Abu Dhabi- Dorso, rana e staffette chiudono il programma dell’ultima sessione di batterie all’Ethiad Arena di Abu Dhabi. In attesa delle finali del pomeriggio, dove spiccano i 100 stile libero con Alessandro Miressi (miglior crono e record italiano) e i 1500 stile libero con Gregorio Paltrinieri, che proverà a scalfire l’oligarchia formata dall’ucraino Mykhailo Romanchuk (campione iridato uscente ed europeo in vasca lunga) e dal tedesco Florian Wellbrock (campione europeo in vasca corta e mondiale in lunga). L’oro dell’olimpionico carpigiano manca da Doha 2014 quando nacque l’epopea di SuperGreg, allora già campione d’Europa in entrambe le vasche e poi dominatore in ogni dove.
Sarà diventato anche un cinquantista, ma i 200 dorso non si dimenticano. Il primatista italiano Lorenzo Mora nella seconda batteria lascia sfogare il portoricano Morales Miranda, che resta in testa per tre quarti di gara, e poi lo schianta nel finale dimostrando condizione, fluidità di nuotata e capacità di gestione da veterano. Il ventitreenne carpigiano – tesserato per Fiamme Rosse e Amici Nuoto Modena, argento nei 50 e ottavo nei 100 e bronzo con la staffetta mista – chiude quinto (1’51″59) con ambizioni da podio. “Sono molto stanco – racconta il vice campione europeo – Su sei giorni di gara ho avuto mezzo pomeriggio libero. Però la condizione c’è, in finale posso giocarmela”. Finale che prende per i capelli il campione europeo polacco Radoslaw Kawecki (1’52″35), rischiando l’eliminazione che arriva per Michele Lamberti, quattro medaglie europee con il bronzo della distanza. Il bresciano e figlio d’arte, tesserato per Fiamme Gialle e GAM Team e preparato dal papà Giorgio e dalla mamma Tanya Vannini, non trova mai le giuste sensazioni come in tutto il campionato da rookie e chiude undicesimo 1’52″52. Conduce l’americano Shaine Casas, già oro nei 100, unico sotto l’1’50 in 1’49″82.
Un quartetto europeo comanda le eliminatorie dei 200 rana. Tra queste col quarto crono Francesca Fangio che si qualifica comodamente alla prima finale iridata chiudendo in 2’20″53 una batteria controllata e nuotata accanto alla campionessa dei 100, la britannica Molly Renshaw (2’20″33, terza). “Il passaggio è buono; mi sentivo bene, forse volevo togliere qualche decimo – ripete il bronzo europeo dela distanza allenata da Renzo Bonora per In Sport Rane Rosse – L’obiettivo è raggiunto. Certo per il podio è dura”, chiosa la ventiseienne livornese che mette sotto tiro il primato italiano avendo nuotato a Kazan ad un centesimo dal primato di Martina Carraro. Davanti a tutte la campionessa continetale russa Evgeniia Chikunova, unica sotto i 2’20 in 2’19″55.
Una staffetta per sognare. La mista 4×100 maschile, neanche in finale tre anni fa, conduce le danze nella seconda batterie e chiude in n 3’25″58: secondo crono davanti gli Stati Uniti campionioni uscenti a mezzo secondo (3’25″97). Il quartetto azzurro è aperto da Thomas Ceccon (50″96), che dà il testimone all’infinito Nicolò Martinenghi (56″90); raccoglie il testimone Alberto Razzetti (50″48) per una chiusura comoda di Lorenzo Zazzeri (47″24). In testa i primatisti mondiali della Russia (3’25″01). In finale si rimescoleranno le carte, ognuno giocherà i migliori cambi ma il poker azzurro è pronto.
Azzurre davanti agli Stati Uniti anche nella staffetta 4×100 mista al femminile. Stavolta lo scalpo è di pochi centesimi per Costanza Cocconcelli che attacca nel finale Page Madden e vince la seconda batteria in 3’53″68 contro il 3’53″72 delle campionesse uscenti. Terzo crono per le azzurre (Silvia Scalia 57″71, Martina Carraro 1’05″66, Ilaria Bianchi 57″39, Cocconcelli 52″92) che cercheranno di difendere il terzo gradino del podio conquistato ad Hangzhou tre anni fa. Davanti la Svezia facilmente in 3’52″67.
Batterie dalle 09:30 (-3 ore in Italia)
Staffetta 4×50 stile libero donne
Italia non iscritta
200 dorso uomini
RI 1’49”73 di Lorenzo Mora del 7/11/2021 a Kazan
1. Shaine Casas (Usa) 1’49″82
5. Lorenzo Mora 1’51″59 qualificato in finale
11. Michele Lamberti 1’52″52 eliminato
pp 1’50”26 del 07/11/2021 a Kazan
200 rana donne
RI 2’19”68 di Martina Carraro dell’ 8/12/2019 a Glasgow
1. Evgeniia Chikunova (Rus) 2’19″55
4. Francesca Fangio 2’20″53 qualficata in finale
pp 2’19”69 del 05/11/2021 a Kazan
Staffetta 4×100 mista uomini
RI 3’23″51 Napoli 25/9/2021
(Ceccon, Martinenghi, Rivolta, Miressi)
1. Russia 3’25″01
2. Italia 3’25″58 qualficata in finale
Ceccon 50″96, Martinenghi 56″90, Razzetti 50″48, Zazzeri 47″24
Staffetta 4×100 mista donne
RI 3’51″38 Hangzhou 16/12/2018
(Panziera, Carraro, Di Liddo, Pellegrini)
1. Svezia 3’52″67
3. Italia 3’53″68 qualficata in finale
Scalia 57″71, Carraro 1’05″66, Bianchi 57″39, Cocconcelli 52″92
Finali dalle 18:00
staffetta 4×50 stile libero donne FINALE
1500 stile libero uomini FINALE (Paltrinieri, Acerenza)
100 stile libero uomini FINALE (Miressi)
200 rana donne FINALE (Fangio)
200 dorso uomini FINALE (Mora)
100 farfalla donne FINALE (Di Liddo)
50 rana uomini FINALE (Martinenghi)
50 stile libero donne FINALE (Di Pietro)
Staffetta 4×100 mista uomini FINALE (Italia)
Staffetta 4×100 mista donne FINALE (Italia)