In un’intervista pubblicata sulla Gazzetta dello Sport, Federica Pellegrina ha espresso i suoi pensieri ed i suoi programmi.
“I prossimi traguardi sono gli Europei in vasca corta a Dicembre, li preparerò al “Nico Sapio” di Genova, il 9-10 novembre: voglio regalare un sorriso alla città colpita dalla tragedia del ponte crollato”.
“Hanno fatto gli influncer con me, per una volta è successo il contrario: mi hanno aiutato e convinto a non mollare, è stato un bel momento di condivisione. Il primo tuffo è stato traumatico, ci penso ancora, ma sì la decisione è presa: era quello che volevo, non volevo smettere così”.
La Pellegrini spiega il suo programma da ora in poi:
“Avevo bisogno di cambiare qualcosa nella preparazione verso Tokio 2020. Abbiamo appena introdotto esercizi diversi e intensi aumentando il lavoro specifico senza appesantire i carichi: nuove cose per raggiungere gli stessi obiettivi. Ho chiesto due stagioni serrate dopo un anno in cui ho cercato di recuperare. L’obiettivo è arrivare nelle migliori condizioni della stagione olimpica 2016, fare qualcosa in più dello stesso 2017 d’oro, cercando di evitare di affaticarmi troppo. Servirà un lavoro certosino…”.