Al Polo Natatorio Federale di Ostia andata in scena la finalissima dellla “Frecciarossa Cup”
IL “SETTEBELLO” FA DOPPIAMENTE FELICE ALESSANDRO CAMPAGNA: SPAGNA “RI-BATTUTA” 9-8 !!
Campagna che fa 401 panchine azzurre vince mandando in gol: Poker di Ecenique; Doppietta di Figari; “Single” di A.Di Somma, Velotto, Fondelli. Bravi ragazzi !!!
1 Del Lungo
2 F. Di Fulvio
3 Luongo
4 Di Somma E. 1
5 A. Fondelli 1
6 Velotto 1
7 Renzuto
8 Echenique 4
9 Figari 2
10 Bodegas
11 Aicardi
12 Dolce
13 Spinelli
Coach: Campagna
SPAGNA
1 Daniel Lopez
2 Famera
3 Granados 1
4 Sanahuja 1
5 Cabanas
6 Del Toro M. 2
7 Barroso
8 Delgado
9 Tahull 1
10 Perrone 2
11 Mallarach 1
12 Bustos
13 Lorrio B
Coach: Martin
04:05 Spagna: Granados ha segnato un gol in superiorità numerica
04:30 Italia: Echenique ha segnato un gol
05:14 Spagna: Tahull ha segnato un gol
06:17 Italia: A. Fondelli ha segnato un gol
07:28 Italia: Di Somma E. ha segnato un gol in superiorità numerica
2° QUARTO
01:08 Italia: Velotto ha segnato un gol
03:30 Spagna: Mallarach ha segnato un gol
04:03 Italia: Echenique ha segnato un gol in superiorità numerica
04:54 Spagna: Del Toro M. ha segnato un gol in superiorità numerica
06:10 Italia: Figari ha segnato un gol in superiorità numerica
07:53 Italia: Echenique ha segnato un gol in superiorità numerica
3° QUARTO
04:52 Spagna: Perrone ha segnato un gol in superiorità numerica
05:55 Italia: Echenique ha segnato un gol
4° QUARTO
01:33 Spagna: Perrone ha trasformato un rigore
02:07 Italia: Figari ha segnato un gol in superiorità numerica
03:36 Spagna: Sanahuja ha segnato un gol in superiorità numerica
05:11 Spagna: Del Toro M. ha segnato un gol
Il Settebello dunque ri-batte ancora la Spagna per 9-8 e si aggiudica la Frecciarossa Cup disputata al centro federale di Ostia. Contro i vice-campioni del mondo ed europei ancora una prova convincente soprattutto in attacco dove brilla l’ex Echenique: il mancino, fuoriclasse di Rosario, cala il poker e trascina l’Italia ancora contro gli iberici, sconfitti con lo stesso punteggio dello scorso 10 gennaio nella finale per il terzo posto della World League europea. Gli azzurri, avanti anche di tre (7-4, 8-5, 9-6), subiscono nei minuti finali le reti di Sanahuja e Del Toro che però non bastano alla Spagna per l’aggancio.
Cronaca. Partenza bloccata. Più di metà tempo con due extraman falliti per parte, poi Granados trova con la soluzione individuale l’1-0 iberico alla seconda superiorità. Rovesciamento di fronte e pareggio dell’ex di lusso Echenique: il Chalo prova l’alzo e tiro e col mancino fulmina Lorria, partito titolare al posto di Dani Lopez (1-1). I ritmi si alzano e Tahull sguscia al centro eludendo col corpo la marcatura di Renzuto e segnando il 2-1. Echenique fallisce la terza chance con l’uomo in più, ma il pressing azzurro funziona e sull’ennesima controfuga Di Fulvio serve Fondelli per il nuovo pareggio (2-2). E’ il miglior momento dell’Italia che chiude in vantaggio il tempo timbrando il primo gol in più (doppia superiorità) con Di Somma che spara dal perimetro il 3-2.
L’Italia conferma la vitalità in attacco; prima ci prova con Renzuto, poi passa con Velotto, che dà il primo doppio vantaggio ai compagni (4-2). Dietro la zona funziona, Del Lungo para su Granados ma deve capitolare sulla magia di Mallarach che scivola dalla marcatura e si presenta sontuoso ai due metri: Spagna a meno uno. A metà quarto ecco il botta e risposta ancora con l’uomo in più: Echenique fa doppietta subito ripreso da Del Toro che al centro galleggia dopo un doppio extraman e deposita agevolmente il 4-5. Partita viva però con rapidi rovesciamenti di fronte: sul sesto uomo in più infatti sfonda Figari, insolitamente posizionato da centro, che si apre, finta e segna il 6-4. Il tempo si chiude col tris special di Echenique che arma il mancino e capitalizza il settimo extraman mandando le squadre al cambio di campo sul massimo divario (+3 Settebello).
Nel terzo tempo ritorna l’equilibrio e i ritmi si placano. Di Fulvio ci prova da fuori (traversa) ma dopo otto minuti a secco Perrone capitalizza da fuori la quarta superiorità per il 5-7 iberico. Il Chalo però è un ex sempre indigesto e al quinto minuto ristabilisce le distanze con un step back alla Lebron, poi il tiro preciso e impossibile da leggere per la difesa. Il poker del fuoriclasse di Rosario vale l’8-5 a otto minuti dal termine.
La Spagna non molla e si affida al fuoriclasse Perrone (doppietta) che trasforma il penalty del meno due dopo un minuto. Figari risponde ripulendo dalla spazzatura una superiorità mancata e girando il 9-6 dopo due minuti. Bustos fallisce una superiorità ma Sanahuja timbra il sesto extraplayer doppiato da una magia di Del Toro dal centro (assist al bacio di Perrone). A meno di due minuti la Spagna è sotto di uno (8-9). La difesa azzurra, schierata ad M, tiene bene l’assalto finale iberico e il punteggio non cambia.
Il mio Amicone Alessandro Campagna “Gran lavoro Coach !!”
A fine gara ecco alcune dichiarazioni del Cittì Alessandro Campagna che aggiudicandosi la “FrecciaRossa Cup scrive 401 panchine azzurre !! “C’era un po’ di stanchezza dopo il lungo collegiale e la 4 partite, due non ufficiali e quelle della Frecciarossa Cup. Nel quarto tempo abbiamo subito il loro pressing che ci ha sfiancato e non abbiamo letto bene alcune situazioni. Ma la vittoria è meritata per come abbiamo gestito la partita nel complesso. Sono contento per il lavoro svolto. Questi sono test al top ed in vista delle Olimpiadi siamo sulla strada giusta”.