Trieste- Finisce in parità 7-7, al termine di un match vibrante e giocato a ritmi alti, e con più di un rammarico in casa Italia tra Italia e Olanda. Un pazzo, ma finalmente bello e combattivo, Setterosa – indietro nel punteggio praticamente per tutto il match ma tenuto a galla da alcuni interventi miracolosi di Gorlero – va avanti con Marletta (7-6) a metà dell’ultimo quarto; poi Sevenich ristabilisce la giusta e definitiva parità a un minuto dal termine.
Giovedì, alle 18.00 in diretta su Rai Sport +HD, l’Italia affronta la Slovacchia nell’ultimo impegno della prima fase; poi venerdì 22 i quarti, sabato 23 le decisive semifinali e domenica 24 le finali. L’ultimo precedente lo scorso 23 gennaio nella semifinale per il quinto posto agli Europei di Budapest: le azzurre dominarono 16-4, trascinate dalle triplette di Queirolo, Marletta e Carrega.
La partita. Le prime sette sono Gorlero, Avegno, Bianconi, Queirolo, Palmieri, Marletta e Viacava. La fase di studio dura un minuto o poco più. Poi il Setterosa passa con Marletta che sfrutta la prima superiorità (1-0). Gorlero dice no a Sleeking, con un intervento tutto istinto, ma capitola sul tiro dal centro di Koolhaas (extraplayer) per l’1-1. Vantaggio olandese con il coast to coast di Van Der Kraats chiuso dalla numero undici con un tocco preciso sul lato corto per il 2-1 che chiude la prima frazione.
Si riparte con l’Olanda che cambia portiere: dentro Willemsz per Koenders. L’Italia fallisce la terza occasione (1/3) in superiorità numerica: il tiro di Tabani sfiora la traversa e si spegne sul fondo. Gorlero è ancora strepitosa su Keuning e Wolves. Il 2-2 è di Palmieri (extraplayer) che spinge in rete una corta respinta di Willemsz su tiro di Garibotti. Aumentano i giri del match: rapido botta e risposta tra Rogge (superiorità) e Giustini (diagonale) fissa il 3-3 all’intervallo lungo.
Avvio bruciante di terzo periodo: Van der Sloot sfrutta la superiorità numerica e porta avanti nuovamente le orange (4-3); la saetta di Tabani dal perimetro è imprendibile per Willemsz (4-4); Genee (conclusione ravvicinata) fissa il (5-4). Non c’è un attimo di respiro in acqua. Chiappini si sblocca (posizione 4) e riporta il punteggio in parità (5-5); Van der Kraats imita l’italobrasiliana per il 6-5 Olanda. Queirolo va fuori per limite di falli ma il Setterosa c’è e risponde colpo su colpo: il contropiede sull’asse Gorlero, Chiappini (assist) e Tabani (finilizzatrice) è d’applausi e vale il 6-6 dopo tre quarti bellissimi di gara.
Il quarto tempo si apre con un altro intervento superbo di SuperGorlero che ipnotizza Wolves. Il portiere azzurro carica le sue compagne che rispondono alla grande. L’Italia torna avanti, dopo l’1-0, con un destro poderoso di Marletta, ben servita da Garibotti (7-6). Aumenta la stanchezza in acqua. Sevenich (superiorità) punisce una piccola distrazione azzurra e fissa il 7-7 a un minuto dal termine. Avegno spreca l’ottava chance in extraplayer (3/8) a trenta secondi dalla fine. Il punteggio non cambia: finisce 7-7.
Dunque tutto rimandato a giovedì. Deciderà la differenza reti finale. Noi viaggiamo sul + 13 rifilato all FranciaMentre l’Olanda ha “inondato” la slovacchia per 22-2 + 20… Bisogner sperare ce la Francia offra un pò di resistenza alle “orange” e che Noi domani si vada di obbligatoria super goleada con le ceke.
Giovedì, alle 18.00 in diretta su Rai Sport +HD, l’Italia affronterà la Slovacchia nell’ultimo impegno della prima fase; ma già conoscerà chi potrebbe trovare di fronte in semifinale se i quarti non regalassero sorprese. Alle 14 Ungheria e Grecia (in diretta su Rai Sport + HD) si giocheranno il primo posto dell’altro girone e a seguire dal confronto tra l’Olanda e la Francia le azzurre, che hanno battuto le transalpine con uno scarto di 13 gol, sapranno se chiuderanno il raggruppamento al primo o al secondo posto.
Il nostro Setterosa per Trieste. Roberta Bianconi (Fiamme Oro / CSS Verona), Sofia Giustini, Chiara Tabani, Giuditta Galardi, Silvia Avegno, Fabiana Sparano e Isabella Chiappini (Lifebrain SIS Roma), Giulia Gorlero, Arianna Garibotti, Rosaria Aiello (Fiamme Oro / Ekipe Orizzonte), Valeria Palmieri, Giulia Viacava, Claudia Marletta e Laura Barzon (Ekipe Orizzonte) e Elisa Queirolo (Fiamme Oro / Plebiscito Padova). Nello staff, con il commissario tecnico Paolo Zizza, gli assistenti Marco Manzetti e Mauro De Paolis, il medico Gianluca Camilleri, la fisioterapista Simona Tozzetti e il preparatore atletico Simone Cotini.