PER IL 7 BELLISSIMO ED IL 7/ROSA MISSIONE COMPIUTA: I”2 PASS”PER PARIGI
SEZIONE FEMMINILE: Finale (16 Febbraio)
Stati Uniti-Ungheria 8-7 (3-2, 2-2, 0-1, 3-2)
Classifica. 1. Stati Uniti, 2. Ungheria, 3.Spagna, 4. Grecia, 5. Olanda, 6. Australia, 7. Italia, 8. Canada.
Ci siamo. E’in corso il “count down”verso la”Super” finale ; Il nostro 7 Bello, giocherà la sua ottava finale mondiale, la terza delle ultime quattro edizioni dopo la vittoria per 10-5 a Gwangju 2019 sulla Spagna, che poi si è ripresa la corona iridata ai tiri di rigore a Budapest nel 2022. Il suo avversario sarà la Croazia, vice-campione d’Europa, alla quarta finale della sua storia che conta i successi a Melbourne 2007 e a Budapest 2017, che segna anche l’ultimo precedente ai mondiali con la sconfitta per 12-9. Poi tanti incroci, di cui uno sanguinoso nella semifinale agli europei di Spalato 2022 con la vittoria biancorossa per 11-10 con un rigore contestatissimo nel finale. Nel 2012, invece, fu finale olimpica con la Croazia di Ratko Rudic che vinse per 8-6 malgrado l’Italia avesse eliminato Ungheria e Serbia. Sabato sarà un altra storia.
La squadra di Ivica Tucak, un passato in Italia da giocatore tra Sori e Palermo, ha conquistato un argento olimpico nel 2016 a Rio de Janeiro e un oro e un argento continentale in casa nel double tra Spalato 2022 e Zagabria 2024. La squadra ha subìto uno stop per mano della Spagna durante il percorso iridato (10-6) dimostrando solidità difensiva e buona lena offensiva, segnado sei reti più degli azzurri (90 a 96). Ottimo l’uomo in più con 50 reti su 70 occasioni. Fatovic è il miglior marcatore con 18 reti (secondo del torneo) contro le 16 di Di Fulvio (quarto) e le 15 di Fondelli (quinto). Poi c’è il totem Marko Bijač, ex Pro Recco, 33 anni e campione nel 2017, che proverà a contendere a Marco Del Lungo il titolo di miglior portiere del torneo.
A contrastarlo il blocco azzurro reduce dalla vittoria iridata del 2019 con Del Lungo, Di Fulvio, Echenique, Di Somma, Velotto, Nicosia e Renzuto. Per il cittì Campagna, un oro ed un argento da giocatore, la quarta finale da allenatore con due ori (Shanghai 2011 e Gwangju 2019) e un argento a Budapest 2022. La difesa azzurra sarà la chiave della partita. Quella croata, specialmente nella semifinale contro la Francia quando ha incassato dieci reti, ha dimostrato che spazio là dietro per far male ce n’è.
Vigilia di preparazione con gli azzurri in allenamento all’impianto Hamad, adiacente all’Aspire Dome. Un’oretta tra nuoto e schemi da riprovare per continuare ad alimentare il sogno iridato in Medio Oriente.
Settebello medagliati ai campionati mondiali (4 ori, 3 argenti, 1 bronzo)
CALI 1975
3. Italia: Alberani, Simeoni, Baracchini, Marsili, Castagnola, De Magistris, Ghibellini, Castagnola, Del Duca, D’Angelo, Scotti Galletta. CT Lonzi
BERLINO 1978
1. Italia: Alberani, Simeoni, Baracchini, Marsili, Fondelli, De Magistris, Ghibellini, Galli, Ragosa, Collina, Scotti Galletta. CT Lonzi
MADRID 1986
2. Italia: Trapanese, Misaggi, Pisano, Steardo, Campagna, Caldarella, Fiorillo, Giuseppe Porzio, Postiglione, Tempestini, Ferretti, D’Altrui, Averaimo. CT Dennerlein
ROMA 1994
1. Italia: Attolico, D’Altrui, Bovo, Giuseppe Porzio, Campagna, Roberto Calcaterra, Fiorillo, Franco Porzio, Pomilio, Gandolfi, Ferretti, Silipo, Averaimo. CT Rudic
BARCELLONA 2003
2. Italia: Gerini, Postiglione, Mangiante, Buonocore, Rath, Roberto Calcaterra, Tempesti, Angelini, Felugo, Alessandro Calcaterra, Goran Fiorentini, Silipo, Bencivenga. CT De Crescenzo
SHANGHAI 2011
1. Italia: Tempesti, Perez, Gitto, Figlioli, Giorgetti, Felugo, Figari, Gallo, Presciutti, Deni Fiorentini, Aicardi, Deserti, Pastorino. CT Campagna
GWANGJU 2019
1. Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Luongo, Figlioli, Di Somma, Velotto, Renzuto Iodice, Echenique, Figari, Bodegas, Aicardi, Dolce, Nicosia. CT Campagna
BUDAPEST 2022
2. Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Damonte, Iocchi Gratta, Fondelli, Cannella, Marziali, Echenique, Presciutti, Bruni, Di Somma, Dolce, Nicosia. CT Campagna
Albo d’oro e piazzamenti Italia
Belgrado 1973: 1. Ungheria, 2. Urss, 3. Jugoslavia; Italia quarta
Cali 1975: 1. Urss, 2. Ungheria, 3. Italia
Berlino 1978: 1. Italia, 2. Ungheria, 3. Jugoslavia
Guayaquil 1982: 1. Urss, 2. Ungheria, 3. Germania Ovest; Italia nona
Madrid 1986: 1. Jugoslavia, 2. Italia, 3. Urss
Perth 1991: 1. Jugoslavia, 2. Spagna, 3. Ungheria; Italia sesta
Roma 1994: 1. Italia, 2. Spagna, 3. Russia
Perth 1998: 1. Spagna, 2. Ungheria, 3 Jugoslavia; Italia quinta
Fukuoka 2001: 1. Spagna, 2. Jugoslavia, 3. Russia; Italia quarta
Barcellona 2003: 1. Ungheria, 2. Italia, 3. Serbia&Montenegro
Montreal 2005: 1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Grecia; Italia ottava
Melbourne 2007: 1. Croazia, 2. Ungheria, 3. Spagna; Italia quinta
Roma 2009: 1. Serbia, 2. Spagna, 3. Croazia; Italia undicesima
Shanghai 2011: 1. Italia, 2. Serbia, 3. Croazia
Barcellona 2013: 1. Ungheria, 2. Montenegro, 3. Croazia; Italia quarta
Kazan 2015: 1. Serbia, 2. Croazia, 3. Grecia; Italia quarta
Budapest 2017: 1. Croazia, 2. Ungheria, 3. Serbia; Italia sesta
Gwuangju 2019: 1. Italia, 2. Spagna, 3. Croazia
Budapest 2022: 1. Spagna, 2. Italia, 3. Grecia
Fukuoka 2023: 1. Ungheria 2. Grecia 3. Spagna 5. Italia
OLIMPIADI: LE QUALIFICATE
In campo maschile sono 11 le nazionali già qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Ungheria e Grecia (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Giappone (pass ottenuto agli Asian Games 2023), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Spagna (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare) e Serbia, Croazia, Montenegro e Italia (pass ottenuti ai Mondiali 2024). Resta da assegnare un pass da parte dell’OSA, la Federazione Nuoto Oceania.
Mondiali di Doha 2024 – Torneo Maschile – Il Calendario (orari Italiani)
Finale 7° Posto (17 Febbraio)
Montenegro-Ungheria (ore 8)
Finale 3° Posto (17 Febbraio)
Spagna-Francia (ore 9:30)
Finale 5° Posto (17 Febbraio)
Grecia-Serbia (ore 14)
Finali (17 Febbraio)
Italia-Croazia (ore 15:30)
GIORNATE PRECEDENTI
I gironi
Girone A: Spagna 9, Croazia 6, Australia 3, Sudafrica 0.
Girone B: Grecia 9 Francia 6, Cina 3 Brasile 0.
Girone C: Serbia 9, Montenegro 5, Stati Uniti 4, Giappone 0.
Girone D: Ungheria 8, Italia 7, Romania 3, Kazakistan 0.
3a Giornata (9 Febbraio)
Girone A
Australia-Spagna 9-15 (2-4, 3-2, 2-4, 2-5)
Sudafrica-Croazia 6-29 (2-7, 1-7, 3-7, 0-8)
Girone B
Grecia-Francia 13-12 (3-3, 4-3, 3-2, 3-4)
Brasile-Cina 8-10 (3-2, 2-1, 1-3, 2-4)
Girone C
Montenegro-Giappone 13-11 (3-2, 2-3, 4-0, 4-6)
Serbia-Stati Uniti 14-12 (2-3, 3-4, 6-1, 3-4)
Girone D
Kazakistan-Ungheria 1-28 (0-8, 0-5, 0-8, 1-7)
Romania-Italia 10-16 (3-4, 4-4, 2-5, 1-3)
2a Giornata (7 Febbraio)
Girone A
Australia-Sudafrica 29-7 (6-2, 8-1, 7-1, 8-3)
Spagna-Croazia 10-6 (2-1, 3-2, 1-0, 4-3)
Girone B
Francia-Cina 16-9 (3-3, 4-2, 2-1, 7-3)
Grecia-Brasile 23-4 (6-3, 4-0, 6-0, 7-1)
ha arbitrato Severo
Girone C
Stati Uniti-Giappone 18-5 (4-1, 4-0, 4-2, 6-2)
Serbia-Montenegro 14-6 (4-1, 2-2, 5-3, 3-0)
Girone D
Kazakistan-Romania 3-25 (1-7, 1-6, 0-5, 1-7)
Ungheria-Italia 15-14 dtr – 9-9 (2-2, 2-2, 3-3, 2-2; 6-5)
1a Giornata (5 Febbraio)
Girone A
Sudafrica-Spagna 5-21 (1-6, 0-7, 0-4, 4-4)
Croazia-Australia 13-8 (5-1, 4-2, 2-2, 2-3)
Girone B
Cina-Grecia 6-24 (1-4, 0-6, 3-7, 2-7) ha arbitrato Severo
Brasile-Francia 11-16 (1-3, 4-5, 3-4, 3-4)
Girone C
Giappone-Serbia 10-17 (3-4, 4-4, 1-5, 2-4)
Montenegro-Stati Uniti 16-15 dtr (9-9) (3-1, 2-3, 4-3, 2-4; 5-4)
Girone D
Italia-Kazakistan 33-3 (6-1, 10-1, 8-1, 9-0)
Romania-Ungheria 8-15 (2-5, 2-5, 3-2, 1-3)
Semifinali 13° Posto (11 Febbraio)
Sud Africa-Brasile 5-18 (4-5, 0-4, 0-3, 1-6)
Giappone-Kazakistan 17-4 (3-2, 5-0, 5-2, 4-0)
Ottavi Di Finale (11 Febbraio)
Croazia-Cina 22-4 (5-3, 5-1, 6-1, 6-0)
Australia-Francia 8-11 (3-2, 3-4, 1-2, 1-3)
Montenegro-Romania 12-9 (3-5, 4-1, 2-2, 3-1)
Stati Uniti-Italia 12-13 (3-3, 1-3, 4-4, 4-3)
Finale 15° Posto (13 Febbraio)
Sud Africa-Kazakhstan 11-10 (3-0, 4-3, 1-4, 3-3)
Finale 13° Posto (13 Febbraio)
Brasile-Giappone 11-22 (4-6, 2-5, 3-5, 2-6)
Semifinali 9° Posto (13 Febbraio)
Cina-Romania 7-9 (2-1, 2-2, 1-4, 2-2)
Australia-Usa 10-16 (3-4, 4-5, 1-3, 2-4)
ha arbitrato Severo
Quarti Di Finale (13 Febbraio)
Spagna-Montenegro 15-12 (5-2, 3-5, 5-0, 2-5)
Grecia-Italia 10-11 (3-1, 2-5, 3-2, 2-3)
Serbia-Croazia 13-15 (4-4, 5-5, 1-2, 3-4)
Ungheria-Francia 10-11 (4-2, 3-1, 1-3, 2-5)
Finale 11° Posto (15 Febbraio)
Cina-Australia 7-17 (2-8, 0-4, 1-4, 4-1)
Finale 9° Posto (15 Febbraio)
Romania-Usa 9-13 (2-5, 2-2, 4-3, 1-3)
Semifinali 5°-8° posto
Montenegro-Grecia 13-14 dtr (10-10) (2-2, 3-4, 1-2, 4-2; 3-4)
Serbia-Ungheria 11-10 (5-2, 2-5, 2-1, 2-2)
Semifinali (15 Febbraio)
Spagna-Italia 6-8 (1-1, 1-3, 1-2, 3-2)
Croazia-Francia 17-16 dtr (10-10) (3-2, 3-3, 3-1, 2-6; 6-5)
Foto Andrea Staccioli, Andrea Masini, Giorgio Scala e Giorgio Perottino DBM
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