Un tempo per rompere il ghiaccio, un tempo per dominare. L’Italia vince 35-25 (p.t. 16-16) contro il Belgio nella sua prima apparizione nella Emoter Adriatic Cup, preparazione alle imminenti qualificazioni ai Mondiali 2023 di Svezia e Polonia. Ne «La Casa della Pallamano» di Chieti gli azzurri impiegano mezz’ora per prendere le misure agli avversari allenati da Yerime Sylla, ma nel corso della ripresa fuggono via e si rendono autori di una prestazione convincente. Domani (ore 16:00) l’ultimo atto del torneo con la Nazionale che sfiderà l’Arabia Saudita in diretta sui canali Facebook e YouTube della FIGH.
ESORDIENTI. Debuttano in tre: minuti per i giovanissimi Tommaso De Angelis e Luigi Arena, ma soprattutto gol e personalità per Axel Oppedisano. Il pivot proveniente dal Nizza bagna la sua prima apparizione in azzurro con otto reti, diventando il miglior marcatore del match e mettendo in mostra rapidità, senso della posizione e personalità. Una nota più che lieta per Riccardo Trillini.
LA PARTITA. Un tempo per parte tra i pali per Valerio Sampaolo e Pasqualino Di Giandomenico. Le rotazioni sono costanti, come anche la ricerca della velocità da parte dell’Italia. La prima rete è belga con Kötters, ma dopo 4’ è già arrivato un contro-break che, con il gol di Martini, gira il match sul 3-1. L’Italia ha l’inerzia dalla sua, ma il Belgio sa far male e sa approfittare di ogni sbavatura. Il gol del 7-6 dopo 11’ è la prima marcatura italiana di Oppedisano. Gli ospiti però sono sempre attaccati: 11-10 di Vanderboer e 12-12 di Serras. La Nazionale cerca lo sprint con Bulzamini (14-12), ma viene raggiunta sul 15-15. Nel finale di tempo entrambe le squadre sciupano l’occasione per chiudere in vantaggio. Intervallo in parità (16-16).
Ma la fuga dell’Italia è dietro l’angolo. Sale in cattedra Stefano Arcieri, protagonista dalla sua mattonella di ala sinistra e in contropiede sui palloni riconsegnati da una difesa più compatta e concentrata. Alla fine saranno sette le realizzazioni dell’ala di origine teramana. Buono anche l’impatto di Giacomo Savini, alternato ai gemelli Marco e Simone Mengon nella posizione di centrale. A metà del secondo tempo parziale di 8-1 e al 42’ è proprio Arcieri a siglare il 28-21. Partita in cassaforte. Sylla spende due time-out nei quali Trillini, sull’altra panchina, predica concentrazione e disegna trame sulla lavagnetta. L’Italia esegue, resta concentrata e porta a casa il match. Nelle battute conclusivi spazio e minuti anche per Angiolini. A Chieti il Belgio è battuto col finale di 35-25.
MVP della gara, Axel Oppedisano. Con otto segnature il pivot proveniente dalla Francia, ma di origini calabresi, ha fatto sua la scena con merito: “Sono onorato, emozionato, felicissimo di essere qui e di far parte di questa squadra. Mi sono integrato subito bene nel gruppo. Il mio esordio? Mio padre aveva le lacrime di gioia e anche mio nonno, che non c’è più, sicuramente mi guardava ed era con me. Come squadra abbiamo bisogno di lavorare, ma è un’Italia giovane e che può già togliersi delle soddisfazioni. Sono qui per dare il mio contributo”.
ARABIA SAUDITA E SLOVENIA. Domani – alle 16:00 e in diretta sui canali Facebook e YouTube della FIGH. – l’epilogo della Emoter Adriatic Cup con la sfida contro l’Arabia Saudita. Entrambe le squadre hanno avuto la meglio sul Belgio e si contenderanno il triangolare.
Poi la Nazionale farà rientro a casa e dal 2 gennaio si trasferirà a Zrece, in Slovenia, dove affronterà in due amichevoli la forte compagine allenata da Ljubomir Vranjes, attesa a sua volta dalla fase finale degli EHF EURO 2022 di Ungheria e Slovacchia. Tutto questo per Bulzamini e compagni fa da anticipazione a quanto accadrà dal 14 al 16 gennaio, quando, a Torshavn, sarà sfida lanciata a Faroe, Lussemburgo e Lettonia per la prima fase di qualificazione ai Mondiali 2023.
Il programma della Emoter Adriatic Cup 2021:
Giorno | Ora | Sede | Partita | In diretta | Risultato |
28 dicembre | h 17:30 | Chieti | Belgio – Arabia Saudita | 24-25 | |
29 dicembre | h 18:00 | Chieti | Italia – Belgio | Sky Sport Uno | 35-25 |
30 dicembre | h 16:00 | Chieti | Italia – Arabia Saudita | 31-32 |
Chieti- Sconfitta sul filo della sirena per l’Italia nella gara conclusiva della Emoter Adriatic Cup. Ne «La Casa della Pallamano» di Chieti gli azzurri vengono superati sul 32-31 (p.t. 15-18) dell’Arabia Saudita, che chiude così la sua tournée italiana con due successi dopo quello del 28 dicembre scorso contro il Belgio. Nelle amichevoli il risultato ha un peso relativo, questo è vero, ma all’Italia resta l’amaro in bocca per una vittoria scivolata via dopo aver vanificato un massimo vantaggio di cinque reti (26-21) accumulato nel corso del match.
LA PARTITA. Senza Davide Bulzamini, precauzionalmente in panchina per un affaticamento muscolare, l’Italia col piede giusto e al 4’ è in vantaggio sul 4-2 con il gol di Simone Mengon. Tanta corsa, seconda fase costante e ricerca della soluzione in velocità sono i trend costanti del gioco azzurro. E sono trend che pagano in fase d’attacco, anche se in difesa l’Arabia Saudita riesce, soprattutto nel primo quarto di gara, a trovare con continuità la via del gol. Il mancino Almoulad sa fare male. L’Italia incassa il 7-7 al 10’, pazienta, poi affonda il colpo: break di 4-1 e accelerazione sul 14-9 col parziale chiuso da Oppedisano. La squadra asiatica allenata da Didier Dinart risponde e accorcia (14-12). Magia di Arcieri e tutti al riposo col punteggio fissato sul 18-15.
Nel secondo tempo dentro Sampaolo, fuori Di Giandomenico in porta. Sono della partita anche Savini e Leo Prantner. Si accende Marco Mengon: tre giocate del centrale originario di Lavis valgono il momentaneo 23-18 allo scoccare del 38’. L’Italia comanda la partita. Il massimo divario sul 25-19 dopo un penalty trasformato da Nicolò D’Antino. Ma dal 43’ in poi, col punteggio sul 26-21, l’Italia cala in efficacia. Ad un gol azzurro ne corrispondono due dei sauditi: il vantaggio è ridotto al 28-26 dopo 49’. C’è spazio per un altro mini-break italiano (30-26), poi solo Arabia Saudita: parziale di 5-0 che porta prima al pareggio (30-30) e poi al sorpasso sul +1. Si va al time-out. Al rientro segna Leo Prantner. L’Arabia Saudita ha un ultimo attacco con 26’’ da giocare: Arsalem inventa il 32-31. Non c’è più tempo, vince l’Arabia Saudita.
GIOVANI. Così il centrale azzurro Marco Mengon a fine partita: “Abbiamo giocato una partita abbastanza corretta, secondo me. Sul +5 ci siamo forse lasciati prendere un po’ dalla frustrazione e dalla stanchezza dettata dalla partita di ieri, dagli allenamenti intensi di questi giorni. Noi ci concentriamo sul gioco prodotto. Riaffronteremo l’Arabia Saudita in Slovenia e sono sicuro che potremo fare meglio e che andrà in maniera diverse. Comunque abbiamo fatto vedere cose buone, altre meno. Conosciamo il nostro obiettivo. Noi giovani? Riccardo (Trillini ndr) ci dà molto spazio e tante responsabilità e di questo siamo felici. Dobbiamo crescere e partite come questa lo dimostrano, ma abbiamo tempo e modo per progredire gara dopo gara”.
IN SLOVENIA. Ora la Nazionale farà rientro a casa e dal 2 gennaio si trasferirà a Zrece, in Slovenia, dove affronterà in due amichevoli la forte compagine allenata da Ljubomir Vranjes, attesa a sua volta dalla fase finale degli EHF EURO 2022 di Ungheria e Slovacchia. Tutto questo per Bulzamini e compagni fa da anticipazione a quanto accadrà dal 14 al 16 gennaio, quando, a Torshavn, sarà sfida lanciata a Faroe, Lussemburgo e Lettonia per la prima fase di qualificazione ai Mondiali 2023.
Il programma della Emoter Adriatic Cup 2021:
Giorno | Ora | Sede | Partita | In diretta | Risultato |
28 dicembre | h 17:30 | Chieti | Belgio – Arabia Saudita | 24-25 | |
29 dicembre | h 18:00 | Chieti | Italia – Belgio | Sky Sport Uno | 35-25 |
30 dicembre | h 16:00 | Chieti | Italia – Arabia Saudita | 31-32 |
Lo score delle singole partite del torneo:
giovedì 30 dicembre
h 16:00 | Italia – Arabia Saudita 31-32 (p.t. 18-15)
Italia: Sampaolo, Di Giandomenico, Arcieri 5, Bortoli 3, Bulzamini, D’Antino 6, De Angelis, Sontacchi, Martini 1, Mengon S. 2, Mengon M. 5, Oppedisano 4, Prantner L. 2, Savini 2, Prantner M, Arena, Kasa 1. All: Riccardo Trillini
Arabia Saudita: Aljanabi 4, Mohammed, Alabbas, Almohsen 3, Abdulali 4, Almoulad 5, Abularuha, Alnasfan, Alsalem, Alhuaili 2, Al Obaidi 7, Alsalem 4, Alfurij, Alzaer, Altaweel, Alsaffar 3, Hammad, Alibrahim. All: Didier Dinart
Arbitri: Fato – Guarini
Lo score delle singole partite del torneo:
mercoledì 29 dicembre
h 18:00 | Italia – Belgio 35-25 (p.t. 16-16)
Italia: Sampaolo, Di Giandomenico, Bortoli 2, Bulzamini 5, Martini 4, Arcieri 7, Oppedisano 8, Mengon M 2, D’Antino 2, Prantner L 2, Savini 2, Kasa 1, De Angelis, Sontacchi, Mengon S, Angiolini, Arena, Prantner M. All: Riccardo Trillini
Belgio: Gevers 3, Koetters 3, Gille 2, Braun 3, Vandeboer 2, Delpire 5, Serras 3, Massat 1, Vermander 2, Cadel 1, Boyon, Vanhoue, van Haesendonck, De Cubber, Delcour, Vandebeck, Delatte. All: Yerime Sylla
Arbitri: Dionisi – Maccarone
martedì 28 dicembre
h 17:30 | Arabia Saudita – Belgio 25-24
Arabia Saudita: Al-Salem 8, Al-Hulaili 3, Al-Mohsen 1, Al-Mouhald 1, Hussein 1, Al-Khadrawi 1, Al-Janabi 1, Al-Obaidi 6, Abdulali 2, Al-Taweel 1, Al-Abbas, Al-Salem M., Abualruha, Al-Nasfan, Al-Furij, Al-Zaer, Al-Saffar. All: Didier Dinart
Belgio: Braun 4, Gevers 1, Massat 2, Gille 4, Cadel 5, Serrat 1, Vandeboer 1, Delcour 3, Delpire 1, Koetters 1, Vermander 1, Boyon, Vanhove, Van Haesendonck, De Cubber, Vandebeek. All: Yerime Sylla
Arbitri: Passeri – Rinaldi