È grande Italia ai mondiali sud coreani.
Inizia Gregorio Paltrinieri che ai 300 metrI cambia marcia e saluta una compagnia agguerritissima.
7’39”27 Greg migliora anche il record europeo in una finale stradominata.
Argento al norvegese Christiansen e bronzo al francese Aubry. Detti fuori dal podio e deluso
Cosa dire di Federica Pellegrini, la Divina, colei che non nuota in una piscina, ma nella leggenda, come da lei detto a fine gara: ” Ho fatto quello che ho voluto!”
Vince da gran signora i 200 mondiali, controllando, amministrano per poi sprigionare nell’ultima vasca tutta la sua classe.
Ennesima prestazione della Pellegrini, vince con il tempo di 1’54″22, suo miglior tempo in tessuto, medaglia d’argento per l’australiana Ariarne Titmus in 1’54″66, bronzo per Sarah Sjoestroem in 1’54″78, la svedese al termine della gara ha accusato un leggero malore.
Per la meravigliosa nuotatrice di Spinea, otto podi mondiali e 4 titoli sulla specialità dei 200.
L’ungherese Milak oro e primato del mondo, primo a scendere sotto il muro del 1’51” nei 200 farfalla 1’50″73, cade un record di Phelps.
Quarto posto e record italiano per Federico Burdisso 1’54″39.