La Svizzera ci spingeva, battendoci, al 16° posto
FINISCE “A SORPRESA” LA MAGICA ERA TRILLINI, ARRIVA BOB HENNING
La sala stampa della Unity Arena di Oslo (Norvegia), scenario del week-end conclusivo dei Campionati Mondiali 2025, ha ospitato ieri sera (venerdì) la presentazione alla stampa internazionale di Bob Hanning, nuovo consulente e Direttore Tecnico delle Squadre Nazionali maschili.
Il Presidente Federale Stefano Podini, intervenuto a Oslo: «Quello che si apre ora sarà un quadriennio olimpico cruciale, durante il quale sarà necessario infondere nuova energia, fissare obiettivi ancora più ambiziosi e mantenere alta la tensione competitiva».
L’incontro ha visto la presenza delle più importanti testate giornalistiche della pallamano internazionale e di media da tutta Europa, segno della grande attenzione attorno all’Italia e al nuovo ciclo tecnico aperto dalla Federazione.
Bob Hanning, che debutterà sulla panchina azzurra il 13 marzo in Lettonia nelle qualificazioni agli EHF EURO 2026, aveva già dichiarato: «Sono molto emozionato per questa nuova opportunità e per la sfida che ci attende. Continuare il grande lavoro di Riccardo Trillini e della squadra sarà un compito impegnativo, ma che accetto con totale impegno. Per sviluppare ulteriormente la pallamano italiana dovremo percorrere questa strada insieme, Federazione, club e giocatori, ciascuno facendo la propria parte. Collaborazione e unità saranno la chiave del nostro successo. Sfruttiamo l’attuale slancio ed entusiasmo per fare progredire ulteriormente la pallamano italiana. Sono grato per il supporto di tutti coloro che amano lo sport della pallamano in Italia. Affrontiamo questa sfida insieme».
SVIZZERA ITALIA. 33-25
FORMAZIONI:
Ebner-Pavani
Bortoli T. 3 Bronzo U. Bulzamini D. 1 De Angelis T. 1 Helmersson M.I 1 Iballi E. Marrochi P. Mengon M. 4. Mengon S. 2 Parisini A. Pirani, Prantner 7 Savini 1, Sontacchi All. Trillini
SVIZZERA
Attenhofer G. Ben Romdhane M.1, Felix A. 2, Kusio M. Kuttel D.5. Laube L.2, Maros L.7, Meister L.1 Noam L.1 Portner N.1 Rothlisberger S. Rubin L.9 Scheidiger J. Steenaerts G.2. Willecke J. Zehnder S 2. All. Schmidt
Arbitri:
Abbiamo fatto ..tutti insieme un bellissimo cammino di cui andare fieri ed orgogliosi e dal quale ripartire. L’Italia ha concluso oggi (sabato) i suoi Campionati Mondiali 2025 di Danimarca, Croazia e Norvegia. All’Jyske Bank Boxen di Herning gli azzurri hanno ceduto il passo alla Svizzera col finale di 33-25 (p.t. 14-9), chiudendo così al quarto posto nel Gruppo I del main round e accedendo ai piazzamenti fra 13° e 16° posto. Si completa così un cammino che ha segnato il definitivo ingresso della Nazionale tra le realtà europee in grado di ambire con continuità ad un posto nei principali tornei internazionali: tre vittorie – contro Tunisia, Algeria e Repubblica Ceca – e tre sconfitte per mano di Danimarca e Germania, campioni e vice campioni olimpici, e oggi della Svizzera chiudono il cammino della giovane formazione guidata da Riccardo Trillini, tornata alla fase finale dei Mondiali dopo 28 anni e dopo un percorso di cinque vittorie consecutive nelle qualificazioni della passata stagione, mettendosi alle spalle Turchia, Belgio e Montenegro.
In piena corsa per accedere alla fase finale degli EHF EURO 2026 dopo la vittoria del novembre scorso contro la Serbia, l’Italia della pallamano, quarta nel main round, attende ora di conoscere il proprio piazzamento definitivo nel torneo iridato, sancito domani (domenica) e una volta che tutti i gironi del main round avranno chiuso i propri calendari. Prossimo appuntamento con la Nazionale italiana, invece, a marzo tra Jelgava e Oristano per le due sfide contro la Lettonia.
LA PARTITA.
Hering- Vadetto…è stato un ultimo atto “forse un pizzico” deludente per nel cercare di chiudere al meglio. All’Jyske Bank Boxen di Herning, l’Italia della pallamano affrontava la Svizzera per la terza e ultima giornata del main round ai Campionati Mondiali 2025 di Danimarca, Croazia e Norvegia. Finisce “amaramente” 33-25 ( primo tempo 14-9) per i rosso-crociati.
Era il sesto match in due settimane per la Nazionale guidata da Riccardo Trillini, reduce dall’ennesima prova positiva pur con sconfitta di due giorni fa contro i vice Campioni Olimpici della Germania, terminata però col finale di 37-24 in favore dei tedeschi. La sconfitta, la seconda su cinque partite giocate nel torneo iridato, aveva sancito l’uscita di scena degli azzurri dalla corsa ai quarti di finale, senza tuttavia scalfire peso specifico di un percorso fin qui di livello assoluto., ma “in fondo infondo” un pizzicottimo di pile scariche con un purbasso livello di demotivazione anche plausibile.
Dunque ecco la 2° sconfitta consecutiva dopo l’esaltamte vittoria con la Repubblica Ceka che aveva fatto sognare tutta l’Italia dell’Handball.
Svizzera, dunque, va riconosciuto, piu’ forte per la prima partita del pomeriggio al Boxen.
Loro hanno Kuttel (5) , Maros (7), Rubin (9) che noi stasera non abbiamo avuto, se non il”solito solista Leo Prantner (7) con solo un paio di scudieri Marco Mengon (4), Bortoli 3. E dunque se poi lo scorrimento del match ci ha visti sempre dover rincorrere (14-9 la prima mezz’ora) e 19-16 la seconda con un “morale leggermente sotto le suole (perchè il match da vincere era quello con la Germania) ed ecco come e perche’ siamo andati incontro al 2° stop consecutivo con “tali” Bulzamini, Marrochi, Bronzo ( 3 titolari espertissimi ..) a secco nel tabellino, laddove Mister Trillini aveva chiamato Sontacchi al posto di Tommy Romei.
Solito schema per la copertura in diretta: collegamento alle 15:20 su Sky Sport Max (205) e in streaming su NOW, sul canale YouTube di Sky Sport (in chiaro) e sull’account TikTok di NOW (TC Aldamonte\Di Marcello).
Gli elvetici allenati da Andy Schmid, stella della pallamano internazionale, hanno giocato un torneo in crescendo, arrichendolo con la vittoria odierna,anche per loro un “semi derby” dopo il pareggio contro la Repubblica Ceca all’esordio (17-17), la sconfitta di misura contro la Germania (31-29) e poi due vittorie, nel preliminary round sulla Polonia (30-28) e nel main round sulla Tunisia (37-26). In questo momento finale Italia a quattro punti, superata appunto dalla Svizzera salita a 5 C’era in palio il terzo posto, sinonimo di piazzamento tra nona e 12esima posizione della classifica finale, da stilare sulla base dei punti e della differenza reti di tutte le altre terze di questa seconda fase.
«Non possiamo essere troppo tristi per avere perso contro la Germania una partita giocata in quel modo» aveva detto Davide Bulzamini, terzino della Nazionale. «Dobbiamo sempre ricordarci da dove siamo partiti, ciò che abbiamo fatto e stiamo facendo. Siamo arrivati alla partita di ieri credendo di poter battere la Germania: questo significa che la strada tracciata rimane importante. C’è delusione ovviamente, l’obiettivo è sempre vincere, ma come ho detto a fine partita in spogliatoio, domani c’è un’altra partita che va affrontata allo stesso modo delle altre. Vogliamo vincere per cercare di piazzarci il più in alto possibile. Sarà importante in queste ore cercare di recuperare le energie. È la prima volta per noi in un torneo come questo, per cui è inevitabile che un po’ di stanchezza si avverta, ma lo stesso vale anche per i nostri avversari. C’è voglia di giocare. Non sarà una sconfitta contro i vice campioni olimpici a spegnere la fiamma di questa Italia».
QUI SVIZZERA. Al primo grande torneo da allenatore, Andy Schmid, da giocatore cinque volte MVP della Bundesliga, ha messo in campo una squadra capace di reagire all’infortunio del suo miglior giocatore, il centrale Manuel Zehnder, costretto ad abbandonare anzitempo l’amichevole del 3 gennaio scorso proprio contro l’Italia. Eppure la Svizzera ha saputo raccogliere tre risultati utili in cinque partite del torneo. Giovedi era arrivata una sconfitta prevedibile contro la Danimarca (39-28), ma il roster annovera giocatori di caratura internazionale come il portiere Nikola Portner e il terzino Lenny Rubin.
Erano numerosi i precedenti tra Italia e Svizzera. E’stata la 24° sfida dal 1972 a oggi. Nelle recenti uscite la Nazionale azzurra – che nella storia è stata superata in 14 occasioni – ha ottenuto tre vittorie tra il 2022 a Merano in amichevole e la Yellow Cup di inizio 2025 a Winterthur. Oggi dunque è stata la 15 sconfitta.Peccato !!
Tre variazioni di formazione introdotte da Riccardo Trillini: De Angelis sostituisce Dapiran tra le ali, Pavani avvicenda Colleluori tra i portieri, Sontacchi fa il suo debutto in luogo di Romei fra i pivot. È un’Italia stanca, fisicamente e mentalmente, quella reduce dalla dispendiosa gara persa contro la Germania (31-25) e che affronta la Svizzera a caccia del quarto successo. Ne hanno di più gli elvetici, cinici con Rubin – con nove reti miglior marcatore del match – e avanti sul 9-5 già al 13’. L’Italia incassa e fa fatica a ripartire in velocità. Appaiono più efficaci le penetrazioni sull’esterno della difesa svizzera, che sfociano però in tiri dai sette metri con cui la Nazionale litiga: 0/4 nel primo tempo e 3/7 complessivo con Leo Prantner in ripresa nel secondo tempo.
Il 14-9 che chiude la prima frazione lascia spazi per la rimonta, ma l’avvio di ripresa sorride ancora una volta alla Svizzera di Andy Schmid. È di Aellen il 19-11 al 39’. Sul 20-13, con un positivo impatto di Pavani tra i pali (5 parate), fa discutere un gol annullato a Marco Mengon con l’Italia in doppia superiorità numerica: la palla sfiora la testa di Portner, estremo difensore avversario, ma non cambia traiettoria; per la coppia arbitrale Gasmi-Gasmi è sospensione temporanea per il terzino azzurro e rete annullata. L’Italia, un po’ innervosita, si disunisce in difesa e al 50’ fa i conti col +11 avversario. Divario severo, ricucito in parte nel finale. La Svizzera vince 33-25 e conquista il terzo posto nel Gruppo I. Per l’Italia quarta posizione e una edizione dei Campionati Mondiali che rimarrà da ricordare.
Il DT Riccardo Trillini in conferenza stampa (il testuale…poi arriverà il video…): «Abbiamo lavorato tanto in questi anni per essere qui e questa Nazionale è composta da molti atleti giovani, per cui credo che il futuro sarà positivo. Oggi siamo un po’ tristi per l’esito della partita e voglio congratularmi con la Svizzera per averci messo in difficoltà con la sua difesa. Non ci siamo espressi come questa Italia ha dimostrato di saper fare nelle precedenti partite. Non sono contento per oggi, ma lo sono per la mia Nazionale e per come abbiamo affrontato questi Mondiali. Credo sia un cammino molto importante dopo 28 anni di assenza».
Il centrale Marco Mengon in conferenza stampa: «Questi Mondiali ci hanno visti vivere tante emozioni. Siamo passati per bellissime vittorie, sconfitte ed è stato un fantastico viaggio, veramente speciale. Abbiamo lavorato molto in questi anni, eravamo e siamo felicissimi di essere qui. Sapevamo che livello di gioco avremmo trovato a che dovremo continuare ad esprimerci così se vorremo essere ancora parte di grandi eventi come i Mondiali».
FORMULA E CALENDARIO. Il main round prevede la formazione di quattro gironi da sei squadre ciascuno: vi accedono le prime tre di ciascun raggruppamento della prima fase. Ciascuna squadra porta con sé i punti conquistati con le avversarie a loro modo qualificate e provenienti dallo stesso girone.
Il calendario dell’Italia nel Gruppo I del main round:
GIORNO | ORA | SEDE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
21 gennaio 2025 | h 15:30 | Herning (DEN) | Svizzera – Tunisia | 37-26 | Download PDF |
21 gennaio 2025 | h 18:00 | Herning (DEN) | Repubblica Ceca – Italia | 18-25 | Download PDF |
21 gennaio 2025 | h 20:30 | Herning (DEN) | Danimarca – Germania | 40-30 | Download PDF |
23 gennaio 2025 | h 15:30 | Herning (DEN) | Tunisia – Repubblica Ceca | 26-32 | Download PDF |
23 gennaio 2025 | h 18:00 | Herning (DEN) | Italia – Germania | 27-34 | Download PDF |
23 gennaio 2025 | h 20:30 | Herning (DEN) | Danimarca – Svizzera | 39-28 | Download PDF |
25 gennaio 2025 | h 15:30 | Herning (DEN) | Italia – Svizzera | 25-33 | Download PDF |
25 gennaio 2025 | h 18:00 | Herning (DEN) | Repubblica Ceca – Danimarca | 22-28 | Download PDF |
25 gennaio 2025 | h 20:30 | Herning (DEN) | Germania – Tunisia | 31-19 | Download PDF |
Le gare del del main round sono ospitate, oltre che ad Herning (I), anche a Varazdin (II), Oslo (III), Zagabria (IV). La finale si giocherà il 2 febbraio 2025 alla Unity Arena di Oslo, impianto da 14mila posti a sedere.
La composizione dei gironi del main round:
Gruppo I: Danimarca 10 pti, Germania 8, Svizzera 5, ITALIA 4, Repubblica Ceca 3, Tunisia 0
Gruppo II: Francia 10 pti, Ungheria 7, Paesi Bassi 5, Nord Macedonia 4, Austria 3, Qatar 0
Gruppo III: Portogallo 5 pti, Svezia 4, Brasile 4, Spagna 3, Norvegia 2, Cile 0
Gruppo IV: Islanda 6 pti, Croazia 4, Slovenia 4, Egitto 4, Argentina 0, Capo Verde 0
in corsivo le qualificate ai quarti | ultimo aggiornamento: 25 gennaio, h 22:30
Il calendario e i risultati dell’Italia nella fase a gironi dei Campionati Mondiali 2025:
GIORNO | ORA | SEDE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
14 gennaio 2025 | h 17:30 | Herning (DEN) | Italia – Tunisia | 32-25 | Download PDF |
16 gennaio 2025 | h 18:00 | Herning (DEN) | Italia – Algeria | 32-23 | Download PDF |
18 gennaio 2025 | h 20:30 | Herning (DEN) | Danimarca – Italia | 39-20 | Download PDF |
Le classifiche aggiornate della prima fase dei Campionati Mondiali 2025:
Gruppo A (Herning): Germania 6 pti, Svizzera 3, Repubblica Ceca 2, Polonia 1
Gruppo B (Herning): Danimarca 4 pti, ITALIA 4, Algeria 0, Tunisia 0
Gruppo C (Poreč): Francia 6 pti, Austria 4, Qatar 2, Kuwait 0
Gruppo D (Varazdin): Ungheria 5 pti, Paesi Bassi 4, Nord Macedonia 3, Guinea 0
Gruppo E (Oslo): Portogallo 6 pti, Brasile 4, Norvegia 2, USA 0
Gruppo F (Oslo): Svezia 5 pti, Spagna 5, Cile 2, Giappone 0
Gruppo G (Zagabria): Islanda 6 pti, Slovenia 4, Capo Verde 2, Cuba 0
Gruppo H (Zagabria): Egitto 6 pti, Croazia 4, Argentina 2, Bahrain 0
in corsivo le squadre qualificate al main round
AZZURRI AI CAMPIONATI MONDIALI. L’Italia tornava ai Campionati Mondiali a distanza di 28 anni dalla sua prima e unica partecipazione, a Kumamoto nel 1997. In quell’edizione la Nazionale, all’epoca guidata da Lino Cervar, chiuse il suo girone al quinto posto ottenendo una vittoria contro l’Argentina, un pareggio contro la Norvegia e tre sconfitte per mano di Francia, Svezia e Corea del Sud. La qualificazione all’edizione 2025 è arrivata partendo a novembre 2023 dal primo turno d’accesso al torneo iridato: l’Italia guidata da Riccardo Trillini ha superato nell’ordine Turchia, Belgio e Montenegro in altrettanti turni, risultando l’unica squadra a qualificarsi partendo dalla prima fase del percorso.
Il calendario dell’Italia nel Gruppo I del main round:
GIORNO | ORA | SEDE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
21 gennaio 2025 | h 15:30 | Herning (DEN) | Svizzera – Tunisia | 37-26 | Download PDF |
21 gennaio 2025 | h 18:00 | Herning (DEN) | Repubblica Ceca – Italia | 18-25 | Download PDF |
21 gennaio 2025 | h 20:30 | Herning (DEN) | Danimarca – Germania | 40-30 | Download PDF |
23 gennaio 2025 | h 15:30 | Herning (DEN) | Tunisia – Repubblica Ceca | 26-32 | Download PDF |
23 gennaio 2025 | h 18:00 | Herning (DEN) | Italia – Germania | 27-34 | Download PDF |
23 gennaio 2025 | h 20:30 | Herning (DEN) | Danimarca – Svizzera | 39-28 | Download PDF |
25 gennaio 2025 | h 15:30 | Herning (DEN) | Italia – Svizzera | ||
25 gennaio 2025 | h 18:00 | Herning (DEN) | Repubblica Ceca – Danimarca | ||
25 gennaio 2025 | h 20:30 | Herning (DEN) | Germania – Tunisia |
Le gare del del main round saranno ospitate, oltre che ad Herning (I), anche a Varazdin (II), Oslo (III), Zagabria (IV). La finale si giocherà il 2 febbraio 2025 alla Unity Arena di Oslo, impianto da 14mila posti a sedere.
La composizione dei gironi del main round:
Gruppo I: Danimarca 8 pti, Germania 6, ITALIA 4, Svizzera 3, Repubblica Ceca 3, Tunisia 0
Gruppo II: Francia 8 pti, Ungheria 5, Paesi Bassi 4, Nord Macedonia 4, Austria 3, Qatar 0
Gruppo III: Portogallo 5 pti, Svezia 4, Brasile 4, Spagna 3, Norvegia 2, Cile 0
Gruppo IV: Islanda 6 pti, Croazia 4, Slovenia 4, Egitto 4, Argentina 0, Capo Verde 0
in corsivo le qualificate ai quarti | ultimo aggiornamento: 24 gennaio, h 15:00
Il calendario e i risultati dell’Italia nella fase a gironi dei Campionati Mondiali 2025:
GIORNO | ORA | SEDE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
14 gennaio 2025 | h 17:30 | Herning (DEN) | Italia – Tunisia | 32-25 | Download PDF |
16 gennaio 2025 | h 18:00 | Herning (DEN) | Italia – Algeria | 32-23 | Download PDF |
18 gennaio 2025 | h 20:30 | Herning (DEN) | Danimarca – Italia | 39-20 | Download PDF |
Le classifiche aggiornate della prima fase dei Campionati Mondiali 2025:
Gruppo A (Herning): Germania 6 pti, Svizzera 3, Repubblica Ceca 2, Polonia 1
Gruppo B (Herning): Danimarca 4 pti, ITALIA 4, Algeria 0, Tunisia 0
Gruppo C (Poreč): Francia 6 pti, Austria 4, Qatar 2, Kuwait 0
Gruppo D (Varazdin): Ungheria 5 pti, Paesi Bassi 4, Nord Macedonia 3, Guinea 0
Gruppo E (Oslo): Portogallo 6 pti, Brasile 4, Norvegia 2, USA 0
Gruppo F (Oslo): Svezia 5 pti, Spagna 5, Cile 2, Giappone 0
Gruppo G (Zagabria): Islanda 6 pti, Slovenia 4, Capo Verde 2, Cuba 0
Gruppo H (Zagabria): Egitto 6 pti, Croazia 4, Argentina 2, Bahrain 0
in corsivo le squadre qualificate al main round
I Campionati Mondiali 2025 entrano nella fase più entusiasmante. La chiusura del main round ha concluso il cammino della Nazionale italiana – azzurri al 16esimo posto – mentre si apre domani (martedì) l’ultima settimana della competizione iridata. È tempo dei quarti di finale, viatico obbligato verso il week-end conclusivo alla Unity Arena: il 28 gennaio sono in calendario Croazia – Ungheria (h 18:00) e Francia – Egitto (h 21:00) a Zagabria, mentre il 29 gennaio a Oslo andranno in scena Danimarca – Brasile (h 17:30) e Portogallo – Germania (h 20:30).
Tutte le sfide dei quarti di finale saranno trasmesse gratuitamente sulla piattaforma federale PallamanoTV, in particolare sulla pagina dedicata agli eventi internazionali e visibile solo collegandosi in territorio italiano (TC Aldamonte). Allo stesso modo, PallamanoTV racconterà in chiaro anche le semifinali e la finale, in quel caso in parallelo alla diretta televisiva su Sky Sport e allo streaming su NOW.
La programmazione dedicata alla fase finale dei Campionati Mondiali 2025:
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | IN TV | IN STREAMING |
28 gennaio | h 18:00 | Quarti di finale | Croazia – Ungheria | PallamanoTV | |
28 gennaio | h 21:00 | Quarti di finale | Francia – Egitto | PallamanoTV | |
29 gennaio | h 17:30 | Quarti di finale | Danimarca – Brasile | PallamanoTV | |
29 gennaio | h 20:30 | Quarti di finale | Portogallo – Germania | PallamanoTV | |
30 gennaio | h 20:30 | Semifinale | TBD | Sky Sport 257 | PallamanoTV |
31 gennaio | h 20:30 | Semifinale | TBD | Sky Sport Max | PallamanoTV |
2 febbraio | h 18:00 | Finale | TBD | Sky Sport Max | PallamanoTV |
QUARTI DI FINALE. Sfide quantomeno inedite, oltre che interessanti, quelle in programma tra Zagabria e Oslo. Da una parte del tabellone, a sinistra, la Croazia sarà sospinta dai 15.600 spettatori dell’Arena Zagreb in un match apertissimo con l’Ungheria; i croati nel main round hanno sempre vinto – 29 a 26 decisivo ieri nel derby balcanico con la Slovenia – mentre gli ungheresi si sono piazzati al secondo posto alle spalle della Francia. Entusiasmante, a questo proposito, il match fra i transalpini, dove Mem è tornato ai suoi livelli dopo l’infortunio, e l’Egitto, secondo in un Gruppo IV che ha estromesso l’Islanda solo per differenza reti a tre nella classifica avulsa.
Dall’altra parte appare più scontato il quarto fra una Danimarca fin qui impressionante e la sorpresa Brasile. Nulla da dire sui campioni in carica, già visti all’opera nel girone dell’Italia, mentre i verdeoro hanno chiuso al secondo posto nel Gruppo III, mettendosi alle spalle nientemeno che Norvegia, Svezia e Spagna. Di ben altro tenore, almeno sulla carta, promette di essere Portogallo – Germania: i lusitani hanno sempre vinto ad eccezione di un pari contro la Svezia (37-37) mentre i tedeschi, seppure reduci dall’argento olimpico, non hanno brillato ma potranno contare sull’apporto del solito Andreas Wolf tra i pali.
Tutti i dettagli sui Campionati Mondiali sono consultabili su www.ihf.info.
(foto: Kolektiff Images)
Si è svolto questa mattina a Vienna, nella sede della EHF (European Handball Federation), il sorteggio che ha stabilito le avversarie delle Nazionali U17 e U19 in occasione degli EHF Championships di 2^ divisione in programma nel corso della prossima estate.
L’Italia U17 guidata da Esteban Alonso sarà di scena dal 4 al 10 agosto prossimi a Pristina, in Kosovo. Le azzurrine affronteranno Israele, Ucraina e Gran Bretagna. Nel complesso, la competizione coinvolgerà le otto formazioni non qualificate agli EHF EURO programmati invece in Montenegro.
La composizione dei gironi ai W17 EHF Championships:
Gruppo A: Finlandia, Kosovo, Lettonia, Bulgaria
Gruppo B: ITALIA, Israele, Ucraina, Gran Bretagna
Per quanto riguarda l’Italia U19 allenata da Carlos Britos, torneo in calendario dal 12 al 20 luglio a Telavi, in Georgia. Il sorteggio ha stabilito che le avversarie saranno Israele, Kosovo, Gran Bretagna e Belgio.
La composizione dei gironi ai W19 EHF Championships:
Gruppo A: Slovacchia, Georgia, Lussemburgo, Bulgaria, Ucraina
Gruppo B: ITALIA, Israele, Kosovo, Gran Bretagna, Belgio
Il quadro completo delle competizioni giovanili, che ha riguardato anche gli EHF EURO, è consultabile sul portale della Federazione europea:
(foto: THF)
CAMPIONATO SILVER
Al termine della terza giornata di ritorno la capolista Trieste, approfittando della sconfitta del Belluno (22-21 in casa con la Verdeazzurro) fa il vuoto vincendo a Chieti sul Campus col finale di 29-18. Ora i punti di vantaggio sulla seconda diventano sette: la prima inseguitrice diventa quindi il Bologna, vittorioso in Sicilia sul Mascalucia (32-26). Dietro le prime tre si fa spazio il Salumificio Riva Molteno che vince lo scontro diretto in chiave play-off sul campo del Romagna. Resta in zona play-off anche la Len Solution Carpi, vittoriosa sull’Haenna (30-22). Finisce in parità (27-27) lo scontro tra Lanzara e Metelli Cologne.
La corsa della capolista ed imbattuta Trieste non conosce sosta. Anche ne «La Casa della Pallamano» di Chieti i giuliani vincono battendo il Campus Italia con il punteggio di 29-18. Sempre avanti nel punteggio, gli alabardati hanno sofferto nella prima frazione per poi dilagare negli ultimi 15’ di gara. Nel primo tempo al 18’ il punteggio è ancora di parità (7-7). Break finale di frazione di 5-1 ospite e i ragazzi di Carpanese chiudono avanti al suono della prima sirena (12-8). Nella ripresa gli ospiti volano avanti già al 31’ (14-8) per poi venir risucchiati al 44’ (18-15). Da lì in poi la progressione è da grande squadra, chiudendo la sfida sul massimo vantaggio di undici reti. Tra i realizzatori spiccano le sette reti di Vanoli (Trieste), le cinque di Jover Munoz (Trieste) e le quattro di Khouaja (Campus Italia).
Il Bologna United torna alla vittoria e riconquista la seconda posizione in graduatoria. I felsinei espugnano il campo del Team Mascalucia vincendo 32-26. Avvio di gara molto equilibrato con le due squadre divide al massimo da una sola rete per l’una o l’altra squadra. Il primo doppio vantaggio è locale e cade al minuto 19 (12-10). Il primo doppio vantaggio ospite si registra invece al 25’ (16-14). All’intervallo si va sul 16-15 per il Bologna United. È la ripresa che decide la contesa: gli ospiti trovano le cinque reti di vantaggio al 42’ (24-19) prima di farsi risucchiare (26-24 al 48’). Il finale è ancora di marca ospite fino al 32-26 finale. Top scorer: Drudi (Bologna, 9), Lopez Perez (Bologna, 9), Pereyra (Mascalucia, 8), Rossi (Bologna, 8).
Il Belluno perde la seconda piazza in graduatoria facendosi superare a domicilio dalla Verdeazzurro. Finisce 22-21 per i sardi che fanno un importante passo in avanti in ottica salvezza. Nella prima frazione i ragazzi di Patrizia Canu sono costantemente in vantaggio e raggiungono il massimo vantaggio al 29’ (13-8) prima di chiudere la prima frazione sul 13-9. Nella ripresa il risultato diventa più altalenante con i ragazzi di Kokuca che trovano gli unici vantaggi al 46’ (17-16) e al 48’ (18-17). La gara si decide a tre minuti e mezzo dal termine quando un goal di Delogu consente ai sardi di issarsi sulle due reti di vantaggio (22-20). Da lì in poi c’è solo il tempo per assistere all’ultima rete di Argentin che non basta ai veneti per poter recuperare. MVP in fatto di reti: Marchesino (Belluno, 8), Argentin (Belluno, 8), Pacheco (Verdeazzurro, 6)
Il Salumificio Riva Molteno vince in esterna lo scontro diretto in chiave play-off sul campo del Romagna. I lombardi si impongono 26-22 al termine di una gara condotta dal primo all’ultimo minuto. Nella prima frazione il massimo divario si registra al 16’ (10-6), al 17’ (11-7), al 23’ (13-9) e al 25’ (14-10). All’intervallo si giunge sul 15-12. In avvio di ripresa arriva l’accelerazione ospite che decide la gara: al 37’ il punteggio è di 21-13. Il vantaggio di otto reti viene replicato al 45’ (24-16) e al 47’ (25-17). Il Romagna ha quindi solo la forza di chiudere sul meno quattro. tra i realizzatori, da segnalare i nove centri di De San Roque (Molteno) e le cinque reti di Stabellini (Romagna) e Garroni (Molteno).
La Len Solution Carpi si aggiudica la sfida casalinga con l’Haenna (30-22) e resta in zona play off. Primo allungo locale al 22’ (10-4). Al suono della prima sirena il divario è di quattro reti (12-8). Al 39’ altro allungo locale (21-13) con i siciliani che provano a rientrare in partita al 50’ (24-21). Negli ultimi 10’ il Carpi piazza il break decisivo di 8-1 che gli permette di chiudere i conti con gli ospiti. Top scorer: Sortino (Carpi, 10), Nocelli (Carpi, 6), Meier (Haenna, 6).
Finisce in parità (27-27) la sfida tra Lanzara e Metelli Cologne. A decidere il risultato è la rete del definitivo pari realizzata per i padroni di casa da Bernachea a soli 8” dal suono della sirena. Gara molto equilibrata con squadre per larghi tratti divide al massimo da una rete . Il primo doppio vantaggio è di marca ospite e si concretizza al 26’ (13-11). All’intervallo si arriva sul 14-12. In avvio di ripresa gli ospiti trovano in più di un’occasione le tre reti di vantaggio con i locali che ritrovano il pari al 54’ (24-24). La gara va ancora avanti punto a punto fino al finale già raccontato. Si mettono in evidenza tra i realizzatori Knezevic (Cologne) autore di nove centri e Bernachea (Lanzara) a segno sette volte.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 25 gennaio | |||
h 17:00 | Mascalucia – Bologna United | 26-32 | Download PDF |
h 17:30 | Campus Italia – Trieste | 18-29 | Download PDF |
h 18:30 | Len Solution Carpi – Haenna | 30-22 | Download PDF |
h 19:00 | Romagna – Salumificio Riva Molteno | 22-26 | Download PDF |
h 19:00 | Belluno – Verdeazzurro | 21-22 | Download PDF |
h 20:30 | Genea Lanzara – Metelli Cologne | 27-27 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Trieste 26 pti, Bologna United 19, Belluno 18, Salumificio Riva Molteno 17, Len Solution Carpi 15, Lanzara 13, Romagna 13, Metelli Cologne 11, Verdeazzurro 11, Campus Italia 10, Haenna 9, Team Mascalucia 6
(foto: Sara Bozzoli)
CAMPIONATO A1/F
L’AC Life Style Erice non rallenta, Jomi Salerno e Adattiva Pontinia inseguono. La 14^ giornata di Serie A1 fa segnare l’acuto delle laziali nello scontro ad alta quota con Cassano Magnago. Nella seconda parte di classifica si muove la Sirio Toyota Teramo. Pareggio tra Leno e Padova.
Ancora una vittoria stagionale, la 13esima, per l’AC Life Style Erice. Le Arpie archiviano la pratica Securfox Ariosto con un agile 29-17 (p.t. 14-7) maturato al Pala Cardella. Divario ampio già al 22’ con il 10-4 di Cabral (5), seconda alla sola Ateba Engadi per numero di gol segnati tra le neroverdi; otto reti per la camerunense. Ne segna nove Macarena Gandulfo tra le emiliane. Erice va al riposo sul +7, nella ripresa gestisce (21-12 al 45’, 27-16 al 55’) e difende il primo posto dagli assalti delle inseguitrici.
Affermazione netta dell’Adattiva Pontinia nel big match contro il Cassano Magnago. Le gialloblu laziali dominano il confronto e vincono 31-22 (p.t. 11-10), balzando così a 24 punti e lasciandosi alle spalle proprio le amaranto. Spartiacque della partita in apertura di ripresa, con Pontinia che esce dagli spogliatoi piazzando un break di 7-2. Nel mezzo anche un time-out di Davide Kolec sul versante lombardo, interruzione che però non ferma l’avanzata di Stefanelli e compagne. Sette reti per il terzino azzurro, superata dalla compagna di squadra Gomez (8) e, sul versante opposto, da Sofia Ghilardi con nove reti. Il parziale porta Pontinia a condurre sul 16-12 e fiacca Cassano Magnago. Al 48’ punteggio sul 24-16. Partita in ghiaccio poco dopo, quando proprio Stefanelli mette la firma sul 29-19. L’Adattiva tiene un ritmo da alta classifica e mette pressione all’AC Life Style Erice in vetta.
Tiene il passo anche la Jomi Salerno. Largo 33-16 (p.t. 17-7) sulla Casalgrande Padana, esito che contribuisce a spaccare la classifica tra zona play-off e tutte le altre. Le campane dominano, al 20’ conducono già sul 12-4 e fanno registrare un vantaggio in doppia cifra già alla sosta. Le reggiane devono attendere il 45’ per siglare la loro decima rete, con il trend del match però già ampiamente delineato (25-10). Per Salerno è la 12esima gioia stagionale, maturata peraltro all’esito di una prestazione di squadra: Mangone, Dalla Costa, Squizziato e Bujnochova chiudono tutte con cinque realizzazioni.
Si rifà avanti il Brixen Südtirol. Le altoatesine salgono a 18 punti grazie al 34-26 (p.t. 20-14) sul Mezzocorona nel derby del Trentino-Alto Adige. La squadra di Lukas Waldner torna a -4 dal quarto posto, complice la sconfitta del Cassano Magnago. Distanze ridotte sul 13-10 al 22’ – con gol di Nunes – e un attimo prima del parziale brissinese (3-0) che conduce al 16-10. Al riposo sul +6, Bressanone fa scivolare via la ripresa senza correre rischi. Alle trentine non bastano le 12 realizzazioni di Dorra Chandarli, top scorer dell’incontro.
In coda 40-27 (p.t. 21-11) della Sirio Toyota Teramo sulla Lions Sassari. Due punti e passo in avanti in graduatoria da parte delle abruzzesi, ora a -6 da Casalgrande e dall’ultimo posto utile per la salvezza diretta. Al Palasannicolò doppia cifra per la tunisina Sajda Rejeb, autrice di 10 reti al pari della connazionale Sallami sul fronte opposto. Per Teramo è il quarto successo stagionale.
Parità, 21-21 (p.t. 10-14), tra Leno e Padova nello scontro-salvezza della 14^ giornata. Ultima rete della partita, il pareggio delle bresciane con Kovtun, da ritrovare a 3’15’’ dal termine per il 21-21. Nelle azioni conclusive prevalgono errori e paura di perdere. Recriminano con loro stesse le patavine, avanti sul +4 alla sosta e ancora sul 21-18 al 51’, ma raggiunte fino alla parità dal break di 3-0 della squadra di Carlos Britos.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 25 gennaio | |||
h 15:00 | Adattiva Pontinia – Cassano Magnago | 31-22 | Download PDF |
h 18:00 | AC Life Style Erice – Securfox Ariosto | 29-17 | Download PDF |
h 18:00 | Jomi Salerno – Casalgrande Padana | 33-16 | Download PDF |
h 18:00 | Leno – Cellini Padova | 21-21 | Download PDF |
h 18:30 | Sirio Toyota Teramo – Lions Sassari | 40-27 | Download PDF |
h 19:00 | Brixen Südtirol – Mezzocorona | 34-26 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
AC Life Style Erice 26 pti, Adattiva Pontinia 24, Jomi Salerno 24, Cassano Magnago 22, Brixen Südtirol 18, Securfox Ariosto 15, Casalgrande Padana 14, Sirio Toyota Teramo 8, Leno 7, Padova 5, Mezzocorona 4, Lions Sassari 1
(foto: Sabrina Rossi)
CAMPIONATO A2/F GIRONE C
Ultimi 60’ per i gironi d’andata dei raggruppamenti A e B, mentre per il girone C weekend di sosta prima di dello start del girone di ritorno, in programma l’8 febbraio.
La classifica aggiornata: GIRONE A
Schenna 13 pti, Taufers 12, Laugen 11, Mezzocorona 11, Medalp Tirol 11, Bruneck 8, Telfs 6, 3Zinnen 4, CUS Udine 4, Brixen 0
Il programma della prossima giornata:
Data | Ora | Partita |
25 gennaio | h 16:30 | 3 Zinnen – Brixen |
25 gennaio | h 17:00 | Telfs – Schenna |
25 gennaio | h 18:30 | CUS Udine – Laugen |
25 gennaio | h 19:00 | Bruneck – Taufers |
26 gennaio | h 14:00 | Medalp Tirol – Mezzocorona |
GIRONE B.
La classifica aggiornata:
Mestrino 14 pti, Nuoro 11, Raimond Sassari 9, Guerriere Malo 8, Leonessa Brescia 6, Mechanic System Oderzo 4, Man Città del Redentore 4, Venplast Dossobuono 3, Ferrarin 2
Il programma della prossima giornata:
Data | Ora | Partita |
25 gennaio | h 15:00 | Guerriere Malo – Raimond Sassari |
25 gennaio | h 15:00 | Nuoro – Ferrarin |
25 gennaio | h 18:00 | Leonessa Brescia – Venplast Dossobuono |
25 gennaio | h 18:00 | Mechanic System Oderzo – Mestrino |
Riposa: Man Città del Redentore
GIRONE C. Il girone d’andata del raggruppamento C si conclude con un duo nelle piazze utili alla promozione: Chiaravalle e Tushe Prato, complici le vittorie rispettivamente contro Halikada Gattopardo (38-24) e Trapani (27-22), si aggiudicano il titolo condiviso di campionesse d’inverno raggiungendo quota 10 punti. Seconda vittoria della stagione per Euromed Mugello, che batte 31-28 l’Edilspi Mattroina. Nel fine settimana alle porte sosta di campionato per il girone, che riprenderà la lotta alla promozione nel weekend dell’8-9 febbraio.
La classifica aggiornata:
Chiaravalle 10 pti, Tushe Prato 10, Conversano 8, Trapani 8, Euromed Mugello 4, Edilspi Mattroina 2, Halikada Gattopardo 0
(foto: Leonessa Brescia)
CAMPIONATO SERIE B
RECUPERO 7° GIORNATA: TAVARNELLE-SPEZIA. 26-23
Una GRANDE SERIE B Tavarnelle gioca, si diverte e porta a casa un’altra vittoria fondamentale contro una buona formazione come La Spezia. Sempre in vantaggio i giovani di Mr Rajic dimostrano giorno dopo giorno una crescita di gioco soprattutto in fase difensiva e grazie anche a due ottimi portieri come Giotti e Zoppi mettono in bacheca altri due punti ed un secondo posto in classifica che nessuno ad inizio anno si sarebbe aspettato.