Dolce è il finale nella giornata d’apertura degli europei in vasca corta di Copenhagen, che racconta per l’Italnuoto di un oro con record europeo e di un argento proprio mentre il sipario sta calando.
La prima medaglia italiana è un numero da circo, un ruggito che ammansisce perfino il leone della regina. La firma Fabio Scozzoli che vince i 50 rana e prosegue nella risalita ai vertici dopo il bronzo iridato a Windsor nei 100 un anno fa. Il campione di Esercito e Imolanuoto, che ha compiuto ventinove anni l’agosto scorso, è d’oro in 25″62, strepitoso record europeo che sottrae dieci centesimi al limite che aveva stabilito nel 2013 in coppa del mondo a Berlino, che il russo Kirili Progoda aveva eguagliato in semifinale e a cui tutti gli atleti da podio vanno sotto. Ma il 25″68 di Prigoda e il 25″70 dell’inglese Adam Peaty – che domina in lunga, ma proprio non riesce a vincere in vasca corta – valgono rispettivamente l’argento e il bronzo.
“Sono molto contento, è inutile dirlo – spiega il romagnolo, seguito a Imola da Cesare Casella, sul podio per la ventiquattresima volta tra europei e mondiali – Rispetto alla semifinale ho migliorato i passaggi e le virate. Dedico questa vittoria al mio amico Mattia Dall’Aglio, scomparso l’estate scorsa. Non pensavo di battere il mio record che ormai era datato: evidentemente questo Scozzoli, seppur più grande, è ancora migliore. Queste vittorie – prosegue dopo la premiazione Scozzoli, che conquista la decima medaglia dell’Italia sulla distanza (4 ori, 3 argenti e 3 bronzi) nonché la quarta personale dopo il terzo posto a Eindhoven nel 2010 e i successi a Stettino nel 2011 e a Chartres nel 2012 – allungano la carriera di un atleta”. Chiude ottavo Nicolò Martinenghi, debilitato da una fastidiosa tonsillite, che tocca in 26”48; per l’enfant prodige di Varese – allievo di Marco Pedoja e tesserato per Fiamme Oro e NC Brebbia – resta il 26”31 in semifinale, con cui ha tolto dieci centesimi al personale nuotato in batteria (già record europeo di categoria) e otto al record mondiale juniores stabilito dallo statunitense Michael Andrew il 10 dicemebre 2016 ai mondiali di Windsor.
La seconda medaglia è d’argento e la griffano gli staffettisti della 4×50 stile libero. Luca Dotto, Lorenzo Zazzeri, Alessandro Miressi e Marco Orsi chiudono in 1’23”67, dietro ai russi che si impongono in 1’23”23. Per Dotto un ulteriore miglioramento in 20″92, ovvero miglior tempo tra tutti, dopo il 21″07 in batteria. Poi Lorenzo Zazzeri in 20”83, Alessandro Miressi in 21”17 e chiusura di Marco Orsi in 20”75. “Questo tempo e la medaglia mi mettono una grande fiducia addosso – spiega Dotto, tesserato da Carabinieri e Larus e allenato dal tecnico federale Claudio Rossetto – Sono andato molto forte con la consapevolezza che il bello a questo punto deve ancora venire”. L’Italia conquista l’ottava medaglia continentale nella specialità (oro nel 2010 e 2011, argento nel 2002, 2008, 2013, 2015 e 2017 e bronzo nel 2009), nonché terzo argento consecutivo.
Si piazza ai piedi del podio dei 400 misti Ilaria Cusinato. La 18enne veneta di Cittadella – tesserata per Fiamme Oro e Team Veneto – nuota in 4’32”85 che vale la terza prestazione personale; oro alla campionessa europea e del mondo in carica, l’ungherese Katinka Hosszu in 4’24”78, con cui precede le transalpine Lara Grangeon, seconda in 4’28”77, e Fantine Lessafre, terza in 4’30”68.”E’ stata una bella gara – spiega Ilaria, seguita al Centro Federale di Ostia da Stefano Morini – Alla fine ero veramente stanca. Sono molto contenta, perchè gli impegni scolastici non mi hanno permesso di allenarmi al meglio e comunque ho dato il massimo”.
Chiude al sesto posto la finale dei 50 rana Arianna Castiglioni. La lombarda di Busto Arsizio – tesserata per Fiamme Gialle e Team Insubrika e seguita da Gianni Leoni – tocca in 30”06, cinque centesimi in meno del 30”01 realizzato in semifinale, con cui ha abbassato ulteriormente il record italiano: dopo il 30”12 in batteria che aveva cancellato il 30”39 di Lisa Fissneider stabilito a Herning nel 2013. Vince la lituana Ruta Meilutyte in 29”36. “Volevo provare ad andare sotto i trenta secondi – afferma Castiglioni, alla prima partecipazione nella rassegna continentale in vasca corta – ma nei 50 è sempre una gara in cui è facile peggiorare. Sono molto felice. Adesso vediamo come andranno i 100 e la staffetta”.
COSI’ IN SEMFINALE. Azzurri scintillanti e in finale nei 100 farfalla. Il primatista italiano Matteo Rivolta – tesserato per Fiamme Oro, allenato da Mirko Nozzolillo e argento continentale a Netanya 2015 – stampa il miglior crono in 50”01; Piero Codia (Esercito/CC Aniene) il settimo con 50”62. Fuori dalla finale dei 100 dorso Federica Pellegrini (CC Aniene), che fissa il decimo crono in 57”98 – tre centesimi in più del personale nuotato in batteria con un miglioramento di 85 centesimi dal precedente del lontano 2013 – e Silvia Scalia (CC Aniene), sedicesima in 58”63 dopo il 57″91 del primo turno. Giovedì seconda giornata dei campionati europei in vasca corta di Copenhagen (13-17 dicembre). Batterie dalle 9.30 in streaming sul sito della LEN; semifinali e finali dalle 17.00 in diretta su Rai Sport + HD con Simona Quadarella (Fiamme Rosse – Aniene) in finale negli 800 stile libero in virtù secondo crono nuotato nella sessione del mattino in 8’20″41. La diciottenne romana allenata da Christian Minotti, dopo una brillante stagione in lunga condita dal bronzo mondiale a Budapest e due ori alle Universiadi di Taipei, cerca il primo titolo in vasca corta dov’è all’esordio internazionale tra i big e proverà a battere la resistenza della tedesca Sarah Koehler (già sconfitta due volte alle Universiadi a Taiwan) che ha segnato il miglior tempo delle eliminatorie in 8’19″39.
RISULTATI DEGLI AZZURRI NELLE SEMIFINALI E FINALI DELLA 1^ GIORNATA
50 rana M / semifinali
RE Fabio Scozzoli 25″72 Berlino 10/08/13
2. Fabio Scozzoli 25”74 qualificato in finale
8. Nicolò Martinenghi 26”31 pp RWJ-REJ qualificato in finale
50 rana F / semifinali
5. Arianna Castiglioni 30”01 RI qualificata in finale (precedente 30”12 in batteria)
11. Martina Carraro 30”26 pp eliminata
200 dorso M / finale
nessun italiano qualificato
400 misti F / finale
RI Alessia Filippi 4’26″06, Rijeka 14/12/08
migliore prestazione in tessuto Alessia Filippi 4’29″87 Viareggio 22/11/07
4. Ilaria Cusinato 4’32”85
400 stile libero M / finale
nessun italiano qualificato
100 dorso F / semifinali
RI Elena Gemo 57″35, Rijeka 12/12/08
migliore prestazione in tessuto Silvia Scalia 57″76 Massarosa 19/11/16
10. Federica Pellegrini 57”98 eliminata
16. Silvia Scalia 58”63 eliminata
100 farfalla M / semifinali
RI Matteo Rivolta 49″54 Eindhoven 12/08/17
1. Matteo Rivolta 50”01 qualificato in finale
7. Piero Codia 50”62 qualificato in finale
50 rana F / finale
6. Arianna Castiglioni 30”06
50 rana M / finale
1. Fabio Scozzoli 25”62 ER-CR (precedente 25”72 il 10/08/2013 a Berlino)
8. Nicolò Martinenghi 26”48
4×50 stile libero M / finale
2. Italia 1’23”23
(Luca Dotto 20”92 pp, Lorenzo Zazzeri 20”83, Alessandro Miressi 21”17, Marco Orsi 20”75)
RI 1’23″37 Rijeka 14/12/08 (Calvi, Orsi, Nalesso, Magnini)
RIEPILOGO MEDAGLIE, RECORD E PRIMATI PERSONALI
MEDAGLIERE ITALIA (1 – 1 – 0)
ORO (1)
50 rana M
Fabio Scozzoli nei 50 rana in 25″62 RE
ARGENTO (1)
4×50 stile libero M
Italia 1’23″67
Luca Dotto 20″92 pp, Lorenzo Zazzeri 20″83, Alessandro Miressi 21″17, Marco Orsi 20″75
RECORD EUROPEO (1)
50 rana M
Fabio Scozzoli 25″62 RE in finale
RECORD ITALIANI (3)
50 rana F
Arianna Castiglioni 30″12 RI in batteria
Arianna Castiglioni 30″01 RI in semifinale
50 rana M
Fabio Scozzoli 25″62 RE in finale
PRIMATI PERSONALI (12)
50 rana F
Arianna Castiglioni 30″12 RI in batteria
Arianna Castiglioni 30″01 RI in semifinale
Martina Carraro 30″30 in batteria
Martina Carraro 30″26 in semifinale
50 rana M
Nicolò Martinenghi 26″43 REJ in batteria
Nicolò Martinenghi 26″31 RMJ in semifinale
Fabio Scozzoli 25″62 RE in finale
400 sl M
Fabio Lombini 3’45″71 in batteria
100 dorso F
Federica Pellegrini 57″95 in batteria
Margherita Panziera 58″19 in batteria
50 stile libero M
Luca Dotto 21″07 nella prima frazione della batteria della 4×50 stile libero
Luca Dotto 20″92 nella prima frazione della finale della 4×50 stile libero