A TUTTO HANDBALL…ANTICIPO “TESTUALE”
Anche il bis è centrato. L’Italia batte 43-8 (p.t. 21-3) la Lettonia ne «La Casa della Pallamano» di Chieti e conquista il terzo posto matematico nel Gruppo 4 di qualificazione agli EHF EURO 2024 di Ungheria, Austria e Svizzera. Secondo successo consecutivo delle azzurre, brave a confermare – e migliorare – il 32-14 maturato giovedì scorso in trasferta a Dobele. Classifica del raggruppamento ora con la Francia in testa, a punteggio pieno e già qualificata, seguita dal duo formato da Slovenia e Italia a quota quattro. Ad aprile gli ultimi 120′ che decideranno le sorti del girone.
Il successo ottenuto al centro tecnico federale rappresenta inoltre la vittoria più ampia della Nazionale femminile nelle qualificazioni europee: le 35 reti di scarto di stasera (domenica) superano il 37-18 ottenuto nel 2007 a Plzen (Repubblica Ceca) sempre contro la Lettonia.
LA PARTITA. Nessuna variazione rispetto all’organico sceso in campo a Dobele. L’obiettivo primario delle azzurre è vincere, ma anche farlo senza cali d’intensità. Centrati entrambi: l’Italia offre una prestazione fatta di grande concentrazione. L’atteggiamento difensivo, da subito aggressivo e corroborato dalle 26 parate messe insieme da Luchin (82%), Cabrini (68%) e Bertolino. I palloni recuperati propiziano le ripartenze in contropiede. Primi 13’ perfetti: 10-0 e per la prima rete della Lettonia bisogna attendere Zaharane dopo quasi un quarto d’ora. La partita non ha storia. La panchina azzurra fa ruotare tutte le giocatrici. Quelle di movimento segneranno tutte. Si va alla pausa con un cospicuo 21-3, meglio anche del 19-5 registrato all’andata.Nella ripresa l’intensità non cala. L’Italia continua a trovare buone trame di gioco. Al 45’ Aurora Gislmiberti insacca la palla del 31-5. Non c’è partita, ma la Nazionale non rallenta. Boato del pubblico abruzzese per la bella combinazione tra Cabrini e Salvaro per il 40-8. A Chieti si chiude tra i sorrisi: Italia batte Lettonia col punteggio di 43-8. Azzurre terze nel Gruppo 4.
Giuseppe Tedesco, DT delle Nazionali femminili: “Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo a Dobele, in Lettonia, e avevamo chiesto alle ragazze di rimanere con l’intensità mentale anche nel secondo tempo in questa partita. Le ragazze hanno risposto benissimo, avevano voglia di giocare e avevano voglia di divertirsi. Questo avevamo chiesto dal primo giorno di stage, quindi c’era proprio bisogno di questa dimostrazione davanti al nostro pubblico. È stata un’esperienza grande per loro e anche per noi, io ho sempre sostenuto che l’Italia non ha un parco di giocatrici così ristretto come qualche volta sembra: ci sono tante giocatrici che hanno una buona mentalità e che stanno crescendo nei loro club, e abbiamo avuto il piacere di avere una nazionale vera e propria anche contando qualche assenza importante. Questo non può che far bene al nostro movimento. Abbiamo il sogno della qualificazione, ed è giusto cullarlo. Abbiamo fatto quello che volevamo fare, prenderci il terzo posto. Ci confrontiamo con le campionesse Olimpiche, campionesse del mondo ed è un confronto che può solo arricchirci. Abbiamo preso una bella lezione quando abbiamo giocato contro la Francia e con la Slovenia secondo me potevamo stare un po’ più vicini nel punteggio, ma è tutta la questione di quanto tempo abbiamo per lavorare insieme e per far fare esperienza. Queste ragazze in poco tempo hanno già fatto un piccolo step e vuol dire che a qualcosa serve stare insieme, serve fare esperienza e l’esperienza è fondamentale. Noi abbiamo arricchito le ragazze e siamo usciti arricchiti come staff dalla conoscenza e dell’umanità di questao gruppo”.
Il percorso della Nazionale nel girone si concluderà con le sfide della 5^ giornata contro le campionesse iridate della Francia, il 3 aprile nuovamente a Chieti, per poi completare il percorso il 7 aprile a Lubiana contro la Slovenia (h 18:00).
FRANCIA QUALIFICATA. Grazie alle vittorie ottenute contro la Slovenia (35-20 e 41-22), la Francia è qualificata agli EHF EURO 2024 con due turni d’anticipo. La formazione balcanica potrebbe invece staccare il pass nel quinto turno contro la Lettonia. L’Italia, da terza nel proprio raggruppamento, guarderà ai propri risultati e a quelli provenienti dagli altri campi d’Europa, necessari a stilare la classifica delle quattro migliori terze degli otto gironi di qualificazione.
La classifica aggiornata del Gruppo 4:
Francia 8 pti, Slovenia 4, ITALIA 4, Lettonia 0
FORMULA. Il meccanismo di accesso a EURO 2024 prevede 20 posti, coi primi 16 spettanti alle squadre che chiuderanno al primo e al secondo posto nei rispettivi gironi. I rimanenti quattro, invece, saranno assegnati alle migliori terze classificate, stabilite tramite una speciale graduatoria che terrà conto dei soli risultati ottenuti contro le prime due del proprio gruppo.
Il calendario e i risultati dell’Italia nel Gruppo 4:
GIORNO | ORA | LUOGO | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
11 ottobre | h 21:10 | Villeneuve d’Ascq | Francia – Italia | 50-16 | Download PDF |
15 ottobre | h 18:00 | Chieti | Italia – Slovenia | 18-31 | Download PDF |
29 febbraio | h 18:10 | Dobele | Lettonia – Italia | 14-32 | Download PDF |
3 marzo | h 18:30 | Chieti | Italia – Lettonia | 43-8 | Download PDF |
3 aprile | h 18:00 | Chieti | Italia – Francia | ||
7 aprile | h 18:00 | Lubiana | Slovenia – Italia |
Le interviste post-gara:
La 19^ giornata restituisce alla Serie A Gold un primato ancora una volta solitario. Davanti c’è Brixen, 30 punti ma con un vantaggio che rimane risicato su chi insegue. Merito soprattutto della Sidea Group Fasano, in ritardo di appena un punto grazie al successo casalingo sul Secchia Rubiera. Ad ingarbugliare il tutto pensa Conversano: battuta l’Alperia Black Devils al Pala San Giacomo. In coda sorridono Trieste, Sparer Eppan e Pressano.
Dopo oltre mezz’ora di sofferenza, il Brixen ribadisce la legge della capolista nel match casalingo contro la Macagi Cingoli. Finisce 39-31, dopo che la formazione di Davor Cutura era però andata negli spogliatoi in svantaggio (17-16). Divario comunque sempre contenuto e gara equilibrata: il massimo vantaggio ospite arriva col +2 toccato sul 19-17 e ancora sul 20-18 nei minuti iniziali della ripresa. Brixen impatta sul 20-20 con De Oliveira e gradualmente scappa via. Break di 7-2 degli altoatesini fra il 35’ e il 40’ per allungare fino al 28-23. Ancora un 3-0 e punteggio sul 31-24 al 42’. Cingoli perde il contatto con l’avversario, Brixen si scioglie definitivamente e dilaga. Tra i brissinesi otto reti per la coppia sudamericana De Oliveira – Cañete. Ne segna otto anche Shehab per Cingoli.
Nonostante i grattacapi creati da una Secchia Rubiera mai doma, la Sidea Group Fasano tiene il passo di Brixen e vince 31-27 (p.t. 10-13) di fronte al pubblico amico. Successo in rimonta dei campioni d’Italia, rimasti in svantaggio fino al 19-17 realizzato da Kasa al 39’. Per gli emiliani un’altra prova gagliarda ma senza punti, dopo la sconfitta di misura della settimana scorsa contro Conversano. Fasano pareggia sul 19-19 e poco dopo mette la freccia: parziale di 4-0 finalizzato da Pugliese – con nove reti il migliore al tiro tra i suoi – e punteggio sul 24-20. Rubiera, colpita dal ritorno prepotente dei biancoazzurri, non andrà più oltre il -3 toccato sul 29-26 di Beorlegui. I gol della sicurezza fasanese passano per le mani di Angiolini e Cantore. Per Fasano è la 14esima vittoria stagionale.
Scossone Conversano nel big match di giornata. Al Pala San Giacomo, nel suo fortino, i pugliesi battono 34-26 l’Alperia Black Devils, costretta ad abbandonare dopo appena sette giorni la prima posizione. Conversano resta in quinta piazza, ma ad appena una lunghezza da Bolzano e proprio dai meranesi appena superati. Lo strappo attorno al 38’, col primo passo in avanti firmato Degiorgio per il 21-18. Bene Nelson, autore di otto reti e tornato protagonista dell’attacco biancoverde. Al 47’ il solco si fa profondo: 27-20 con Francelli e Merano scivola indietro. Ai Diavoli Neri non bastano le nove marcature del solito Cuello. Il 30-26 al 55’ è il punto di maggiore vicinanza dopo la fuga conversanese. La classifica si compatta e Conversano torna a sorridere.
Vittoria importante del Bolzano nello scontro diretto con la Raimond Ego Sassari. Al Pala Gasteiner giochi chiusi sul 28-26 (p.t. 15-13). La squadra di Mario Sporcic risolve nel quarto d’ora finale la situazione di equilibrio maturata dopo la prima porzione di gara. Situazione di parità col 19-19 di Christian Manojlovic al 44’, preambolo al mini-break bolzanino targato Turkovic (22-20). Segna Walcher per il momentaneo +3, ribadito col 27-24 di Erik Udovicic al 58’. Negli istanti finali Bolzano difende il doppio vantaggio. Doppia cifra per Marko Pandzic, autore di 10 gol e miglior marcatore della gara. Bolzano sale così a 28 punti, mentre Sassari arresta la propria corsa e paga l’ennesimo conto salato alle battistrada della corsa play-off.
Due punti raccolti in rimonta per lo Sparer Eppan nella delicata sfida contro la Teamnetwork Albatro. In Alto Adige si chiude sul 31-29 (p.t. 15-16) coi siracusani che sciupano un vantaggio di quattro reti registrato al 42’ sul 28-24. Il quarto d’ora conclusivo è tutto dei gialloblu altoatesini: appena tre reti concesse agli avversari e parziale di 8-3 per portare a casa un bottino dal valore inestimabile. In una corsa per la salvezza dopo Trieste e Pressano si riavvicinano, Appiano compie un salto in avanti notevole con 15 punti e un vantaggio di tre punti sulla linea rossa sinonimo di play-out.
Nella lotta-salvezza riecheggia anche il 26-21 (p.t. 12-9) di Trieste sul Cassano Magnago. Al Chiarbola si affrontano due piazze storiche della pallamano italiana. E il parquet giuliano si conferma campo più che ostico: a dispetto dei 14 punti di differenza alla vigilia, Trieste fa la voce grossa e costruisce il suo successo tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa. A Cassano Magnago vengono concesse appena due reti tra il 22’ e il 36’: una eternità durante la quale Trieste pareggia (9-9), va negli spogliatoi in vantaggio (12-9) e dilaga col 16-10 di Jan Radojkovic – in doppia cifra con 10 gol – al 35’. Gli amaranto accorciano sul 20-18 di Alessio Moretti dopo 51’. Nel finale, sul filo dell’equilibrio, Trieste la chiude: 23-20 con Andonovski e doppio squillo di Radojkovic per il match point. Finisce 26-21 al Chiarbola. Trieste aggancia la nona posizione, Cassano Magnago vede più distante il quarto posto.
Terzo risultato utile consecutivo per il Pressano. E non è una vittoria da poco: i gialloneri battono 32-26 (p.t. 19-13) il Carpi nel dentro-fuori di fondo classifica. La squadra di Branko Dumnic sfodera una prestazione di carattere e governa dall’inizio il confronto coi carpigiani. Accelerazione già sul 9-4 al quarto d’ora per i locali, al riposo sul +6 e giunti sul 25-18 al 45’. Carpi si aggrappa ai gol di Marques Costa: saranno nove, come quelli di Hatem Hamouda sul fronte opposto. Ma la squadra allenata da Davide Serafini resta indietro, nel match come in classifica. Finisce 32-26. Pressano balza a nove punti. Carpi resta in coda e vede nei cugini del Secchia Rubiera l’avversaria più vicina a cui aggrapparsi per evitare la retrocessione diretta in Silver.
Sabato prossimo la 20^ giornata, poi la pausa per gli impegni della Nazionale. Nel mezzo, il tra 5 e 6 marzo prossimi occhio rispettivamente alla ripetizione di Macagi Cingoli – Sidea Group Fasano (h 19:00) e al recupero tra Brixen e Conversano (h 20:00).
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 2 marzo | |||
h 15:30 | Bolzano – Raimond Ego Sassari | 28-26 | Download PDF |
h 18:30 | Pressano – Carpi | 32-26 | Download PDF |
h 19:00 | Conversano – Alperia Black Devils | 34-26 | Download PDF |
h 19:00 | Trieste – Cassano Magnago | 26-21 | Download PDF |
h 19:00 | Sidea Group Junior Fasano – Secchia Rubiera | 31-27 | Download PDF |
h 19:00 | Sparer Eppan – Teamnetwork Albatro | 31-29 | Download PDF |
h 19:00 | Brixen – Macagi Cingoli | 39-31 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Brixen 30*, Sidea Group Fasano 29*, Alperia Black Devils 28, Bolzano 28, Conversano 27*, Cassano Magnago 24, Raimond Ego Sassari 23, Sparer Eppan 15, Macagi Cingoli 12*, Teamnetwork Albatro 12, Trieste 12, Pressano 9, Secchia Rubiera 7, Carpi 6
*una partita in meno
(foto: Luigi Canu)
Giornata dalle tante sorprese, la 17^ di Serie A Silver. La Publiesse Chiaravalle, terza forza del torneo, cede in casa con la Genea Lanzara (25-22), coi campani che compiono un importante passo in avanti in ottica salvezza. I due team lombardi della Metelli Cologne e del San Giorgio Molteno si fermano nella loro rincorsa alle prime piazze perdendo punti importanti davanti al pubblico amico: la Metelli Cologne è superata dai giovani del Campus Italia (34-33) mentre il San Giorgio Molteno si salva solo nel finale pareggiando una gara (36-36) che l’aveva vista sempre sotto nel punteggio. Arriva anche la seconda vittoria stagionale della Lions Teramo che sembra avere un conto aperto con i team siciliani: dopo aver superato l’Orlando Haenna, si impone anche sul Re Borbone Cus Palermo (28-27) in uno scontro per evitare la retrocessione diretta. Fanno invece il loro dovere le due battistrada del campionato, Camerano e Tecnocem San Lazzaro, ad oggi uniche due squadre già matematicamente qualificate per i play-off, che liquidano tra le mura amiche rispettivamente il Romagna (26-21) e la Verdeazzurro (38-28).
La Tecnocem San Lazzaro si conferma seconda forza del campionato imponendosi tra le mura amiche sulla Verdeazzurro con il punteggio finale di 38-28. Gli emiliani, dopo la capolista Camerano, staccano matematicamente il pass per i play-off con cinque turni di anticipo. Gara equilibrata fino all’8’ (6-6) poi gli emiliani mettono la freccia fino ad arrivare al massimo vantaggio della prima frazione, di sette lunghezze, al suono della prima sirena (19-12). Nella ripresa, il divario resta sostanzialmente immutato e circoscritto tra il più sei del 42’ (26-20) ed il +10 con il quale si determina l’esito finale dell’incontro (38-28). Tra i locali si mette in luce Jonas Mathà (7) mentre tra gli ospiti i più prolifici in fatto di segnature sono Bianco e De San Roque con nove centri a testa.
La Genea Lanzara riesce nell’impresa di imporsi in versione esterna sul difficile campo della Publiesse Chiaravalle e compie un importante passo in avanti verso i play-off che certificherebbero la salvezza anticipata. I ragazzi di Pasquale Maione si impongono sui marchigiani 25-22 al termine di una gara condotta dal primo all’ultimo minuto. Bruciante l’avvio: 5-0 dopo 10’. Gli ospiti quindi trovano il più sei al 15’ (8-2) e chiudono la prima frazione sul 12-8. Nella ripresa la musica non cambia: nuovo più sei toccato al 39’ (16-10) e al 40’ (17-11). I marchigiani riescono a rimettersi sotto al 45’ (18-16) ma i campani reggono l’impatto locale, piazzano un break di 4-0 e tornano sul più sei (22-16 al 51’) chiudendo di fatto i conti. Vano l’assalto finale locale che porta il punteggio a 99” dal suono della sirena sul 24-22. C’è solo il tempo per assistere alla vittoria campana. Tra i marcatori, la parte da leoni la fanno i soliti Morettin ed Arena, autori entrambi di otto reti.
La corsa della capolista Camerano non conosce sosta. I ragazzi di Campana si impongono 26-21 anche sul Romagna e mantengono sei punti di vantaggio sulla seconda in graduatoria a sole cinque giornate dal termine della stagione regolare. Prima frazione equilibrata, con ospiti avanti di due lunghezze al 5’ (3-1) e locali che trovano sul finire di tempo i quattro goal di vantaggio (26’, 13-9). Prima frazione che si chiude sul 13-10. Nella ripresa al 36’ i marchigiani trovano il +5 (17-12) ma i romagnoli, con un break di 4-0 (42’, 17-16) rientrano subito in corsa. Il pari che riapre definitivamente la sfida arriva al 46’ (18-18). Nel momento di maggiore difficoltà i ragazzi di Campana prendono in mano le redini dell’incontro e con un secco 4-0 (53’ 22-18) chiudono i conti. Sette le reti di Laera per il Camerano, otto quelle di Lamarca per il Romagna.
Il fanalino di coda Lions Teramo riesce a tenere viva la fiammella in ottica salvezza battendo al Pala San Nicolò il Re Borbone Palermo 28-27. Gli abruzzesi salgono a quota quattro in graduatoria mente i siciliani restano a quota sei ma con la differenza reti a proprio favore negli scontri diretti. Un arrivo a pari punti premierebbe con i play out i ragazzi di Aragona. Squadre divise da una sola lunghezza per l’una o l’altra compagine nel primo quarto di gara. Al 18’ la Lions trova il primo doppio vantaggio (10-8) mentre il primo triplo vantaggio giunge al 22’ (12-9). All’intervallo si arriva sul 14-12. Nella ripresa partono bene i ragazzi di Massotti che subito trovano quattro reti di vantaggio (32’, 16-12). Gli ospiti non ci stanno e al 52’ ritrovano il pari (23-23) mentre il vantaggio giunge a 139” dal termine (27-26). Le due reti finali di Leodori e Reginaldi consentono agli abruzzesi di brindare alla seconda vittoria stagionale. Tra i marcatori, da segnalare le sei reti di Toppi per gli abruzzesi e le nove di Aragona per i siciliani.
Il Campus Italia centra il quarto successo stagionale, il secondo in versione esterna, vincendo il Lombardia sul Metelli Cologne (34-33). Una sconfitta inattesa, quella dei locali che vengono ridimensionati, facendosi riacciuffare in sesta posizione contemporaneamente da Genea Lanzara e Orlando Henna. Gara molto equilibrata con le due compagini divise al massimo da due lunghezze in favore dell’una o dell’altra fino al 26’, quando il Campus Italia trova il primo significativo vantaggio (15-11). Al suono della prima sirena si giunge sull’identico divario (16-12). Nella ripresa i locali ritrovano il pari al 39’ (20-20) ma i ragazzi di Trillini allungano nuovamente (46’, 27-23). Il vantaggio per il Campus Italia diventa di cinque lunghezze al 52’ (31-26) ma i locali hanno la forza di ritrovare il pari a 137” dal termine (32-32). Le due reti consecutive di Sirot nei minuti finali servono per tracciare definitivamente il solco tra i contendenti. Sugli scudi in fatto di segnature, Gorela (9) per il Metelli Cologne e Khouaja (8) per il Campus Italia.
Finisce il parità (36-36) la sfida tra San Giorgio Molteno e Orlando Haenna. A recriminare maggiormente è la formazione siciliana, sempre avanti nel punteggio e che ha visto sfumare la vittoria ad un solo secondo dal termine grazie al goal in posizione di ala sinistra di Nicolò Garroni (miglior realizzatore locale con nove centri). Pronti, via e siciliani subito avanti (5-1 al 4’). Il divario diventa di cinque lunghezze al 9’ (8-3) e al suono della prima sirena si attesta sulle tre lunghezze (19-16). Nella ripresa la differenza in termini di goal resta tra le due e le quattro lunghezze in favore del team allenato da Gulino fino al 56’ quando i ragazzi di Gagliardi trovano il primo pari (33-33) antecedente il primo vantaggio (35-34 a 100” dal termine). Le due reti consecutive di Cristian Guggino (miglior realizzatore ospite con 10 centri) riportano l’inerzia della sfida dalla parte dell’Orlando Haenna (36-35 a 20” dal suono della seconda sirena). La rete finale di Garroni sancisce il definitivo pari.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 2 marzo | |||
h 16:00 | Tecnocem San Lazzaro – Verdeazzurro | 38-28 | Download PDF |
h 18:00 | Publiesse Chiaravalle – Genea Lanzara | 22-25 | Download PDF |
h 18:00 | Metelli Cologne – Campus Italia | 33-34 | Download PDF |
h 18:30 | Camerano – Romagna | 26-21 | Download PDF |
h 18:30 | Lions Teramo – Re Borbone Cus Palermo | 28-27 | Download PDF |
h 20:00 | San Giorgio Molteno – Orlando Haenna | 36-36 | Download PDF |
La classifica aggiornata:
Camerano 31 pti, Tecnocem San Lazzaro 25, San Giorgio Molteno 22, Publiesse Chiaravalle 22, Romagna 20, Metelli Cologne 18, Genea Lanzara 18, Orlando Haenna 18, Verdeazzurro 12, Campus Italia 8, Re Borbone CUS Palermo 6, Lions Teramo 4
(foto: Sara Bozzoli)
SERIEA “BRONZE” : un altra sconfitta in casa Tavarnelle. il Follonica “ci fa il bis”: 29-26
FOLLONICA- TAVARNELLE 29-26
Follonica-Tavarnelle 29-26 (Pt 16-11)
FOLLONICA: Boni, Gyorgari 8, Orioli, Ramanowski 6, Ciurli, Tassoni 3, Salioski, Coccoluto, Tupaylo, Toninelli, Pesci, Zorzi 1, Qosia, Gangemi 11. All. Matteo Pesci/ Quintavalle Luca (Rig. 3/3)
TAVARNELLE: Jelecic-Ciani; Borgianni 8, Ben Hiba 4, Vermigli 2, Vucci, Bazzani, Singh, Del Mastio, Muffini 1, Bevanati 2,Provedi Franc 1, Calosi Andrea 3,Nardi 4,Varvarito 1, Silei.All. Raijc, Graziosi,Mori ( Rig 1/2)
Follonica-
Nel giorno del rientro di una “coppia d’assi che non si rivedeva da tempo) Bevanati (2)e Francesco Provvedi (1 ) evidentemente stuzzicati dal poter giocare il derby toscano molto sentito, il Tavarnelle subendo però la 2° sconfitta consecutiva dopo quella di Bologna, da l’addio alle speranze di rimonta dovendo dedicarsi alla 2°fase deiPlayOut dovendo battere lo Spallanzani nel prossimo match interno “Bustecca”. Borgianni ne fa 8 ed è sempre primo nella classifica marcatori (pur appaiato al pratese Liccese) ma il Tavarelle deve fare i conti sull’inatteso Gangemi che con 11 decide il match. Follonica che andava al riposo sul +5 (16-11), ma il Tavarnelle rimaneva sempre a portata di parità anche con i 4 gol di Ben Hiba,ai 4 di Nardi, ai 3 di Calosi, ai 2 del rientrante Bevanati -2 di Vermigli, ai 2 single” di Varvarito, dell’altro rientrante Francesco Provvedi, ma non riuscendo mai a riprendere i maremmani.
CLASSIFICA MARCATORI
Borgianni Edoardo 127 TAVARNELLE
Liccese Carlo 127 PRATO
Drudi Augusto Mateo 111 BOLOGNA UNITED
Gyorvari Tamas Zoltan 93 FOLLONICA
Nasufi Johnathan 76 DERTHONA
02/03/24 | 18:30 | MODULA CASALGRANDE | 20 – 24 | BOLOGNA UNITED | |
02/03/24 | 21:00 | PRATO | 31 – 25 | MODENA | |
02/03/24 | 21:00 | FOLLONICA | 29 – 26 | TAVARNELLE | |
03/03/24 | 14:30 | DERTHONA | 36-27 | MARCONI JUMPERS |
CLASSIFICA
PT | G | V | N | P | GF | GS | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
BOLOGNA UNITED | 24 | 13 | 12 | 0 | 1 | 402 | 292 |
PRATO | 18 | 13 | 9 | 0 | 4 | 399 | 370 |
FOLLONICA | 16 | 13 | 8 | 0 | 5 | 378 | 364 |
MODENA | 14 | 13 | 7 | 0 | 6 | 344 | 356 |
TAVARNELLE | 11 | 13 | 5 | 1 | 7 | 337 | 348 |
MODULA CASALGRANDE | 9 | 13 | 4 | 1 | 8 | 342 | 365 |
DERTHONA | 8 | 13 | 4 | 0 | 9 | 362 | 407 |
MARCONI JUMPERS | 4 | 13 | 2 | 0 | 11 | 345 | 407 |
CAMPIONATO SERIE B/M
02/03/24 | 20:00 | GROSSETO | 40 – 33 | OLIMPIC MASSA M. | |
03/03/24 | 18:30 | MONTECARLO | 23 – 21 | TAVARNELLE | |
06/03/24 | 21:00 | MEDICEA | 0 – 0 | CARRARESE |
PT | G | V | N | P | GF | GS | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
GROSSETO | 16 | 9 | 8 | 0 | 1 | 312 | 256 |
OLIMPIC MASSA M. | 12 | 9 | 6 | 0 | 3 | 304 | 288 |
MEDICEA | 10 | 9 | 5 | 0 | 4 | 241 | 223 |
MUGELLO H.U. | 10 | 9 | 5 | 0 | 4 | 242 | 240 |
CARRARESE | 6 | 8 | 3 | 0 | 5 | 230 | 244 |
MONTECARLO | 6 | 10 | 3 | 0 | 7 | 254 | 302 |
TAVARNELLE | 4 | 10 | 2 | 0 | 8 | 243 | 273 |
Goal | Squadra | |
---|---|---|
Gai Giacomo | 102 | OLIMPIC MASSA M. |
Del Giudice Francesco Pio | 97 | GROSSETO |
Ben Hiba Rayen | 68 | TAVARNELLE |
Pagano Giuseppe | 49 | MONTECARLO |
Sbardellati Nicola | 47 | GROSSETO |
Giglio Andrea | 46 | MEDICEA |
Montesano Mattia | 45 | GROSSETO |
Righi Alessio | 45 | OLIMPIC MASSA M. |
Khalfallah Ahmed Omar Benrached | 44 | MEDICEA |
Mazzanti Stefano | 41 | CARRARESE |
Ait Laamiri Fettah | 40 | MONTECARLO |
Pelli Federico | 39 | CARRARESE |
Semeraro Jari | 37 | MEDICEA |
Perotto Elia | 34 | CARRARESE |
Rossi Duccio | 34 | MUGELLO H.U. |
Nigro Matteo | 33 | MUGELLO H.U. |
Ninci Matteo | 33 | TAVARNELLE |
Ovi Alessandro | 32 | OLIMPIC MASSA M. |
Pelli Gianmarco | 31 | CARRARESE |
Irani Matteo | 30 | TAVARNELLE |
Parrini Michael Chinedu | 29 | TAVARNELLE |