LA PUNTATA SETTIMANALE “TESTUALE”DI A TUTTO HANDBALL
PALLAMANO 2 SUCCESSI DELLE AZZURRE IN AMICHEVOLE:
Con sicurezza, senza affanni. Nella prima amichevole giocata a Dudelange, oggi (venerdì) l’Italia ha battuto col risultato di 25-13 (p.t. 13-9) il Lussemburgo. Le due squadre replicheranno domani alle ore 16:00, con match in diretta sulla pagina facebook.com/handballzuletzebuerg.
LA PARTITA. Azzurre giunte a Dudelange senza Angela Cappellaro infortunata e con Ilaria Dalla Costa e Ramona Manojlovic ai box per via della febbre. Non al meglio anche Giada Babbo. L’Italia ad ogni modo parte subito forte e con Squizziato al 6’ trova l’iniziale vantaggio (4-1). Fra i pali parte Luchin. Rete dell’8-3 siglata da Babbo al 14’ e time-out Lussemburgo. Le azzurre fanno la partita, condocono sul 12-8 al 25’ e vanno alla pausa col 13-9 in mano.
Nella ripresa la fuga definitiva. Dal 14-9 al 34’ si giunge fino al 20-10 toccato al 43’. Il parziale è eloquente: 6-1 che di fatto chiude i giochi e dà ampia tranquillità alla Nazionale. Match in controllo fino al termine. Domani remake, ancora a Dudelange e con inizio alle 16:00.
“È stata una partita giocata contro una squadra di livello non altissimo, ma noi è da qui che dobbiamo cominciare e sappiamo di non poter snobbare nessun incontro”, commenta il tecnico azzurro Giuseppe Tedesco, all’esordio sulla panchina della Nazionale femminile in gara ufficiale. “Come staff tecnico l’esito ci fa piacere perché le ragazze hanno dimostrato una grande propensione nel cercare di mettere in pratica le nostre idee tattiche. Siamo soddisfatti che tutte le giocatrici disponibili siano scese in campo con minutaggi ampi. Avevamo alcune assenze (Cappellaro, Dalla Costa e Manojlovic ndr) e giocatrici importanti, come Giada Babbo, utilizzabili con un impiego limitato per via di alcuni problemi fisici. Tutte le ragazze impiegate hanno dimostrato di meritare la convocazione. Siamo contenti di avere messo in mostra una ottima idea difensiva – continua – e l’avere subito solamente 13 gol, seppure contro una squadra di livello non altissimo, è un segnale importante. Ovviamente sono stati commessi degli errori e messi in evidenza dei limiti, ma su questo possiamo lavorare ed è un altro elemento molto positivo”.
venerdì 22 aprile
h 19:00 | Lussemburgo – Italia 13-25 (p.t. 9-13)
Lussemburgo: Wirtz K, Dickes 1, Varela 2, Wirtz J. 1, Soberano, Melchior 1, Dautaj 2, Frauenberg, Kozar 1, Radoncic, Da Camara, Galic, Flener, Scheuren, Melchior, Monteiro, Welter 4, Zuk 1. All: Carlo Zeimetz
Italia: Medeot, Luchin, Broch, Podda, Dalla Costa, Biondani 1, Squizziato 4, Eghianruwa 2, Ghilardi 2, Colloredo 1, Fabbo 2, Stettler 4, Brunetti 1, Meneghini 3, Girlanda 1, Babbo 1, Fanton 3. All: Giuseppe Tedesco
Seconda partita e seconda vittoria a Dudelange per l’Italia. Le azzurre oggi (sabato) hanno superato le padrone di casa del Lussemburgo con il finale di 33-23 (p.t. 16-13), bissando così il 25-13 con cui avevano chiuso il primo test match disputato nella serata di ieri.
Minuti e gol per Ramona Manojlovic (2) e Giada Babbo, migliore marcatrice del match con otto reti. Primo tempo più equilibrato rispetto a quanto visto nei primi 60’, con le azzurre in vantaggio sul 5-4 al 9’. Seguono una serie di passaggi in parità (10-10 al 19’), prima del break che porta l’Italia sul 14-11. Si va alla pausa con tre reti di vantaggio, ma è l’inizio di secondo tempo a chiudere i giochi. All’inizio dell’ultimo quarto d’ora di gioco Lussemburgo non avrà ancora segnato, mentre l’Italia avrà completato un break di 9-0 che varrà il 25-16. Tenuta difensiva e concentrazione fanno il resto. Finisce 33-23.
Così a fine gara il tecnico Giuseppe Tedesco: “Anche oggi non abbiamo potuto schierare la formazione che volevamo perché Dalla Costa ha accusato ancora quei sintomi influenzali che hanno colpito un po’ tutta la squadra. Anche Fabbo è scesa in campo con qualche linea di febbre, ma alla fine siamo comunque riusciti a giocare una buona partita. Il Lussemburgo ovviamente non ci stava dopo la sconfitta netta di ieri ed ha lavorato per metterci in difficoltà. Nel primo tempo la difesa e le collaborazioni con i portieri non hanno funzionato al meglio, mentre nel secondo tempo siamo riusciti a staccarci e a controllare”.
“Siamo contenti per essere riusciti a dare minuti sia a chi, come Manojlovic, ieri non era scesa in campo, ma anche e soprattutto a ragazze giovanissime e questo lo ritengo un fattore molto importante. La Nazionale non può contare solamente su poche giocatrici e ha bisogno anche di rotazioni di qualità e pronte a dare il loro apporto. Complessivamente siamo soddisfatti, innanzitutto per avere giocato due partite come non accadeva da diverso tempo: questo ha messo in evidenza sia buone cose, sia aspetti su cui dovremo continuare a lavorare da qui ai Giochi del Mediterraneo”.
Il programma delle amichevoli a Dudelange:
Giorno | Ora | Partita | Risultato |
venerdì 22 aprile | h 19:00 | Lussemburgo – Italia | 13-25 |
sabato 23 aprile | h 16:00 | Lussemburgo – Italia | 23-33 |
(foto: flh.lu)
CAMPIONATO PALLAMANO A1/M
Giocata la 24^ giornata ed ecco i verdetti. Assieme al duo di testa formato da Conversano e Junior Fasano, anche Raimond Sassari e Brixen sono sicure di disputare le semifinali Scudetto della Serie A Beretta. Sui piazzamenti e sugli incroci la nebbia resta fitta. Nel frattempo salvezza conquistata per Trieste, il che significa, al contrario, play-out per lo Sparer Eppan.
La Junior Fasano continua a tenere alto il ritmo. È un 26-24 in rimonta, quello dei pugliesi al Pala Tacca di Cassano Magnago: sotto 14-13 al termine della prima mezz’ora, la formazione allenata da Francesco Ancona prende in mano il match in avvio di ripresa con un parziale di 5-1 che gira il match sul 18-15. Al ritorno amaranto con il 19-18 di Mattia Dorio, Fasano fa seguire un’altra accelerazione (4-0) che vale il 23-18. Sembra finita, ma i lombardi hanno la forza per un contro-parziale (3-0) che conduce al 24-22 e ancora, con Lazzari a 1’10’’ dal termine, al 25-24. Gol-partita firmato Albin Jarlstam: lo svedese e Carlo Sperti saranno anche i migliori marcatori dell’incontro con sette reti ciascuno.
Meno faticoso, più agile, il 34-19 (p.t. 12-8) con cui Conversano liquida la pratica Sparer Eppan, costringendo gli altoatesini a disputare i play-out. Partita senza affanni dei campioni d’Italia, in vantaggio 11-7 dopo 26’ e sul +4 al termine del primo tempo. Seconda frazione in totale controllo: 19-10 al 39’, 27-12 al 51’ e 34-19 conclusivo. A segno fra i biancoverdi 11 giocatori dei 14 a referto. Per Appiano è certa la disputa degli spareggi-salvezza.
Largo anche il 36-23 (p.t. 20-10) con cui la Raimond Sassari si impone ai danni del Bolzano. Altoatesini senza pretese alla luce di una classifica che non può più offrire scossoni, ma ai sardi va il merito di avere da subito messo in chiaro il destino del match. Il 13-5 al 20’ è la fotografia di un confronto che non lascia spazio a interpretazioni. Per Sassari il terzo posto rimane ben difeso, nonostante Brixen faccia punteggio pieno nel derby. Gli isolani hanno il vantaggio delle due partite ancora da giocare, al contrario dei soli 60’ rimasti ad Arcieri e compagni.
Nel frattempo play-off Scudetto sicuri per il Brixen. È la garanzia arriva nel momento migliore: il derby d’Alto Adige per eccellenza contro l’Alperia Merano, vinto dai ragazzi di Davor Cutura con il risultato finale di 31-25 (p.t. 16-9). Prestazione da incorniciare del duo formato da Gianluca Dapiran (8) e Ardian Iballi (7), trascinatori di una squadra al centro di un momento di grande forma. I brissinesi conducono praticamente sempre, fuggendo via sul 11-6 e sul +7 al termine della prima porzione di gara. I meranesi, nonostante i sette timbri di Lukas Stricker, devono cedere.
Pressano saluta definitivamente il sogno play-off e si arrende in trasferta al Pala Bursi contro il Secchia Rubiera, probabilmente la squadra più in forma fra quelle che dovranno giocare le sfide decisiva per la permanenza in Serie A Beretta. In Emilia-Romagna il confronto termina 27-25 (p.t. 15-11). Sette reti di Versakovs, trascinatore dei locali e secondo solamente a Iachemet fra i gialloneri (9). Rubiera vede ora possibile il sorpasso sui cugini del Carpi, distanti appena una lunghezza dopo il pari del Vallauri che consegna intanto la salvezza aritmetica a Trieste. A +5 dalla decima piazza, gli alabardati sono al sicuro dai possibili assalti delle inseguitrici con due sole partite da giocare. I giuliani si fanno raggiungere dal gol di Ceccarini a 1’42’’ dal termine, ma chiudono il match palla in mano e gioiscono. Salvezza raggiunta per i giuliani, mentre per i carpigiani di coach Davide Serafini tutto resta in ballo e con la necessità di difendere il proprio piazzamento per garantirsi il vantaggio del fattore-campo negli incroci dei play-out.
ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
h 16:00 | Cassano Magnago – Junior Fasano | 24-26 | Download PDF |
h 16:30 | Raimond Sassari – Bozen | 36-23 | Download PDF |
h 18:00 | Carpi – Trieste | 24-24 | Download PDF |
h 18:00 | Secchia Rubiera – Pressano | 27-25 | Download PDF |
h 18:00 | Conversano – Sparer Eppan | 34-19 | Download PDF |
h 19:00 | Brixen – Alperia Merano | 31-25 | Download PDF |
La classifica aggiornata della Serie A Beretta:
Conversano 38 pti, Junior Fasano 38, Brixen 34, Raimond Sassari 34, Pressano 27, Alperia Merano 22, Bolzano 22, Cassano Magnago 20, Trieste 18, Sparer Eppan 13, Carpi 10, Secchia Rubiera 9, Teamnetwork Albatro 3
PALLAMANO: A2 GIRONE B:
23/04/22 17:30 | CAMPUS ITALIA | MODULA CASALGRANDE | 26 – 27 |
23/04/22 18:00 | LIONS TERAMO | FOLLONICA | 31 – 27 |
23/04/22 18:00 | AMBRA | ROMAGNA | 21 – 28 |
23/04/22 19:00 | TECNOCEM 85 SAN LAZZARO | SANTARELLI CINGOLI | 33 – 32 |
24/04/22 15:30 | PRATO | VERDEAZZURRO | 24 – 43 |
24/04/22 18:00 | OGAN PESCARA | CHIARAVALLE | 23 – 16 |
24/04/22 18:00 | CAMERANO | BOLOGNA UNITED | 29 – 27 |
PT | giocate | vinte | pareggiate | perse | fatti | subiti | penalità | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
SANTARELLI CINGOLI | 45 | 24 | 22 | 1 | 1 | 853 | 588 | 0 |
ROMAGNA | 44 | 24 | 22 | 0 | 2 | 794 | 581 | 0 |
LIONS TERAMO | 31 | 24 | 16 | 0 | 8 | 655 | 573 | 1 |
VERDEAZZURRO | 31 | 24 | 15 | 1 | 8 | 720 | 674 | 0 |
TECNOCEM 85 SAN LAZZARO | 28 | 24 | 13 | 2 | 9 | 682 | 636 | 0 |
CAMPUS ITALIA | 24 | 24 | 12 | 0 | 12 | 724 | 679 | 0 |
CAMERANO | 23 | 24 | 10 | 3 | 11 | 633 | 654 | 0 |
FOLLONICA | 22 | 24 | 10 | 2 | 12 | 714 | 727 | 0 |
CHIARAVALLE | 22 | 24 | 10 | 2 | 12 | 617 | 697 | 0 |
AMBRA | 20 | 24 | 9 | 2 | 13 | 688 | 728 | 0 |
MODULA CASALGRANDE | 19 | 24 | 8 | 3 | 13 | 713 | 777 | 0 |
OGAN PESCARA | 18 | 24 | 9 | 0 | 15 | 630 | 706 | 0 |
BOLOGNA UNITED | 5 | 24 | 2 | 4 | 18 | 591 | 706 | 3 |
PRATO | 0 | 24 | 0 | 0 | 24 | 542 | 830 | 0 |
A2/F GIRONE C
Si è invece deciso in volata, all’ultima giornata, il panel delle partecipanti alle Finals in arrivo dal Girone C. E se il Tushe Prato aveva, con largo anticipo, staccato il proprio pass, è stato necessario attendere gli ultimi 60’ della regular season per conoscere il nome della seconda finalista. L’ha spuntata il sorprendente Chiaravalle, formazione marchigiana che sul traguardo ha preceduto, di un’incollatura, il Marconi Jumpers.Purtroppo eliminata l’Euromed Borgo San Lorenzo
Tushe 35, Chiaravalle24, Marconi Jumpers -Euromed Mugello 23,
Questa la composizione dei due gironi di Final8, dal 4 all’8 maggio a Chieti:
Gruppo A: Venplast Dossobuono, Schenna, Tushe Prato, Aretusa
Gruppo B: Leonessa Brescia, Bruneck, Chiaravalle, Teramo
SERIE B/M
Si ricomincerà il prossimo week end con questo tabellino:
GIORNATA 8 – Ritorno
30/04/22 18:30 LIB. LA TORRE MUGELLO H.U. 0 – 0
30/04/22 21:00 OLIMPIC MASSA M. PALL. CARRARA 0 – 0
01/05/22 16:30 PALL. MONTECARLO MEDICEA H. 0 – 0
01/05/22 18:00 ARETE’ GINNASTICA SPEZIA 0 – 0
01/05/22 18:00 PALL. TAVARNELLE GROSSETO H. 0 – 0
CLASSIFICA
Tavarnelle 28, Spezia 26, Grosseto 25, Olimpic Massa Marittima 22, Mugello United -Carrara 15, Mediacea 10, la Torre 8, Aretè Bastia Umbra 6, 29 Martiri 0, Ball. Montecarlo -3