa della manifestazione.
Abraham KIPLAGAT è keniano classe 1988 e vanta 1:02’26 sulla mezza maratona nel 2012 mentre quest’anno ha corso la mezza ad Istanbul in 1:04’32”.
Sul fronte italiano occhi puntati soprattutto su Ahmed NASEF, marocchino di origine, italiano dal 2014, ha corso una trentina di maratone e vanta un primato personale di 2:10’59” fatto a Chongqing in Cina nel 2012. Si è fregiato due volte del titolo di campione italiano di maratona, nel 2016 e nel 2017. Con 2:21’04” di primato stagionale è attualmente il settimo italiano in maratona nel 2018.
Tra gli europei occhio al finlandese Henry MANNINEN che era stato sesto nel 2016 in 2:17’45”.
DONNE
La gara femminile potrebbe confermare il trend di crescita della Firenze Marathon, se è vero che negli ultimi quattro edizioni ben 13 donne sono entrate a far parte della TOP 50 di sempre come riscontri cronometrici, scalzando altrettante atlete dalle migliori posizioni in graduatoria.
Qui su tutte riflettori puntati su Lonah Chemtai SALPETER, 29 anni, campionessa europea sui 10mila metri su pista a Berlino lo scorso agosto col tempo di 31’43”29. La Salpeter ha rappresentato Israele per la prima volta in una competizione mondiale sulla distanza della maratona alle Olimpiadi del 2016 a Rio de Janeiro. Ha anche corso nella maratona ai Campionati Mondiali di Londra nell’agosto 2017. Sulla distanza della maratona vanta un non eccelso 2 ore 40’16” fatto alla Maratona di Berlino del 2016, ma da allora i progressi sono stati notevoli. Di recente infatti è stata la migliore europea ai Campionati mondiali di mezza maratona di Valencia a marzo, finendo dodicesima col record nazionale di 1:08’58”, record che è stato ulteriormente migliorato lo scorso 14 ottobre a Lisbona, quando ha corso la mezza maratona i 1 ora 07’ e 55”. Ha in testa l’obiettivo di vincere la Asics Firenze Marathon e potrebbe fare il record della gara femminile che risale al 2002 (Helena Javornik, 2:28’15”). Va anche tenuto d’occhio il record europeo di 2:25’25” che appartiene alla bielorussa Volha Mazuronak.
Principali rivali sembrano potersi indicare in Caroline Jepchirchir CHEPKWONY, keniana, un primato personale di 2:27’27” fatto a Lubiana nel 2013. Vanta anche 1:08’36” nella mezza a Berlino nel 2012.
Dell’etiope Ayele GEBAYNESH (un primato personale di 2:26’54”) si segnala il primo posto della 20 km di Parigi 2017 in 1h06’02”.
Sara JEBET è del Kenia, 30 anni, terza a Rennes nel 2014 col crono di 2:31’09”, prima a Linz l’anno dopo con 2’32”52 mentre l’anno scorso ha corso la mezza di Praga in 1:11’20”.
Ci prova anche la croata Nikolina SUSTIC, quattro volte consecutiva vincitore della 100 km del passatore (con record della manifestazione nel 2017) campionessa mondiale in carica della 100 km corsa l’8 settembre proprio in Croazia, ha anche corso la maratona degli Europei di atletica quest’estate a Berlino (chiusa in 2:42’44”, crono recentemente migliorato alla maratona di Torino, 2:42’10”). Ha vinto in Italia l’anno scorso la maratona di Pisa in 2:42’51”, e quest’anno la 50 km di Romagna e la Pistoia-Abetone, oltre alla maratona di Rimini. Ha corso la maratona di Torino lo scorso 4 novembre in 2:42’10” e domenica scorsa ha vinto la maratona di Verona (per la seconda volta dopo il primo successo nel 2015) correndo in 2h42’26”.
In gara anche Maurizia CUNICO già presente anche nel 2016 alla Firenze Marathon dove si era piazzata in sesta posizione, seconda italiana, in 2:50’50”, mentre l’anno scorso era stata la migliore italiana chiudendo all’ottavo posto in 2:53’51” ma patendo il freddo nel finale. Vanta un primato personale in maratona di 2:47”54 fatto nel 2016. Ha vinto quattro maratone italiane: due volte Napoli, una Trieste e Cagliari. Ha corso lo scorso 28 ottobre a Venezia nella gara caratterizzata dal finale con l’acqua alta in 2:55’43”, mentre lo scorso 7 ottobre aveva fatto proprio il personale sulla mezza maratona correndo a Trento in 1.20’15”.
COSA E’ ACCADUTO L’ANNO SCORSO
E’ stato il portacolori del Bahrein Zelalem Bacha Regasa, 29enne, esordiente sulla distanza, a tagliare per primo il traguardo della 34esima Asics Firenze Marathon, allo sprint, imponendosi, in 2:14’41” sull’etiope Tadesse Mamo Temechachu. Terzo il keniano Gilbert Kipruto Kirwa in 2:16:38. Primo italiano il portacolori delle Fiamme Gialle Ahmed El Mazoury, che per la prima volta ha completato la distanza, quinto, in 2:24’09”.
Podio tutto etiope per la gara femminile corsa su ritmi da primato della gara e che ha visto un bel duello tra la vincitrice Dire Tune Arissi e la giovanissima, vent’anni compiuti alla vigilia, e all’esordio in maratona e in una gara in Europa, Sorome Negash Amente . Tra le due è stata sfida spalla a spalla fino al 40° km quando la Arissi ha continuato sul suo ritmo per finire in 2:28’55”, terzo tempo di sempre a Firenze. La Amente è crollata prendendo circa 50” di distacco nei 2km finali e chiudendo comunque col sesto tempo di tutti i tempi fatto da una donna a Firenze: 2:29’46”. Terza Mesera Hussen Dubiso in 2:32’05” (15esima di sempre a Firenze). Quarta è stata la britannica Elinor Kirk, anche lei entrata tra le top 50 a Firenze col suo 2’36”22 mentre prima italiana, ottava, è stata la vicentina Maurizia Cunico, in 2:53’51”.
I RIFERIMENTI
Il record della gara maschile è del keniano James Kutto che chiuse in 2h 08’40” nell’edizione 2006.
Il record della gara donne è della slovena Helena Javornik: 2h 28’15” nell’edizione 2002.
Da comunicato stampa Comitato organizzatore