Denise Cavallini si conferma inossidabile e intramontabile. Uscita da un’estate con qualche acciacco di troppo da diverse settimana ha dimostrato di essere tornata in perfetta efficienza e lo ha confermato a Livorno andando a vincere la tersa edizione della Livorno Half Marathon, l’evento che ha preso il posto della “traballante” Maratona di Livorno e che invece, su input della passata Amministrazione guidata dal sindaco Nogarin, ha rilanciato la città labronica che ogni anno è protagonista di una grande giornata di sport. E’ stata una grande giornata che ha riportato Livorno tra le piazze più importanti d’Italia per una mezza maratona, e anche la maggior parte dei cittadini non podisti hanno potuto apprezzare e vivere una città con le strade chiuse, vivibile e tornata a misura d’uomo. Oltre mille sono stati i partecipanti (1.013 per la precisione).
In campo maschile c’è stato il bis del marocchino Jilali Jamali del Gp Parco Alpi Apuane, che ha vinto in 1h10’59” tornando sul gradino più alto del podio come nel 2017.
Jamali ha controllato come sempre sa fare il più diretto rivale, nella fattispecie Jacopo Boscarini dell’Atletica Costa D’Argento che alla fine ha chiuso a 26”, mentre l’altro grande atteso della vigilia, Giacomo Barontini (Sempredicorsa) è terminato terzo a 45” dopo aver fatto gara di testa nella prima parte.
Ma l’impresa, come detto, è quella della fucecchiese portacolori del Lammari In campo femminile. Denise Cavallini entra nell’albo d’oro della corsa dopo aver fatto fermare i cronometri sul tempo di 1h 24’29”. Seconda Ilaria Lasi (Toscana Atletica Empoli) a 24”, mentre terza ha chiuso Claudia Marietta, compagna di colori della vincitrice, che in 1h 25’41” che solo sette giorni prima era stata seconda alla 30 in piana a Campi Bisenzio e che era salita sul podio anche alla maratonina di Lammari lo scorso ottobre.
Jilali jamali vince a Livorno (foto Livornotoday.it)