Champions League. Pro Recco battuto in finale dal Telekom Budapest/ Ferencvaros 11-10 !!
Gzira-Malta/ Delusione grandissima…La Pro Recco scende giù dal trono d’Europa dopo tre trionfi consecutivi. Cede lo scettro al Telekom Budapest/Ferencvaros che si impone 12-11 nell’ultimo atto della Final Four della Champions League di Malta.
Alla National Pool Complex di Gzira, gara in salita per i Campioni d’Italia che faticano a contenere la fisicità del Ferencvaros. I recchelini pagano il pesante 3-0 di break incassato nel secondo parziale. I magiari conducono 6-4 dopo due tempi e toccano il massimo vantaggio (8-5) nel terzo tempo. Nell’ultimo quarto si riparte dal 9-7 per i magiari. La Pro Recco tira fuori gli artigli accorciando con Younger su rigore. Iocchi Gratti segna il gol del pari, ma viene annullato dal Var: Zalanki, infatti, commette un’ingenuità (fallo su Merkulov) e viene espulso per brutalità. Recco punita con il rigore contro – trasformato da Mandic – e quattro minuti, su altrettanti che ne restano da disputare, in inferiorità numerica. È ovviamente l’episodio decisivo di un match spettacolare, tiratissimo e giocato tra due potenze della pallanuoto europea.
Al terzo posto si piazza l’Olympiakos che nella finale per il terzo posto supera 9-6 il Novi Beograd.
La partita Pro Recco-FTC Telekom Budapest. Il primo affondo è dei liguri: Di Fulvio spara sul palo, il pallone torna a Younger che non trova lo specchio della porta. Passano i magiari con il tiro in accelerazione di Vigvari che passa sopra la testa di Del Lungo, forse leggermente in ritardo nell’intervento (1-0). Iocchi Gratta risponde immediatamente con un fantastico schaiffo al volo su assist millimetrico di Younger (1-1). Recco ribalta il punteggio con la controfuga iniziata da Di Fulvio e conclusa da Cannella, pregevole la sua girata, per il 2-1. Del Lungo è monumentale sul tiro ravvicinato di Fekete; Vogel è altrettanto reattivo sulla sciarpata di Condemi. Il Ferencvaros sfrutta la chance con la doppia superiorità: a segno va Di Somma per il 2-2 che conclude il primo tempo.
Si riprende con una saetta di rara potenza di Mandic dagli otto metri per il 3-2 che riporta avanti gli ungheresi. Arriva subito il 3-3 con Younger che dal perimetro non lascia scampo a Vogel. Magiari micidiali in extraplayer e nuovamente in vantaggio con il diagonale di Jansik che fissa il 4-3. Sale in cattedra Iocchi Gratta che dai due metri elude la marcatura di Mandic e capitalizza il “cross” di Zalanki (4-4); risponde Jansik con una palombella superba da posizione defilata (5-4). Scappa il Ferencvaros con Mandic che da zona quattro sorprende Del Lungo per il 6-4 a metà gara.
Avvio al fulmicotone dei liguri che si rimettono in scia con la beduina di Kakaris (6-5). I campioni d’Italia alzano il pressing ma non raccolgono i frutti: Condemi è troppo morbido nella marcatura di Argyropoulos che dai tre metri timbra il 7-5. Arriva l’8-5 con Varga che trasforma il rigore conquistato da Di Somma (fallo di Presciutti). Sukno chiama time out, per provare a scuotere i suoi ragazzi che ascoltano, recepiscono e accorciano le distanze con Zalanki (extraplayer) per l’8-6 ed un’eternità ancora da giocare. Di Somma commette fallo in transizione e si sblocca Hallock che trasforma in gol l’invito con i contagiri di Cannella (8-7). Del Lungo è enciclopedico sulla sassata dal perimetro dello stesso Di Somma ma poi non può far nulla su Argyropoulos (zona due) per il 9-7. Squadre stanche e ritmi che calano un po’. La Pro Recco spreca un paio di chance in contropiede e il Ferencvaros inizia a giocare con il possesso palla. È 9-7 ad otto minuti dalla fine.
La Pro Recco alza il pressing ma Condemi, troppo precipitoso, spreca la doppia opportunità in extra player (fuori Di Somma e Fekete). Cannella parte in coast to coast e si prende il rigore che il glaciale Younger trasforma per il 9-8 che regala sei minuti tutti da vivere. Del Lungo si supera su Mandic, rilancia l’azione e Iocchi Gratta dai sette metri fissa il 9-9 ma arriva il colpo di scena: gol annullato perchè Zalanki viene espulso per brutalità (fallo al centro su Merkulov). Recco punita ovviamente con un rigore contro e quattro minuti in inferiorità numerica. Mandic trasfroma il penalty del 10-8. Palla al centro e recchelini in scia con Di Fulvio servito alla perfezione da Echenique (10-9). Non c’è un attimo di respiro: velocissimo botta e risposta tra Varga (perimetro) e Di Fulvio (lato corto) per l’11-10. Mandic sigla il 12-10 con un bel tiro a schizzo. Kakaris piega le mani di Vogel e porta il punteggio sul 12-11. Saltano tutti gli schemi. Del Lungo è miracoloso su Argyropoulos e Vogel su Kakaris: mancano cinquanta secondi alla fine. Del Lungo è ancora eccezionale su Janski. Sukno a diciannove secondi dalla conclusione si gioca il secondo time out. Ultimo tiro affidato a Condemi ma sulla sua strada trova il braccio di Mandic che recupera il pallone e regala la Champions al Ferencvaros.
La griglia della Final Four di Malta
Finali – venerdì 7 giugno
FInale 1° posto: Pro Recco-FTC Telekom Budapest 11-12 (2-2, 2-4, 3-3, 4-3)
PRO RECCO: Del Lungo, Di Fulvio 2, Zalanki 1, Cannella 1, Younger 2 (1 rig.), Fondelli, Presciutti, Echenique, Condemi, Kakaris 2, Iocchi Gratta 2, Hallock 1, Negri. All. Sukno
FTC TELEKOM BUDAPEST: Szakonyi, Mandic 4 (1 rig.), Pohl, Merkulov, Argyropoulos 2, Di Somma 1, Fekete, Vigvari 1, Nemet, Varga 2 (1 rig.), Jansik 2, Nagy, Vogel. All. Nyeki
Finale 3° posto: Olympiakos-Novi Beograd 9-6 (4-1, 3-3, 1-1, 1-1)
Marcatori della partita: per Olympiakos Fountoulis 3 (1 rig.), Vamos 2, Genidounias 2 (1 rig.), Dimou, Gkillas; per Novi Beograd Cuk 2 (2 rig.), Martinovic, Drasovic, Jaksic, Vlachopoulos.
Semifinali – mercoledì 4 giugno
Pro Recco-Olympiakos 13-11 dtr (9-9 – 3-0, 1-2, 3-3, 2-4 – 4-2)
Marcatori della partita: per Recco Echenique, Cannella, Condemi, Younger 2, Hallock, Di Fulvio 2, Zalanki ; per Olympiakos Genidounias 3 (1 rig), Vamos 2 (1 rig), Fontoulis, Papanastasiou, Alafragkis, Dimou.
FTC Telekom Budapest-Novi Beograd dtr 18-17 (13-13 – 4-4, 3-2, 5-4, 1-3 5-4)
Marcatori della partita: per Budapest Vigvari, Mandic 5 (1 rig), Janisk, Argytopoulos 2, Di Somma, Merkulov 3; per Beograd Pijetlovic 2, Drasovic, Vlachopoulos 4, Lukic, Radulovic, Filipovic, Skoumpakis, Cuk 2 (1 rig).
Nella semifinale di ieri sera La Pro Recco aveva battuto 13-11 dopo i tiri di rigore i 38 volte campioni di Grecia dell’Olympiakos, che negli ultimi sette anni hanno fatto doppietta vincendo anche la coppa nazionale, e si qualificano per la finale della Champions League 2024. I quattro tempi regolamentari si erano conclusi 9-9. A Malta, venerdì 7 giugno alle ore 21:00, affronteranno la FTC Telekom Budapest che ha superato 18-17 dopo i rigori la Novi Beograd, finalista nelle ultime due edizioni e mai vincitore del trofeo, in diretta su Sky Sport. Cinque su cinque per gli ungheresi nella serie dei rigori, mentre Skoumpakis si fa parare da Vogel il quinto tiro.
La Pro Recco metteva nel mirino il quarto trionfo europeo consecutivo e la dodicesima Champions complessiva della sua storia, record mai raggiunto da nessuna squadra di pallanuoto. Subito avanti 3-0 con Echenique, Cannella e Condemi nel primo tempo ma la partita non è facile come può sembrare; i greci recuperano nel secondo periodo e raggiungono due volte il pareggio nel terzo (4-4 e 5-5). Di Fulvio riporta avanti i biancocelesti a 5’37” del terzo e Younger realizza il +2 in chiusura di parziale. Fondelli esce per limite di falli in avvio di quarto tempo e Alafragkis fa -1 in extra player; un minuto dopo è Papanastasiou a commettere il terzo fallo. Recco non sfrutta la superiorità numerica. A sei minuti dalla fine Zalanki in azione solitaria realizza il gol del nuovo doppio vantaggio. Non è finita ancora: in tre minuti i greci ribaltano la partita e si portano in vantaggio 9-8 grazie ai gol di Vamos su rigore, Dimou dai sei metri e Genidounias con l’umo in più. Olympiakos avanti a 2’16” da giocare. Trascorrono 30 secondi, Buslje va nel pozzetto per il terzo e definitivo fallo e Di Fulvio in extra player realizza il 9-9 che conduce ai tiri di rigore. Dai cinque metri sono decisivi l’errore di Dimou e la parata di Del Lungo sulla conclusione di Gkillas. Avevano segnato, invece, per i greci Vamos e Genidounias. Per la squadra di Sandro Sukno a segno Di Fulvio, Zalanki, Younger e Condemi.
Pro Recco e Olympiakos si erano già affrontate nel girone B della fase a gironi e in entrambe le partite i liguri si erano affermati con un gol di vantaggio (12-11 il 17 ottobre a Chiavari e 11-10 il 6 dicembre ad Atene). Tra i biancorossi militano i grandi ex Bijac e Loncar. Si gioca nella piscina del National Pool Complex di Gzira.
Il palmares della Pro Recco. Fondata nel 1913, con la squadra maschile ha conquistato 36 scudetti, 17 Coppa Italia, 11 Champions League, 8 Supercoppe europee ed una Liga Adriatica. Con la squadra femminile uno scudetto nel 2012.
La griglia della Final Four di Malta
Semifinali – mercoledì 4 giugno
Pro Recco-Olympiakos 13-11 dtr (9-9 – 3-0, 1-2, 3-3, 2-4 – 4-2)
Marcatori della partita: per Recco Echenique, Cannella, Condemi, Younger 2, Hallock, Di Fulvio 2, Zalanki ; per Olympiakos Genidounias 3 (1 rig), Vamos 2 (1 rig), Fontoulis, Papanastasiou, Alafragkis, Dimou.
FTC Telekom Budapest-Novi Beograd dtr 18-17 (13-13 – 4-4, 3-2, 5-4, 1-3 5-4)
Marcatori della partita: per Budapest Vigvari, Mandic 5 (1 rig), Janisk, Argytopoulos 2, Di Somma, Merkulov 3; per Beograd Pijetlovic 2, Drasovic, Vlachopoulos 4, Lukic, Radulovic, Filipovic, Skoumpakis, Cuk 2 (1 rig).
Finali – venerdì 7 giugno
19.00 terzo posto Olympiakos-Novi Beograd
21.00 primo posto Pro Recco-FTC Telekom Budapest
Risultati completi, tabellini e playbyplay
ALBO D’ORO
Coppa dei Campioni
1963-64 Partizan Belgrado (Jug)
1964-65 Pro Recco (Ita)*
1965-66 Partizan Belgrado (Jug)
1966-67 Partizan Belgrado (Jug)
1967-68 Mladost Zagabria (Jug)
1968-69 Mladost Zagabria (Jug)
1969-70 Mladost Zagabria (Jug)
1970-71 Partizan Belgrado (Jug)
1971-72 Mladost Zagabria (Jug)
1972-73 Osc Budapest (Hun)
1973-74 Mgu Mosca (Urss)
1974-75 Partizan Belgrado (Jug)
1975-76 Partizan Belgrado (Jug)
1976-77 Csk Mosca (Urss)
1977 Canottieri Napoli (Ita)*
1978-79 Osc Budapest (Hun)
1979-80 Vasas Budapest (Hun)
1980-81 Jug Dubrovnik (Jug)
1981-82 Cn Barcellona (Esp)
1982-83 Spandau Berlino (Ddr)
1983-84 Stefanel Recco (Ita)*
1984-85 Vasas Budapest (Hun)
1985-86 Spandau Berlino (Ddr)
1986-87 Spandau Berlino (Ddr)
1987-88 Sisley Pescara (Ita)*
1988-89 Spandau Berlino (Ddr)
1989-90 Mladost Zagabria (Jug)
1990-91 Mladost Zagabria (Jug)
1991-92 Jadran Spalato (Cro)
1992-93 Jadran Spalato (Cro)
1993-94 Ujpest Budapest (Hun)
1994-95 Catalunia Barcellona (Esp)
1995-96 Mladost Zagabria (Cro)
1996-97 Themis Posillipo (Ita)*
1997-98 Themis Posillipo (Ita)*
1998-99 Splitska Spalato (Cro)
1999-2000 Naftagas Becej (Jug)
2000-2001 Jug Dubrovnik (Cro)
2001-2002 Olympiakos Pireo (Gre)
2002-2003 Pro Recco (Ita)*
Eurolega
2003-2004 Honved Budapest (Hun)
2004-2005 Lottomatica Posillipo (Ita)*
2005-2006 Jug Dubrovnik (Cro)
2006-2007 Pro Recco (Ita)*
2007-2008 Pro Recco (Ita)*
2008-2009 Primorac Kotor (Mne)
2009-2010 Pro Recco (Ita) *
2010-2011 Partizan Belgrado (Srb)
Champions League
2011-2012 Ferla Pro Recco (Ita) *
2012/2013 Stella Rossa Belgrado (Srb)
2013/2014 Atletic Barceloneta (Esp)
2014/2015 Pro Recco (Ita) *
2015/2016 Jug Dubrovnik (Cro)
2016/2017 Szolnoki Dózsa-Közgép (Hun)
2017/2018 Olympiakos (Gre)
2018/2019 Telekom Budapest (Hun)
2020/2021 Pro Recco (Ita)
2021/2022 Pro Recco (Ita)
2022/2023 Pro Recco (Ita)
* 16 successi italiani
FINALI PROMOZIONE A2/M