PALLAMANO NEWS
DA TAVARNELLE: DRAGAN RAIJC RIMANE PER UN ALTRA STAGIONE A TAVARNELLE
Sidea Group Fasano – Brixen è la finale che assegnerà lo Scudetto 2023/24 della Serie A Gold. Sarà un atto finale inedito, senza precedenti in 55 stagioni di pallamano italiana maschile, quello che vedrà i pugliesi, campioni d’Italia in carica, sfidare i detentori della Coppa Italia. Se la Junior aveva già staccato il pass sabato scorso contro l’Alperia Black Devils – serie di semifinale chiusa in due partite – al contrario il Brixen ha risolto la pratica in 180’, battendo questa sera (sabato) Conversano in gara-3 con il risultato finale di 33-21.
Per il Brixen guidato da Michael Niederwieser si tratta di un ritorno in finale Scudetto a 18 anni di distanza dall’ultima volta, da ritrovare nella stagione 2005/06 in un confronto perso all’epoca in tre partite (su cinque) contro Conversano. Per gli altoatesini, due volte campioni d’Italia tra 1991 e 1992, sarà la settima finale per il tricolore. Un unico precedente in una gara per un titolo, invece, tra le due protagoniste della lotta per lo Scudetto: Brixen ha superato Fasano nei 60′ che hanno assegnato la Coppa Italia 2022 all’RDS Stadium di Rimini.
BRIXEN – CONVERSANO 33-21. Si torna in campo a 48 ore dal 34-27 con cui i brissinesi avevano pareggiato il bilancio del confronto. Posta in palio alta, partita sentitissima e che i padroni di casa trascorreranno praticamente sempre in vantaggio. L’unico vantaggio di Conversano è da individuare al 9’ sul 3-2 di Souid, in un avvio di gara avaro di gol. Brixen può contare sul Volarevic dei giorni migliori e sulla eccellente serata al tiro del brasiliano De Oliveira, il quale chiuderà con nove sigilli. Al 21’ allungo locale sul 9-5. Conversano risponde con un mini-break (9-7), ma poco dopo Arcieri e poi Tinkir chiudono il primo tempo sul 12-9. In avvio di ripresa Brixen perde Stricker per squalifica, ma dopo avere già comunque messo in cascina un cospicuo divario: al 39’ punteggio fissato sul 20-12. Tarafino spende due time-out fra il 37’ e il 41’, ma il trend non cambia. Nei minuti conclusivi Bressanone dilaga. Squalifica per Degiorgio tra i pugliesi e partita segnata. Brixen in finale Scudetto.
mercoledì 29 maggio (Gara-1)
Brixen – Sidea Group Fasano
sabato 1° giugno (Gara-2)
Sidea Group Fasano – Brixen
lunedì 3 giugno (Gara-3)
Sidea Group Fasano – Brixen
PLAY-OUT. Secchia Rubiera ribalta il fattore-campo e in gara-3 espugna il Pala Quaresima, casa della Macagi Cingoli, imponendosi col punteggio di 35-32 (p.t. 18-17) e conquistando la salvezza in Serie A Gold. Grande prova dei rubieresi, pazienti nell’incassare le sfuriate marchigiane e capaci di piazzare la zampata nel rush finale, con un break di 3-0 che al 57’ fissa il punteggio su un irreversibile 32-28. Secchia Rubiera mantiene la massima serie. Per Cingoli, invece, c’è un’ultima spiaggia da condividere con Trieste: le squadre di Sergio Palazzi e Fredi Radojkovic saranno una contro l’altra nell’ultimo turno dei play-out. Fattore campo in gara-2 ed eventuale gara-3 favorevole alla Macagi in virtù del migliore piazzamento in regular season.
Il programma del 2° turno di play-out:
mercoledì 29 maggio (Gara-1)
Trieste – Macagi Cingoli
sabato 1° giugno (Gara-2)
Macagi Cingoli – Trieste
lunedì 3 giugno (Gara-3)
Macagi Cingoli – Trieste
(foto: Isabella Gandolfi)
Il Brixen Südtirol è campione d’Italia. A distanza di due anni dal ritorno al tricolore – ritrovato nel 2022 dopo 37 anni – il club altoatesino conquista il nono Scudetto della propria storia, confermandosi una delle realtà più vincenti del panorama italiano femminile. Per Bressanone è l’11esimo titolo: alle gioie in campionato, infatti, si aggiungono la Supercoppa del 2021 e la Coppa Italia dell’anno successivo.
Per la terza stagione consecutiva è stata decisiva gara-3, nella quale Brixen stasera (domenica), in trasferta al Pala Cardella, ha battuto 34-30 (p.t. 15-12) l’AC Life Style Erice, ribaltando completamente trend e sensazioni di una gara-2 in cui, due giorni fa e sullo stesso campo, le trapanesi si erano imposte col punteggio di 34-27.
Tra i numeri del trionfo c’è il settimo Scudetto in carriera di Monika Prünster, autrice di una prova straordinaria, e l’emozione legata a Hubi Nössing: il tecnico altoatesino chiude tra le lacrime di gioia un’esperienza sulla panchina brissinese iniziata sette anni fa dal campionato di Serie A2.
LA PARTITA. Si torna in campo 48 ore dopo la vittoria di Erice in gara-2. Pala Cardella gremito. Nessuna variazione nei roster scelti dai tecnici Gonzalez e Nössing. Ma è l’energia in campo ad essere diversa: Brixen appare da subito in palla, più aggressiva, maggiormente presente. Alle iniziali schermaglie – botta e risposta tra Armenteros ed Ekoh – segue il primo break ospite che conduce al 5-2 di Sondes Hachana. La tunisina chiuderà con 12 reti, superata dalla sola Karichma Ekoh, autrice di 15 gol e troppo spesso unico terminale offensivo realmente pericoloso dell’attacco siciliano. Allungo con Armenteros sul 12-8 e Bressanone alla pausa con un vantaggio di tre reti (15-12).
Nella ripresa Gutierrez getta nella mischia Notarianni. Dall’altra parte Nössing sfrutta la carta Eder per gestire la doppia sospensione temporanea di Vegni. Il vantaggio altoatesino oscilla tra le due e le tre reti ma rimane costante. Al 48’ lo strappo: break di tre reti – inframezzato da un time-out – e vantaggio di 26-21 con doppio squillo di Giada Babbo. Nel finale di partita Prünster conferma la sua prestazione monumentale con tre parate – sulle 19 complessive – di altissimo livello. Saltano gli schemi, Erice prova la marcatura a tutto campo, ma la sostanza non cambia. Arrivata ai play-off da quarta in regular season, Brixen può gioire: è campione d’Italia per la nona volta.
Hubi Nössing, tecnico del Brixen Südtirol: “È una favola. Vincere qua, contro questa squadra, è uuna cosa grandiosa, pazzesca. Lo avevo detto dopo gara-2: eravamo in parità, dovevamo giocare. Venivamo da una giornata totalmente negativa, ma se mordi un pitbull devi aspettarti che poi tornerà. Voglio ringraziare tutta la dirigenza, tutti i volontari, gli sponsor che ci supportano, tutte le giocatrici, anche quelle che non giocano e fanno parte della squadra. È un’impresa incredibile. Credo che ogni allenatore desideri questo e lo abbiamo raggiunto. Ma non sono io il protagonista: sono queste ragazze che mi danno l’anima e hanno una grinta enorme”.
MVP. Sondes Hachana del Brixen e Karichma Ekoh per l’Erice sono state nominate MVP della serie di finale Scudetto. Entrambe hanno peraltro chiuso i play-off con il maggior numero di reti segnate in assoluto: Ekoh ha realizzato ben 66 reti in sei partite, mentre il centrale tunisino ha chiuso con 61 gol in post-season e 172 totali al suo primo anno nel campionato italiano.
I risultati della serie di finale Scudetto:
GIORNO | ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
GARA-1 | ||||
21 maggio | h 19:30 | Brixen Südtirol – AC Life Style Erice | 32-31 | Download PDF |
GARA-2 | ||||
24 maggio | h 19:00 | AC Life Style Erice – Brixen Südtirol | 34-27 | Download PDF |
GARA-3 (EVENTUALE) | ||||
26 maggio | h 19:00 | AC Life Style Erice – Brixen Südtirol | 30-34 | Download PDF |
Le interviste del dopo-gara:
(foto: Joe Pappalardo)
La Publiesse Chiaravalle è promossa in Serie A Gold. Due marchigiane centrano il salto di categoria al termine della stagione 2023/24, la prima del campionato di Serie A Silver: dopo Camerano, che giovedì sera aveva superato in due partite Molteno, questa sera (sabato) è stato Chiaravalle ad avere la meglio sul Metelli Cologne. È stata necessaria gara-3, vinta 29-23 (p.t. 13-13) dalla formazione guidata da Andrea Guidotti. Per il club chiaravallese è un risultato storico: mai prima d’ora, infatti, la Publiesse aveva ottenuto il diritto di giocare nel massimo campionato.
Chiaravalle soffre, rincorre per tre quarti di gara – con Cologne avanti anche sul 17-14 al 36’ – ma nell’ultima porzione di gara, trascinata dalle parate di un Mario Sanchez assoluto protagonista, trova pareggio (19-19) e poi l’allungo decisivo (25-21). Il trio formato da Castillo, Guerrero e Morettin conferma la propria verve realizzative: sei reti per i primi due, cinque per il terzo. Chiaravalle fa festa assieme al proprio pubblico: è promossa in Serie A Gold.
Simone Ceresoli, capitano della Publiesse Chiaravalle: “Coroniamo un sogno in cui ognuno di noi ci ha creduto. Ogni persona in società, dai ragazzini ai dirigenti ha voluto questa promozione. È stata la partita più emozionante e la più bella del miei 16 anni in questa squadra. Ringrazio la società, l’allenatore, i tifosi e ogni mio compagno di squadra”.
GIORNO | ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
GARA-1 | ||||
18 maggio | h 18:00 | Metelli Cologne – Publiesse Chiaravalle | 37-30 | Download PDF |
18 maggio | h 20:00 | San Giorgio Molteno – Camerano | 28-33 | Download PDF |
GARA-2 | ||||
23 maggio | h 20:00 | Camerano – San Giorgio Molteno | 33-28 | Download PDF |
23 maggio | h 21:00 | Publiesse Chiaravalle – Metelli Cologne | 34-33 | Download PDF |
GARA-3 | ||||
25 maggio | h 18:00 | Publiesse Chiaravalle – Metelli Cologne | 28-23 | Download PDF |
PLAY-OUT. Salvezza per la Verdeazzurro Sassari. Al Pala Santoru i sardi vincono gara-3 contro la Re Borbone CUS Palermo, superata col finale di 28-25 (p.t. 15-13) all’esito dell’ennesimo confronto equilibratissimo. Sardi comunque quasi sempre avanti, con un massimo vantaggio di quattro reti (24-20 al 51’). Break decisivo: il 3-1 confezionato tra il 57’ e il fischio finale. I migliori realizzatori dell’incontro sono De San Roque per il Verdeazzurro (6), Artale tra i palermitani (11). CUS Palermo retrocessa in Serie A Bronze.
GIORNO | ORA | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
GARA-1 | ||||
18 maggio | h 16:00 | Re Borbone Cus Palermo – Verdeazzurro | 26-32 | Download PDF |
GARA-2 | ||||
23 maggio | h 20:00 | Verdeazzurro – Re Borbone Cus Palermo | 26-29 | Download PDF |
GARA-3 | ||||
25 maggio | h 18:00 | Verdeazzurro – Re Borbone Cus Palermo | 28-25 | Download PDF |
(foto: Stefano Carloni)
Pallamano: Pallamano Tavarnelle e Dragan Raijc ancora insieme..
Le finali giovanili toscane
Under 17/ Finale 1°/2° Posto OLIMPIC MASSA M.- TAVARNELLE. 32-29
Under 15 26 Maggio: Olimpic Massa Marittima-Medicea Poggio a Caiano 24-18