Alla vigilia della partita con la Croazia, il commissario tecnico Alessandro Campagna scioglie le riserve e ufficializza i tredici che parteciperanno alla 19esima edizione dei campionati mondiali di pallanuoto, che si svolgeranno tra Sopron (prima fase) e Budapest (fase ad eliminazione) dal 21 giugno al 3 luglio. Il Settebello, campione del mondo in carica, sarà in collegiale a Trieste fino al 16 giugno per poi raggiungere l’Ungheria, via Vienna, domenica. L’Italia debutterà il 21 giugno alle 18.00 contro il Sudafrica, poi il 23 affronterà il Canada e il 25 chiuderà la prima fase contro la Spagna nel match che decreterà la supremazia nel girone C. Intanto venerdì 10 giugno alle ore 19.00 l’Italia affronta la Croazia nella prima delle due amichevoli previste all’interno del common training. Diretta su Waterpolo Channel. La seconda partita è in programma il 14 giugno alle 20.00 a Pola.
I 13 per Budapest 2022 sono Edoardo Di Somma e Vincenzo Dolce (AN Brescia), Francesco Di Fulvio e Nicholas Presciutti (Esercito/Pro Recco), Marco Del Lungo, Giacomo Cannella e Gonzalo Echenique (Pro Recco), Luca Damonte (Ferencvaros), Lorenzo Bruni, Andrea Fondelli e Matteo Iocchi Gratta (RN Savona), Luca Marziali e Gianmarco Nicosia (Telimar).
Le due riserve che rimangono in Italia ad allenarsi e che verranno chiamate soltanto in caso di necessità e/o per sostituire eventuali atleti che dovessero risultare positivi al test anti Covid sono Vincenzo Renzuto e Jacopo Alesiani (AN Brescia).
Regolamento e Formula. Prima fase con quattro gironi da altrettante squadre. Le prime classificate di ciascun raggruppamento si qualificano direttamente per i quarti di finale (29 giugno a Budapest); le seconde e le terze accedono invece agli ottavi di finale (27 giugno a Budapest); le quarte si giocheranno le posizioni dalla 13esima alla 15esima a Szeged (27-29 giugno). le eliminate agli ottavi si contenderanno i piazzamenti dal nono all’undicesimo (29 giugno – 1 luglio a Szeged). Poi il resto del torneo che determinerà le posizioni dall’ottava alla prima si disputerà a Budapest: semifinali 1 luglio e finali 3 luglio.
Torneo maschile
Girone A a Budapest: Ungheria, Brasile, Montenegro, Georgia
Girone B a Debrecen: Giappone, Grecia, Germania, Croazia
Girone C a Sopron: Italia, Canada, Sud Africa, Spagna
Girone D a Szeged: Kazakistan, Stati Uniti, Australia, Serbia
Programma completo
Fase a gironi
1^ giornata – martedì 21 giugno
Girone A
19.30 Montenegro-Ungheria
21.00 Brasile-Georgia
Girone B
18.00 Germania-Giappone
19.30 Grecia-Croazia
Girone C
18.00 Sudafrica-Italia
19.30 Canada-Spagna
Girone D
18.00 Australia-Kazakistan
19.30 Stati Uniti-Serbia
2^ giornata – giovedì 23 giugno
Girone A
19.30 Georgia-Montenegro
21.00 Ungheria-Brasile
Girone B
18.00 Croazia-Germania
19.30 Giappone-Grecia
Girone C
18.00 Spagna-Sudafrica
19.30 Italia-Canada
Girone D
18.00 Serbia-Australia
19.30 Kazakistan-Stati Uniti
3^ giornata – sabato 25 giugno
Girone A
19.30 Ungheria-Georgia
21.00 Brasile-Montenegro
Girone B
18.00 Giappone-Croazia
19.30 Grecia-Germania
Girone C
18.00 Italia-Spagna
19.30 Canada-Sudafrica
Girone D
18.00 Kazakistan-Serbia
19.30 Stati Uniti-Australia
4^ giornata – lunedì 27 giugno
Semifinali 13° posto a Szeged
17.00 (25) 4A-4B
18.30 (26) 4C-4D
Ottavi di finale a Budapest
14.00 (27) 2A-3B
15.30 (28) 3A-2B
17.00 (29) 2C-3D
18.30 (30) 3C-2D
5^ giornata – mercoledì 29 giugno
Finale 15° posto a Szeged
14.00 (31) LM25-LM26
Finale 13° posto a Szeged
15.30 (32) WM25-WM26
Semifinali 9° posto a Szeged
17.00 (33) LSM27-LSM29
18.30 (34) LSM28-LSM30
Quarti di finale a Budapest
13.00 (35) 1A-WM29
16.00 (36) 1B-WM30
19.30 (37) 1C-WM27
21.00 (38) 1D-WM28
6^ giornata – venerdì 1 luglio
Finale 11° posto a Szeged
17.00 (39) LS33-LS34
Finale 9° posto Szeged
18.30 (40) WM33-WM34
Semifinali 5° posto a Budapest
14.30 (41) LM35-LM36
19.30 (42) LM37-LM38
Semifinali 1° posto a Budapest
16.00 (43) WM35-WM36
21.00 (44) WM37-WM38
7^ giornata – domenica 3 luglio
Finale 7° posto a Budapest
13.00 (45) LM41-LM42
Finale 5° posto a Budapest
17.00 (46) WM41-WM42
Finale 3° posto a Budapest
14.30 (47) LM43-LM44
Finale 1° posto a Budapest
20.00 (48) WM43-WM44
Settebello medagliati ai campionati mondiali (4 ori, 2 argenti, 1 bronzo)
CALI 1975
3. Italia: Alberani, Simeoni, Baracchini, Marsili, Castagnola, De Magistris, Ghibellini, Castagnola, Del Duca, D’Angelo, Scotti Galletta. CT Lonzi
BERLINO 1978
1. Italia: Alberani, Simeoni, Baracchini, Marsili, Fondelli, De Magistris, Ghibellini, Galli, Ragosa, Collina, Scotti Galletta. CT Lonzi
MADRID 1986
2. Italia: Trapanese, Misaggi, Pisano, Steardo, Campagna, Caldarella, Fiorillo, Giuseppe Porzio, Postiglione, Tempestini, Ferretti, D’Altrui, Averaimo. CT Dennerlein
ROMA 1994
1. Italia: Attolico, D’Altrui, Bovo, Giuseppe Porzio, Campagna, Roberto Calcaterra, Fiorillo, Franco Porzio, Pomilio, Gandolfi, Ferretti, Silipo, Averaimo. CT Rudic
BARCELLONA 2003
2. Italia: Gerini, Postiglione, Mangiante, Buonocore, Rath, Roberto Calcaterra, Tempesti, Angelini, Felugo, Alessandro Calcaterra, Goran Fiorentini, Silipo, Bencivenga. CT De Crescenzo
SHANGHAI 2011
1. Italia: Tempesti, Perez, Gitto, Figlioli, Giorgetti, Felugo, Figari, Gallo, Presciutti, Deni Fiorentini, Aicardi, Deserti, Pastorino. CT Campagna
GWANGJU 2019
1. Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Luongo, Figlioli, Di Somma, Velotto, Renzuto Iodice, Echenique, Figari, Bodegas, Aicardi, Dolce, Nicosia. CT Campagna
Albo d’oro e piazzamenti Italia
Belgrado 1973: 1. Ungheria, 2. Urss, 3. Jugoslavia; Italia quarta
Cali 1975: 1. Urss, 2. Ungheria, 3. Italia
Berlino 1978: 1. Italia, 2. Ungheria, 3. Jugoslavia
Guayaquil 1982: 1. Urss, 2. Ungheria, 3. Germania Ovest; Italia nona
Madrid 1986: 1. Jugoslavia, 2. Italia, 3. Urss
Perth 1991: 1. Jugoslavia, 2. Spagna, 3. Ungheria; Italia sesta
Roma 1994: 1. Italia, 2. Spagna, 3. Russia
Perth 1998: 1. Spagna, 2. Ungheria, 3 Jugoslavia; Italia quinta
Fukuoka 2001: 1. Spagna, 2. Jugoslavia, 3. Russia; Italia quarta
Barcellona 2003: 1. Ungheria, 2. Italia, 3. Serbia&Montenegro
Montreal 2005: 1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Grecia; Italia ottava
Melbourne 2007: 1. Croazia, 2. Ungheria, 3. Spagna; Italia quinta
Roma 2009: 1. Serbia, 2. Spagna, 3. Croazia; Italia undicesima
Shanghai 2011: 1. Italia, 2. Serbia, 3. Croazia
Barcellona 2013: 1. Ungheria, 2. Montenegro, 3. Croazia; Italia quarta
Kazan 2015: 1. Serbia, 2. Croazia, 3. Grecia; Italia quarta
Budapest 2017: 1. Croazia, 2. Ungheria, 3. Serbia; Italia sesta
Gwangju 2019: 1. Italia, 2. Spagna, 3. Croazia
LE AMICHEVOLI AZZURRE
Prove mondiali. Ventiquattr’ore dopo aver annunciato i tredici che porterà con se a Sopron e Budapest, il commissario tecnico Alessandro Campagna testa subito il Settebello che parteciperà ai prossimi campionati del mondo di pallanuoto. Nell’ultima settimana di allenamento al Centro Federale di Trieste sono previste due amichevoli con la Croazia. Nella prima, trasmessa in diretta streaming su Waterpolo Channel, l’Italia batte la Croazia 15-13 dopo i tiri di rigore. I quattro tempi si erano conclusi in parità, 11-11. La seconda amichevole tra Italia e Croazia è prevista a Pola il 14 giugno alle 20.
Italia-Croazia 15-13 dtr
Italia: Del Lungo , Di Fulvio 1 (rig.), Damonte 1, Bruni , Fondelli 1, Cannella 1, Marziali 1, Echenique 3, Presciutti N. 1, Di Somma , Iocchi Gratta , Dolce 2, Nicosia , Renzuto Iodice , Alesiani . All. Campagna
Croazia: Bijac , Buric , FatoviĆ 1, Krapic 1, Lazic 1, Bukic , Vukicevic , Zuvela 1, Marinic – Kragic 2, Paparic 1, Basic 1, Kharkov 3, Popadic . All. Tuckac
Arbitri: L. Bianco, A. Franuovic
Note: parziali 2-3, 3-4, 5-2, 1-2. 11-11 dopo i tempi regolamentari. Nell’Italia in porta Del Lungo nel primo e secondo e Nicosia nel terzo e quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 5/10 + 2 rigori e Croazia 3/8. Nel terzo tempo, sul risultato di 9-9, Di Fulvio fallisce un rigore (traversa). Usciti per limite di falli Di Somma e Iocchi Gratta (I). Spettatori 300 circa. RIGORI: Damonte gol, Zuvela gol, Fondelli gol, Vukicevic fuori, Presciutti gol, Krapic gol, Di Fulvio gol, Bukic parato (da Del Lungo che è subentrato a Nicosia per l’ultimo rigore)
La partita. Il primo possesso lo gestisce la Croazia, ma il diagonale di Buric non impensierisce Del Lungo. Poi Echenique da zona due non lascia scampo a Bijac, sfruttando anche un ottimo movimento al centro di Bruni (1-0). La Croazia si sblocca con il mancino di origini russe Harkov che con un diagonale da posizione ravvicinata timbra l’1-1; i biancorossi passano ancora con Harkov che, dopo una serie di finte, lascia partire una rasoiata micidiale per il 2-1. L’Italia sfrutta al meglio una doppia superiorità, gira bene la palla ed Echenique trova smarcato Dolce che dai due metri sigla il 2-2. Nuovo vantaggio croato con Lazic che sorprende Del Lungo per il 3-2 che chiude la frazione iniziale.
Si riparte con il +2 Croazia, grazie al facile tap-in di Paparic (4-2). Italia poco fluida e veloce in avanti. I croati volano sul +3 con la bomba dal perimetro di Zuvela (5-2). Poi rapido botta e risposta tra Cannella (zona 4) e Fatovic (extra player) che vale il 6-3 che mantiene invariato il gap tra le due squadre. Dolce, con una rotazione e tiro perfetta, riporta il Settebello sul -2 e il punteggio sul 6-4. Azzurri che perdono palla in attacca, regalando la controfuga alla Croazia: Basic la capitalizza per 7-4. Nell’azione successiva Presciutti, su assist di Damonte, timbra il 7-5 a metà gara.
Avvio bruciante di terzo tempo dell’Italia, con Nicosia in porta al posto di Del Lungo, che si rimette in scia con un’azione velocissima, finalizzata dalla conclusione bruciante di Damonte (7-6). Il 7-7 porta la firma di Marziali che si libera della marcatura di Lazic e supera Bijac. In seguito Nicosia si supera sulla staffilata a tutto braccio di Krapic dai sei metri; poi l’estremo difensore azzurro capitola sul tiro al volo di Marinic-Kragic, che sfrutta un errore di posizionamento della difesa italiana (8-7). L’immediato equilibrio lo ristabilisce Di Fulvio che trasforma il rigore da lui conquistato dopo una rapida ripartenza (8-8). Nuovo vantaggio croato con il capitano Krapic che da zona uno battezza il primo palo, supera Nicosia e fa 9-8. Capovolgimento difronte e puntalmente arriva il 9-9 con Echenique che da posizione decentrata rimette il match in bilico. Il Settebello gioca comunque bene: Nicosia lancia in controfuga Marziali che viene affondato da Lazic. E’ rigore ma dai cinque metri questa volta Bijac fulmina Di Fulvio. Il vantaggio azzurro è solo rimandato. A riportare il Settebello avanti ci pensa Echenique (alzo e tirno) per il 10-9 che chiude il terzo periodo.
Calano inevitabilmente i ritmi nel quarto tempo: squadre stanche e affaticate dalla preparazione pre mondiale. Nicosia d’istinto respinge la sassata dal perimetro di Krapic. Harkov torna a far girare il mancino e dai tre metri confeziona il 10-10. Poi un gioiellino di Marinic-Kragic, un tocco morbido da zona due, riporta la Croazia in vantaggio 11-10 a tre minuti dalla conclusione. Energie al lumicino per entrambe le squadre. Echenique recupera una super palla in difesa e in controfuga lancia Fondelli che dopo una serie di finte supera Bijac per l’11-11 a un minuto dalla fine. L’Italia spreca il possesso del possibile +1; l’ultima azione è della Croazia ma Nicosia dice no a Krapic. Si va ai rigori. Dai cinque errori decisivi gli errori di Vukicevic (fuori) e Buric (parata di Del Lungo) con gli azzurri perfetti: finisce 15-13 per il Settebello.
Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. “Era la partita che mi aspettavo. Questa è una fase difficile perchè alcuni giocatori sono rientrati da poco dai club, altri sono stati fermi quindici giorni. All’inizio la Croazia sembrava andare più veloce di noi. Poi dal terzo è venuta fuori la reazione della squadra: ed è questa una capacità che mi è piaciuta molto. Sul gioco ci concentreremo nei prossimi giorni. Di bello si è già visto qualcosa: ma da migliorare ci sono tante cose. Com’è normale che sia”.
I convocati per il collegiale a Trieste: Tommaso Gianazza, Jacopo Alesiani, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce e Vincenzo Renzuto (AN Brescia), Simone Rossi, Francesco Cassia e Filippo Ferrero (CC Ortigia), Massimo Di Martire (CN Posillipo), Francesco Di Fulvio e Nicholas Presciutti (Esercito/Pro Recco), Marco Del Lungo, Giacomo Cannella e Gonzalo Echenique (Pro Recco), Luca Damonte (Ferencvaros), Lorenzo Bruni, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta, Andrea Patchaliev e Francesco Massaro (RN Savona), Luca Marziali e Gianmarco Nicosia (Telimar), aggregati Michele Mezzarobba e Andrea Mladossich (Pallanuoto Trieste). Completano lo staff, insieme al CT Campagna e al vice presidente federale e dirigente accompagnatore Giuseppe Marotta, l’assistente tecnico Amedeo Pomilio, la psicologa Bruna Rossi, il medico Giovanni Melchiorri, i fisioterapisti Riccardo Cipolat e Eithan Cousin, il videoanalista Paolo Baiardini, il preparatore atletico Alessandro Amato e il preparatore dei portieri Goran Volarevic.
Foto di Andrea Masini/DBM
Ultime verifiche prima dei mondiali. Nella seconda delle due amichevoli la Croazia supera 12-11 a Pola un’ottima Italia, apparsa in crescita fisicamente e con un Di Fulvio, autore di sei gol, già in formato Mundial. Match equilibrato e giocato ad ottimi ritmi. Azzurri avanti 6-5 a metà gara. Successivamente quattro botta e risposta: quello tra il mancino Kharkov e Di Fulvio porta il punteggio sull’11-10 per l’Italia a due minuti dalla fine. Poi Il Settebello commette qualche leggerezza in difesa e i biancorossi ribaltano il punteggio con Kragic e Kharkov per il 12-11 conclusivo.
Nel primo test match, svolto a Trieste venerdì 10, successo dell’Italia per 15-13 dopo i tiri di rigore. I quattro tempi si erano conclusi in parità, 11-11. Adesso la nazionale di Alessandro Campagna, oro mondiale a Gwangju 2019, proseguirà il collegiale nel capoluogo giuliano fino a sabato 18, si ritroverà al Centro Federale di Ostia il 19 e il giorno successivo ci sarà il trasferimento in Ungheria per la rassegna iridata che si terrà tra Sopron (prima fase) e Budapest dal 25 giugno al 3 luglio. L’Italia debutterà il 21 giugno alle 18.00 contro il Sudafrica, poi il 23 affronterà il Canada e il 25 chiuderà la prima fase contro la Spagna nel match che decreterà la supremazia nel girone C.
Croazia-Italia 12-11
Croazia: Bijac, Buric, Fatoviç, Krapic, Lazic 1, Bukic, Vukicevic 1, Zuvela 2, Marinic-Kragic 2, Vrlic 1, Basic, Kharkov 2, Popadic. All. Tukac.
Italia: Del Lungo, Di Fulvio 6, Damonte 1, Bruni 1, Fondelli, Cannella 1, Marziali, Echenique 1, Presciutti, Di Somma, Iocchi Gratta, Dolce, Nicosia. All. Campagna.
Arbitri: Gomez (Ita) e Franulovic (Cro)
Note: parziali 3-3, 3-4, 3-2, 3-2. Usciti per limite di falli Presciutti (I), Zuvela (C) e Basic (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Croazia 8/17 + un rigore e Italia 7/18.
Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. “Era la partita che mi aspettavo: molto fisica e intensa. Abbiamo tenuto bene fisicamente e mentalmente, peccato per un leggero calo nel finale ma ci può stare adesso. Sono contento delle indicazioni ricevute questa sera. Ci presentiamo ai mondiali in ottime condizioni, con una nazionale ringiovanita, all’inizio di un quadriennio, ma molto motivata”.
I 13 per Budapest 2022 sono Edoardo Di Somma e Vincenzo Dolce (AN Brescia), Francesco Di Fulvio e Nicholas Presciutti (Esercito/Pro Recco), Marco Del Lungo, Giacomo Cannella e Gonzalo Echenique (Pro Recco), Luca Damonte (Ferencvaros), Lorenzo Bruni, Andrea Fondelli e Matteo Iocchi Gratta (RN Savona), Luca Marziali e Gianmarco Nicosia (Telimar).
Le due riserve che rimangono in Italia ad allenarsi e che verranno chiamate soltanto in caso di necessità e/o per sostituire eventuali atleti che dovessero risultare positivi al test anti Covid sono Vincenzo Renzuto e Jacopo Alesiani (AN Brescia).
Pallanuoto
In occasione dell’utlimo collegiale al Polo Acquatico Frecciarossa a Ostia, in cui il Setterosa ha svolto anche un common training con la Spagna, il commissario tecnico Carlo Silipo scioglie le riserve e ufficializza le tredici che parteciperanno alla 19esima edizione dei campionati mondiali di pallanuoto, che si svolgeranno a Budapest dal 20 giugno al 2 luglio. Le azzurre si fermano a Ostia fino alla vigilia della partenza, prevista venerdì 17 giugno da Roma-Fiumicino. Primo impegno il 20 giugno alle 19.30 con il Canada.
Le 13 per Budapest sono Laura Teani (Plebiscito PD), Elisa Queirolo (Fiamme Oro/Plebiscito PD), Roberta Bianconi (Fiamme Oro/CSS Verona), Caterina Banchelli (RN Florentia), Chiara Tabani, Silvia Avegno, Giduitta Galardi, Sofia Giustini e Domitilla Picozzi (SIS Roma), Valeria Palmieri, Claudia Marletta e Giulia Viacava (L’Ekipe Orizzonte) e Giulia Emmolo (Fiamme Oro/L’Ekipe Orizzonte). Le due riserve che rimangono in Italia ad allenarsi e che verranno chiamate soltanto in caso di necessità e/o per sostituire eventuali atlete che dovessero risultare positive al test anti Covid sono Agnese Cocchiere (SIS Roma) e Aurora Condorelli (L’Ekipe Orizzonte).
Regolamento e Formula. Prima fase con quattro gironi da altrettante squadre. Le prime classificate di ciascun raggruppamento si qualificano direttamente per i quarti di finale (28 giugno a Budapest); le seconde e le terze accedono invece agli ottavi di finale (26 giugno a Budapest); le quarte si giocheranno le posizioni dalla 13esima alla 15esima a Szeged (26-28 giugno). le eliminate agli ottavi si contenderanno i piazzamenti dal nono all’undicesimo (28 giugno – 30 giugno a Szeged). Poi il resto del torneo che determinerà le posizioni dall’ottava alla prima si disputerà a Budapest: semifinali 30 giugno e finali 2 luglio.
Torneo femminile
Girone A a Budapest: 1 Italia, 2 Ungheria, 3 Canada, 4 Colombia
Girone B a Debrecen: 1 Stati Uniti, 2 Olanda, 3 Sud Africa, 4 Argentina
Girone C a Sopron: 1 Brasile, 2 Kazakistan, 3 Nuova Zelanda, 4 Australia
Girone D a Szeged: 1 Thailandia, 2 Francia, 3 Grecia, 4 Spagna
Programma completo
Fase a gironi
1^ giornata – Lunedì 20 giugno
Girone A
19.30 Canada-Italia
21.00 Ungheria-Colombia
Girone B
18.00 Sudafrica-Stati Uniti
19.30 Olanda-Argentina
Girone C
18.00 Nuova Zelanda-Brasile
19.30 Kazakistan-Australia
Girone D
18.00 Grecia-Thailandia
19.30 Francia-Spagna
2^ giornata – mercoledì 22 giugno
Girone A
19.30 Colombia-Canada
21.00 Italia-Ungheria
Girone B
18.00 Argentina-Sudafrica
19.30 Stati Uniti-Olanda
Girone C
18.00 Australia-Nuova Zelanda
19.30 Brasile-Kazakistan
Girone D
18.00 Spagna-Grecia
19.30 Thailandia-Francia
3^ giornata – venerdì 24 giugno
Girone A
19.30 Italia-Colombia
21.00 Ungheria-Canada
Girone B
18.00 Stati Uniti-Colombia
19.30 Olanda-Sudafrica
Girone C
18.00 Brasile-Australia
19.30 Kazakistan-Nuova Zelanda
Girone D
18.00 Thailandia-Spagna
19.30 Francia-Grecia
4^ giornata – domenica 26 giugno
Semifinali 13° posto a Szeged
17.00 (25) 4A-4B
18.30 (26) 4C-4D
Ottavi di finale a Budapest
14.00 (27) 2A-3B
15.30 (28) 3A-2B
17.00 (29) 2C-3D
18.30 (30) 3C-2D
5^ giornata – martedì 28 giugno
Finale 15° posto a Szeged
14.00 (31) LM25-LM26
Finale 13° posto a Szeged
15.30 (32) WM25-WM26
Semifinali 9° posto a Szeged
17.00 (33) LSM27-LSM29
18.30 (34) LSM28-LSM30
Quarti di finale a Budapest
13.00 (35) 1A-WM29
16.00 (36) 1B-WM30
19.30 (37) 1C-WM27
21.00 (38) 1D-WM28
6^ giornata – giovedì 30 giugno
Finale 11° posto a Szeged
17.00 (39) LSM33-LSM34
Finale 9° posto a Szeged
18.30 (40) WM33-WM34
Semifinali 5° posto a Budapest
14.30 (41) LSM35-LSM36
19.30 (42) LSM37-LSM38
Semifinali 1° posto a Budapest
16.00 (43) WM35-WM36
21.00 (44) WM37-WM38
7° giornata – sabato 2 luglio
Finale 7° posto a Budapest
13.00 (45) LSM41-LSM42
Finale 5° posto a Budapest
17.00 (46) WM41-WM42
Finale 3° posto a Budapest
14.30 (47) LSM43-LSM44
Finale 1° posto a Budapest
21.00 (47) WM43-WM44
Le nazionali italiane medagliate ai mondiali
Setterosa 5 (2 ori, un argento, due bronzi)
ROMA 1994
3. Italia: Conti, Miceli, Allucci, Lariucci, Virzì, Vaillant, Di Giacinto, Consoli, Malato, Di Siena, Abbate, Grego, Sabbatini. CT Formiconi
PERTH 1998
1. Italia: Conti, Miceli, Allucci, Lariucci, Virzì, Vaillant, Di Giacinto, Consoli, Malato, Araujo, Musumeci, Grego, Gay. CT Formiconi
FUKUOKA 2001
1. Italia: Conti, Miceli, Allucci, Bosurgi, Sciolti, Vaillant, Di Mario, Consoli, Malato, Araujo, Musumeci, Grego, Sabbatini. CT Formiconi
BARCELLONA 2003
2. Italia: Conti, Miceli, Allucci, Bosurgi, Lava, Zanchi, Di Mario, Ragusa, Malato, Araujo, Musumeci, Grego, Toth. CT Formiconi
KAZAN 2015
3. Italia: Gorlero, Tabani, Garibotti, Queirolo, Radicchi, Aiello, Di Mario, Bianconi, Emmolo, Pomeri, Laura Barzon, Frassinetti, Teani. CT Conti
Albo d’oro e piazzamenti Italia
Madrid 1986: 1. Australia, 2. Olanda, 3. Usa; Italia non presente
Perth 1991: 1. Olanda, 2. Canada, 3. Usa; Italia non presente
Roma 1994: 1. Ungheria, 2. Olanda, 3. Italia
Perth 1998: 1. Italia, 2. Olanda, 3. Australia
Fukuoka 2001: 1. Italia, 2. Ungheria, 3. Canada
Barcellona 2003: 1. Usa, 2. Italia, 3. Russia
Montreal 2005: 1. Ungheria, 2. Usa, 3. Canada; Italia settima
Melbourne 2007: 1. Usa, 2. Australia, 3. Russia; Italia quinta
Roma 2009: 1. Usa, 2. Canada, 3. Russia; Italia nona
Shanghai 2011: 1. Grecia, 2. Cina, 3. Russia; Italia quarta
Barcellona 2013: 1. Spagna, 2. Australia, 3. Ungheria; Italia eliminata agli ottavi di finale
Kazan 2015: 1. Usa, 2. Olanda, 3. Italia
Budapest 2017: 1. Usa, 2. Spagna, 3. Russia; Italia sesta
Gwangju 2019: 1. Usa, 2. Spagna, 3. Australia; Italia sesta
Sono arrivate a Budapest da tre giorni. Si sono allenate all’Alfred Hajos provando anche il campo gara e sono pronte all’esordio al Mondiale numero 19. Giocano nel gruppo A, insieme alle padrone di casa dell’Ungheria, bronzo agli Europei di gennaio 2020 proprio quì sulle coste del Danubio (10-8 all’Olanda) e quarte ai Mondiali in Corea del Sud l’anno precedente (battute 10-9 dall’Australia), al Canada e alla Colombia. Alla vigilia non si pongono obiettivi ne limiti ma credono nelle loro possibilità. Lunedì 21 giugno alle 19.30 il fischio d’inzio del primo impegno che già potrebbe essere decisivo per il cammino a Budapest 2022. C’è il Canada, nono ai Mondiali 2019 a Gwangju dove ha travolto 24-7 nella finalina il Kazakistan. Sono cariche e determinate. Vogliono riprendere da quel terzo posto nella World League Europe Final alla “Acidalio Lorenzo” di Tenerife, dove il 24 aprile hanno battuto l’Ungheria 10-9 e guadagnato sul campo la qualificazione alla superfinal.
Il commissario tecnico Carlo Silipo presenta la sua squadra. “Arriviamo con una grande voglia di fare un bel torneo. La preparazione, seppur corta, è stata di qualità e abbiamo anche avuto la possibilità di fare delle amichevoli con la Spagna, in cui la squadra ha cominciato a dare dei segnali positivi. Sicuramente c’è ancora tanto da fare e mi aspetto una crescita durante l’intero arco del torneo. Iniziamo subito con una squadra tosta, il Canada e due giorni dopo avremo l’Ungheria e già lì possiamo tracciare un primo bilancio e farci un’idea di come potrebbe diventare il nostro percorso. Non ci sono grossi segreti per affrontare partite come queste, la cosa importante è essere squadra da un secondo prima dell’inizio della partita fino a un secondo dopo la conclusione. Se lavoriamo come gruppo, come unica entità, allora possiamo essere pericolose. La pressione deve sempre esserci ma va presa nella maniera positiva. Le partite portano sempre grosse insidie e anche preoccupazione perché c’è un risultato che bisogna raggiungere. Col passare dei giorni vedo le ragazze sempre più concentrate e più focalizzate. Si vede che c’è un po’ di tensione nei loro modi di fare però questo fa parte della grande importanza del torneo, soprattutto in una piscina come questa dove si respira e si vive la pallanuoto. Un impianto da 6500 posti da sicuramente grandi emozioni. Bisogna essere in grado di saperle gestire nel modo giusto.
Non è mai facile selezionare la squadra che dovrà partecipare ad una competizione, a maggior ragione questa volta, perché tutte le ragazze con cui ho lavorato quest’anno e l’anno precedente hanno dimostrato di avere grande voglia e grande qualità. Qualcuna è cresciuta tantissimo e questa mi è sembrata la squadra più adatta per affrontare questo primo impegno mondiale da quando sono arrivato a guidare la Nazionale”.
Obiettivi? “Non possiamo e vogliamo fare pronostici ma torneremo in Italia soddisfatti se riusciremo ad esprimere questa qualità di gioco che stiamo provando e riprovando in allenamento e che ci è riuscita durante le amichevoli e in parte durante il torneo a Tenerife. Dobbiamo avere più continuità”.
La favorita? “Dovrebbero essere gli Stati Uniti, però l’Ungheria giocando in casa, oltretutto dopo un mese e mezzo che sono in preparazione, può diventare la numero uno. Hanno delle ottime individualità e qualità innate; tatticamente e tatticamente la pallanuoto magiara è sempre stata di grande livello e una scuola per noi allenatori. Anche la Spagna che ha mantenuto la squadra dell’ultima Olimpiade ed a Tokyo a giocato la finale con gli Stati Uniti ha tutte le carte in regola per arrivare fino alla fine”.
Le 13 di Budapest sono Laura Teani (Plebiscito PD), Elisa Queirolo (Fiamme Oro/Plebiscito PD), Roberta Bianconi (Fiamme Oro/CSS Verona), Caterina Banchelli (RN Florentia), Chiara Tabani, Silvia Avegno, Giduitta Galardi, Sofia Giustini e Domitilla Picozzi (SIS Roma), Valeria Palmieri, Claudia Marletta e Giulia Viacava (L’Ekipe Orizzonte) e Giulia Emmolo (Fiamme Oro/L’Ekipe Orizzonte).
Regolamento e Formula. Prima fase con quattro gironi da altrettante squadre. Le prime classificate di ciascun raggruppamento si qualificano direttamente per i quarti di finale (28 giugno a Budapest); le seconde e le terze accedono invece agli ottavi di finale (26 giugno a Budapest); le quarte si giocheranno le posizioni dalla 13esima alla 15esima a Szeged (26-28 giugno). le eliminate agli ottavi si contenderanno i piazzamenti dal nono all’undicesimo (28 giugno – 30 giugno a Szeged). Poi il resto del torneo che determinerà le posizioni dall’ottava alla prima si disputerà a Budapest: semifinali 30 giugno e finali 2 luglio.
Torneo femminile
Girone A a Budapest: 1 Italia, 2 Ungheria, 3 Canada, 4 Colombia
Girone B a Debrecen: 1 Stati Uniti, 2 Olanda, 3 Sud Africa, 4 Argentina
Girone C a Sopron: 1 Brasile, 2 Kazakistan, 3 Nuova Zelanda, 4 Australia
Girone D a Szeged: 1 Thailandia, 2 Francia, 3 Grecia, 4 Spagna
Programma completo
Fase a gironi
1^ giornata – Lunedì 20 giugno
Girone A
19.30 Canada-Italia
21.00 Ungheria-Colombia
Girone B
18.00 Sudafrica-Stati Uniti
19.30 Olanda-Argentina
Girone C
18.00 Nuova Zelanda-Brasile
19.30 Kazakistan-Australia
Girone D
18.00 Grecia-Thailandia
19.30 Francia-Spagna
2^ giornata – mercoledì 22 giugno
Girone A
19.30 Colombia-Canada
21.00 Italia-Ungheria
Girone B
18.00 Argentina-Sudafrica
19.30 Stati Uniti-Olanda
Girone C
18.00 Australia-Nuova Zelanda
19.30 Brasile-Kazakistan
Girone D
18.00 Spagna-Grecia
19.30 Thailandia-Francia
3^ giornata – venerdì 24 giugno
Girone A
19.30 Italia-Colombia
21.00 Ungheria-Canada
Girone B
18.00 Stati Uniti-Colombia
19.30 Olanda-Sudafrica
Girone C
18.00 Brasile-Australia
19.30 Kazakistan-Nuova Zelanda
Girone D
18.00 Thailandia-Spagna
19.30 Francia-Grecia
4^ giornata – domenica 26 giugno
Semifinali 13° posto a Szeged
17.00 (25) 4A-4B
18.30 (26) 4C-4D
Ottavi di finale a Budapest
14.00 (27) 2A-3B
15.30 (28) 3A-2B
17.00 (29) 2C-3D
18.30 (30) 3C-2D
5^ giornata – martedì 28 giugno
Finale 15° posto a Szeged
14.00 (31) LM25-LM26
Finale 13° posto a Szeged
15.30 (32) WM25-WM26
Semifinali 9° posto a Szeged
17.00 (33) LSM27-LSM29
18.30 (34) LSM28-LSM30
Quarti di finale a Budapest
13.00 (35) 1A-WM29
16.00 (36) 1B-WM30
19.30 (37) 1C-WM27
21.00 (38) 1D-WM28
6^ giornata – giovedì 30 giugno
Finale 11° posto a Szeged
17.00 (39) LSM33-LSM34
Finale 9° posto a Szeged
18.30 (40) WM33-WM34
Semifinali 5° posto a Budapest
14.30 (41) LSM35-LSM36
19.30 (42) LSM37-LSM38
Semifinali 1° posto a Budapest
16.00 (43) WM35-WM36
21.00 (44) WM37-WM38
7° giornata – sabato 2 luglio
Finale 7° posto a Budapest
13.00 (45) LSM41-LSM42
Finale 5° posto a Budapest
17.00 (46) WM41-WM42
Finale 3° posto a Budapest
14.30 (47) LSM43-LSM44
Finale 1° posto a Budapest
21.00 (47) WM43-WM44