RECUPERO VINCENTE SENESE IN TERRA DI MARCHE
SANTARELLI CINGOLI: Antic 8, Anzaldo, Bincoletto 1, Ciattaglia 2, Cirilli 1, Evangelisti, Ferretti, Garroni 2, Gentilozzi, Jaziri, Ladakis 5, Latini, Mamgoni 4, Rotaru 2, Strappini 2. Tobaldi, All. Palazzi
EGO SIENA: Leban-Pavani; Bargelli 6, Bufoli, Gaeta 1, Galliano, Guggino 3, Kasa 6, Marrochi 2, Nikocevic 7, Pasini 3. Senesi. All. Dumnic
Arbitri: Regalia-Greco
Siena no stop: nel recupero di Cingoli la nona vittoria stagionale
SALTARELLI CINGOLi-EGO SIENA 28-29
Cingoli- Lo spartiacque al 58’, quando, dopo aver incassato un parziale di 3-0, tocca a Raul Bargelli mettere i due punti in cassaforte. Così la Ego Siena espugna il campo della Santarelli Cingoli e conquista la nona vittoria stagionale in Serie A Beretta. Accade tutto nel recupero della 11^ giornata finito 28-27 (p.t. 16-15) e giocato in casa dei marchigiani, costretti invece a fare i conti col secondo stop di misura dopo il 25-23 patito sabato ad Appiano. L’ennesimo, prendendo in esame il cammino stagionale della squadra di Sergio Palazzi.
Quella di Branko Dumnic, invece, si gode il momento positivo e risale la classifica con pazienza. Ora, seppure con una partita in più, i senesi hanno una sola lunghezza di ritardo nei confronti della Raimond Sassari. A parità di incontri giocati, la vetta e il Conversano sono distanti appena tre punti. A Cingoli è il solito Nikocevic a fare la voce grossa: sette reti, meglio di lui solamente Antic dall’altro lato con otto segnature.
Padroni di casa bene all’avvio, caratterizzato da un primo allungo sul 7-3. È un vantaggio che, seppure in misura ridotta, permane fino al sorpasso toscano con due gol consecutivi di Bargelli (11-10). Sempre il pivot degli ospiti per il +1 su cui si va al riposo. Nel secondo tempo la Ego accelera fino al +3 e sul 26-20 al 50’ trova il massimo vantaggio. Sembrerebbe chiusa, ma non è così. Si arriva alla fine. Cingoli rientra dal time-out sotto 27-23, ma reagisce con tre reti filate che conducono al -1 del 57’. Sempre Bargelli. L’ultimo gol, a 11’’ dalla fine, lo segna Garroni. Ma è tutto. Finisce 28-29
Il Supercoppa Day incorona Salerno e Conversano
A 300 giorni dall’ultima volta, la pallamano italiana torna a giocare per un titolo. E lo fa nella sua nuova casa, il Centro Tecnico Federale di Chieti, dove gioiscono Jomi Salerno e Conversano. Le campane nel femminile e i pugliesi sul fronte maschile inaugurano con grande gioia e tante emozioni la casa della pallamano. Salerno con una prova di forsa autoritaria contro Cassano Magnago, Conversano invece dopo la lotteria dei sette metri che conclude una partita eccezionale contro Bolzano. Spettacolo puro, grandi giocate. E poi le statistiche: la Jomi diventa il club a vincere per il maggior numero di volte (5). Nessuno ha fatto meglio tra le donne e anche tra gli uomini, dove Conversano raggiunge i bolzanini a quota quattro.
Welcome back, Conversano. Otto anni dopo, la formazione pugliese torna a vincere. Lo fa in Supercoppa, come nel 2012, strappando il titolo dalle mani di Bolzano. E lo fa in una finale bellissima, da cardiopalma, decisa solo dopo i tiri dai 7 metri. Non erano bastati i primi 60’ regolamentari, finiti 24-24 dopo un gol a tempo scaduto di Giannoccaro, e nemmeno l’extra-time, nel quale a tirare fuori dai guai i biancoverdi è un missile terra-aria di Jacob Nelson anche in questo caso sul filo della sirena.
È in una di quelle partite in cui può accadere di tutto e può vincere chiunque. E in effetti accade di tutto, ma alla fine vince, con merito, Conversano. Primo titolo da allenatore per Alessandro Tarafino, 14 volte campione d’Italia da giocatore – nessuno come lui – e che corona il lavoro fatto alla guida del sodalizio conversanese. La partita, come detto, è una gioia per gli occhi. Portieri spettacolari, Di Giandomenico – poi MVP – ed Hermones. Degiorgio e compagni vanno al riposo in vantaggio sul 13-11, ma fanno i conti delle nove vite bolzanine. Esperienza, classe, giocate sopraffine: c’è tutto nella rincorsa biancorossa culminata nel pareggio (16-16) di Greganic. È l’inizio del 4-0 di break con cui Bolzano sorpassa, va sul 18-16 e costringe Tarafino ad un time-out di necessità. Partita riorganizzata, ma Conversano trema fino alla fine. Hamzic e Nelson si spengono. Viene fuori dal nulla Giannoccaro: suo il gol che salva i suoi (24-24) e spedisce tutti all’extra-time. Passano altri 5’ e Bolzano ha un’altra sorta di match-point andando alla pausa in vantaggio 28-26. Ma cambia tutto di nuovo e cambia per un gol insospettabile: Nelson con un sottomano prodigioso fa 30-30. Si va dalla linea dei sette metri. Sbagliano Sonnerer e Turkovic. Anzi, non sbagliano: è Di Giandomenico a parare. Il gol-vittoria è del predestinato Degiorgio. Sono loro, Di Giandomenico e Degiorgio, i nomi che risplendono nel ritorno alla vittoria di Conversano.
La Jomi Salerno conquista la quinta Supercoppa della propria storia. Nella storia, la formazione campana, era già entrata nell’edizione scorsa. Il Centro Tecnico Federale di Chieti regala però alle ragazze di Laura Avram un posto d’onore nell’albo d’oro: con cinque successi in Supercoppa, nessuna squadra ha vinto ora quanto Salerno. Il tutto accade battendo 33-17 (p.t. 17-10) un pure volitivo Cassano Magnago. Le certezze non finiscono qui: Salerno, tornando alla più stretta attualità, certifica il suo momento favorevole culminato in Serie A Beretta con la conquista del primato.
Il Cassano Magnago di Sasa Milanovic arrivava alla sfida senza i favori del pronostico e senza la sua giocatrice principale, il pivot Bianca Del Balzo infortunata. Nelle fila di Salerno debutto per Natasa Krnic, il terzino arrivato nei giorni scorsi da Erice. Ma la carta in più delle salernitane è principalmente Ilaria Dalla Costa, ex di turno e autentico braccio armato. Però Cassano Magnago inizia meglio e trova nelle giocate di Cobianchi, ordinata e brillante allo stesso tempo, la rete dell’iniziale vantaggio. Tocca a Ferrari fare gli straordinari: sue tre parate consecutive che propiziano il vantaggio di Salerno. Il break è ben piazzato e il parziale dice 11-7. Vantaggio incrementato nel finale di primo tempo, concluso sul 17-10. Controllo preso, partita guidata senza sussulti nel secondo tempo, dove, di fatto, accade ben poco. Cassano Magnago ci prova fino alla fine, Salerno ne ha di più, fa ruotare le giocatrici e amministra forze e divario. Lo fa fino alla fine, la squadra di Laura Avram, che quasi un anno dopo l’ultimo titolo, la Coppa Italia del febbraio scorso, può gioire ancora. Le contendenti prendono nota e attendono le nuove Finals di Coppa Italia e la Serie A Beretta.
Ora | Evento | Partita | Risultato | Match Report |
h 16:30 | Supercoppa femminile | Jomi Salerno – Cassano Magnago | 33-17 | Download PDF |
h 19:00 | Supercoppa maschile | Bolzano – Conversano | 32-34 d.t.r. | Download PDF |
Due punti e Pressano e Alperia Merano, uno ciascuna nel 25-25 tra Sparer Eppan e Cassano Magnago. Era un sabato di Supercoppa Day – vinta dal Conversano tra gli uomini –, ma era anche un sabato di recuperi in Serie A Beretta maschile. Si giocava per tre giornate diverse: la 4^, la 11^ e la 13^ della stagione, tutte riposizionate in calendario dopo i rinvii legati all’emergenza pandemica.
La classifica si muove soprattutto per Pressano e per Merano. I trentini battono 27-21 (p.t. 12-16) la Salumificio Riva Molteno, che resta in coda e che si dispera per avere gettato il +4 su cui era andata al riposo. Nella ripresa i lombardi di Onelli spariscono letteralmente dal campo, segnando appena cinque reti e soccombendo al ritorno invece prepotente dei gialloneri di Fusina. Per Pressano balzo in avanti in classifica a -3 da Bolzano e nel contempo a +1 dai Diavoli Neri, che nel frattempo però si prendono la soddisfazione di superare 30-22 (p.t. 12-7) Trieste con una grande prestazione di Petricevic, autore di otto marcature. Qui partita più lineare, con Merano di fatto avanti dall’inizio alla fine e giuliani apparsi invece in affanno.
Bassanese a 2’’ dalla fine salva il Cassano Magnago dalla sconfitta in casa dello Sparer Eppan. In Alto Adige il finale è 25-25 (p.t. 11-11), esito di una partita combattutissima e nella quale Oberrauch aveva proiettato i ragazzi di Gagovic verso i due punti. L’ala sinistra dell’organico guidato da Kolec fa centro sul filo della sirena. Un punto per parte, con le due squadre che restano appaiate a 13 punti anche in classifica. Cassano Magnago va a caccia di una scossa, ma le grandi del campionato ora sono lontane.
GIORNATA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
sabato 19 dicembre | |||
4^ giornata | Salumificio Riva Molteno – Pressano | 21-27 | Download PDF |
11^ giornata | Alperia Merano – Trieste | 30-22 | Download PDF |
13^ giornata | Sparer Eppan – Cassano Magnago | 25-25 | Download PDF |
La classifica aggiornata con l’indicazione delle partite giocate:
Conversano 23 pti (13 partite) Raimond Sassari 21 (12), Ego Siena 20 (13), Bolzano 17 (11), Pressano 14 (11), Alperia Merano 13 (13), Cassano Magnago 13 (11), Sparer Eppan 13 (14), Trieste 12 (13), Acqua&Sapone Junior Fasano 12 (12), Brixen 8 (10), Santarelli Cingoli 7 (13) Banca Popolare Fondi 4 (11), Teamnetwork Albatro 3 (12), Salumificio Riva Molteno 2 (13)
Classifica marcatori in A1
NOME E COGNOME | SQUADRA | RETI | |
1 | Albin Jarlstam | Junior Fasano | 96 |
2 | Modestas Starolis | Sparer Eppan | 93 |
3 | Jacob Nelson | Conversano | 88 |
4 | Gianluca Dapiran | Trieste | 85 |
5 | Emmanouil Ladakis | Santarelli Cingoli | 83 |
6 | Dean Turkovic | Bolzano | 83 |
7 | Adam Bratkovic | Trieste | 79 |
8 | Juan Pablo Cuello | Teamnetwork Albatro | 78 |
9 | Bozidar Nikocevic | Ego Handball Siena | 76 |
10 | Ivan Antic | Santarelli Cingoli | 76 |
11 | Kreshnik Kasa | Ego Handball Siena | 74 |
12 | Jan-Niklas Oberrauch | Sparer Eppan | 70 |
13 | Ivan Vulic | Banca Popolare Fondi | 70 |
14 | Tomas Valentin Canete | Teamnetwork Albatro | 68 |
15 | Davor Cutura | Brixen | 65 |
16 | Demis Radovcic | Conversano | 64 |
17 | Aleksandr Semikov | Sparer Eppan | 64 |
18 | Eric Udovicic | Bolzano | 63 |
19 | Ignazio De Giorgio | Conversano | 61 |
20 | Riccardo Stabellini | Raimond Sassari | 59 |
21 | Max Prantner | Alperia Merano | 59 |
CAMPIONATO A1/F:
PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT | |
sabato 19 dicembre | |||
h 14:30 | Santarelli Cingoli – Ac Life Style Erice | 11-29 | Download PDF |
h 18:00 | Cassa Rurale Pontinia – Guerriere Malo | 25-21 | Download PDF |
h 20:00 | Nuoro – Leno | 24-16 | Download PDF |
h 20:00 | Cellini Padova – Alì Best Espresso Mestrino | 17-24 | Download PDF |
Rinviata | Ariosto Ferrara – Mechanic System Oderzo | – | – |
MARCATRICI:
NOME E COGNOME | SQUADRA | RETI | |
1 | Arassay Duran | Mechanic System Oderzo | 78 |
2 | Michela Notarianni | Nuoro | 72 |
3 | Giada Babbo | Südtirol Brixen | 70 |
4 | Sofia Ghilardi | Südtirol Brixen | 67 |
5 | Savica Mrkikj | Guerriere Malo | 66 |
6 | Domenica Satta | Nuoro | 62 |
7 | Martina Barreiro Guerra | AC Life Style Erice | 59 |
8 | Katia Soglietti | Ariosto Ferrara | 58 |
9 | Ramona Manojlovic | Jomi Salerno | 56 |
10 | Ilaria Dalla Costa | Jomi Salerno | 53 |
11 | Michela Cobianchi | Cassano Magnago | 51 |
12 | Giovanna Lucarini | Alì Best Espresso Mestrino | 50 |
13 | Carelle Djiogap | Cellini Padova | 50 |
14 | Marinela Panayotova | Ariosto Ferrara | 50 |
15 | Ligia Loredana Put | Cassa Rurale Pontinia | 49 |
16 | Cristina Lenardon | Santarelli Cingoli | 48 |
17 | Vanessa Djiogap | Cellini Padova | 48 |
18 | Fernanda Marrochi | Ariosto Ferrara | 46 |
19 | Martina Crosta | Ariosto Ferrara | 45 |
20 | Suleiky Gomez | Jomi Salerno | 44 |
SERIE A2/GIRONE B
Secchia Rubiera-Tavarnelle 36-29 ( pt 14-14)
Tiri di rigore: Secchia 5/6; Tavarnelle 2/2.
SECCHIA RUBIERA:
Rivi, Barbieri , Bartoli 1, Benci 1, Bonassi 4, Filippini, Gara 8, Giovanardi 6, Oleari, Panettieri 6, Patroncini 1, Santilli 4, Strada 5. All. Galluccio.
TAVARNELLE: Ciani-Vanni; Panti Borgianni 5, Calosi 3, Magnani, Pelacchi, Pichardo 3, Provvedi Frank 8, Provvedi Lorenzo, Silei, Singh 4, Varvarito, Vermigli 6, Vucci, Zeri. All. Pelacchi.
Ambra Poggio a Caiano-Bologna 25-22
Rubiera- Era annunciato come una trasferta complicata in casa dell’unica squadra imbattuta in campionato; Ebbene così è stato… Rubiera era 3° in classifica, con una gara da recuperare costruita per vincere il campionato per salire in A1. Aveva detto Mister Pelacchi: Molta stima a Mister Galluccio, speravo che i miei ragazzi potessero dimostrare qualcosa in più della scorsa giornata per tentare il colpaccio; purtroppo abbiamo avuto un paio di defezioni importanti, un paio di assenze con ragazzi che non si sono potuto allenare e oggi non sono potuti essere qui con Noi;
Anche oggi molti errori e nervosismo in campo – commenta il Mister – ci siamo allenati non molto bene in settimana ed oggi abbiamo giocato ancora al di sotto delle nostre possibilità. Due sconfitte consecutive che sicuramente ci faranno riflettere e prendere le giuste decisioni per il proseguo del campionato. Detto ciò, Rubiera oggi si è meritata la vittoria ed ha giocato molto meglio di noi, sono sempre stato obiettivo a fine gara e lo sono anche oggi facendo i complimenti agli avversari. Si chiude così un anno molto particolare per noi e per lo sport in generale, speriamo di poterci divertire e tornare alla normalità il prima possibile.
Ma la nostra forza è il gruppo, e sono sicuro che anche dopo questa sconfitta potremo dire la nostra assieme al Carpi..
19/12/20 15:00 | MODULA CASALGRANDE | NUORO | 27 – 23 |
19/12/20 15:30 | PARMA | VERDEAZZURRO | 31 – 27 |
19/12/20 17:00 | FIORENTINA | LIONS TERAMO | non disputata |
19/12/20 18:00 | SECCHIA RUBIERA | TAVARNELLE | 36 – 29 |
19/12/20 18:00 | AMBRA | BOLOGNA UNITED | 25 – 22 |
19/12/20 19:00 | CARPI | FOLLONICA | 31 – 19 |
20/12/20 18:00 | CAMERANO | CHIARAVALLE | 25 – 16 |
CLASSIFICA
PT | giocate | vinte | pareggiate | perse | fatti | subiti | penalità | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
CARPI | 16 | 9 | 8 | 0 | 1 | 277 | 198 | 0 |
CAMERANO | 15 | 9 | 7 | 1 | 1 | 224 | 179 | 0 |
SECCHIA RUBIERA | 14 | 8 | 6 | 2 | 0 | 235 | 171 | 0 |
LIONS TERAMO | 13 | 7 | 6 | 1 | 0 | 185 | 136 | 0 |
TAVARNELLE | 11 | 9 | 5 | 1 | 3 | 272 | 234 | 0 |
FOLLONICA | 11 | 8 | 5 | 1 | 2 | 219 | 206 | 0 |
MODULA CASALGRANDE | 8 | 9 | 4 | 0 | 5 | 238 | 257 | 0 |
PARMA | 8 | 10 | 4 | 0 | 6 | 237 | 287 | 0 |
CHIARAVALLE | 6 | 8 | 3 | 0 | 5 | 164 | 196 | 0 |
VERDEAZZURRO | 4 | 9 | 2 | 0 | 7 | 253 | 262 | 0 |
NUORO | 4 | 10 | 2 | 0 | 8 | 220 | 267 | 0 |
AMBRA | 4 | 9 | 2 | 0 | 7 | 200 | 262 | 0 |
FIORENTINA | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
BOLOGNA UNITED | 0 | 9 | 0 | 0 | 9 | 203 | 272 | 0 |
Classifica marcatori
72 Borgianni (Tavarnelle)
53 Beltrami ( Carpi) Russo ( Chiaravalle)
51 Pesci ( Follonica)
49 Lamberti (Casalgrande )
47 -Piatti (VerdeAzzurro Sassari)
47 Pichardo (Tavarnelle) Russo ( Chiaravalle)
45 Seddone ( Nuoro)
44 Guinci ( Nuoro)
43 Provvedi Francesco ( Tavarnelle)
42 Zucca ( Follonica)
41 Romanowski ( Follonica)
40 Giampietro (Teramo) (-Fratini Andrea (Fiorentina Handball BSL).
39 Liccese (Ambra Poggio a Caiano)
38 Bianco ( Verde Azzurro Sassari)
37 Oppici ( Parma)
36 Orsini ( Nuoro) Allodi ( Ambra Poggio a Caiano)
35 Palazov ( Parma)
33 Giubbini ( Casalgrande)
31 Pieracci ( Carpi)
30 Varvarito ( Tavarnelle) , Strada ( Secchia Rubiera) Perez ( Parma) Badialetti ( Camerano)
28 Czegledy ( Bologna) -Ceccarini (Carpi)
27 Salliu ( Parma)
26 Covali -Grilli ( Camerano) Serafini ( Carpi)
25 Carta ( Nuoro) Carabulea ( Carpi)
24 Murri ( Teramo) -Cherosu ( Verde Azzurro Sassari) Cortesi ( Parma) Paoli ( Fiorentina Handball) Sidibe Fili ( Bologna) Malagola ( Carpi)
23 D’Agostino-Marinelli ( Camerano) Mei (Bologna) -Brhna ( Chiaravalle) -Garau ( Secchia Rubiera)
22 Seghizzi ( Casalgrande)
20 Tramuto G.Marco (Tavarnelle), Usai ( Parma)