Roma- Fischio finale. Concluse le partite dell’ultima giornata della serie A1 maschile. In palio era rimasto il sesto posto, l’ultimo utile per l’accesso alla Final Six, in programma a Trieste dal 23 al 26 maggio. Se lo aggiudica la Roma Nuoto. La squadra allenata da Roberto Gatto vince alla “Alba Oriens” di Casoria 13-9 con il Posillipo ed approfitta delle sconfitte dei cugini della Lazio a Brescia con la capolista, della Iren Genova Quinto con i campioni d’Italia della Pro Recco e della Rari Nantes Florentia in casa con la Sport Management. Alle spalle della Roma, quattro squadre con 31 punti. La classifica avulsa determina i piazzamenti finali: Lazio settima, Iren Genova Quinto ottava, Rari Nantes Savona nona e Rari Nantes Florentia decima.
Iniziamo l’ultima disamina con il match della “Nannini” a Firenze:
FLORENTIA –SPORT MANAGEMENT 8-17
(3-4)(2-3)=5-7; (3-6)(0-4)= 8- 17
Florentia: Cicali, Generini, Eskert, Coppoli, F. Turchini, Bini 1, T. Turchini 1, Dani 1, Razzi 1, Tomasic, Astarita 3, Chemeri 1, Maurizi. All. Tofani.
Banco Bpm Sport Management: Lazovic, Dolce 2, Marchetti, Alesiani 1, A. Fondelli 5, E. Di Somma, Drasovic, Bruni 2, C. Mirarchi 1, S. Luongo 4, Casasola, Valentino 2, Nicosia. All. Baldineti.
Arbitri: Guarracino A. e Rovida.
Note: Usciti per limite di falli Drasovic (S) e Coppoli (F) nel quarto tempo.
A Firenze in Rari Nantes Florentia BPM Sport Management 8-17 spiccano la cinquina di uno strepitoso Fondelli e la quaterna di Luongo, che vince la classifica marcatori con 81 reti, e sei azioni in inferiorità numerica su otto difese per la Sport Management che passa agevolmente dopo i primi 2 tempi in cui la Rari ha provato a “fare il miracolo”. confermandosi al terzo posto nella regular season.
La Rari Nantes Florentia saluta il campionato del centenario con una sconfitta che stabilisce il definitivo settimo posto in classifica, per il secondo anno consecutivo, che vale la salvezza diretta e l’obiettivo centrato da parte della società, di mantenere nella massima serie anche per il prossimo anno, entrambe le formazioni maschili e femminili.
Una sconfitta quasi annunciata contro una SP Management, nettamente superiore, che dopo due tempi spegne lentamente i sogni playoff dei ragazzi di Tofani, nonostante l’illusione iniziale.
“Ci abbiamo provato fino in fondo, ma alla fine sono venuti fuori i valori dell’avversario. Di certo non era questa la partita in cui fare punti” ha dichiarato un pacato Roberto Tofani a fine match – che aggiunge: “Resta un pizzico di rammarico per un girone di ritorno sofferto e per la sconfitta interna contro la Roma che ha compromesso di fatto il verdetto finale, in chiave playoff. Complessivamente sono soddisfatto, l’obiettivo finale era quello di migliorare il settimo posto della passata stagione e dare più spazio ai giovani, anche se dopo il girone di andata abbiamo ci eravamo illusi di qualcosina in più. Ora testa alle giovanili di Luca Minetti con cui quotidianamente ci confrontiamo per far crescere al meglio i nostri ragazzi che sono il futuro di questa società. Ringrazio i miei giocatori per la disponibilità e il sacrificio con cui affrontano questa esperienza, perché non è semplice dividersi tra allenamenti, studio e lavoro. Ringrazio infine il presidente Pieri a nome di tutta la società la società, per avermi concesso anche per quest’anno l’opportunità di sedere sulla panchina di una delle squadre più importanti d’Italia”.
Per la Florentia si chiude un campionato dalle due facce, con un girone di andata ottimo fatto di sette vittorie e ventuno punti e un girone di ritorno sottotono, macchiato da un black out nel momento cruciale della stagione.
Per la società gigliata, archiviati i campionati di serie A1 spazio alle giovanili e al nuoto sincronizzato con l’avvio del Campionato Italiano Assoluto Estivo, in programma ad Ostia dal 23 al 26 Maggio, a cui prenderanno parte per la prima volta in assoluto nella storia della Rari e della Toscana, la coppia Anna Bonito e Lorenzo Nannucci, allenati da Federica Bartoli, ospiti di Tele Firenze Viola Super Sport Live, lunedi mattina alle 11.30 sul canale 196 del DT (foto Mealli- Cicali)
Goleada della Pro Recco nel derby ligure dove si impone 16-1 sulla Iren Genova Quinto. Con il risultato mai in discussione, i protagonisti dell’incontro sono Velotto, autore di una cinquina, Ivovic con una quaterna e Bukic con una tripletta. Per gli avversari il gol bandiera è firmato da Lindhout nel terzo tempo a 5’58.
A Monpiano match tutto in discesa per l’AN Brescia che vince la regular season. Avanti 2-1 dopo i primi due minuti di gioco, mette a segno due break di 4-1 per il 10-3 di inizio terzo tempo. In totale controllo del punteggio i padroni di casa chiudono 17-7 trascinati dai sei gol di Muslim e dalla cinquina di Presciutti. A Casoria Roma molto più determinata (avanti 6-3 a metà secondo tempo) che allunga con due minibreak di 2-0 per il 10-5 di fine terzo periodo. La squadra napoletana azzarda una difficile rimonta, Roma chiude definitivamente la partita con il tris di Spione, Camilleri e De Robertis.
Conclusa anche la corsa salvezza. Trieste e Savona ottengono la permanenza nella massima serie battendo rispettivamente Ortigia 10-7 e Canottieri Napoli 9-7. Bogliasco Bene e Nuoto Catania retrocedono direttamente in serie A2. La vittoria di Trieste a Siracusa rende inutile il successo del Bogliasco Bene sui catanesi (con 17 gol e 6 di scarto) ed evita la finale playout, che altrimenti si sarebbe dovuta disputare il 25 maggio tra Pallanuoto Trieste e Bogliasco Bene. Savona supera in casa la Canottieri Napoli 9-7. Sono salve entrambe. Avanti 5-2 a metà gara, i liguri si vedono recuperare dalla doppietta di Borrelli e dalla rete di Del Basso (5-5 a metà del terzo tempo). Giovanni Bianco nel terzo, Piombo e Giacomo Novara nei primi tre minuti del quarto periodo riportano la formazione di Angelini sul +3; Campopiano accorcia, poi perde l’opportunità del -1 fallendo un tiro di rigore che colpisce la traversa a 1’12” dalla sirena sul risultato di 8-6 in favore di Savona. Nel finale Piombo e di nuovo Campopiano per il 9-7 conclusivo.
Trieste batte l’Ortigia, evita i playout e si assicura un posto nella massima serie anche nella prossima stagione. Partono forte i giuliani che si protano avanti 3-1 nei primi minuti di gioco. I padroni di casa ribaltano subito il risultato con Di Luciano, Jelaca e Lifante Espanol; a metà gara Siracusa conduce 4-3. La doppietta di Mezzarobba (secondo gol in dribbling nella difesa avversaria) e la replica di Napolitano in superiorità numerica valgono il 5-5 al minuto 22 di gioco. Mezzarobba firma la quaterna personale, Trieste torna avanti e mantiene il vantaggio fino al fischio della sirena.
Bogliasco Bene supera 17-11 la Nuoto Catania. Ma la vittoria, seppure ottenuta segnando 17 gol e con 6 di scarto, non basta per raggiungere la finale playout. La classifica condanna sia i liguri che gli etnei, entrambi ultimi con 16 punti e più di 9 di svantaggio dalla terz’ultima (Trieste con 27). La cinquina di Lanzoni e le triplette di Gambacorta e M. Guidi trascinano i liguri al successo. Serve a poco la parziale rimonta dei siciliani con la doppietta di Cuccovillo ed il gol di Privitera nei minuti finali.
Programma 26^ giornata – sabato 18 maggio
RN Savona-Canottieri Napoli 9-7
Arbitri: Severo e Ercoli
CC Ortigia-Pallanuoto Trieste 7-10
trasmessa da Waterpolo Channel
Arbitri: Brasiliano e Scollo
Bogliasco Bene-Nuoto Catania 17-11
Arbitri: Paoletti e Petronilli
Circolo Nautico Posillipo-Roma Nuoto 9-13
Arbitri: Lo Dico e Savarese
Iren Genova Quinto-Pro Recco 1-16
Arbitri: Nicolosi e Navarra
RN Florentia-Sport Management 8-17
Arbitri: Guarracino e Rovida
AN Brescia-Lazio Nuoto 17-7
Arbitri: Pascucci e Romolini
Classifica finale
Programma Fina Six – 23/26 maggio Trieste