Dura mazzata per Filippo Magnini, da sempre in prima fila nella battaglia al doping si trova davanti la richiesta della Procura che chiede 8 anni di squalifica.
Specifichiamo e sottolineiamo che una richiesta, non è una condanna!
Indagato per antidoping dallo scorso ottobre per “consumo o tentato consumo di sostanze stupefacenti” e “favoreggiamento”, l’ex campione olimpico azzurro di nuoto ha visto la propria posizione aggravarsi: la Procura di Nado Italia ha chiesto per il 36enne ex velocista pesarese 8 anni di squalifica, avendo aggiunto una terza accusa (“somministrazione o tentata somministrazione di sostanza vietata”).
Per il compagno di squadra di Magnini, Michele Santucci chiesti 4 anni
Gli inquirenti hanno invece confermato la totale estraneità di Federica Pellegrini. Secondo la Gazzetta dello Sport, la Procura avrebbe addirittura verificato se per Magnini ci fossero gli estremi della radiazione.
Magnini, 36 anni è stato due volte campione mondiale dei 100 metri stile libero, 9 volte campione d’Europa, due volte campione mondiale in vasca corta, 1 argento e 1 bronzo mondiale, vanta anche tra individuali e staffetta 31 titoli italiani, a tutt’oggi è ancora un tesserato della Federazione e un atleta della CC Aniene Roma.