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Abu Dabhi- Tre finalisti individuali, Razzetti in due gare, più i ragazzi della 4×100 stile libero con nuovo Record Italiano e sei semifinalisti. L’Italia si presenta in gran forma all’esordio dei 15° Campionati Mondiali di nuoto in vasca corta, in programma fino a martedì 21 dicembre alla Ethiad Arena di Abu Dhabi. Prima giornata, prima finale e prima medaglia va la collo dell’austriaco Felix Auboeck che vince i 400 stile libero in 3’53″90. E’ quarto Marco De Tullio, che aveva ottenuto l’ultimo posto disponibile in finale con l’ottavo tempo delle batterie (3’39″53), che con un’altra gara in rimonta chiude in 3’37″83 e migliora il record personale. Il ventunenne barese passato da Ostia a Roma sotto la guida di Christian Minotti per il Circolo Canottieri Aniene, argento nei 400 e terzo negli 800 stile libero agli Youth Olympic Games 2018 e medaglia di bronzo nei 400 a maggio agli Europei a Budapest, è soddisfatto. “Sono contento, volevo provare una gara più coraggiosa del solito. E lo è stata fin dal passaggio. Peccato per il quarto posto ma ho comunque migliorato il mio quinto in vasca lunga. Quest’anno sono cresciuto tanto in vasca corta. Il mio vecchio personale era 3’41” del 2020″.
La prima medaglia d’oro made in Italy e prima medaglia mondiale nella farfalla maschile azzurra è quella di uno spettacolare Alberto “Razzo” Razzetti, che di finali ne fa due, i 200 farfalla e i 200 misti. Di entrambe è il primatista italiano. Nei 200 farfalla il poliedrico genovese allenato da Stefano Franceschi per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, campione europeo dei 200 farfalla a Kazan 2021, polverizza il suo precedente record italiano e si incorona campione del mondo con 1’49”06. Una prestazione eccezionale. Apre il turbo a metà gara e chiude con una progressione da sogno. “Non so bene cosa dire, sinceramente non mi aspettavo ne’ il tempo ne’ di vincere ma adesso è bellissimo. Dopo l’europeo anche questo risultato. Sono emozionato, felice e devo ancora realizzarlo. Lo farò domani. Campione però del mondo suona bene”. Il suo precedente record italiano era 1’50”24 del 18/11/2021 ad Eindhoven. Alle sue spalle lo svizzero Noe Ponti con 1049″81 e terzo il sudafricano Chad Le Clos con 1’49″84. E’ il quinto atleta campione del mondo individuale dopo Fabio Scozzoli nei 100 rana (2012), Ilaria Bianchi nei 100 farfalla (2012), Gregorio Paltrinieri nei 1500 (2014) e Federica Pellegrini nei 200 sl (2016).
“Razzo” non si ferma e raddoppia! Conquista la medaglia di bronzo nei 200 misti con un altro record italiano. Il passaggio è anche più veloce rispetto all’inizio della farfalla, soffre ma resiste nella rana, non molla fino alla fine e sprinta chiudendo in 1’54″54. Il suo precedente record italiano era 1’52”10 del 18/11/2021 ad Eindhoven. Era da poco sceso dal podio per la premiazione dei 200 farfalla. “Sono contentissimo. Il mio allenatore Stefano Franceschi lo aveva pronosticato. Sono davvero soddisfatto, incredibile. La vittoria dei 200 farfalla mi ha dato una spinta in più, facendomi superare la stanchezza. Quando ho visto che ero il lotta per il podio ho cercato di dare il 100% e non mollare fino alla fine. Dediche particolari non ne ho. Dedico questa giornata a tutti e mi auguro che in Italia siano orgoglisoi di me”.  Davanti a lui il giapponese Daya Seto che vince in 1’51″15 e lo statunitense Carson Foster con 1’51″35.
La 4×100 stile libero maschile chiude in grande stile la giornata super dei colori azzurri. Con la medaglia d’argento da applausi, ottenuta con il record italiano di 3’03″61, dopo un testa a testa emozionante con la Russia che ci precede di sedici centesimi. Tutta la solidità del nuoto italiano espressa nelle bracciate di quattro ragazzi eccezionali.  La squadra azzurra si porta avanti gia nella frazione di Thomas Ceccon ben lanciato da Alessandro Miressi (46″12) che nuota i suoi 100 in 45″71. Testa a testa con la Russia nelle vasche successive di Leonardo Deplano (45″98) e Lorenzo Zazzeri (45″80) che non ha nulla da rimporverarsi. Argento brillantissimo come se fosse oro e nuovo primato italiano di 3’03”61 che cancella il vecchio di 3’05”20 che Santo Yukio Condorelli, Alessandro Miressi, Marco Orsi e Lorenzo Zazzeri nuotarono l’11 dicembre 2018 ad Hangzhou. “Siamo stati bravi, sono contento, miglioriamo di gara in gara. Peccato ma Zazza è stato bravo a chiudere la staffetta come sa fare lui”, commenta Alessandro Miressi; “l’avevo detto stamattina, sapevo che avremmo potuto fare bene”, sorride Thomas Ceccon; “sono felicissimo, disputare una finale mondiale e portare a casa un argento è eccezionale. Non abbiamo mai mollato”, aggiunge Leonardo De Plano; “mi dispiace, è la prima volta che esco da una gara con la medaglia e non sono soddisfatto. Ho un po di amaro in bocca per non aver portato a casa un titolo che meritavano. Adesso ho il dente avvelenato. La responsabilità è mia nel tocco finale”, si rimprovera Lorenzo Zazzeri.
Unica azzurra oggi in finale è Ilaria Cusinato, tesserata con Fiamme Oro e Team Veneto, attualmente seguita da Moreno Daga, ma che da gennaio si affiderà alla guida tecnica di Matto Giunta. Nei 400 misti è sesta con 4’29”37 cha la soddisfa e incoraggia per il futuro prossimo. “Va bene così, anche il tempo. Il podio oggi era realisticamente impossibile. Non ci sarei arrivata neanche con il mio personale. Dopo due anni che non riuscivo a nuotare anche sotto 4’31” sono contenta. Forse un poco più forte potevo andare. E’ stata dura arrivare fino a qui e sono contenta di essermi potuta giocare una finale mondiale. Adesso da gennaio inizierà una nuova fase e spero di salire un gradino in più per arrivare ai livelli che mi competono”.

Dalle semifinali sono promossi in finale Lorenzo Mora nei 100 dorso con 49”99 che gli vale anche il record personale (precedente 50”12 ma con un 50”05 alla ISL nella staffetta mista mista). Benedetta Pilato nei 50 rana dove ottiene il quarto tempo di 29”76 ex aequo con la svedese Sophie Hansson. Squalificata invece la campionessa in carica e primatista del mondo Alia Atkinson. “Mi dispiace tantissimo per la squalifica di Alia. Gareggiare con lei che ha più esperienza è sempre bello. È come una mamma per me. Abbastanza soddisfatta della mia gara, in finale bisognerà cercare di fare meglio”. Nicolò Martinenghi nei 100 rana con il quinto tempo di 56”81 che pur senza sforzare troppo migliora il tempo della batteria (57”43). “Non ho sforzato tantissimo, l’ultima vasca non l’ho forzata al massimo. Sono partito un po’ veloce poi ho gestito. Sono tranquillo, domani ci divertiamo. Sarà una gara tirata, coi tempi siamo tutti molto vicini”
Resta fuori per un centesimo Thomas Ceccon nei 100 dorso. Nono con 50″22, preceduto dal rumeno Robert Glinta (50″21). “Può succedere di restare escluso dallla finale per pochissimo, ma sono contento perché ho migliorato di due centesimi il mio personale. Ho la staffetta questa sera, ce la giochiamo con la Russia e cela giochiamo veramente tanto, e le altre gare in seguito.” Escluse dalla finale dei 100 dorso Silvia Scalia e Margherita Panziera: Silvia è tredicesima con 57″62 e Margherita penultima con 58″31.

FINALI e semifinali dalle 18:00 (-3 ore in Italia)

400 stile libero uomini FINALE
1. Felix Auboeck (Aut) 3’53″90
2. Danas Rapsys (Ltu) 3’36″23
3. Antonio Djakovic (Sui) 3’36″83
4.  Marco De Tullio 3’37″83 pp

200 stile libero donne FINALE
1. Siobhan Bernadette Haughey (Hkg) 1’50″31 RM
2. Rebecca Smith (Can) 1’52″24
3. Paige Madden (USA) 1’53″01
precedente Sarah Sjostrom (Sve) 1’50″43 del 12/08/2017

100 dorso uomini
1. Kliment Kolesnikov (Rsf) 49″57
5. Lorenzo Mora 49″99 pp qualificato in finale
9. Thomas Ceccon 50″22 pp prima riserva

50 rana donne
1. Nika Godun (Rsf) 29″42
4. Benedetta Pilato 29″76 qualificata in finale
squalificata la primatista mondiale Alia Atkinson

200 farfalla uomini FINALE
1. Alberto Razzetti 1’49″06 RI
2. Noe Ponti (Sui) 1’49″81
3. Chad le Clos (Rsa) 1’49″84
suo il precedente record italiano 1’50”24 del 18/11/2021 ad Eindhoven

400 misti donne FINALE
1. Tessa Cieplucha (Can) 4’25″55
2. Ellen Walshe (Irl) 4’26″52
3. Melanie Margalis (USA) 4’26″63
6. Ilaria Cusinato 4’29″37

100 rana uomini
1. Arno Kamminga (Ned) 56″41
5. Nicolò Martinenghi 56″81 qualificato in finale

100 dorso donne
1. Luise Hansson (Sve) 55″85
13. Silvia Scalia 57″62
15. Margherita Panziera 58″31

200 misti uomini FINALE
1. Daya Seto (Jpn) 1’51″15
2. Carson Foster (USA) 1’51″35
3. Alberto Razzetti 1’52″54 RI
suo il precedente record italiano 1’52”10 del 18/11/2021 ad Eindhoven

staffetta 4×100 stile libero donne FINALE
1. USA 3’28″52
1. Canada 3’28″52
3. Svezia 3’28″80

staffetta 4×100 stile libero uomini FINALE
1. Russia 3’03″45
2. Italia 3’03″61 RI
Miressi 46″12, Ceccon 45″71, Deplano 45″98, Zazzeri 45″80
precedente record italiano 3’05”20 di Santo Yukio Condorelli, Alessandro Miressi, Marco Orsi e Lorenzo Zazzeri del 11/12/2018 ad Hangzhou
3. USA 3’05″42