L’oro e le doppiette d’argento e di bronzo! L’Italia è protagonista assoluta della terza tappa della Coppa Len di Alghero. Il podio maschile è tutto azzurro, su quello femminile si accomodano per la seconda volta consecutiva la vicecampionessaa olimpica di Rio de Janeiro Rachele Bruni e Giulia Gabbrielleschi.
Nelle 10 chilometri si impongono Gregorio Paltrinieri in 1h49’45”7 e l’ungherese Mira Szimcsak in 1h58’36”1; il vincitore di tutto, nonché olimpionico della vasca e bronzo olimpico in acque libere – tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto, allenato dal tecnico federale Fabrizio Antonelli, allenatore dell’anno 2021 – accelera negli ultimi settecento metri, allunga in gruppo e poi in volata regola il compagno d’allenamenti Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli) secondo in 1h49’46”5 e un ottimo Marcello Guidi – tesserato per Fiamme Oro e Rari Nanets Cagliari, preparato dal tecnico federale Emanuele Sacchi e già d’argento nella seconda tappa di Piombino – che queste acque le conosce molto bene per averci cominciato a nuotare fin da giovanissimo e che è terzo con in 1h50’03”9.
La 18enne magiara, invece, batte allo sprint la brasiliana Vivian Jungblut (1h58’36”2) – fuori classifica nel circuito e d’argento per la graduatoria open – e la nostra stoica Rachele Bruni – tesserata per Fiamme Oro e Aurelia Nuoto, allieva di Emanuele Sacchi e argento olimpico a Rio 2016 – che conclude in 1h58’36”3. Alle spalle della trentaduenne fiorentina ci sono Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi) terza per la Coppa Len in 1h58’37”9, Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hydros) e Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/CC Napoli) entrambe chiudono in 1h58’38”1.
Le parole di Gregorio Paltrinieri. “Sono contento è stata una gara simile a quella di Piombino. Siamo in pieno allenamento e quindi molto carichi. Oggi ero leggermente più brillante e negli ultimi metri ho provato a forzare. Senza muta ovviamente si nuota meglio: oggi condizioni perfette”.
Le parole di Domenico Acerenza. “E’ stata una gara molto bella, in uno scenario molto suggestivo. Siamo tornati a nuotare con il costume e la differenza rispetto alla muta è notevole. Purtroppo la prossima settimana in Coppa del Mondo si tornerà a gareggiare con la muta, ma sono gli ultimi giorni. Io sono soddisfatto della mia prova e della mia condizione che non può essere al 100%, per questo periodo va piu che bene”.
Le parole di Rachele Bruni. “Questa doveva essere la mia gara. Non faticare troppo e rimanere nelle retrovie. La scelta di andare ad allenarmi in Brasile si è confermata vincente. Sono soddisfatta, perché tutto sta andando secondo i programmi”.
Le parole del coordinatore tecnico Stefano Rubaudo. “Bellissima gara senza muta. La scelta di Bruni di andare ad allenarsi in Brasile si sta dimostrando buona. Nella prova femminile è mancato un po’ di coraggio a Taddeucci e Gabbrielleschi che forse potevano attaccare con più convinzione. Nella prova maschile benissimo tutti: i ragazzi allenati da Fabrizio (Antonelli ndr) sembrano in ottima condizione e la vittoria di Paltrinieri è di ottimo auspicio per il futuro”.
I numeri della terza tappa ad Alghero. Al via 61 atleti (32 femmine e 29 maschi). Si è nuotato nella emozionante cornice delle acque della Baia di Porto Conte: circuito di 2 chilometri da ripetere cinque volte. Temperatura dell’acqua intorno ai 20 gradi.
I convocati per Alghero. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto), Domenico Acerenza, Andrea Manzi, Mario Sanzullo, Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/CC Napoli), Dario Verani (Esercito/Livorno Acquatics), Pasquale Sanzullo (Carabinieri/CC Aniene), Marcello Guidi (Fiamme Oro/RN Cagliari), Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene), Martina De Memme (Esercito/Olimpic Nuoto Napoli), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi), Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hydros), Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto), Fabio Dalu (Esperia Cagliari), Veronica Santoni (CC Aniene), Rachele Bruni (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto), Giulia Berton (Marina Militare).
Nello staff, con il coordinatore tecnico del settore Stefano Rubaudo, i tecnici federali Fabrizio Antonelli, Emanuele Sacchi e Roberto Marinelli, i tecnici Massimiliano Lombardi, Andrea Volpini, Pietro Bonanno, Simone Menoni e Fabio Venturini, il medico Sergio Crescenzi e il videoanalista Roberto Baldassarre.
IL CIRCUITO. Sei tappe con apertura ad Eilat, in Israele, il 23 marzo e chiusura il 24 settembre a Barcellona. Due le tappe italiane il 13 maggio a Piombino e il 20 ad Alghero. Nel 2021 dominio azzurro nel circuito e classifica generale vinta da Gregorio Paltrinieri e da Martina De Memme.
LE TAPPE. 24 marzo Eilat (Israele), 13 e 20 maggio a Piombino ed Alghero in Italia; 12 giugno a Belgrado (Serbia), 26 e 27 agosto a Kiel in Germania. Conclusione a Barcellona il 24 settembre
Risultati della 3^ tappa ad Alghero
venerdì 20 maggio
10 km maschile
1. Gregorio Paltrinieri 1h49’45”7
2. Domenico Acerenza 1h49’46”5
3. Marcello Guidi 1h50’03”9
10 km femminile open
1. Mira Szimcsak (Hun) 1h58’36”1
2. Vivian Jungblut (Bra) 1h58’36”2
3. Rachele Bruni 1h58’36”3
10 km femminile Coppa Len
1. Mira Szimcsak (Hun) 1’h58’36”1
2. Rachele Bruni 1h58’36”3
3. Giulia Gabbrielleschi 1h58’37”8
I podi della Coppa Len 2022
1^ tappa Eilat (Israele)
10 km maschile
1. Kristof Rasovszky (Hun)
2. Domenico Acerenza
3. Gregorio Paltrinieri
10 km femminile
1. Ana Marcela Cunha (Bra)
2. Oceane Cassignol (Fra)
3. Ginevra Taddeucci
2^ tappa Piombino
10 km maschile
1. Sacha Velly (Fra)
2. Marcello Guidi
3. Gregorio Paltrinieri
10 km femminile
1. Leonie Beck (Ger)
2. Rachele Bruni
3. Giulia Gabbrielleschi
3^ tappa Alghero
10 km maschile
1. Gregorio Paltrinieri
2. Domenico Acerenza
3. Marcello Guidi
10 km femminile
1. Mira Szimcsak (Hun)
2. Rachele Bruni
3. Giulia Gabbrielleschi
Foto Giorgio Scala/DBM. L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit.