Pallamano: sconfitta casalinga per i ragazzi di Mister Fusina
IL CASSANO MAGNAGO BATTE SUL “FILO DI LANA” L’EGO.SIENA 19-18
Sconfitta interna per la Ego Handball Siena che cede nel finale a Cassano Magnago con il punteggio di 18-19. Una partita dai due volti, con un primo tempo controllato dagli ospiti ed una ripresa a lunghi tratti condotta dai senesi, avanti anche di quattro reti. A meno di due minuti dalla fine Cassano trova il pareggio e poi la rete del vantaggio. Un goal annullato a pochi secondi dalla fine nega il pareggio alla squadra di casa e consegna la vittoria agli ospiti.
Ad aprire le marcature dell’incontro è Moretti su rigore dopo 4’. Risponde Djedid dopo 1’ ed impatta. Cassano passa in vantaggio ma Borgianni pareggia. Gli ospiti realizzano tre reti consecutive e al 10’ conducono 2-5. Djedid accorcia le distanze, ma gli ospiti rispondono. La Ego si riavvicina (5-6 al 15’), Cassano però rimette due lunghezze di distanza. Al 24’ la squadra di casa pareggia i conti con la rete di Borgianni (8-8). Cassano torna avanti con un parziale di tre reti. La Ego accorcia nel finale e le squadre vanno a riposo sul 9-11.
La Ego torna in campo forte dell’inerzia del finale di primo tempo e pareggia in avvio di ripresa (11-11), per poi passare in vantaggio con Djedid. I senesi stringono i denti, con Garcia a difendere gli attacchi ospiti e al 12’ conducono 14-12. La rete di Nelson al 16’ vale il 15-12, mentre l’algerino allunga a quattro le reti di differenza. Moretti su rigore accorcia le distanze (16-13 al 19’), la Ego risponde dopo 4’, ma Cassano ne segna tre di fila per il 17-16 al 26’. Djedid su rigore riporta la Ego a due lunghezze di distanza, ma gli ospiti rispondono ancora e trovano prima il pareggio a meno di due minuti dalla fine e poi la rete del vantaggio. Gli arbitri annullano una rete a Santinelli e l’ultimo tentativo non va a segno. Cassano passa al PalaEstra con il punteggio di 18-19.
“Un’altra sconfitta – ha commentato Alessandro Fusina a fine partita – una sconfitta che fa male perché meritavamo di vincere. Non ho niente da rimproverare ai miei giocatori, che hanno disputato una partita con tanta dignità e messo in campo delle belle cose. Siamo stati anche avanti di quattro reti, ma altri fattori hanno definito il risultato”.