BUONA LA PRIMA: LA EGO HANDBALL SIENA VINCE A FASANO 26-27
ACQUA&SAPONE JUNIOR FASANO-EGO HANDBALL SIENA 26-27 (14-17)
ACQUA&SAPONE JUNIOR FASANO: Angiolini F. 1, Beharevic, Boggia, De Angelis T. 3, De Angelis A, De Santis, Fovio, Grassi, Jarlstam 10, Messina 5, Notarangelo 2, Pignatelli 1, Pugliese 4, Savino, Sibilio, Angeloni. All. Ancona
EGO HANDBALL SIENA: Pavani-Leban; Bargelli 3, Bronzo 3, Crea, Del Mastio L., Gaeta, Galliano, Guggino, Kasa 5, Marrochi 5, Nikocevic 7, Pasini 4, Senesi. All. Dumnic
Una partita combattutissima che si è decisa solo nelle battute finali. Dopo un primo tempo condotto a lunghi tratti dalla squadra di casa, la Ego è passata in vantaggio, tenendo la testa dell’incontro fino alla fine della seconda frazione, quando Fasano è tornata nuovamente avanti a 3’ al termine (25-26). Il pareggio di Kasa, la rete del vantaggio di Bargelli e la parata decisiva di Pavani hanno consegnato la vittoria al team senese.
Subito 2-2 tra le due formazioni con Fasano che allunga sulla squadra ospite, tenendo la testa fino dell’incontro fino al 25’, quando la Ego aggancia il pareggio (13-13). Gli uomini di Dumnic prendono fiducia e ribaltano la situazione andando a riposo sul 14-17.
La Ego torna in campo determinata a mantenere il vantaggio e dopo 6’ guida l’incontro di quattro lunghezze (17-21). Fasano accorcia le distanze, ma è sempre Siena a tenere la testa ed al 13’ conduce 20-23. La squadra di casa però non ci sta e recupera terreno portandosi a una sola rete dai senesi (22-23 al 19’). Finale combattutissimo, con le due formazioni che a 3’ al termine sono in parità (25-25). Il sette metri di Jarslstam riporta in vantaggio i pugliesi, ma Siena pareggia i conti con Kasa (26-26). Si decide tutto negli ultimi 30”. L’ex Bargelli segna la rete del vantaggio senese (26-27). Pavani salva la porta sull’ultimo attacco dell’Acqua e Sapone e Siena può festeggiare la prima vittoria stagionale.
“È stata partita durissima. Fatta di alti e bassi. Abbiamo pagato l’inesperienza del gruppo in alcuni momenti della gara ma alla fine l’abbiamo vinta. È importantissimo iniziare così il campionato. Ci sono molti aspetti su cui dobbiamo ancora lavorare, ma l’importante era vincere e lo abbiamo fatto”.
Sabato prossimo, 12 settembre, la Ego Handball Siena ospiterà la Raimond Sassari
Dalla Redazione : Due vittorie esterne, un pareggio, emozioni à gogo. La prima giornata della Serie A Beretta maschile, vedeva poi completare con la sfida tra Pressano e Sparer Eppan col successo del Pressano del mio Amico Alessandro Fusina per 32-24 regala subito palpitazioni e sensazioni vietate ai deboli di cuore, lasciando intendere che, sì, anche quest’anno ci sarà da divertirsi.
Il primo gol della nuova Serie A Beretta lo segna Ivan Scisci. È dunque uno degli uomini della vecchia guardia di Cassano Magnago ad aprire le danze della nuova stagione nel match vinto 26-17 (p.t. 15-7) contro la neo-promossa Teamnetwork Albatro. Ambedue le squadre alle prese con qualche acciacco da pre-campionato – lombardi senza Moretti, Iballi e Mazza – e partita che scivola via ad onor di cronaca senza troppi scossoni. Gli amaranto di Kolec fuggono via sul 5-1 al 10’ e al 20’ trovano con Bassanese la rete dell’11-6. Il solco si fa profondo all’avvio della ripresa, con Siracusa che fa fatica a trovare la via del gol, complice anche un Ilic sugli scudi. Vantaggio notevole di Cassano Magnago al 51’ sul 24-9. Un minuto dopo Canete trova la doppia cifra per gli ospiti, ma i giochi sono fatti. Il Pala Tacca porta in dote i primi due punti agli amaranto.
Vittoria casalinga per il nuovo Bolzano targato Mario Sporcic, che al Pala Gasteiner soffre contro un Santarelli Cingoli gagliardo al ritorno nella massima serie, ma passa col risultato di 29-23 (p.t. 14-12). I marchigiani trovano nel croato Ivan Antic un formidabile realizzatore: 10 reti ai detentori della Coppa Italia al debutto stagionale sono un ottimo biglietto da visita, ma non bastano a fermare i biancorossi. Eppure Cingoli tocca il -1 a più riprese nel corso dei primi 30’, ma si affida a Sonnerer (6) per tirare via le castagne dal fuoco. Serve un’invenzione di Sporcic a tempo scaduto per andare al riposo avanti 14-12. Decisivo l’avvio di ripresa: mini-break di 3-1 per il 17-13. Solito Antic per il 22-19, ma Bolzano prende il controllo e tiene i marchigiani a distanza di sicurezza. Al 53’ punteggio sul 20-17. Ultimo allungo fino al 27-20 di Walcher per accompagnare la sfida al 29-23 conclusivo.
Finale incredibile al Pala Santoru, dove la Raimond Sassari agguanta il pari allo scadere contro Trieste. Finisce 24-24 con rete decisiva di Nardin che vanifica la parata di Zoppetti su Marzocchini di qualche secondo prima. Punto guadagnato per i sardi, vista la grande paura, e punto probabilmente gettato via per i giuliani che, invece, avevano assaporato il colpaccio dopo aver toccato il +3 nella parte centrale del secondo tempo. Sfida godibile, con squadre al riposo sul 12-12 – gran rete di Trieste allo scadere con soluzione al volo finalizzata da Visintin – e ripresa che sorride per larghi tratti agli alabardati. Convulso il finale. Nardin salva Sassari. Un punto per parte.
Sprint nei minuti conclusivi e Conversano fa bottino pieno contro la Banca Popolare Fondi al Pala San Giacomo, dove il duello termina 32-27 (p.t. 15-14). Spartiacque al 48’, perché Fondi trova con Vulic il gol del 25-24, ma poi molla la presa e finisce in balia delle parate di Pasqualino Di Giandomenico e del brio di Demis Radovcic. Il prodotto è il break con cui Conversano a 2’ dalla fine completa l’affondo e va sul 31-24, dimenticandosi in un amen timori e paure dei precedenti tre quarti di partita. A Fondi non bastano le 11 reti di Vulic, miglior marcatore della sfida seguito dallo svedese Nelson a quota nove,
Due sono i successi esterni di giornata. Uno agevole, quello di Bressanone, che espugna la casa della debuttante Salumificio Riva Molteno col punteggio di 29-22 (p.t. 15-12) e come di consueto trova nel fuoriclasse Davor Cutura il suo uomo-chiave. E poi l’altro successo fuori casa è quello della Palestra Zizzi, dove la Ego Siena batte l’Acqua&Sapone Junior Fasano con un ribaltone frutto di due ex: il pivot Bargelli e il portiere Pavani, decisi l’uno nel siglare il 27-26 a tempo scaduto, l’altro nel neutralizzare l’ultimo tentativo di De Santis. Nel mezzo il 9-5 di Fasano nel primo tempo e il contro-sorpasso toscano sul 21-16 nel corso della ripresa. Poi l’equilibrio e le emozioni dello scadere che premiamo la squadra di Branko Dumnic, all’esordio in gara ufficiale sulla panchina di Siena.
05/09/20 15:00 | CASSANO MAGNAGO | TEAMNETWORK ALBATRO | 26 – 17 |
05/09/20 18:00 | BOZEN | SANTARELLI CINGOLI | 29 – 23 |
05/09/20 18:30 | RAIMOND SASSARI | TRIESTE | 24 – 24 |
05/09/20 19:00 | CONVERSANO | BANCA POPOLARE FONDI | 32 – 27 |
05/09/20 19:00 | ACQUA & SAPONE JUNIOR FASANO | EGO SIENA | 26 – 27 |
05/09/20 19:00 | SALUMIFICIO RIVA MOLTENO | BRIXEN | 22 – 29 |
06/09/20 16:00 | PRESSANO | SPARER EPPAN | 32 – 24 |
Classifica:
La classifica aggiornata:
Cassano Magnago 2 pti, Brixen 2, Bolzano 2, Conversano 2, Ego Siena 2, Pressano 2,Raimond Sassari 1, Trieste 1, Acqua&Sapone Junior Fasano 0, Banca Popolare Fondi 0, Salumificio Riva Molteno 0, Santarelli Cingoli 0, Teamnetwork Albatro 0, Sparer Eppan 0, Alperia Merano 0*
*una partita in meno