Alexandra Cotti Luca Minetti analizzano gli impegni delle loro ragazze e ragazzi..
21.15 “Super” Nicosia porta la Telimar in semifinale TELIMAR- QUINTO GENOVA 13-11….( 2-1 / 2-3 /2-2 / 3- 3 =9-9/ ai rigori: 4-2 …Nicosia ne para 2 a Gitto e Ravina )
Telimar: Del Basso 1, Di Patti 1, Occhione 2, Vlahovic 1, Irving 2, Lo Dico 1, Basic 1; Ai rigori: Vlahovic, Marziali, Basic, Irving.
Quinto Iren Genova Figari 4, Gambacciani 1, Panerai 1, Ravina 1, Nora 1 Ai rigori:
Panerai, Nora; sbagliano Gitto e Ravina parati da Nicosia.
Tempi regolamentari 9-9.
Rigori 4-2. Sequenza: Panerai (Q) gol, Vlahovic (T) gol, Nora gol, Marziali gol, Gitto parato da Nicosia, Basic gol, Ravina parato da Nicosia, Irving gol. Spettatori 500 circa. Usciti per limite di falli Fracas (Q) a 2’54, Figari (Q) a 6′ e A. Di Somma (Q) a 7’30 del quarto tempo. Superiorità numerica: Telimar Palermo 4/16 + un rigore, Iren Genova Quinto 5/8.
Pro Recco: Zalanki 1, Cannella 3, Presciutti 1, Echeniqe 1, Ivovic 3, Aicardi 2
Savona: Rizzo 1, Bruni 2, Campopiano 1, Fondelli 3,
Note: Spettatori 200 circa. Ammonito Angelini (all. Savona) per proteste nel secondo tempo. Espulso Iocchi Gratta (S) per gioco violento a 7.57 del secondo tempo. Fondelli (S) uscito per proteste a 6.35 nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Pro Recco 3/11 +1 rigore, RN Savona 2/8 + 2 rigori.
Arbitri: CALABRò FRAUENFELDER
L’ex Fondelli apre le marcature su rigore dopo un minuto (fallo grave su Rizzo). Mezzo giro di lancette e stavolta il 5 metri è su Aicardi al centro: Ivovic segna con l’aiuto del palo (1-1). Contrattacco biancorosso e l’altro ex Bruni punisce Del Lungo in extraman (1-2). Recco affretta sbagliando un paio di superiorità numeriche e il nervosismo in acqua aumenta.
Si riparte ed è il Chalo Echenique che timbra il pareggio con il suo marchio di fabbrica, il jab sinistro che passa sotto le mani di Massaro (2-2). Savona è viva, si aggrappa alle mani sapienti di Fondelli che riceve un bell’assist da Vuskovic e spara il bis per il nuovo +1 (2-3). I campioni d’Europa aumentano la pressione e stavolta è Cannella che infila il primo dei sei extraman concessi: bel diagonale sull’ottimo Massaro (3-3). Figlioli e Di Fulvio sbagliano due clamorose chanches in controfuga ma Cannella è caldo e timbra il primo vantaggio biancoceleste a trenta secondi dal gong di metà gara (4-3).
Aicardi la sblocca subito con una magia al centro: sguscia dalla marcatura di Fondelli e con una mezza colomba segna il 5-3. Quarta superiorità biancorossa e Campopiano accorcia in diagonale (4-5) sbloccando l’attacco savonese dopo sei minuti. Dall’altra parte però si scatenano i tiratori scelti: prima il mancino di Zalanki e poi dalla stessa distanza Presciutti trovano un uno-due che allunga il divario sul +3 (7-4). La Pro Recco mette le mani sulla finale. Cannella spara il tris a 6″10 e i biancocelesti doppiano gli avversari (8-4). Fondelli è l’ultimo ad arrendersi e piazza il tris nel finale mettendosi in proprio (5-8).
Nell’ultimo quarto Massaro è un leone sulle conclusioni reccheline e allora Echenique commette fallo grave su Rocchi: Rizzo segna il rigore del -2 (6-8). I biancorossi ci credono, alzano i giri e bucano la difesa del Recco con la bella girata di Bruni (bis) dopo 3″23 (7-8). La partita la sbroglia Ivovic che esce con classe ed esperienza: l’universale montenegrino piazza una stoccata imprendibile che bacia il palo interno prima di insaccarsi e poi s’incunea nel cuore per la deviazione che chiude la controfuga del +3 (10-7). Il bis di Aicardi in extra-man chiude la partita sull’11-7.
BRESCIA -TELIMAR 11-4 ( 4-0 / 2-0 / 3-2 / 2-2)
BRESCIA: C.Presciutti 2, Bicari1, Lazic1, Renzuto Iodice 2, Gianazza 1, Di Somma 3, Gitto 1.
TELIMAR: Fabiano 2, Irving 1, Basic 1
Spettatori 300 circa. Usciti per limite di falli Costantin Bicari (B) a 7.10 nel terzo tempo, Di Patti (T) a 0.20 nel quarto tempo, Balzarini (B) a 6.20 nel quarto tempo. Tesanovic (B) para un rigore a Del Basso (T) a 3.10 nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Brescia 4/17, Telimar 2/11 + 1 rigore fallito.
Albaro- Campioni d’Italia subito determinati. Campioni d’Italia vincenti, senza quasi maisoffrire. Tesanovic spegne l’analito maggiore di Telimar parando un rigore a Del Basso nel 4° tempo, da li in poi nonostante la 4° frazione si chiuda sul 2-2 perBrescia si trattava solo di puro tranquillo controllo.Una furbata dell’evergreen Christian Presciutti apriva le marcature dopo soli 85 secondi: palla rubata al difensore e schiaffo stretto sul palo (1-0). Fallo grave di Basic su Lazic e Renzuto raddoppia in diagonale (2-0). Secondo uomo in più per i lombardi e Lazic recupera da un disimpegno “sporcato” alla Telimar un tiro stoppato di Dolce per il 3-0 dopo 3’30. Di Somma chiudeva il parziale con il 4-0 e terzo gol in superiorità numerica consecutivo.
L’eterno Gitto sparava la bomba del 5-0 che apriva il secondo tempo e archiviaa praticamente la partita. La Telimar Palermo sprecava cinque chances con l’uomo in più e faticava a mettere pressione alla difesa lombarda. Nel frattempo i campioni d’Italia navigavano col pilota automatico e Constantin Bicari rifiniva in rete il bel palleggio dell’ottava superiorità (6-0) a un minuto dal cambio campo.
La bella girata di Renzuto (bis) su lancio di Tesanovic sblocca il terzo quarto e l’andamento soporifero del match (7-0). Il Telimar finalmente andava a segno dopo 20′ di nulla trasformando una doppia superiorità con Fabiano (1-7). Poi Basic aggiorna ancora il risultato (2-7), ma Presciutti e Di Somma rispondevano per il nuovo +7 (2-9).
Nel quarto tempo Fabiano firmava il suo bis personale con un bel diagonale (3-9), mentre il compagno Del Basso sprecava il cinque metri del possibile -5 (parata decisiva di Tesanovic) realizzato poi da Irving in superiorità numerica (4-9). Di Somma si prendeva lo scettro di Mvp siglando alla sua maniera il tris per il 10-4; chiudeva Gianazza con una bella girata mancina a quindici secondi dal termine per l’11-4 che valeva la finale “ricorrente”con la Pro Recco di domani. Sarà l’11° finale tra le nostre 2″super” squadre: 9 vittorie recchelline, 1 bresciana.
LA”FINALINA 3°-4° POSTO SAVONA-TELIMAR: 10-9
TELIMAR: Gol di 3 Basic 2 Marziali-Irving 1 Occhione,Vlahovic
SAVONA: 2 Molina Rios-Rizzo-Bruni-Fondelli 1 Iocchi Gratta
LA FINALISSIMA PRO RECCO-AN BRESCIA 8-7
1 TESANOVIC
2 DOLCE 2
3 C. PRESCIUTTI 1
4 COSTANTIN BICARI 1
5 LAZIC 2
6 VAPENSKI
7 RENZUTO IODICE
8 T. GIANAZZA
9 ALESIANI
10 BALZARINI
11 DI SOMMA 1
12 N. GITTO
13 M. GIANAZZA
All. BOVO
PRO RECCO
1 DEL LUNGO
2 DI FULVIO 2
3 ZALANKI 3
4 FIGLIOLI
5 YOUNGER 2
6 CANNELLA
7 PRESCIUTTI
8 ECHENIQUE
9 IVOVIC
10 VELOTTO
11 AICARDI
12 HALLOCK 1
13 NEGRI
All. SUKNO
uperiorità numeriche: Brescia 6/16 + un rigore parato da Del Lungo a Dolce a 4’34 nel quarto tempo, Pro Recco 5/14 + un rigore. Usciti per limite di falli Renzuto (B) a 1’17, Ivovic (R) a 4’34, Di Somma (B) a 6’00, Hallock (R) a 6’30 e T. Gianazza (B) a 7’42 del quarto tempo. Espulsi Calderara (assistente tecnico Brescia) e Pastorino (dirigente Recco) per proteste nel quarto tempo. Spettatori 1000 circa. Presenti il Sindaco di Genova Marco Bucci, l’Assessore allo Sport della Regione Liguria Simona Ferro, il Commissario Tecnico del Settebello campione del mondo Alessandro Campagna.
03:27 : YOUNGER ha segnato un gol in superiorità numerica
05:58 : LAZIC ha segnato un gol in superiorità numerica
02:16 : DI FULVIO ha segnato un gol
02:56 : COSTANTIN BICARI ha segnato un gol in superiorità numerica
03:32 : HALLOCK ha segnato un gol in superiorità numerica
04:44 : DI FULVIO ha segnato un gol in superiorità numerica
06:10 : DI SOMMA ha segnato un gol in superiorità numerica
2°Quarto
04:04 : YOUNGER ha segnato un gol in superiorità numerica
05:20 : ZALANKI ha segnato un gol
3° Quarto
01:17 : RENZUTO IODICE è stato espulso per limite di falli
01:17 : ZALANKI ha trasformato un rigore
01:45 : DOLCE ha segnato un gol in superiorità numerica
3°Quarto
02:45 : C. PRESCIUTTI ha segnato un gol
03:44 : DOLCE ha segnato un gol in superiorità numerica
04:15 : ZALANKI ha segnato un gol in superiorità numerica
04:34 : IVOVIC è stato espulso per limite di falli
06:30 : LAZIC ha segnato un gol in superiorità numerica
06:55 : HALLOCK è stato espulso per limite di falli
Andrea Pieri, presidente di Roma 2022 e vice presidente della Federnuoto, e Bruno Campanile, direttore esecutivo di Roma 2022, sono intervenuti nell’ambito della tematica “L’Italia mondiale dello Sport e dei Grandi Eventi” all’Expo 2020 di Dubai per approfondire obiettivi e percorso organizzativo di avvicinamento agli Europei delle discipline acquatiche élite e master, in programma a Roma e ad Ostia nell’agosto prossimo.
L’intervento dei rappresentati di Roma 2022, che hanno portato i saluti del presidente della Federnuoto Paolo Barelli, impegnato in inderogabili attività parlamentari, è stato ritenuto centrale per celebrare le discipline sportive, gli atleti e l’eccellenza di un settore che è ambasciatore di bellezza e innovazione nel mondo e per sensibilizzare l’attenzione al processo di candidatura di Roma per ospitare Expo 2030.
Coadiuvato da una presentazione consultabile in .pdf e da una serie di video, il presidente di Roma 2022 Pieri e il direttore Campanile hanno sottolineato il rapporto ancestrale tra Roma e l’acqua e gli obiettivi che hanno indotto la Federnuoto a candidarsi per l’organizzazione della 36esima edizione dei campionati europei delle discipline acquatiche con i relativi ritorni in termini di immagine per il territorio, promozione delle discipline acquatiche, legacy infrastrutturale e indotto per i settori artistico-culturale, turistico, eno-gastronomico, della moda, del costume, del terziario e ovviamente sportivo.
Con gli Europei torna a Roma una grande manifestazione natatoria internazionale dopo l’edizione continentale del 1983, i Giochi Olimpici del 1960 e i Campionati mondiali del 1994 e del 2009.
Attesi 1500 atleti e 8000 masters in rappresentanza di 52 Paesi; individuate per gare ed allenamenti molteplici piscine tra Parco del Foro Italico, i centri federali di Ostia, Pietralata e Valco San Paolo e altri impianti che resteranno a disposizione della cittadinanza ammodernati e completati.
Attivati tanti progetti di avvicinamento destinati ad appassionati e praticanti, con contest per designare la prima mascotte vivente della storia di un evento sportivo che sarà un cane da salvamento, un concorso riservato ai futuri campioni delle scuole nuoto federali, la campagna per promuovere le bellezze artistiche e paesaggistiche del territorio, per alimentare la cultura dell’acqua e gli strumenti per vivere responsabilmente la balneazione lungo le coste italiane e negli spazi lacuali e fluviali, per selezionare i circa 1.000 volontari che accompagneranno l’organizzazione élite e master degli Europei.
Nel corso dell’intervento il presidente Pieri e il direttore Campanile, che hanno ringraziato il Commissario Generale dell’Italia a Expo 2020 Paolo Glisenti per l’invito e il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio, la Regione Lazio, Roma Capitale e Sport e Salute per supporto e vicinanza, hanno espresso soddisfazione per il percorso organizzativo e ribadito l’impegno volto a garantire la buona riuscita dell’evento.
Domani Giovedì va in scena programmato alle 11:00 un allenamento congiunto della selezione ucraina di nuoto sincronizzato e degli azzurri Giorgio Minisini, Linda Cerruti, Costanza Ferro e Lucrezia Ruggiero guidati dai responsabili tecnici Patrizia Giallombardo e Oleisia Zaitseva.
L’allenamento è aperto ai media ed è in programma al Centro Federale Frecciarossa di Ostia, via delle Quinqueremi 100.
“Il primo gruppo è pronto a partire – spiega Paolo Barelli, presidente della Federnuoto e del gruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, che sta dirigendo le operazioni – Per motivi di sicurezza non è possibile aspettare l’arrivo delle altre atlete e allenatrici che dovrebbero raggiungere il confine nella giornata di domani. Organizzeremo dei trasporti per portarle direttamente al centro federale di Ostia e raggiungere il resto della squadra che attendiamo martedì mattina. Nel frattempo stiamo ricevendo altre domande di assistenza e stiamo verificando come intervenire”.
Si tratta delle atlete Marta Fiedina (che oltre ad essere protagonista nelle prove a squadra, di libero combinato e di highlights, è bronzo olimpico nel duo e mondiale nel programma tecnico e libero, nonché campionessa europea nel singolo tecnico e argento nel duo libero e tecnico) e Sofiia Matsiievska (17 anni) e del tecnico Yevheniia Lykhman, partite da Charkiv; dell’allenatrice Valeriia Mezhenina, in compagnia di altre due atlete, che stanno passando per Alexandria, e di Sofiia Spasybo (15 anni) in fuga coi genitori, che dovrebbe ricongiungersi al confine nelle prossime 24/36 ore e che saranno condotte direttamente a Roma per unirsi al resto della selezione nazionale con altri mezzi federali.
TELIMAR SABADELL 9-7
Parziali 2-1, 2-2, 2-2, 3-2.
TeLiMar: Nicosia, Turchini, Di Patti 1, Occhione 1, Vlahovic 1 (su rig.), Giliberti, Marziali 1, Lo Cascio 1, Irving 2 (1 su rig.), Lo Dico 2, Basic, Washburn – Allenatore: Marco Gu Baldineti
CN Sabadell: Lorrio, Cabanas 1, Gil, Teclas, Sanahuja 1, Valera 1, Bertran, Bonet, Averka 1, Banicevic 2, López-Escribano Jara, Veich 1, Serrano – Allenatore: Joaquim Colet
Arbitri: Radoslaw Koryzna (POL) e Matan Schwartz (ISR) – Delegato Milivoj Bebic (CRO)
Note: parziali 2-1, 2-2, 2-2, 3-2. Superiorità numeriche: Telimar 5/10 + 3 rigori (il primo fallito da Vlahovic nel primo tempo) e CN Sabadell 3/8. Telimar con 12 giocatori a referto a causa della squalifica senza sostituzione di Mario Del Basso
Cinque squadre italiane l’hanno già vinta, la Telimar potrebbe diventare la sesta. All”Comunale” di Palermo la Telimar batte 9-7 i catalani del Astralpool Sabadell nella finale d’andata dell’Euro Cup, la seconda competizione europea dopo la Champions. Apre Di Patti per l’1-0 dopo 3’11” e la chiude Irving su rigore a cinque secondi dalla sirena (tripletta personale).
La finale di ritorno, in Spagna, è prevista il 26 marzo e quel giorno la squadra guidata da Gu Baldineti potrebbe scrivere il proprio nome nell’albo d’oro europeo e nella storia della pallanuoto di club azzurra ed internazionale. Finora l’Inno di Mameli è suonato dieci volte: quattro i trofei conquistati dalla Leonessa Brescia, tre dalla Rari Nantes Savona e uno da Racing Roma, Pallanuoto Pescara e Posillipo.
ALBO D’ORO
1993 Ujpest Budapest (Hun)
1994 Racing Roma
1995 CN Barcelona (Esp)
1996 Pallanuoto Pescara
1997 Ujpest Budapest (Hun)
1998 Partizan Belgrado (Jug)
1999 UTE Budapest (Hun)
2000 Jug Dubrovnik (Cro)
2001 Mladost Zagabria (Cro)
2002 Leonessa Brecia
2003 Leonessa Brescia
2004 CN Barcelona (Esp)
2005 Filanda Carisa Savona
2006 Leonessa Brescia
2007 Sintez Kazan (Rus)
2008 Shturm Cehov (Rus)
2009 Szeged Beton (Hun)
2010 Akademija Cattaro (Mne)
2011 RN Savona
2012 RN Savona
2013 Radnicki Kragujevac (Srb)
2014 Spartak Volgograd (Rus)
2015 CN Posillipo
2016 AN Brescia
2017 Ferencvaros (Hun)
2018 Ferencvaros (Hun)
2019 Marsiglia (Fra)
2020 non assegnata per pandemia
2021 Szolnok (Hun)
Pallanuoto: che grandissima notizia dalla “Bianchi” di Trieste
UNA “SUPER BELLISSIMA” RARI NANTES FLORENTIA BATTE TRIESTE 12-9 SALENDO AL 5° POSTO !!!!
1 INGANNAMORTE
2 LONZA
3 REZENDE 1
4 ABLA 1
5 MARUSSI
6 CERGOL 3
7 KLATOWSKI 1
8 RICCIOLI 1
9 COLLETTA
10 LEONE
11 ZOCH
12 SANTAPAOLA 2
13 KRASTI
All. COLAUTTI
RARI NANTES FLORENTIA
1 PEREGO
2 LANDI
3 LEPORE 1
4 CORDOVANI 1
5 GASPARRI
6 VITTORI 1
7 NESTI 2
8 PANTANI
9 GIACHI 3
10 NENCHA 1
11 GABELLI 2
12 AMEDEO 1
13 BANCHELLI
All. COTTI
Trieste- La Florentia espugna Trieste ed ipoteca un posto tra le grandi. I primi due tempi la Florentia passeggia sulle ospiti e arriva al riposo con un parziale più quattro, grazie alle sette reti realizzate da Giachi e Gabelli entrambe a segno con una doppietta, Cordovani e Amedeo e Nesti, queste ultime a segno dai cinque metri. Ad inizio terzo tempo la Nencha mette la firma sul tabellino e la Florentia torna sul parziale più cinque che sembra accontentare le ragazze di Cotti. Il Trieste ne approfitta prima Rezende e nel finale con Santapaola e Klatowsky che nel giro di mezzo minuto riaccendono definitivamente il match.
Nell’ultimo parziale con la Florentia sulle gambe e le orchette galvanizzate dalla rincorsa, Abla e Riccioli completano la rimonta delle padrone di casa che manda su tutte le furie Cotti. La Florentia rinsavisce e Nesti pesca il jolly che rompe il lungo digiuno e riaccende la fame di vittoria delle biancorosse. A tre dal termine Vittori toglie il vin dai fiaschi e spiana la strada per le ospiti che nel finale dilagano con Lepore e Giachi. Allo scadere Cergol firma il definitivo 9 a 12, che manda il match in archivio tra gli applausi del numeroso pubblico giunto da Firenze.
LA PARTITA
01:58 RN FLORENTIA: GIACHI ha segnato un gol
04:36 RN FLORENTIA: CORDOVANI ha segnato un gol
05:18 PALLANUOTO TRIESTE: CERGOL ha segnato un gol
07:56 RN FLORENTIA: AMEDEO ha trasformato un rigore
2° Quarto
03:08 RN FLORENTIA: GIACHI ha trasformato un rigore
03:30 PALLANUOTO TRIESTE: SANTAPAOLA ha trasformato un rigore
04:16 RN FLORENTIA: GABELLI ha segnato un gol
06:45 RN FLORENTIA: GABELLI ha segnato un gol
07:21 RN FLORENTIA: NESTI ha trasformato un rigore
07:45 PALLANUOTO TRIESTE: CERGOL ha segnato un gol
3° Quarto
00:42 RN FLORENTIA: NENCHA ha segnato un gol
04:06 PALLANUOTO TRIESTE: REZENDE ha segnato un gol
07:07 PALLANUOTO TRIESTE: SANTAPAOLA ha segnato un gol in superiorità numerica
07:59 PALLANUOTO TRIESTE: KLATOWSKI ha segnato un gol
4° Quarto
01:05 PALLANUOTO TRIESTE: ABLA ha segnato un gol
01:25 PALLANUOTO TRIESTE: RICCIOLI ha segnato un gol
03:17 RN FLORENTIA: NESTI ha segnato un gol
05:52 RN FLORENTIA: VITTORI ha segnato un gol in superiorità numerica
07:03 RN FLORENTIA: LEPORE ha segnato un gol in superiorità numerica
07:45 RN FLORENTIA: GIACHI ha segnato un gol
07:59 PALLANUOTO TRIESTE: CERGOL ha segnato un gol
PALLANUOTO TRIESTE 9-12 RN FLORENTIA
VELA NUOTO ANCONA 4-10 SIS ROMA
CS PLEBISCITO PD
Sab 05 Marzo 18:00
Sab 05 Marzo 19:30
SIS ROMA 31
CS PLEBISCITO PD 27
VETROCAR CSS VERONA 25
L’EKIPE ORIZZONTE 24
RN FLORENTIA 19
PALLANUOTO TRIESTE 18
BOGLIASCO 1951 11
COMO NUOTO RECOARO 10
VELA NUOTO ANCONA 1
NC MILANO 1
Squadra | Punti | Penalità | G | V | N | P | GF | GS | DR |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
SIS ROMA | 31 | 0 | 11 | 10 | 1 | 0 | 170 | 72 | 98 |
CS PLEBISCITO PD | 27 | 0 | 10 | 9 | 0 | 1 | 137 | 48 | 89 |
VETROCAR CSS VERONA | 25 | 0 | 11 | 8 | 1 | 2 | 151 | 87 | 64 |
L’EKIPE ORIZZONTE | 24 | 0 | 10 | 8 | 0 | 2 | 187 | 89 | 98 |
RN FLORENTIA | 19 | 0 | 13 | 6 | 1 | 6 | 88 | 122 | -34 |
PALLANUOTO TRIESTE | 18 | 0 | 13 | 6 | 0 | 7 | 144 | 175 | -31 |
BOGLIASCO 1951 | 11 | 0 | 12 | 3 | 2 | 7 | 109 | 153 | -44 |
COMO NUOTO RECOARO | 10 | 0 | 12 | 3 | 1 | 8 | 105 | 172 | -67 |
VELA NUOTO ANCONA | 1 | 0 | 11 | 0 | 1 | 10 | 64 | 152 | -88 |
NC MILANO | 1 | 0 | 11 | 0 | 1 | 10 | 73 | 158 | -85 |
Nome | Squadra | Gol |
---|---|---|
AVEGNO | SIS ROMA | 39 |
MARLETTA | L’EKIPE ORIZZONTE | 36 |
PALMIERI | L’EKIPE ORIZZONTE | 33 |
R. BIANCONI | VETROCAR CSS VERONA | 29 |
CERGOL | PALLANUOTO TRIESTE | 28 |
RANALLI | SIS ROMA | 26 |
TABANI | SIS ROMA | 26 |
APILONGO | NC MILANO | 24 |
ABLA | PALLANUOTO TRIESTE | 23 |
A. REPETTO | NC MILANO | 23 |
SANTAPAOLA | PALLANUOTO TRIESTE | 23 |
BARZON | CS PLEBISCITO PD | 23 |
G. MILLO | BOGLIASCO 1951 | 22 |
ROGONDINO | BOGLIASCO 1951 | 22 |
A. GRAGNOLATI | VETROCAR CSS VERONA | 22 |
VUKOVIC | L’EKIPE ORIZZONTE | 22 |
REZENDE | PALLANUOTO TRIESTE | 21 |
P. KEMPF | VETROCAR CSS VERONA | 21 |
COCCHIERE | SIS ROMA | 20 |
TEDESCO | COMO NUOTO RECOARO | 20 |
Pallanuoto: A2/M : LA RARI NANTES FLORENTIA “RINVIATA” A PALERMO DOVE NON SI E’ GIOCATO
LA BRACIERA C.U.S. PALERMO- RARI NANTESFLORENTIA RINVIATA
COPRAL MURI ANTICHI 10-12 SC TUSCOLANO PALLANUOTO
VELA NUOTO ANCONA 8-5 C.N. LATINA
N.C. CIVITAVECCHIA 7-12 ROMA VIS NOVA PALLANUOTO
OLYMPIC ROMA 5-12 C.C. NAPOLI
ROMA VIS NOVA PALLANUOTO 31
C.C. NAPOLI 25
R.N. FLORENTIA 23 (-1)
COPRAL MURI ANTICHI 20
VELA NUOTO ANCONA 14
OLYMPIC ROMA 13
C.N. LATINA 11
SC TUSCOLANO PALLANUOTO 10
LA BRACIERA C.U.S. PALERMO 10 (-1)
FUTURENERGY RINNOVABILE R.N. SORI 7
ACQUACHIARA ATI 2000 6
N.C. CIVITAVECCHIA 3
CAMPIONATO A2/F IN ATTESA DI FIRENZE PALLANUOTO NGM -RAPALLO