LA 4×200 “MIXED” CON IL NOSTRO FILIPPO MEGLI IMPEGNATO PERO’ SOLO AL MATTINO PER LA QUALIFICAZIONE SOSTITUITO DA BALLO, E’ D’ARGENTO
IN AGGIORNAMENTO. Semifinali e finali della seconda giornata degli Europei di Budapest, in svolgimento alla Duna Arena.
Un oro ed 1 Argento per il nuoto, per un mondo arrabbiato, deluso ed ancora esterrefatto per la scelta del Governo di ritardare ulteriormente la riapertura delle piscine al coperto al primo luglio. Simona Quadarella resta padrona assoluta degli 800 stile libero del vecchio continente. La regina del mezzofondo – tesserata per CC Aniene e allenata da Christian Minotti – si conferma campionessa europea, dopo il titolo di Glasgow 2018, in 8’20”23; alle spalle della primatista italiana e vice campionessa del mondo finiscono le russe Anastasia Kirpichnikova d’argento in 8’21”86 e Anna Egorova di bronzo in 8’20”23. Finisce quinta Martina Rita Caramignoli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) in 8’29”81. “Il periodo non è dei migliori, perché stiamo lavorando molto con Christian (Minotti, ndr) in vista delle Olimpiadi – sottolinea Simona, 22enne romana, oro continentale a Glasgow nei 400, 800 e 1500 stile libero – Più o meno mi aspettavo questo crono. Forse poteve scendere sotto gli 8’20, sarà per la prossima volta. Ho sentito comunque le sensazioni che cercavo. E’ stata una bella gara. Confermarsi non è mai facile”. Di umore opposto Caramignoli: “Sono delusa perché non mi aspettavo di nuotare un tempo così alto – sottolinea il 29enne bronzo continentale a Berlino 2014 – Mi dispiace perché il podio era alla mia portata. Valuterò cosa è andato male: ho faticato più oggi che in batteria”.
QUADARELLA CON UNA FASCIA BIANCA AL BRACCIO. Simona Quadarella canta l’inno di Mameli che risuona per la prima volta alla Duna Arena avvolgendo il braccio destro con una fascia bianca in segno di solidarietà nei confronti delle società sportive e dei gestori delle piscine al coperto la cui apertura è stata ulteriormente differita dal Governo al primo luglio. #salviamolepiscine
LA 4X200 SL si piazza al 2° posto
RANK | LANE | NAT | TEAM | R.T. | 50m | 100m | 150m | 200m | TIME | GAP | POINTS | |||||||||
1 | 4 |
|
GREAT BRITAIN
DEAN Thomas – 02 MAY 2000
GUY James – 26 NOV 1995
WOOD Abbie – 02 MAR 1999
ANDERSON Freya – 04 MAR 2001
|
0.67
0.22
0.13
0.25
|
24.59
24.03
26.12
27.31
|
51.54
50.71
55.76
57.94
|
1:19.07
1:18.03
1:25.77
1:29.17
|
1:46.54
1:45.43
1:56.67
1:58.03
|
7:26.67
1:46.54
3:31.97 5:28.64 7:26.67 |
CR | ||||||||||
2 | 5 |
|
ITALY
BALLO Stefano – 18 FEB 1993
DI COLA Stefano – 11 DEC 1998
PELLEGRINI Federica – 05 AUG 1988
PANZIERA Margherita – 12 AUG 1995
|
0.68
0.20
0.24
0.20
|
24.79
24.21
26.49
27.97
|
51.85
50.71
55.81
58.89
|
1:19.35
1:18.42
1:25.54
1:30.18
|
1:46.96
1:46.16
1:55.66
2:00.57
|
7:29.35
1:46.96
3:33.12 5:28.78 7:29.35 |
2.68 | ||||||||||
3 | 7 |
|
RUSSIA
SHCHEGOLEV Aleksandr – 06 APR 2002
KRASNYKH Alexander – 19 JUN 1995
EGOROVA Anna – 31 MAY 1998
KIRPICHNIKOVA Anastasia – 24 JUN 2000
|
0.63
0.27
0.38
0.33
|
24.92
25.15
27.10
28.67
|
51.89
52.25
57.39
59.46
|
1:19.31
1:19.69
1:28.26
1:29.95
|
1:46.66
1:47.05
1:58.52
1:59.31
|
7:31.54
1:46.66
3:33.71 5:32.23 7:31.54 |
4.87 |
100 RANA. Nicolò Martinenghi e Alessandro Pinzuti – entrambi seguiti da Marco Pedoja – finiscono fuori dal podio nei 100 rana, il cui re incontrastato rimane il britannico, primatista del mondo, campione olimpico, mondiale e bieuropeo Adam Peaty in 57”66, ancora una volta unico a scendere sotto i 58”; sul podio insieme a lui l’olandese Arno Kamminga – oro europeo in vasca corta a Glasgow 2019 – argento in 47”85 e l’altro britannico James Wilby, terzo in 58”58. Il primatista italiano (58″37) – tesserato per CC Aniene – nuota più contratto del solito e chiude quinto in 58”94. Il ventiduenne toscano – tesserato per Esercito e In Sport Rane Rosse, alla prima finale europea della carriera è settimo in 59”50. “Stavo malissimo in acqua e ho patito ogni metro – sottolinea il 22enne di Varese, due volte campione mondiale e sette europeo in ambito giovanile – Non so neanche dove ho sbagliato. Mi dispiace veramente tanto. Mi devo rifare nei 50”. Comunque soddisfatto Pinzuti: “Per me è un punto di partenza importante. Ho pagato parecchio gli ultimi metri. Ma sono felice per i miglioramenti compiuti “.
100 FARFALLA.
Elena Di Liddo ed Ilaria Bianchi chiudono la finale dei 100 farfalla rispettivamente al quinto e ottavo posto. L’oro ex aequo va all’ellenica Anna Ntountounaki – bronzo continentale in vasca corta a Glasgow 2019 – e alla francese Marie Wattel in 57”37; sul gradino più basso del podio sale la svedese Louise Hansson 57”56. La 27enne pugliese – tesserata per Carabinieri e CC Aniene, quarta ai Mondiali di Gwangju dove ha siglato il record italiano (57”04) – nuota in 58”05; la 30enne di Castel San Pietro Terme – tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra, seguita dal tecnico federale Fabrizio Bastelli – in 58”41. “Ho accusato un po’ la stanchezza negli ultimi venticinque metri – afferma Di Liddo, allenata da Raffaele Girardi – Non ho finalizzato la preparazione per questo evento”. “Mi dispiace solo di non essere al top – spiega Bianchi, bronzo europeo 2014 – Spero di essere in forma per il Sette Colli”.
SEMIFINALI. Il campione europeo Alessandro Miressi non smette di crescere, migliorarsi e stupire e si prende, con il miglior temp, la finale dei 100 stile, abbassando ulteriormemte il suo record italiano. Il 23enne di Torino, tesserato per Fiamme Oro e CN Torino – vola in 47”53 (24”80), polverizzando il 47”74 siglato in finale nella prima frazione della 4×100 stile e che a sua volta aveva cancellato 47”92 che il velocista piemontese aveva stabilito a Roma nell’agosto del 2018. Fuori, malgrado il personale, l’altro alfiere della staffetta veloce Lorenzo Zazzeri (Esercito/RN Florentia) decimo in 48”59. “Non mi aspettavo sinceramente di abbassare così tanto il record italiano – spiega l’allievo di Antonio Satta – Già ieri pensavo di essere andato molto forte. Evidentemente ne ho ancora”.
In finale nei 100 rana, con prospettive molto interessanti per la finale di domani pomeriggio Martina Carraro e Arianna Castiglioni. La primatista italiana (1’05”86) – tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91 ed allenata da Cesare Casella, bronzo iridato a Gwangju 2019 – nuota in 1’06”09 che vale il secondo tempo. La 23enne di Busto Arsizio – allenata dal tecnico federale Gianni Leoni – che in batteria era scesa per la prima volta in carriera sotto l’1’06 (1’05”98), tocca in 1’06”24 per il quarto crono. La più veloce è la svedese Sophie Hansson in 1’05”69. “Era la prima gara che facevo con meno ansia addosso, dopo tanto tempo – afferma la 27enne ligure, compagna del capitano della nazionale e ranista plurumedagliato internazionale Fabio Scozzoli, fermo ai box per un infortunio – Mi sono divertita. Sto lavorando molto bene: questo è una tappa verso le Olimpiadi”. Gli fa eco Arianna. “La finale sarà motlo bella – spiega il bronzo continentale nei 50 e 100 a Glasgow 2018 – Speravo di nuotare un po’ più forte, ma evidentemente stamattina ho tirato parecchio”.
Così gli azzurri nelle semifinali e FINALI della 2^ giornata
Martedì 18 maggio
800 stile libero fem FINALE
RI 8’14″99 di Simona Quadarella del 27/07/2019 a Gwangju
1. Simona Quadarella 8’20”23
2. Anastasia Kirpichinkova (Rus) 8’21”86
3. Anna Egorova (Rus) 8’26”56
5. Martina Rita Caramignoli 8’29”81
100 rana mas FINALE
RI 58″37 di Nicolò Martinenghi del 01/04/2021 a Riccione
1. Adam Peaty (Gbr) 57”66
2. Arno Kamminga (Ned) 58”10
3. James Wilby (Gbr) 58”58
5. Nicolò Martinenghi 58”94
7. Alessandro Pinzuti 59”50
100 farfalla fem FINALE
RI 57″04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
1. Anna Ntountounaki (Gre) 57”37
1. Marie Wattel (Fra) 57”56
3. Louise Hansson (Swe) 57”56
5. Elena Di Liddo 58”05
8. Ilaria Bianchi 58”41
semi 100 stile libero mas
RI 47″74 di Alessandro Miressi il 17/5/2022 a Budapest
1. Alessandro Miressi 47”53 RI (precedente 47”74 di Alessandro Miressi del 17/05/2021 a Budapest) qualificato in finale
10. Lorenzo Zazzeri 48”59 pp (precedente 48″78 del 06/04/2019 a Riccione) eliminato
semi 100 rana fem
RI 1’05″86 di Martina Carraro del 02/04/2021 a Riccione
1. Sophie Hansson (Swe) 1’05”69
2. Martina Carraro 1’06”09 qualificata in finale
4. Arianna Castiglioni 1’06”24 qualificata in finale