Si apre la serie della finale scudetto e si assegna il terzo posto. Il campionato di serie A1 femminile di pallanuoto, numero 37, è giunto alla fase conclusiva. Subito al massimo della velocità. A Padova il Plebiscito batte 13-12 L’Ekipe Orizzonte dopo i tiri di rigore e si aggiudica il primo round della finale playoff. Gara dai due volti. Nel corso dei tempi regolamentari, chiusi 9-9 dal gol di Cocchiere a due minuti dalla sirena, Orizzonte sempre avanti e Padova ad inseguire. In occasione dei rigori la squadra di Posterivo (che ne aveva falliti due nel corso della partita) diventa più regolare. Teani ne para due, Gorlero uno e Martina Savioli realizza quello decisivo. Nuovo appuntamneto con gara2 domenica 30 maggio, sempre a Padova e in diretta su Rai Sport + HD ma con inizio alle ore 16.
Ad Ostia, invece,presso il Polo Acquatico Frecciarossa, la Lifebrain SIS Roma supera 17-8 il CSS Verona in finale unica e chiude la stagione al terzo posto in classifica. Giallorosse avanti 4-0 in quattro minuti, Verona resta in scia con Marcialis (due volte a segno) e Bianconi nel primo tempo, ma i due break di 3-0 nel secondo (Avegno, Tabani e Iannareli) e nel terzo tempo (Tabani, Giustini e Avegno) stoppano i tentativi di rimonta delle venete. Roma chiude con altri quattro gol consecutivi. Migliore realizzatrice Avegno con 4 gol.
La cronaca della finale scudetto. Padova senza Chiara Ranalli che sconta la seconda giornata di squalifica e tornerà in vasca domenica in gara2. Il primo affondo è di Catania, il primo gol di Padova: Queirolo fa 1-0 dopo 32 secondi su rigore (fallo di Garibotti). Trascorre un minuto e mezzo e Vukovic fa 1-1 con una morbida palomba che scavalca Teani. In fase difensiva Padova ha il sole in faccia. L’Ekipe ne approfitta, va subito avanti +2 con Emmolo e Gottardo e mantiene il doppio vantaggio fino alla chiusura del periodo (5-3). Sale il ritmo nel secondo tempo: Queirolo ha la possibilità di pareggiare su rigore ma Gorlero si alza sule gambe e respinge il tiro; nell’azione successiva Marletta riporta le compagne sul +2 ma sulla sirena Cocchiere fa 6-7.
Si cambia campo e adesso è la difesa di Catania a fare i conti con il sole. Sara Dario acciuffa il pareggio dopo 23 secondi, Emmolo ribadisce il vantaggio dell’Ekipe un minuto dopo, poi Millo fallisce un altro rigore che poteva valere il nuovo pareggio (palla contro la traversa). Il primo time-out della partita lo chiama Miceli dalla panchina catanese al minuto 22 in occasione dell’ottava superiorità numerica: doppio palo e occasione fallita. Distanze immutate dopo tre quarti di gara; Catania conduce 8-7. La squadra di Posterivo spinge forte sull’acceleratore, le ragazze di Miceli pungono nelle ripartenze. A 5’35” da giocare l’Orizzonte perde Vukovic per limite di falli e Millo sfrutta la superiorità per pareggiare (8-8). Di lì a poco esce per limite di falli anche Gottardo (Plebiscito) e Marletta, in più, riporta avanti le calottine blu. Padova non molla e Cocchiere, lasciata sola davanti a Gorlero, fa 9-9. I due portieri si superano nel finale e si va ai rigori. Prime tre serie regolari, poi Catania sbaglia gli ultimi due tiri con Palmieri e Viacava (parati di Teani) e Padova con Martina Savioli realizza quello decisivo, dopo che Gorlero aveva parato il precedente a Casson.
Finale scudetto A1 F – al meglio delle cnque partite
tutte in DIRETTA RAI SPORT + HD
Gara 1 – venerdì 28 maggio
Padva – Centro Sportivo Plebiscito, Plebiscito Padova-L’Ekipe Orizzonte 13-12 dtr (9-9)
Gara 2 – domenica 30 maggio
Padova – Centro Sportivo Plebiscito, Plebiscito Padova-L’Ekipe Orizzonte alle 16:00
Arbitri Calabrò e L. Bianco
Gara 3 – venerdì 4 giugno
Catania – Piscina Francesco Scuderi, L’Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova alle 20:15
Gara 4 (eventuale) – domenica 6 giugno
Catania – Piscina Francesco Scuderi, L’Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova alle 16:00
Gara 5 (eventuale) – mercoledì 9 giugno
Padova – Centro Sportivo Plebiscito, Plebiscito Padova-L’Ekipe Orizzonte alle 19:00
Finale terzo posto – gara unica
Polo Acquatico Frecciarossa Ostia (Roma)
Lifebrain SIS Roma-CSS Verona 17-8
Arbitri: Nicolosi e Ferrari