Europei: Oggi 2 Argenti; peccato averci visti “scippare” Ceccon !!
MARTINENGHI E LA 4 X 50 SL /F D’ARGENTO
OGGI LORENZO ZAZZERI 5°IN FINALE DEI 50 STILE LIBERO CON MIRESSI (4°)
Cocconcelli 7° Squalificato Ceccon nei 200 misti !!
Europei. Nicco Martinenghi e la 4×50 mista/F d’Argento
Bilancio alla 3° giornata “al minimo sindacale; 2 medaglie 2 Argenti di un autorevole Nicolò Martinenghi nei 100 rana e con record italiano della 4×50 mista femminile; due quarti posti e sei pass per le finali nella storia della terza giornata dei 22esimi campionati europei di nuoto in vasca corta in svolgimento all’Aquatics Complex di Otopeni, in Romania, fino al 10 dicembre. L’Italnuoto non smette di emozionare e porta il medagliere a quota otto a un passo dalla doppia cifra (1-6-1).
LA STAFFETTA /F MISTA E’ D’ARGENTO. Il capolavoro che non t’aspetti lo compie la 4×50 mista femminile che, a ventiquattro ore dall’impresa d’oro dei “colleghi”, conquista l’argento e migliora il record italiano, stabilito per il bronzo a Kazan 2021. Costanza Cocconcelli in 26″87, Benedetta Pilato in 28″75, Silvia Di Pietro in 25″19 e la super debuttante Jasmine Nocentini con chiusura in 23″16 nuotano in 1’43″97 che cancella l’1’44″46 stampato da Silvia Scalia, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo e la stessa Di Pietro in Russia due anni fa. Davanti c’è solo la Svezia imprendibile in 1’43″26. Alle spalle delle azzurre la Gran Bretagna in 1’44″67. “Io sono la più vecchia del gruppo e dovrei essere la più abituata a certe emozioni – spiega Di Pietro, tesserata per Carabinieri e CC Aniene e allenata da Mirko Nozzolillo – Non è così però. Sapevamo di poter andare forti”. Gasata Pilato: “Un record importante e sapevamo di poterlo nuotare – afferma la pugliese, tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene e seguita da Antonio Satta – Questa staffetta ha un grande futuro. Io credo di aver sbagliato qualcosa in partenza”. Prosegue Cocconcelli, tesserata per Fiamme Gialle ed NC Azzurra e seguita da Paolo Palchetti: “Voglio ringraziare le mie compagne perché stasera ero un po’ stanca. Sono state bravissime e alla fine abbiamo preso un bellissimo argento”. Chiosa affidata a Jasmine Nocentini, allenata alla Virgin Univeristy John De Toddi: “Sto vivendo una serie di emozioni incredibili in questi giorni. Tutte inaspettate. Faccio parte di un gruppo magnifico e molto unito”.
TETE DI CLASSE. Autorità, classe, potenza e orgoglio. C’è tutto questo nell’argento conquistato da Nicolò Martinenghi nei 100 rana, perché dove non arriva la condizione fisica può solo subentrare il campione; lo batte solamente l’olandese e vice campione olimpico Arno Kamminga, grazie ad un bruciante venticinque conclusivo (14″96). Il 24enne di Varese primatista italiano, vice campione iridato – tesserato per CC Aniene – nuota in 56″57 (26″32 ai 50) e si conferma secondo in europa due anni dopo Kazan 2021. Sul gradino più basso del podio sale l’altro olandese Casper Corbeau in 56″66. Tete sorride a fine gara, a caldo firma qualche autografo ai suoi giovani tifosi, e non può essere altrimenti. “Ho dato veramente tutto quello che avevo – dichiara l’azzurro, allenato da Marco Pedoja, bronzo olimpico e oro con la 4×50 mista – Arno è andato sempre forte in questi giorni. Prendo questa medaglia, che si aggiunge all’oro di ieri, con grande soddisfazione: rappresenta un punto di chiusura nel 2023 e di partenza verso un 2024 molto impegnativo”. Quinto Simone Cerasuolo (Fiamme Oro/Imolanuoto) in 56″89 che vale, per il 20enne emiliano allenato da Cesare Casella, la terza prestazione personale di sempre.
PANZIERA QUARTA. Un mese di novembre difficile, con la febbre che l’ha costretta a rinunciare all’ultimo agli Assoluti di Riccione ed a rivedere obiettivi e preparazione. Margherita Panziera riparte da una fredda e nevosa serata in Romania ed è quarta nei 200 dorso, in cui si impone la britannica Medi Harris, dominante fin dal primo turno, in 2’02″45. La 28enne di Montebelluna, primatista italiana (2’01″45) – tesserata per Fiamme Oro e CC Aniene, allenata a Roma da Gianluca Belfiore – chiude in 2’04″35; per il bronzo doveva essere più veloce del 2’03″90 della francese Pauline Mahieu, ma con un clamoroso ultimo venticinque in 15″34 riesce a recuperare quattro posizioni in un battito di ali. “Pago una condizione non ottimale e una prima parte di gara troppo lenta – racconta Panziera, argento continentale a Kazan 2021 – Peccato perché il terzo posto era alla mia portata. Riparto da questa serata”.
MIRESSI E ZAZZERI SI FERMANO CON PIU’ DI UN PIZZICO DI DELUSIONE AI PIEDI DEL PODIO.
I nostri 2 azzurri si fermano a ridosso del podio per sedici e diciassette centesimi nei 50 stile libero. Vince con il record europeo il britannico e vice campione del mondo Benjamin Proud con un super 20″18 che ritocca il 20″26 siglato a Doha 2014 dal francese Florent Manadou, argento ex aequo (20″74) con il Szebasztian Szabo. Alessandro Miressi finisce quarto, subito dietro di lui c’è Lorenzo Zazzeri che paga una piccola indecisione in virata. Il 27enne piemontese – tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, preparato da Antonio Satta, ed oro mondiale nella doppia distanza ad Abu Dhabi 2021 – scende per la prima volta in carriera sotto i 21″ (precedente 21″13) e nuota in 20″90; il 29enne fiorentino e vice campione continentale uscente – tesserato per Carabinieri e RN Florentia, allievo di Paolo Palchetti, settimo alle Olimpiadi di Tokyo dove è stato d’argento con la 4×100 stile libero – in 20″91. Sorride Miressi: “Sono veramente contento del tempo e soddisfatto di quanto fatto in gara. Davanti erano imprendibili e io non ho anche notato il ritorno di Manadou dalla corsia uno”. Meno soddisfatto Zazzeri. “Il passaggio era anche buono, poi penso di aver preso l’onda di ritorno di Proud che mi ha frenato un po’”.
POLIERI SESTA-COCCONCELLI SETTIMA. Esce dall’acqua con il suo solito smagliante sorriso, l’ottimismo di chi sente aprirsi una seconda parte di carriera da protagonista in Italia e non solo. Alessia Polieri non può avere recriminazioni ed è sesta nei 200 farfalla. La 29enne emiliana – tesserata per Fiamme Gialle ed Imolanuoto – tocca in 2’08″91, con il solito passaggio a tutta ai 100 in 1’00″18 che poi però le presenta il conto nell’ultimo venticinque contratto (17″66). Oro alla tedesca Angelina Kohler in 2’03″30, argento alla danese Helena Bach in 2’03″86 e bronzo col record europeo juniores alla bosniaca Lana Pudar in 2’04″55. “Per me è una gioia enorme essere ancora protagonista in una finale di questo livello – sostiene la polivalente emiliana, da diciotto mesi seguita a Caserta da Andrea Sabino – Sono felice del mio percorso e dei frutti che stanno arrivando”.
Nessun rimpianto anche per Costanza Cocconcelli settima nei 100 misti. La 22enne di Bologna e primatista italiana (58″45) – tesserata per Fiamme Gialle e NC Azzurra 91, allenata da Paolo Palchetti a Firenze – conclude la gara in 59″40. Doppietta francese con la vittoria di Charlotte Bonnet in 57″47 che precede di venti centesimi Beryl Gastaldello. Sale sul terzo gradino del podio la scandinava Louise Hansson in 58″33. Cocconcelli successivamente eliminata nei 50 dorso con il decimo tempo in 26″94 e qualificazione distante tre decimi.
SEMIFINALI. Ha nuotato le batterie nascosto, quasi sornione, per poi scatenare i cavalli dalla semifinale. Alberto Razzetti rompe definitivamente gli indugi e si qualifica, aprendosi prospettive da podio e non solo, per la finale dei 200 misti. Il 24enne di Lavagna, bronzo europeo in carica e primatista italiano (1’51″54) – tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allievo di Stefano Franceschi a Livorno, terzo ai mondiali di Abu Dhabi 2021 – nuota in 1’53″91, preceduto solamente dallo scozzese di Glasgow e vice campione olimpico Duncan Scott in 1’52″90. Squalificato Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) per tocco non simultaneo nella virata a rana. Giovedì senza respiro per “Razzo” che successivamente accede anche alla finale dei 200 farfalla, sempre con il secondo tempo, in 1’52″25; davanti all’azzurro c’è lo svizzero Noè Ponti – mercoledì oro nei 100 con record europeo – in 1’51″79.
Azzurre benissimo e in finale con il primato personale nei 100 stile libero. Sofia Morini e Chiara Tarantino sono giovanissime ma non si fanno tradire dalle emozioni e si prendono il pass con il quinto e ottavo riscontro cronometrico. La 20enne di Reggio Emilia ma da settembre trasferitasi in Toscana – tesserata per Esercito e NC Azzurra 91, allenata da Stefano Franceschi – chiude con un superbo 52″57 (precedente 53″16) per un balzo dal sesto al secondo posto tra le performer italiane; la 21enne pugliese – tesserata per Fiamme Gialle e In Sport Rane Rosse, argento con la 4×50 stile libero – tocca in 52″96 e sale dal quinto al quarto posto. La più veloce è la britannica Anna Hopkin in 51″70.
Due sogni nel cassetto: il podio europeo e ritoccare il “suo” record italiano (2’19″17). Francesca Fangio va forte, forse come raramente le è capitato nella carriera, e accede alla finale dei 200 rana con il quarto tempo e la sensazione di avere tante energie nelle gambe. La 28enne livornese – tesserata per Esercito e In Sport Rane Rosse, preparata sempre da Franceschi e bronzo europeo a Kazan – mette in scena la solita nuotata potente ed armoniosa, una delle più belle in Europa, e tocca in 2’19″78. La concorrenza, ad eccezione dell’olandese Tes Schouten (2’16″98), è ravvicinata perché le danesi Thee Blombsterberg (2’19″59) e Clara Rybak (2’19″69), che la precedono, non sembrano imbattibili. Si ferma Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) dodicesima in 2’22″70.
La beffa e poi la gioia nei 100 dorso per uno stanco Lorenzo Mora, già d’oro con la 4×50 mista e di bronzo nei 50 dorso. Il 25enne di Modena, primatista italiano (49″04) e vice campione del mondo – tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto – è nono e primo degli esclusi in 50″69, ma in seguito il giudice arbitro concede la finale a nove per ex-aequo al sesto posto tra il tedesco Ole Braunschweig e l’estone Ralf Tribuntsov (50″64).
ORARI E TV. Rai Sport trasmetterà in diretta le batterie dalle ore 8.30 e le semifinali e finali con inizio dalle 16.55 ora italiana, più approfondimenti (servizi ed interviste) su www.raisport.it e il tg di Raisport. La telecronaca è come sempre affidata a Tommaso Mecarozzi, con il commento tecnico di Luca Sacchi; mixed zone a cura di Elisabetta Caporale
Così gli azzurri nelle semifinali e FINALI della terza giornata
Giovedì 7 dicembre
200 dorso fem
RI 2’01”45 di Margherita Panziera del 06/12/2019 a Glasgow
1. Medi Harris (Gbr) 2’02″45
2. Katie Shanahan (Gbr) 2’03″22
3. Pauline Mahieu (Fra) 2’03″90
4. Margherita Panziera 2’04″35
50 stile libero mas
RI 20”69 di Marco Orsi del 05/12/2014 a Doha
1. Benjamin Proud (Gbr) 20″18 ER
2. Florent Manadou (Fra) 20″74
2. Szebasztian Szabo (Hun) 20″74
4. Alessandro Miressi 20″90 pp (precedente 21″13 del 16/12/2022 a Melbourne)
5. Lorenzo Zazzeri 20″91
200 farfalla fem
RI 2’04”20 di Ilaria Bianchi del 06/12/2019 a Glasgow
1. Angelina Kohler (Ger) 2’03″30
2. Helena Bach (Den) 2’03″86
3. Luna Pudar (Bih) 2’04″55 EJ
6. Alessia Polieri 2’08″91
semi 200 misti mas
RI 1’51″54 di Alberto Razzetti del 16/12/2021 ad Abu Dhabi
1. Duncan Scott (Gbr) 1’51″90
2. Alberto Razzetti 1’53″31 qual. in finale
Thomas Ceccon squalificato
semi 100 stile libero fem
RI 52”10 di Federica Pellegrini del 07/04/2019 a Riccione
1. Anna Hopkin (Gbr) 51″70
5. Sofia Morini 52″57 pp (precedente 53″16 del 10/11/2023 a Genova) qual. in finale
8. Chiara Tarantino 52″96 pp (precedente 53″15 del 10/11/2023 a Genova) qual. in finale
semi 100 dorso mas
RI 49″04 di Lorenzo Mora del 14/12/2022 a Melbourne
1. Mewen Tomac (Fra) 50″01
9. Lorenzo Mora 50″69 qual. in finale per ex-aequo al sesto posto (decisione del giudice arbitro)
100 misti fem
RI 58”45 di Costanza Cocconcelli del 26/09/2021 a Napoli
1. Charlotte Bonnet (Fra) 57″47
2. Beryl Gastaldello (Fra) 57″67
3. Louise Hansson (Swe) 58″33
7. Costanza Cocconcelli 59″40
1500 stile libero mas
Nessun italiano qualificato
semi 200 rana fem
RI 2’19″17 di Francesca Fangio del 04/04/2022 a Riccione
1. Tes Schouten (Ned) 2’16″98
4. Francesca Fangio 2’19″78 qual. in finale
12. Martina Carraro 2’22″70 eliminata
semi 200 farfalla mas
RI 1’49″06 di Alberto Razzetti del 16/12/2021 ad Abu Dhabi
1. Noè Ponti (Sui) 1’51″79
2. Alberto Razzetti 1’52″25 qual. in finale
12. Christian Ferraro 1’55″15 eliminato
semi 50 dorso fem
RI 26″18 di Silvia Scalia del 05/11/2021 a Kazan
1. Lousie Hansson (Swe) 26″23
10. Costanza Cocconcelli 26″94
100 rana mas
RI 55″63 di Nicolò Martinenghi del 04/12/2021 a Kazan
1. Arno Kamminga (Ned) 56″52
2. Nicolò Martinenghi 56″57
3. Caspar Corbeau (Ned) 56″66
5. Simone Cerasuolo 56″89
4X50 mista fem
1. Svezia 1’43″26
2. Italia 1’43″97 RI (precedente 1’44″46 di Silvia Scalia, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo e Silvia Di Pietro del 04/11/2021 a Kazan)
Costanza Cocconcelli 26″87, Benedetta Pilato 28″75, Silvia Di Pietro 25″19, Jasmine Nocentini 23″16
3. Gran Bretagna 1’44″67
Foto di Andrea Staccioli/DBM
L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit
LA 3° MATTINATA DELLE BATTERIE
La 4×50 mista femminile in finale con il miglior tempo; Simona Quadarella in quella dei 1500, prevista venerdì, con il terzo tempo. Gli azzurri sono da sold out e occupano tutte le posizioni possibili nelle semifinali. Un’Italnuoto quasi perfetta nella terza sessione di batterie ai 22esimi campionati europei di nuoto in vasca corta in svolgimento all’Aquatics Complex di Otopeni, in Romania, fino al 10 dicembre.
Si parte quasi dalla fine con una super 4×50 mista femminile, che prova ad emulare i “colleghi” maschi e vola in finale con il miglior crono. Costanza Cocconcelli (27″14), Anita Bottazzo (29″89), Silvia Di Pietro (23″35) e una notevole Jasmine Nocentini (23″60), finalmente al debutto in azzurro dopo il virus intestinale che l’aveva colpita all’arrivo in Romania, chiudono in 1’45″98. Per il momento c’è margine rispetto alla concorrenza: la Danimarca è seconda in 1’47″03, la Svezia terza in 1’47″23 e la Gran Bretagna quarta in 1’47″66. Le azzurre possono sognare il podio; per l’oro servirà probabilmente nuotare il record italiano siglato da 1’44″46 di Silvia Scalia, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo e Di Pietro per il bronzo di Kazan 2021.
La britannica Anna Hopkin in 51″79 è la più veloce nei 100 stile libero che hanno aperto il programma della mattina. Accedono alla semifinale anche un’ottima Sofia Morini e Chiara Tarantino rispettivamente con il quinto e l’ottavo crono. La 20enne di Reggio Emilia ma da settembre trasferitasi in Toscana – tesserata per Esercito ed NC Azzurra 91, allenata da Stefano Franceschi – nuota in 53″17 ad un centesimo dal primato personale, siglato lo scorso 10 novembre al Nico Sapio; la 21enne pugliese – tesserata per Fiamme Gialle ed In Sport Rane Rosse, argento con la 4×50 stile libero – in 53″46; eliminata una stanca Sara Curtis (CS Roero) diciottesima in 54″06.
Debutto in gara individuale a marce ridotte per Alberto Razzetti e Thomas Ceccon che si prendono il pass per la semifinale dei 200 misti con il nono e il quattordicesimo tempo, dando la sensazione di aver nuotato con ampio margine. Il 24enne di Lavagna, bronzo europeo in carica e primatista italiano (1’51″54) – tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, altro allievo di Franceschi a Livorno, terzo ai mondiali di Abu Dhabi 2021 – chiude in 1’57″19, accelerando solo nell’ultimo venticinque (13″94); opposta la gara del 22enne di Schio e vice campione continentale – tesserato per Fiamme Oro e Leosport, preparato da Alberto Burlina al Centro Federale di Verona e mercoledi oro con la 4×50 mista – che mette il gas fino ai 100 metri (40″19) e poi decelera, toccando in 1’58″01. Comanda lo scozzese di Glasgow e vice campione olimpico Duncan Scott in 1’52″90.
Razzetti, venti minuti dopo, passa avanti anche nei 200 farfalla, in cui è campione continentale uscente: nono riscontro cronometrico in 1’56″55. Christian Ferraro – tesserato per Montebelluna Nuoto e seguito da Michele Cavallin – avanza col tredicesimo crono in 1’57″15. Vola in testa già dal mattino lo svizzero Noè Ponti, mercoledì primo nei 100 con record europeo (48″47), in 1’54″38.
Ventotto centesimi e due posti dividono la primatista italiana (2’19″17) Francesca Fangio e Martina Carraro che accedono al turno successivo dei 200 rana. La 28enne livornese – tesserata per Esercito e In Sport Rane Rosse, preparata sempre da Franceschi e bronzo europeo a Kazan – tocca in 2’22″98 che vale l’undicesimo tempo; la 30enne di Genova – tesserata per Fiamme Azzurre e NC Azzurra 91, allenata da Cesare Casella e dal marito ed ex capitano azzurro Fabio Scozzoli – in 2’23″26 per il tredicesimo. La migliore è l’olandese Tes Schouten, mercoledì bronzo nei 100 dietro a Benedetta Pilato e alla lituana Eneli Jefimova, in 2’20″38.
Galvanizzato dall’oro con la 4×50 mista e dal bronzo nei 50 dorso. Il primatista italiano (49″04) Lorenzo Mora con disinvoltura si qualifica per il secondo round dei 100 dorso. Il 25enne di Modena e vice campione del mondo – tesserato per Fiamme Rosse e VVFF Modena, allenato al Centro Federale di Ostia da Claudio Rossetto – chiude in 51″30, impostando il pilota automatico: quattro vasche a 12″8-12″9 di media per il nono tempo. Guida il francese e vincitore dei 50 Mewen Tomac in 50″47.
Nel pomeriggio doppio appuntamento per Costanza Cocconcelli che, oltre alla finale dei 100 misti, sarà impegnata anche nella semifinale dei 50 dorso cui accede con l’ottavo riscontro cronometrico. La 21enne di Bologna – tesserata per Fiamme Gialle ed NC Azzurra 91, allenata da Paolo Palchetti – nuota in 27″02 come l’ungherese Lora Komoroczy. La vasca corta è nelle sue corde e si vede. La più veloce è l’olandese e bicampionessa europea Kira Toussaint in 26″15.
In chiusura torna in acqua, a distanza di poche ore dall’argento conquistato negli 800 sl, Simona Quadarella che accede alla finale dei 1500 sl in programma venerdì pomeriggio con il terzo tempo. La 25enne romana e argento a Kazan 2021 – tesserata per CC Aniene, allenata da Christian Minotti, in vasca lunga vice campionessa iridata a Fukuoka 2023 – conclude in 15’56″81, preceduta dalla magiara Ajna Kesely in 15’55″94 e dalla francese e campionessa in carica Anastasiia Kirpichnikova che, come negli 800, sembra imprendibile e stampa il primo crono in 15’36″42.
ORARI E TV. Rai Sport trasmetterà in diretta le batterie dalle ore 8.30 e le semifinali e finali con inizio dalle 16.55 ora italiana, più approfondimenti (servizi ed interviste) su www.raisport.it e il tg di Raisport. La telecronaca è come sempre affidata a Tommaso Mecarozzi, con il commento tecnico di Luca Sacchi; mixed zone a cura di Elisabetta Caporale.
Così gli azzurri nelle batterie della 3^ giornata
Giovedì 7 dicembre (batterie dalle 9.30)
100 stile libero fem
RI 52”10 di Federica Pellegrini del 07/04/2019 a Riccione
1. Anna Hopkin (Gbr) 51″79
5. Sofia Morini 53″17 qual. in semifinale
8. Chiara Tarantino 53″46 qual. in semifinale
18. Sara Curtis 54″06 eliminata
200 misti mas
RI 1’51″54 di Alberto Razzetti del 16/12/2021 ad Abu Dhabi
1. Duncan Scott (Gbr) 1’52″90
9. Alberto Razzetti 1’57″19 qual. in semifinale
14. Thomas Ceccon 1’58″01 qual. in semifinale
200 rana fem
RI 2’19″17 di Francesca Fangio del 04/04/2022 a Riccione
1. Tes Schouten (Ned) 2’20″38
11. Francesca Fangio 2’22″98 qual. in semifinale
13. Martina Carraro 2’23″26 qual. in semifinale
100 dorso mas
RI 49″04 di Lorenzo Mora del 14/12/2022 a Melbourne
1. Mewen Tomac (Fra) 50″47
9. Lorenzo Mora 51″30 qual. in semifinale
50 dorso fem
RI 26″18 di Silvia Scalia del 05/11/2021 a Kazan
1. Kira Touissant (Ned) 26″15
8. Costanza Cocconcelli 27″02 qual. in semifinale
200 farfalla mas
RI 1’49″06 di Alberto Razzetti del 16/12/2021 ad Abu Dhabi
1. Noè Ponti (Sui) 1’54″38
9. Alberto Razzetti 1’56″55 qual. in semifinale
13. Christian Ferraro qual. in semifinale
4×50 mista fem
RI 1’44″46 di Silvia Scalia, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo e Silvia Di Pietro del 04/11/2021 a Kazan
1. Italia 1’45″98 qual. in finale
Costanza Cocconcelli 27″14, Anita Bottazzo 29″89, Silvia Di Pietro 25″35, Jasmine Nocentini 23″60
1500 stile libero fem
RI 15’29”74 di Simona Quadarella del 05/03/2021 a Roma
3. Simona Quadarella 15’56″81 qual. in finale
Semifinali e FINALI (dalle 18.00)
200 dorso fem FINALE
RI 2’01”45 di Margherita Panziera del 06/12/2019 a Glasgow
Margherita Panziera
50 stile libero mas FINALE
RI 20”69 di Marco Orsi del 05/12/2014 a Doha
Alessandro Miressi pp 21″13 del 16/12/2022 a Melbourne
Lorenzo Zazzeri pp 20″84 del 04/11/2021 a Kazan
200 farfalla fem FINALE
RI 2’04”20 di Ilaria Bianchi del 06/12/2019 a Glasgow
Alessia Polieri pp 2’04”37 del 04/12/2015 a Riccione
200 misti mas
RI 1’51″54 di Alberto Razzetti del 16/12/2021 ad Abu Dhabi
Alberto Razzetti
Thomas Ceccon pp 1’51″90 del 10/11/2023 a Genova
100 stile libero fem
RI 52”10 di Federica Pellegrini del 07/04/2019 a Riccione
Chiara Tarantino pp 53″15 del 10/11/2023 a Genova
Sofia Morini pp 53″16 del 10/11/2023 a Genova
100 dorso mas
RI 49″04 di Lorenzo Mora del 14/12/2022 a Melbourne
Lorenzo Mora
100 misti fem FINALE
RI 58”45 di Costanza Cocconcelli del 26/09/2021 a Napoli
Costanza Cocconcelli
1500 stile libero mas FINALE
Nessun italiano qualificato
200 rana fem
RI 2’19″17 di Francesca Fangio del 04/04/2022 a Riccione
Francesca Fangio
Martina Carraro 2’19”68 del 08/12/2019 a Glasgow
200 farfalla mas
RI 1’49″06 di Alberto Razzetti del 16/12/2021 ad Abu Dhabi
Alberto Razzetti
Christian Ferraro pp 1’52″64 del 11/11/2023 a Genova
50 dorso fem
RI 26″18 di Silvia Scalia del 05/11/2021 a Kazan
Costanza Cocconcelli pp 26″77 del 05/11/2022 a Genova
100 rana mas FINALE
RI 55″63 di Nicolò Martinenghi del 04/12/2021 a Kazan
Nicolò Martinenghi
Simone Cerasuolo pp 56″66 del 01/12/2021 a Riccione
4X50 mista fem
RI 1’44″46 di Silvia Scalia, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo e Silvia Di Pietro del 04/11/2021 a Kazan
Italia
Foto di Andrea Staccioli/DBM
L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit
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