Olimpiadi Tokio 2020/21 iniziata l’ultima giornata: l’Italia era a caccia della 40° medaglia…arrivata !!
IL MEDAGLIERE DEFINITIVO AZZURRO SIAMO STATI BRAVISSIMIIIIII MIGLIOR BOTTINO “ALL-TIME”
10 ORI
10 ARGENTI
20 BRONZI
Il bronzo nella ginnastica ritmica pone il sigillo su una spedizione azzurra davvero straordinaria, che ci permette di superare Los Angeles 1932 e Roma 1960
L’ultimo giorno di gare dei Giochi di Tokyo ha regalato all’Italia un’altra medaglia: è stato il bronzo conquistato dalla squadra di ginnastica ritmica, che ha così portato il bilancio totale dei podi azzurri a 40. La spedizione azzurra ha quindi frantumato il record assoluto di medaglie conquistate: meglio di Los Angeles 1932 e Roma 1960, quando eravamo arrivati a 36. Il bilancio finale dici 10 ori, 10 argenti e 20 bronzi.
Il portabandiera dell’Italia, oro nei 100 e nell 4×100, è entrato nello stadio Olimpico e schierato con tutti gli altri in cerchio al centro dello stadio
È stato Marcell Jacobs il portabandiera dell‘Italia alla cerimonia di chiusura dei Giochi di Tokyo 2020. Mascherina in volto e tuta bianca disegnata da Giorgio Armani, la medaglia d’oro dei 100 metri e della staffetta 4×100 è entrato nello stadio Olimpico sventolando il tricolore. I portabandiera, senza delegazioni al seguito, una volta entrati nello stadio, si sono tutti schierati in un grande cerchio al centro dello stadio.
10 ORI
10 ARGENTI
20 BRONZI
Medagliere Le prime 10 posizioni
1
USA
39
41
33
113
2
Cina
38
32
18
88
3
Giappone
27
14
17
58
4
Gran Bretagna
22
21
22
65
5
ROC (Russian Olympic Committee)
20
28
23
71
6
Australia
17
7
22
46
7
Olanda
10
12
14
36
8
Francia
10
12
11
33
9
Germania
10
11
16
37
10
Italia
10
10
20
40 RECORD ALL-TIME”
E ANDIAMOOOOOOOOOOOO CI SIAMOOOOOOO ARRIVA LA MEDAGLIA NR 40 !!!! L’ITALIA DELLA GINNASTICA RITMICA E’ DI BRONZOOO !!
Le Farfalle della ginnastica ritmica hanno vinto la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo stupendo tutti e tutte….. Si tratta della 40°medaglia per l’Italia: 10 Ori, 10 Argenti, qusto Bronzo è il ventesimo ..un vero record “All-Time” !! Martina Centofanti, Agnese Duranti, Alessia Maurelli, Daniela Mogurean e Martina Santandrea hanno conquistato il bronzo nella finale All-around a squadre dell’ultima giornata dei Giochi di Tokyo, totalizzando un punteggio di 87,700. “Stiamo vivendo emozioni stupende, che non si possono descrivere: questa gara incarna tutto quello che abbiamo vissuto negli ultimi cinque anni. In questa medaglia ci sono tutte le lacrime che abbiamo versato”, ha detto la capitana Alessia Maurelli, “questa vittoria la dedichiamo alla nostra allenatrice, il ‘nostro angelo’, Emanuela Maccarani”.
LA PALLANUOTO CHIUDE 7° BATTUTO IL MONTENEGRO18-17 AI RIGORI
Finale settimo posto
Montenegro-Italia 17-18
Montenegro: Kandic, Brguljan 2, Perkovic 1, Petkovic 1, Cuckovic, Popadic 1, Vidovic, Ukropina 2, Ivocic 6 (4 rig.), Spaic 1, Matkovic, Banicevic. All. Gojcovic.
Italia: Nicosia, Di Fulvio 4, Luongo, Figlioli, Presciutti 1, Velotto 5, Renzuto Iodice 2, Echenique, Figari, Bodegas 1, Aicardi 1, Dolce. All. Campagna.
Arbitri: Salnichenko (Kaz) e Dervieu (Fra).
Note: parziali 2-3, 5-4, 4-5, 3-2; 3-4. Superiorità numerica: Montenegro 4/9 + 4 rigori, 3/6. Tiri di rigore: Ivovic gol, Figlioli gol, Matkovic gol, Renzuto Iodice gol, Vidovic alto, Presciutti gol, Cuckovic gol, Aicardi parato, Perkovic palo, Di Fulvio gol.
foto di Giorgio Scala – DBM / L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.
Settimi ai tiri di rigore. L’Italia conclude con una effimera gioia l’Olimpiade di Tokyo, iniziata con auspici diversi rispetto ai risultati poi ottenuti. Anche con il Montenegro gli azzurri si sono complicati la vita. Con un gol di vantaggio e possesso a 18 secondi dalla fine sono andati a finire sul 14-14 (3-2, 4-5, 5-4, 2-3; 4-3).
“La partita era da vincere già nei tempi regolamentari – sottolinea il cittì Campagna – C’è stato più ordine in attacco, seppur l’intensità non fosse altissima. Del resto si affrontavano due squadre che ambivano a conquistare una medaglia nella finale per il settimo posto, alle 9:30 del mattino, quindi con motivazioni che non potevano essere al 100%. Ho chiesto ai giocatori di finire bene e loro hanno disputato una partita dignitosa. All’interno del nostro staff già abbiamo cominciato a fare delle analisi, anche se poi approfondiremo con maggiore calma e a mente fredda tutto ciò che è avvenuto. Sarà importante trarre delle conclusioni non in maniera superficiale, perché siamo in contesto di un anno e mezzo di pandemia, di non regolarità che abbiamo tutti affrontato per la prima volta. C’è chi ha reso di più e chi meno delle aspettative. Quindi bisognerà capire se sono stati compiuti degli errori, come e quali, in maniera costruttiva. Questa analisi la dovranno fare in un’ottica di crescita anche i giocatori per comprendere cosa hanno fatto bene e cosa hanno fatto male. Un’Olimpiade così fa male, c’è grande delusione, ma può essere un trampolino di lancio per una rinascita immediata. Sono stati cinque anni durante i quali abbiamo dato corpo a un ricambio generazione; nei primi due anni avremmo anche potuto prendere una medaglia europea per il famoso gol/non gol di Figlioli che con le tecnologie di oggi avrebbero convalidato. Nel 2019 abbiamo conquistato il titolo mondiale. Nel contempo abbiamo anche creato delle basi per un miniricambio che probabilmente ci sarà. Già all’interno della selezione che ci è stata in avvicinamento alle Olimpiadi ci sono dei giocatori che avranno più spazio e analizzeremo anche la crescita dell’under 20 formata da una generazione interessante che può affacciarsi alla nazionale maggiore”.
Nel corso della partita l’Italia raggiunge il 3-1 con Di Fulvio a metà primo tempo; mantiene il doppio vantaggio con Velotto a inizio secondo parziale poi subisce un break di 3-0 che recupera durante il periodo. Sull’8-8 gli azzurri si sganciano un’altra volta ancora con difensore e attaccante protagonisti (10-8). Bodegas (11-9) e Renzuto (12-10, 14-12), due volte, difendono il +2 a 4 minuti dalla fine, quando due gol di Ivovic, il primo sul quarto rigore realizzato, e il secondo su un controfallo fischiato a Di Fulvio a 13 secondi dalla sirena con conseguente superiorità numerica. Ai tiri di rigore segnano Figlioli, Renzuto e Presciutti; poi Aicardi vanifica il vantaggio procurato dall’errore di Vidovic; però Perkovic colpisce il palo e Di Fulvio chiude i Giochi.
l’Ungheria conquista la medaglia di bronzo, battendo la Spagna per 9-5 (3-3, 2-2, 1-0, 3-0). Alle 9:30 Grecia-Serbia per l’oro.
Finale settimo posto
Italia Montenegro 18-17 DTR
Montenegro: Kandic, Brguljan 2, Perkovic 1, Petkovic 1, Cuckovic, Popadic 1, Vidovic, Ukropina 2, Ivocic 6 (4 rig.), Spaic 1, Matkovic, Banicevic. All. Gojcovic.
Italia: Nicosia, Di Fulvio 4, Luongo, Figlioli, Presciutti 1, Velotto 5, Renzuto Iodice 2, Echenique, Figari, Bodegas 1, Aicardi 1, Dolce. All. Campagna.
Arbitri: Salnichenko (Kaz) e Dervieu (Fra).
Note: parziali 2-3, 5-4, 4-5, 3-2; 3-4. Superiorità numerica: Montenegro 4/9 + 4 rigori, 3/6. Tiri di rigore: Ivovic gol, Figlioli gol, Matkovic gol, Renzuto Iodice gol, Vidovic alto, Presciutti gol, Cuckovic gol, Aicardi parato, Perkovic palo, Di Fulvio gol.
Settimi ai tiri di rigore. L’Italia conclude con una effimera gioia l’Olimpiade di Tokyo, iniziata con auspici diversi rispetto ai risultati poi ottenuti. Anche con il Montenegro gli azzurri si sono complicati la vita. Con un gol di vantaggio e possesso a 18 secondi dalla fine sono andati a finire sul 14-14 (3-2, 4-5, 5-4, 2-3; 4-3).
“La partita era da vincere già nei tempi regolamentari – sottolinea il cittì Campagna – C’è stato più ordine in attacco, seppur l’intensità non fosse altissima. Del resto si affrontavano due squadre che ambivano a conquistare una medaglia nella finale per il settimo posto, alle 9:30 del mattino, quindi con motivazioni che non potevano essere al 100%. Ho chiesto ai giocatori di finire bene e loro hanno disputato una partita dignitosa. All’interno del nostro staff già abbiamo cominciato a fare delle analisi, anche se poi approfondiremo con maggiore calma e a mente fredda tutto ciò che è avvenuto. Sarà importante trarre delle conclusioni non in maniera superficiale, perché siamo in contesto di un anno e mezzo di pandemia, di non regolarità che abbiamo tutti affrontato per la prima volta. C’è chi ha reso di più e chi meno delle aspettative. Quindi bisognerà capire se sono stati compiuti degli errori, come e quali, in maniera costruttiva. Questa analisi la dovranno fare in un’ottica di crescita anche i giocatori per comprendere cosa hanno fatto bene e cosa hanno fatto male. Un’Olimpiade così fa male, c’è grande delusione, ma può essere un trampolino di lancio per una rinascita immediata. Sono stati cinque anni durante i quali abbiamo dato corpo a un ricambio generazione; nei primi due anni avremmo anche potuto prendere una medaglia europea per il famoso gol/non gol di Figlioli che con le tecnologie di oggi avrebbero convalidato. Nel 2019 abbiamo conquistato il titolo mondiale. Nel contempo abbiamo anche creato delle basi per un miniricambio che probabilmente ci sarà. Già all’interno della selezione che ci è stata in avvicinamento alle Olimpiadi ci sono dei giocatori che avranno più spazio e analizzeremo anche la crescita dell’under 20 formata da una generazione interessante che può affacciarsi alla nazionale maggiore”.
Nel corso della partita l’Italia raggiunge il 3-1 con Di Fulvio a metà primo tempo; mantiene il doppio vantaggio con Velotto a inizio secondo parziale poi subisce un break di 3-0 che recupera durante il periodo. Sull’8-8 gli azzurri si sganciano un’altra volta ancora con difensore e attaccante protagonisti (10-8). Bodegas (11-9) e Renzuto (12-10, 14-12), due volte, difendono il +2 a 4 minuti dalla fine, quando due gol di Ivovic, il primo sul quarto rigore realizzato, e il secondo su un controfallo fischiato a Di Fulvio a 13 secondi dalla sirena con conseguente superiorità numerica. Ai tiri di rigore segnano Figlioli, Renzuto e Presciutti; poi Aicardi vanifica il vantaggio procurato dall’errore di Vidovic; però Perkovic colpisce il palo e Di Fulvio chiude i Giochi.
l’Ungheria conquista la medaglia di bronzo, battendo la Spagna per 9-5 (3-3, 2-2, 1-0, 3-0). Alle 9:30 Grecia-Serbia per l’oro.
Programma e risultati
orario italiano, a Tokyo +7 ore
Classifiche aggiornate
Girone A: Grecia 9, Italia 8, Ungheria 7, Stati Uniti 4, Giappone 2, Sud Africa 0
Girone B: Spagna 10, Croazia 6, Serbia 6, Montenegro 4, Australia 4, Kazakistan 0
1^ giornata / Domenica 25 luglio
Sud Africa-Italia (A) 2-21 (0-2, 2-8, 0-7, 0-4)
Ungheria-Grecia (A) 9-10 (3-2, 3-4, 2-3, 1-1)
Stati Uniti-Giappone (A) 15-13 (3-3, 4-5, 4-2, 4-3)
Australia-Montenegro (B) 10-15 (5-4, 2-2, 1-4, 2-5); ha arbitrato Severo
Serbia-Spagna (B) 12-13 (3-3, 3-5, 3-2, 3-3)
Croazia-Kazakistan (B) 23-7 (4-1, 6-3, 8-1, 5-2)
2^ giornata / Martedì 27 luglio
Sud Africa-Usa (A) 3-20 (0-3, 1-9, 1-3, 1-5)
Montenegro-Spagna (B) 6-8 (2-3, 1-2, 2-2, 1-1)
Kazakistan-Serbia (B) 5-19 (2-4, 1-3, 2-6, 0-6)
Italia-Grecia (A) 6-6 (1-1, 1-1, 0-4, 4-0)
Giappone-Ungheria (A) 11-16 (3-4, 5-4, 2-5, 1-3)
Australia-Croazia (B) 11-8 (3-3, 2-0, 2-3, 4-2)
3^ giornata / Giovedì 29 luglio
Ungheria-Sud Africa (A) 23-1 (4-0, 5-0, 8-0, 6-1)
Spagna-Kazakistan (B) 16-4 (3-0, 3-0, 5-2, 4-2)
Stati Uniti-Italia (A) 11-12 (4-2, 3-3, 2-3, 2-4)
Croazia-Montenegro (B) 13-8 (1-1, 6-4, 4-3, 2-0)
Grecia-Giappone (A) 10-9 (1-1, 4-4, 2-1, 3-3)
Serbia-Australia (B) 14-8 (6-0, 4-1, 1-2, 3-5)
4^ giornata / Sabato 31 luglio
Montenegro-Kazakistan (B) 19-12 (5-3, 6-3, 3-3, 5-3)
Australia-Spagna (B) alle 5-16 (2-4, 1-4, 2-5, 0-3)
Stati Uniti-Ungheria (A) 8-11 (1-2, 3-3, 0-3, 4-3)
Croazia-Serbia (B) 14-12 (5-3, 1-1, 4-4, 4-4)
Italia-Giappone (A) 16-8 (5-0,3-3, 3-1, 5-4)
Sud Africa-Grecia (A) 5-28 (1-7, 2-5, 1-7, 1-9)
5^ giornata / Lunedì 2 agosto
Ungheria-Italia (A) 5-5 (2-1, 2-1, 1-1, 0-2)
Grecia-Stati Uniti (A) 14-5 (4-1, 2-2, 5-2, 3-0)
Serbia-Montenegro (B) 13-6 (6-1, 2-1, 3-2, 2-2); ha arbitrato Severo
Spagna-Croazia (B) 8-4 (2-1, 1-0, 4-2, 1-1)
Giappone-Sud Africa (A) 24-9 (5-4, 7-4, 6-1, 6-0)
Australia-Kazakistan (B) 15-7 (4-1, 3-0, 5-2, 3-4)
Quarti di finale / Mercoledì 4 agosto
34. 4A Stati Uniti-1B Spagna 8-12 (3-3, 3-3, 0-1, 2-5)
31. 1A Grecia-4B Montenegro 10-4 (1-0, 2-1, 3-1, 4-2) ha arbitrato Severo
32. 2A Italia-3B Serbia 6-10 (2-5, 1,-4, 1-0, 2-1)
33. 3A Ungheria-2B Croazia 15-11 (2-3, 5-2, 4-3, 4-3)
Semifinali / Venerdì 6 agosto
per il 5° posto
Montenegro-Croazia 10-12 (0-1, 4-5, 3-3, 3-3)
Italia-Stati Uniti 6-7 (2-2, 1-3, 2-0, 1-2)
per il 1° posto
Grecia-Ungheria 9-6 (2-1, 1-1, 2-2, 4-2)
Serbia-Spagna 10-9 (2-0, 2-5, 1-2, 5-2)
Domenica 8 agosto
Finale 7° posto
Montenegro-Italia 17-18 dtr (2-3, 5-4, 4-5, 3-2; 3-4)
Finale 5° posto
Croazia-Usa 14-11 (2-3, 4-2, 4-2, 4-4) ha arbitrato Severo
Finale 3° posto
Ungheria-Spagna 9-5 (3-3, 2-2, 1-0, 3-0)
Finali 1° posto alle 9:30
Grecia-Serbia
L’arbitro Severo ha anche diretto Stati Uniti-Cina 12-7 (26/7), Stati Uniti-Russia 18-5 (30/7), Olanda-Canada 16-12 (1/8), Olanda-Ungheria (3/8) 11-14, Australia-Canada (5/8) 14-12 dtr del torneo femminile.
foto di Giorgio Scala – DBM / L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.