Nuoto: 3°sessione mattutina agli Euro-Juniors
HELENA MUSETTI 10° MANTEGAZZA E BARBOTTI IN FINALE NEI 200 MISTI; MATILDE BIAGIOTTI 9° NELLA SEMIFIALE DEI 50 SL; PASSAFARO IN FINALE DEI 50 SL /M;BENISSIMO LA 4 X 200 STILE LIBERO “AMPIAMENTE IN FINALE”
L’Italia dei giovani nuota nell’oro. Anche nella terza giornata degli Eurojnior in svolgimento a Belgrado. Al giro di boa (si gareggia fino a domenica) i ragazzi e le ragazze guidati da Marco Menchinelli, vantano già il bottino di 4 ori e 4 argenti. Il pomeriggio azzurro è subito illuminato dal successo di Sara Curtis nei 50 stile libero in 25″14, davanti alla tedesca Nadine Sandrine Jazy (25″38) e alla britannica Skye Carter (25″41) e dall’argento di Christian Mantegazza nei 200 misti con 2’01″10, alle spalle del ceco Miroslav Kndela, che gli è stato davanti fin dalla prima virata (2’00″26) e precedendo allo sprint il britannico Mattew Ward (2’10″17) che Christian – allenato da Davide Conconi per il Team Trezzo – è riuscito a superare in una splendida terza vasca e tenere a distanza nell’utlima. Nella stessa finale è quinto l’altro azzurro Jacopo Barbotti in 2’03″37.
Sara Curtis, 16enne di Cuneo, tesserata per Team Dimensione Nuoto, preparata da Thomas Maggiora, bronzo agli Eurojrs a Otopeni 2022, eguaglia il record italiano cadette di 25”14 già stabilito agli Assoluti lo scorso aprile. Ma non è l’unica eroina della giornata; in chiusura di programma Matilde Biagiotti, Emma Vittoria Giannelli, Giulia Zambelli e il capitano della Nazionale Giulia Vetrano conquistano la medaglia d’argento nella staffetta 4×200 stile libero in 8’03″22: nei primi 200 Biagiotti fa 2’00″63, quinti Giannelli 2’01″42, Zambelli 2’01″90 e Vetrano conclude in 1’59″27 recuperando qualche metro. Vince l’Ungheria con 8’00″25 che aveva guadagnato secondi con le prime tre frazioniste; Vetrano è più veloce di Lilla Minna Abraham (1’59″49) ma non basta. Bronzo al collo delle francesi che sono terze con 8’05″62.
Quarta nei 100 farfalla, con tredici centesimi di ritardo, Paola Borrelli che chiude in 59″63 ex aequo con la francese Tabatha Avetand. Al terzo posto c’è la svedese Emmy Hallkvist con 59″50; finale vinta da Lana Pudar, 17enne della Bosnia Herzegovina, che fa il vuoto in 56″95.
Nelle semifinali staccano il pass per le finali Lorenzo Ballarati e Davide Passafaro nei 50 stile libero col primo e terzo tempo di 22″65 e 22″84, Tommaso Grandini nei 200 rana col quinto tempo di 2’17″33, Christian Baico e Daniele Del Signore nei 200 dorso rispettivamente quinto in 1’59″28 e sesto in 1’59″74. Doppio urrà per Daniele Del Signore, allenato da Mirko Nozzolillo per l’Aniene, che stabilisce il record italiano ragazzi che cancella il suo 2’01″47 precedente. Si qualifica in finale anche Daniele Momoni nei 100 faraflla ottenendo il quarto crono di 53″66. Si fermano, invece, Andrea Camozzi nei 100 farfalla (nono e riserva con 54″34), Helena Musetti nei 200 dorso (tredicesima con 2’15″15), Lucrezia Mancini e Lucia Principi nei 200 rana: Mancini nona e riserva con 2’29″54 e Principi dodicesima con 2’30″51.
Nessun azzurro nella finale dei 1500 stile libero vinti dal turco Kuzey Tuncelli che con 14’58″89 stabilisce il record dei campionati cancallando il precedente di 15’01″59 nuotato dal russo Kirill Martynychev a Kazan il 4 luglio 2019.
Bene Helena Musetti che si qualifica per la semifinale dei 200 dorso con il decimo crono. La 16enne toscana – tesserata per Tirrenica Nuoto – chiude con la quinta prestazione personale di sempre in 2’15”95. Davanti a tutte c’è l’ungherese Dora Molnar in 2’12”19. Eliminate Giada Corlier (Aquatica Torino) venticinquesima in 2’17”87 e Caterina Santambrogio (NC Seregno) trentesima in 2’19”07.
Semifinale amara per la “nostra” Matilde Biagiotti 9° prima delle escluse in 25-71…peccato!!
Farfalla che fa presagire scenari esaltanti per l’Italnuoto. Daniele Momoni e Andrea Camozzi, infatti, strappano il pass per le semifinali con il quinto e il sesto tempo. Il 16enne di Roma – tesserato per Aurelia Nuoto e seguito da Giuseppe Simeone – nuota la seconda prestazione personale di sempre in 54”18 (25”50 ai 50), a trentasette censimi dal personal best di 53”81 siglato agli Assoluti di Riccione lo scorso aprile. Il 17enne di Varese – tesserato per Team Trezzo e seguito da Davide Conconi, oro nella doppia distanza – chiude con apparente facilità in 54”39 e la sensazione di aver risparmiato un po’ d’energie per il pomeriggio. Eliminato, malgrado il nono posto ma terzo tra gli italiani, Carlos D’Ambrosio (Fondazione Bentegodi) in 54”55. Più indietro Antonio Gregucci (CC Aniene) in 55”40. Comanda il danese Casper Puggaard in 52”81 unico a scendere sotto i 53” al mattino e con un passaggio super in 24”54 a metà gara.
Due azzurri avanti anche nei 200 dorso. Christian Bacico e Daniele Del Signore accedono alle semifinali. Il 18enne lariano – tesserato per Como Nuoto Recoaro – nuota il primato personale in 2’01”07 (precedente 2’01”71), che vale il settimo riscontro cronometrico. Il 16enne di Genzano di Roma – tesserato per CC Aniene e preparato da Mirko Nozzolillo e quinto nei 50 dopo aver griffato il record italiano ragazzi in batteria e in semifinale – chiude undicesimo in 2’01”88.
Quindici anni appena compiuti e futuro dalla sua parte. Lucrezia Mancini inizia i suoi europei juniores qualificandosi per le semifinali dei 200 rana con un buon nono posto. La ranista di Foligno – tesserata per Spoleto Nuoto e seguita dal tecnico Piero Santarelli – tocca con il primato personale in 2’31”35, limando di sei centesimi il 2’31”41 registrato lo scorso aprile; avanza anche Lucia Principi – tesserata per Nandi Ars Loreto, allieva di Giovanni Collini – dodicesima in 2’31”75. Si ferma Irene Mati (RN Florentia) tredicesima in 2’31”91.
Azzurri strepitosi nei 50 stile con Lorenzo Ballarati e Davide Passafaro che avanzano con il primo e il terzo tempo. Il 16enne di Civitavecchia – tesserato per CC Aniene e allenato da sempre da Fabio De Santis – nuota in 22”81 a nove centesimi dal primato personale; il 16enne calabrese ma da qualche mese residente a Roma – tesserato per CC Aniene ma seguito da Mirko Nozzolillo – chiude in 22”93.
Avanza nei 200 rana Tommaso Grandini. Il 17enne meneghino – tesserato per Nuotatori Milanesi – tocca in 2’18”26 per il settimo tempo complessivo.
In finale la 4×200 stile libero femminile. Chiara Sama (2’04”43), Anna Porcari (2’05”50), Aurora Zanin (2’02”04) e Giulia Zambelli (2’02”19) chiudono con il quinto crono in 8’14”16.