Subito Italia alle Paralimpiadi, cinque medaglie nel nuoto
Tokio- Ed e’ subito partenza a razzo dell’Italia alle Paralimpiadi di Tokyo: prima giornata e subito cinque medaglie, due di esse d’oro per la spedizione italiana presente in Giappone per la XVI edizione dei Giochi Paralimpici con un numero record di atleti, 115.
Al Tokyo Aquatics Centre, l’impianto che solo qualche settimana fa ha consacrato la stella americana Caeleb Dressel capace di vincere ben cinque medaglie d’oro e dato l’addio alle competizioni (ci sarà la passerella finale a Napoli) di Federica Pellegrini, i nuotatori italiani paralimpici hanno fatto incetta di medaglie.
Bebe Vio parteciperà solo alla gara di fioretto
La prima giornata di gara si è, però, aperta con l’annuncio un po’ a sorpresa di Beatrice Vio di dover rinunciare alla gara di sciabola della scherma. Bebe, 24 anni, veneziana, una delle due portabandiera dell’Italia paralimpica, in un video sui social ha detto: “purtroppo niente gara di sciabola, questa volta va così. Spero di potervi dare spiegazioni dopo le gare. Grazie a tutti quelli che hanno creduto in me e in questa missione non impossibile ma solo rimandata”. Vio parteciperà solo alla gara di fioretto in programma il 28 e 29 agosto.
Il medagliere azzurro nel nuoto
Tornando alle gare di nuoto di oggi, nei 100 farfalla della categoria di disabilità S13 la neo campionessa olimpica è Carlotta Gilli in 1’02”65. La 20enne nuotatrice torinese delle Fiamme Oro ha preceduto di 3″02 la connazionale Alessia Berra, 27 anni di Monza. A completare il podio la russa Daria Pikalova (1’05”86).
Il medagliere azzurro ai Giochi Paralimpici di Tokyo era stato inaugurato dal bronzo di Francesco Bettella nei 100 metri dorso S1. Il 32enne padovano, già argento ai Giochi di Rio de Janiero 2016 nei 50 e 100 dorso, ha nuotato in 2’32”08 toccando con un ritardo di 4”04 rispetto al vincitore, l’israeliano Iyad Shalabi (2’28”04) che a sua volta ha preceduto l’ucraino Anton Kol (2’28”29).
Il secondo oro è stato conquistato da Francesco Bocciardo nei 200 stile libero della categoria S5. Il nuotatore azzurro, 27 anni, genovese, portacolori delle Fiamme Oro, ha dominato la gara terminata in 2’26”76 (nuovo record paralimpico) rifilando 8”44 allo spagnolo Antoni Ponce Bertran e quasi dodici al brasiliano Daniel Dias de Faria (2’38”61). L’ultima medaglia di giornata è stata conquistata da Monica Boggioni nei 200 stile libero S5 femminili. La 23enne di Pavia ha concluso in 2’55”70 alle spalle della cinese Zhang Li (2’46”53) e della britannica Tully Kearney (2’46”65).
Da Mattarella parole di apprezzamento per gli atleti azzurri
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha espresso al presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, le più vive congratulazioni per i risultati ottenuti dalle atlete e dagli atleti paralimpici in questa prima giornata di gare. Il Capo dello Stato – secondo quanto si apprende – ha manifestato il suo apprezzamento non solo per le prime 5 medaglie conquistate nel nuoto paralimpico, ma anche per le parole espresse dai protagonisti azzurri al termine delle competizioni.
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Paralimpiadi Tokyo, niente gara di sciabola per Bebe Via
Paralimpiadi 2021, “purtroppo niente gara di sciabola. Questa volta va così. Spero di potervi dare spiegazioni dopo le gare. Grazie a tutti quelli che hanno creduto in me ed in questa missione non impossibile ma solo rimandata”. Bebe Vio interviene via Instagram sulla sua assenza in pedana oggi a Tokyo alla prima gara, che l’avrebbe vista nell’inedita veste di sciabolatrice olimpica.
Arriva intanto dal nuoto la prima medaglia azzurra alle Paralimpiadi: Francesco Bettella, a 32 anni, è bronzo nei 100 dorso S1. Oro per Israele con Shalabi con il tempo 2’28″04, argento per l’ucraino Kol con 2’28″29.
Il Pontefice ringrazia gli atleti delle Paralimpiadi che hanno preso il via ieri a Tokyo. “Il mio saluto agli atleti e li ringrazio – dice Bergoglio al termine dell’udienza generale – perché offrono a tutti testimonianza di speranza e di coraggio e con i fatti manifestano come l’impegno sportivo aiuti a superare difficoltà apparentemente insormontabili”.
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Gilli e Bocciardo d’oro alle Paralimpiadi di Tokyo
Dal nuoto arrivano anche un argento e due bronzi
Due ori, un argento e due bronzi, tutti dal nuoto. Inizia nel migliore dei modi l’avventura azzurra alle Paralimpiadi di Tokyo. Così come accaduto a Rio2016, a rompere il ghiaccio è Francesco Bettella, bronzo nei 100 dorso S1 (2’32″08) all’Aquatics Centre di Tokyo sotto gli occhi del presidente del Cip Luca Pancalli e del sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali. Ma il meglio deve ancora venire e nei 100 farfalla S13 è addirittura doppietta, con Carlotta Gilli che regala all’Italia il primo oro in terra giapponese, con tanto di record paralimpico in 28″79, mentre completa la festa Alessia Berra (foto Bizzi/Cip), argento in 30″58. “Neanche nel migliore dei sogni potevamo pensare una cosa così, abbiamo fatto un capolavoro. Sono contentissima, non avevo mai sentito una gara in questo modo. Non ci credo ancora, l’avevo sognato tante volte, volevo riprendermi quel titolo che a Londra mi era sfuggito”, dichiara la Gilli. Raggiante anche Alessia Berra: “Dedico la medaglia a tutti quelli che hanno creduto in me, alla mia famiglia e ai miei genitori in primis. La rimonta? Ho lavorato tanto sul ‘ritorno’, era la mia pecca e l’ho fatto diventare un punto di forza”. Il secondo oro di giornata porta invece la firma di Francesco Bocciardo, che si aggiudica la finale dei 200 stile libero S5 in 2’26″76, nuovo primato paralimpico: “E’ stata una gara molto sofferta, c’erano tante aspettative. Non pensavo di farcela ma dai 55 metri in avanti ci ho creduto. Avevo le braccia doloranti”.
Dulcis in fundo, ecco un’altra medaglia, ancora di bronzo: se la mette al collo Monica Boggioni, terza nei 200 stile libero S5.