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SUPER FINALS DI WORLD CUP: IL “SETTE BELLISSIMO” E’ IN FINALE: USA BATTUTI 15-12 !! IN FINALE TROVIAMO LA SPAGNA
“Manita”(5) di Di Somma, Tris di Fondelli; doppietta per Cannella: single”di DiFulvio, Marziali, Presciutti, Bruni, Dolce,
Italia–USA 15-12
Italia: Del Lungo , Di Fulvio 1, Velotto , Marziali 1, Fondelli 3, Cannella 2, Renzuto Iodice , Echenique , Presciutti 1, Bruni 1, Di Somma 5 (1 rig.), Dolce 1, Nicosia . All. Campagna
USA: Weinberg , Hooper , Vavic , Gruwell , Daube 4, Cupido , Hallock 1, Woodhead , Bowen 4 (1 rig.), W. Dood , R. Dood 2, Irving 1, Holland . All. Udovicic
Arbitri: Ivanovski (Mne), Dykman (Can)
Note: parziali 3-3, 3-3, 6-3, 3-3. Usciti per limite di falli Fondelli (I) a 4’00 del terzo tempo e Cupido (U) a 3’33, Cannella (I) ed Irving a 6’00 (U) del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 6/12 + un rigore e Usa 5/14 + 2 rigori. In porta Del Lungo (I) e Weinberg (U). Nicosia (I) subentra a Del Lungo a 3’00 del terzo tempo. Nicosia (I) para un rigore a Bowen a 5’00 del quarto tempo. In tribuna Damonte, Iocchi Gratta e Alesiani. Spettatori 800 circa
Los-Angeles- Coach Campagna si vede regalare dai suoi una finale importantissima di World Cup ( da dove arriveranno tanti eurini/dollari.. Il “mitico”Sette Bello si/ci regala la Finalissima dove affronteremo la Spagna. Con un match tutto Pressing asfissiante, velocità d’esecuzione in attacco e condizione fisica in crescita per un Settebello in versione “I want you” supera 15-12 gli Stati Uniti padroni casa e si qualifica per la finale della World Cup, dove affronterà i Campioni del mondo della Spagna, alle 19 ora californiana (+9 h in Italia) che hanno battuto 10-8 l’Ungheria, e strappa il pass per i Mondiali di Doha 2024: insomma se non è serata perfetta, a Los Angeles, davanti ad un pubblico fantastico per calore e sportività, poco ci manca.
La nostra nazionale di Alessandro Campagna – argento iridato a Budapest 2022 – si conferma squadra stratosferica; Il Quarto decisivo è il 3°: da6-3 con l’Italia (sotto 9-7 a metà del terzo tempo che piazzava un “rientro” da 5-0 di break con le doppiette di Cannella e di Di Somma, autore di una cinquina, e i gol di Di Fulvio che vale il 12-9) dopo tre quarti di gara. Gli statunitensi tornano sul -2 in avvio di ultima frazione con Daube; poi arriva lo strappo decisivo degli azzurri con il tap-in di Presciutti e la meravigliosa palombella di Marziali che valevano il + 4 a quota 14-10 determinante. Subito dopo Nicosia – subentrato a Del Lungo nel terzo parziale – parava da campione un rigore a Bowen, spegnendo le velleità dei padroni di casa.
UN ANNO DOPO BUDAPEST. Quasi 365 giorni fa l’ultimo precedente tra Italia e Spagna nella finale iridata di Budapest 2022, vinta dagli iberici 15-14 ai rigori.
La partita. Campagna faceva scendere in vasca i primi 7 che erano: Del Lungo, Di Fulvio, Fondelli, Echenique, Presciutti, Bruni e Renzuto Iodice.
Avanti all'”attenti-pronti-via” primo affondo gli Stati Uniti che Bowen che sfruttavano l’extra-player-man per l’1-0. Azzurri un po’ contratti in avanti. Hallock, prendeva posizione su Dolce, e con una bella sciarpata siglava il 2-0. Poi botta e risposta in superiorità tra Di Somma e Daube per il 3-1. Di Somma è in palla e dal lato corto spiazza Weinberg per il 3-2. Del Lungo è miracoloso sul tap-in dell’amico/compagno di squadra Hallock e successivamente sulla doppia sassata di Irving dai cinque metri. Di Somma con un alzo e tiro al fulmicotone, complice un’incertezza di Weinberg, timbra il bellissimo 3-3 dopo un tempo.
2° Quarto: Settebello avanti in avvio di seconda frazione: Fondelli riceveva palla da Del Lungo e dal perimetro, dopo un paio di finte che mandano al tappeto Bowen, fissava il 4-3. Hallock con astuzia si prende fallo da rigore su Renzuto Iodice: Daube lo trasforma per il 4-4. Ritmi alti: Echenique trova libero al centro Fondelli che dai sei metri, con una rasoiata delle sue, fa il 5-4; capovolgimento di fronte e Bowen sorprende Del Lungo sull’angolo basso (5-5). Il giro palla degli azzurri è sempre veloce: Fondelli è spesso libero al tiro e da posizione decentrata firma il 6-5. Bowen dal perimetro fissa il 6-6 a metà gara.
La temperatura dell’aria si abbassa ma quella in acqua per un terzo tempo vibrante. Del Lungo d’istinto dice no al tiro al volo di Woodhead; poi rilancia l’azione per Bruni che con un gioco di gambe si libera della marcatura di Cupido per il nuovo vantaggio Italia (7-6); dura poco perchè Daube ha il braccio caldo e dal centro sigla il 7-7. Sorpasso statunitense con Ryder Wood in extraman 8-7. Fondelli va fuori per tre falli e ancora Ryder Wood va a segno per il 9-7 che vale il primo allungo del match.
Campagna getta nella mischia Nicosia al posto di Del Lungo.ad inizio 3° quarto (ci vedrà non lungo…lunghissimo..) Gli azzurri rimangono subito in scia con Cannella puntualissimo sull’invito di Di Fulvio (9-8); e poi riequilibrano il punteggio con un destro capolavoro dalla distanza di Di Somma (9-9). Si sblocca Di Fulvio con un magnifico tocco morbido da posizione decentrata (10-9). Nicosia compie un miracolo sullo schiaffo di Hallock. Il numero 13 azzurro pesca in ripartenza Di Somma, Weinberg in uscita lo travolge: rigore che lo stesso Edo trasforma per l’11-9. Settebello in scioltezza e Cannella va a segno dal lato corto per il 12-9 dopo tre quarti di gara.
4° Quarto: Si riprende con il tap-in vincente di Daube per il 12-10. Il Settebello è in palla e torna sul +3 con lo schiaffo al volo di Presciutti per il 13-10; difende con un pressing asfisiante e vola sul 14-10 con una palombella strepitosa di Marziali. Nicosia da campione para un rigore a Bowen, poi capitola sulla doppia superiorità sfruttata da Irving (14-11). Ma in superiorità arriva il 15-11 di Dolce bravissimo a mandare a vuoto Weinberg a due minuti dalla fine. L’Italia gestisce sul velluto negli ultimi centoventi secondi. Va a segno ancora Bowen: finisce 15-12. SARA’ FINALE CON LA SPAGNA: CHE FINALE !!! Iberici che da par loro hanno eliminato l’Ungheria 10-8.
Le parole del commissario tecnico Alessandro Campagna. “Abbiamo disputato una grandissima partita giocata da entrambe le squadre a ritmi molto elevati. Ci prendiamo quest’ennesima finale e la qualificazione ai Mondiali di Doha. Domani sarà un bellissimo match contro la Spagna una delle nostre rivali storiche”.
Le parole di Gianmarco Nicosia, calottina numero 13. “Siamo stati bravissimi a non disunirci, quando ci siamo trovati sotto di due gol. Abbiamo recuperato immediatamente e da quel momento si è visto un Settebello perfetto”.
Calendario, risultati e orari (+9h in Italia)
Quarti di finale – venerdì 30 giugno
(1) Germania-Spagna 9-18 (2-6, 2-3, 2-5, 3-4)
(2) Italia-Romania 20-2 (5-0, 5-1, 5-0, 5-1)
(4) Ungheria-Grecia 6-4 (2-2, 1-0, 1-2, 2-0) ha arbitrato Severo
(3) Serbia-Usa 9-10 (5-3, 1-0, 3-3, 0-4)
Semifinali – sabato 1 luglio
5° posto
(5) Germania-Grecia 6-19 (0-3, 2-4, 2-6, 2-6)
(6) Romania-Serbia 17-14 (7-4, 3-3, 3-4, 4-3) ha arbitrato Severo
1° posto
(7) Spagna-Ungheria 10-8 (1-0, 4-3, 4-1, 1-4)
(8) Italia-Usa 15-12 (3-3, 3-3, 6-3, 3-3)
Finali
7° posto
13.00 Germania-Serbia
5° posto
15.00 Grecia-Romania
3° posto
17.00 Ungheria-Usa
1° posto
19.00 Spagna-Italia
Gli azzurri negli Stati Uniti. Jacopo Alesiani, Vincenzo Dolce, Vincenzo Renzuto Iodice ed Edoardo Di Somma (AN Brescia), Luca Damonte (Ferencvaros), Giacomo Cannella, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonzalo Echenique, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta, Nicholas Presciutti e Alessandro Velotto (Pro Recco), Lorenzo Bruni e Gianmarco Nicosia (RN Savona), Luca Marziali (Spandau). Nello staff il commissario tecnico Alessandro Campagna, l’assistente Amedeo Pomilio, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, il medico Luca Damato, il fisioterapista Riccardo Cipolat e il videoanalista Paolo Boiardini.