Filippo Megli, Alessandro Ragaini, Matteo Ciampi e Stefano Di Cola portano la 4×200 al quinto; Lorenzo Zazzeri, pur eliminato nei 50 stile libero, si prende un pass olimpico che sa di rilancio dopo un autunno difficile. Non arrivano medaglie per l’Italnuoto nella sesta giornata dei ventunesimi Mondiali all”Aspire Dome di Doha (per la 1°volta..)ma non mancano risultati di rilievo e indicazioni interessanti dai giovani, come Gianmarco Sansone nei 100 farfalla, già in previsione del quadriennio che condurrà ai Giochi di Los Angeles 2028.
Sabato la sesta sessione di batterie, dalle 9.30 (-2h in Italia) su Raisport +HD, con il ritorno in acqua di Benedetta Pilato nei 50 rana e di Gregorio Paltrinieri nei 1500; semifinali e finali, dalle 19.00 su Raidue, con Simona Quadarella che punta il secondo storico oro nel mezzofondo.
4X200 QUINTA. In chiusura di serata il bel quinto posto della 4×200 stile libero che in mattinata si era garantita, con l’ingresso in finale, la Carta Olimpica. Filippo Megli (1’46″82), Alessandro Ragaini (1’46″76), Matteo Ciampi (1’46″09) e Stefano Di Cola (1’47″33) nuotano in 7’07″00. Successo storico della Cina in 7’01″84 che precede la Corea del Sud argento in 7’01″94 e gli Stati Uniti che salgono sul gradino più basso del podio in 7’02″08.
ZAZZART ALLE OLIMPIADI. Un’eliminazione può essere dolce come quella di Lorenzo Zazzeri o amara come nel caso di Leonardo Deplano nei 50 stile libero. I due spinter toscani, alfieri della 4×100 d’argento, sono rispettivamente nono e decimo e divisi da un centesimo che è uno spartiacque; entrambi scendono sotto al limite olimpico (21″8) ma il pass per il Giochi lo ottiene per il momento ZazzArt, mentre “Depla” dovrà rimandare l’appuntamento agli Assoluti di Riccione in programma dal 5 al 9 marzo. Il 29enne di Esercito e RN Florentia – allenato da Paolo Palchetti, settimo alle Olimpiadi di Tokyo 2020 dov’è stato secondo in staffetta – chiude in 21″80, dopo aver già nuotato in 21″85 al mattino; il 24enne e vice campione europeo in carica – tesserato per Carabinieri e CC Aniene e seguito da Sandra Michelini – in 21″81 e paga una lieve indecisione al via. Il più veloce è l’aussie Cameron McEvoy – bronzo nei 50 farfalla – in 21″23.
“Ci divide un centesimo e da regolamento certifica la mia qualificazione ai Giochi – afferma Lorenzo Zazzeri – con il primo che si qualifica di diritto e il secondo congelato fino a marzo. C’è da dire che Leonardo con 21”81 può stare sereno, non credo che ci siano altri nuotatori che a marzo possano avvicinare questi tempi. Per essere febbraio, con un po’ di malanni di stagione, può anche starci. Ovviamente dispiace per la finale che per tutti e due era abbordabile. E’ anche vero che sono andati più forti di Fukuoka; nella nostra gara il livello non si abbassa mai ma anzi si alza e quindi, secondo me, sia io che Leonardo dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno, perché siamo a febbraio e penso che nessuno dei due in questo momento della stagione sia mai andato così forte”.
“Quasi vicino al mio personale di 21”60, nuotato comunque ad agosto di due anni fa agli Europei di Roma quando vinsi l’argento – continua Leonardo Deplano – Sempre a Roma avevo nuotato la semi in 21”73, quindi diciamo che sono in linea con quei tempi. Peccato veramente. E’ stata una gara di alto livello, forse penso l’unica gara con i tempi più bassi rispetto del mondiale in Giappone. E ‘ certamente bello nuotare questo tipo di gare, dispiace soltanto perdere questa occasione. Ci rifaremo”.
SANSONE STOP. Eliminato nei 100 farfalla l’esordiente Gianmarco Sansone, comunque bravissimo a superare le batterie del mattino, che, malgrado il primato personale, non va oltre il quattordicesimo tempo. Il 23enne fiorentino – tesserato per Esseci Nuoto e allenato da Sandra Michelini – chiude in 52″15, con un buonissimo ritorno in 27″65, e abbassa il 52″27 siglato lo scorso 30 novembre a Riccione per il titolo italiano. Guida il fenomeno portoghese Diogo Matos Ribeiro, già d’oro nei 50, in 51″30 e punta, a diciannove anni appena compiuti, ad una doppietta che sarebbe pazzesca.
“C’ho provato – dice Gianmarco Sansone che saluta il suo primo mondiale col sorriso – Ho cercato di godermi ogni istante ed ogni bracciata della gara. Ho cercato di stare accanto agli altri, mi sono fatto un po’ trascinare da loro, infatti sono passato 24”5 che è il mio miglior passaggio in assoluto ed ho provato a stringere i denti al ritorno. Alla fine ho nuotato un decimo in meno, che non si butta via. Tutta questa esperienza l’ho vissuta al massimo, mi sono divertito e ho dato l’anima. Sono riuscito a migliorare il mio tempo, che non è per niente banale all’esordio”.
Così gli italiani nelle semifinali e FINALI della 6^ giornata
Venerdì 16 febbraio
100 stile libero fem
1. Marrit Steenbergen (Ned) 52″26
2. Siobhan Haughey (Hkg) 52″56
3. Shayna Jack (Aus) 52″83
100 farfalla mas semi
RI 50”64 di Piero Codia del 09/08/2018 a Glasgow
Tempo limite olimpico 51″2
1. Diogo Matos Ribeiro (Por) 51″30
14. Gianmarco Sansone 52″15 pp (precedente 52″27 del 30/11/2023 a Riccione) eliminato
200 dorso fem semi
1. Claire Curzan (Usa) 2’07″01
50 stile libero mas semi
RI 21”37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
Tempo limite ollimpico 21″8
1. Cameron McEvoy (Aus) 21″23
9. Lorenzo Zazzeri 21″80 eliminato e qualificato alle Olimpiadi
10. Leonardo Deplano 21″81 eliminato
200 rana fem
1. Tes Schouten (Ned) 2’19″81
2. Kate Douglass (Usa) 2’20″91
3. Sidney Pickrem (Can) 2’22″94
200 rana mas
1. Dong Zhihao (Chn) 2’07″94
2. Caspar Corbeau (Ned) 2’08″24
3. Nic Fink (Usa) 2’08″85
50 farfalla fem semi
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 25″08
200 dorso mas
1. Hugo Gonzalez (Esp) 1’55″30
2. Roman Mityukov (Sui) 1’55″40
3. Pieter Coetze (Rsa) 1’55″99
4×200 stile libero mas FINALE
RI 7’02”01 di Filippo Megli, Gabriele Detti, Stefano Ballo, Stefano Di Cola del 26/07/2019 a Gwangju
1. Cina 7’01″84
2. Corea del Sud 7’01″94
3. Usa 7’02″08
5. Italia 7’07″00
Filippo Megli 1’46″82, Alessandro Ragaini 1’46″76, Matteo Ciampi 1’46″09, Stefano Di Cola 1’47″33
Atleti qualificati alle Olimpiadi di Parigi 2024
Gregorio Paltrinieri nei 1500 e negli 800 stile libero
Alberto Razzetti nei 200 e nei 400 misti e nei 200 farfalla
Thomas Ceccon nei 100 dorso
Benedetta Pilato nei 100 rana
Alessandro Miressi nei 100 stile libero
Nicolò Martinenghi nei 100 rana
Simona Quadarella nei 1500 stile libero
Manuel Frigo 4×100 stile libero
Lorenzo Zazzeri nei 50 stile libero
Staffette qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024
4×100 stile libero mas
4×100 stile libero fem
4×100 mista mixed
4×200 stile libero fem
4×200 stile libero mas
Medaglie dell’Italia (1-5-2)
O. Simona Quadarella in 15’46″99 nei 1500 stile libero il 13/02/2024
A. 4×100 stile libero maschile in 3’12″08 l’ 11/2/2024
con Alessandro Miressi 47″90, Lorenzo Zazzeri 47″99, Paolo Conte Bonin 47″83, Manuel Frigo 48″36
A. Nicolò Martinenghi in 58″84 nei 100 rana il 12/2/2024
A. Alberto Razzetti in 1’54″65 nei 200 farfalla il 14/02/2024
A. Nicolo Martinenghi in 26″39 nei 50 rana il 14/02/2024
A. Alessandro Miressi in 47″72 nei 100 stile libero il 15/02/2024
B. Gregorio Paltrinieri in 7’42″98 negli 800 stile libero il 14/02/2024
B. Alberto Razzetti in 1’57″42 nei 200 misti il 15/02/2024
Primati personali (5)
Michele Lamberti nei 100 dorso in 53″73 nelle batterie il 12/2/2024
Luca De Tullio negli 800 stile libero in 7’46″55 nelle batterie il 13/02/2024
Manuel Frigo nei 100 stile libero in 48″25 in semifinale il 14/02/2024
Alberto Razzetti nei 200 farfalla in 1’54″65 in finale il 14/02/2024
Gianmarco Sansone nei 100 farfalla in 52″15 in semifinale il 16/02/2024
Foto Giorgio Scala, Giorgio Perottino, Andrea Staccioli, Andrea Masini / DBM
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