Italia–Canada 24-6
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 3, Damonte 3 (1 rig.), Marziali, Fondelli 4, Cannella 1, Renzuto 4, Echenique 4, Velotto 3, Bruni 1, E. Di Somma, Dolce 1 (rig.), Nicosia. All. Campagna.
Canada: Radenovic, Patterson, Djerkovic, Costantin Bicari 3 (1 rig.), Halajian 2, Blanchard, Gerakoudis, Cote 1, Gardijan, Soleimanipak, Lapins, Hachem, Mcknight. All. Oaten.
Arbitri: Kovacs-Csatlos (Hun) e Gomez Pordomingo (Esp).
Note: parziali 6-0, 4-2, 8-4, 6-0. Superiorità numeriche: Italia 5/6 + 2 rigori, Canada 3/7 + 2 rigori di cui uno fallito da Gardijan (C) che colpisce il palo a 0″34 del secondo tempo. Uscito per limite di falli Di Somma (I) a 7’30 del terzo tempo; per il Canda usciti per limite di falli Gardijan (C) 5.25 nel quarto tempo, Patterson (C) a 6.46 nel quarto tempo. In porta per il Canada Mcknight, sostituito da Radenovic a inizio terzo tempo. Nel terzo tempo in porta Nicosia (I) per Del Lungo che rientra a 5’30. Spettatori 500 circa.
Fukuoka- Dopo aver raddoppiato la Francia, nel match nr 2 abbiamo “quadruplicato il Canada: 24-6 !!
Secondo successo in scioltezza nel gruppo B, primato e quarti di finale ipotecati ai Mondiali di pallanuoto, in svolgimento a Fukuoka.
Quaterne per Fondelli, Gonzalo Echenique (mvp) e Renzuto.
Attenti…pronti via.. ed era subito”super 7 Bello !! Inizio devastante con 7-0 di parziale. Funziona l’attacco sostenuto da una difesa che blocca quasi l’80% dei tiri nordamericani. Ultimo match contro la Cina venerdì alle 10.30 italiane in diretta su Raidue e Sky Sport Summer.
Cronaca. Neanche un minuto e Chalo Echenique sblocca il match con l’incrociato mancino. Raddoppio immediato dell’otto azzurro che trova la controfuga per il 2-0. Gli azzurri scalano bene in difesa e tengono i nordamericani lontani dalla porta di Del Lungo. L’ottimo lavoro dietro produce la seconda controfuga che stavolta finalizza Velotto solo soletto davanti Mcknight. Cote sbaglia il secondo extraman e l’Italia dilaga: Renzuto con l’incrociato (assist di Velotto), Damonte in controfuga, Panda Bruni con la sciarpata d’autore.
Di Fulvio segna allo scadere, ma fuori tempo massimo, però lo stesso due azzurro apre il secondo quarto con una bella rete da sotto (7-0). Un attimo di pausa e si svegliano i canadesi che sbagliano due superiorità, un rigore (palo di Gardijan) finché passano con l’ex Brescia Costantin Bicari, bravo al centro a bucare l’ex compagno Del Lungo (7-1). Gli azzurri non si scompongono, trovano subito l’uno-due di Fondelli (il primo in extraman) e tornano sul +7. Cote sblocca il Canada con l’uomo in più (1/5), ma Velotto risponde dal centro ancora in più (10-2).
Calano inevitabilmente i ritmi però il match scorre con 12 reti nel terzo tempo: la doppietta di Halajian, quella di Renzuto in più, quella di Costantin Bicari (uno su rigore), il tris del Chalo, il rigore di Dolce, il tris di Velotto e la controfuga di Fondelli che segna il 18-6 e timbra la quaterna sul gong.
Lo show continua nell’ultimo tempo: Chalo piazza un tiro morbido per il poker personale, poi offre l’assist a Di Fulvio (20-6). Si sblocca da fuori anche Cannella (21-6) e Damonte firma il bis su doppio extraplayer (22-6). Chiudono il rigore di Damonte e la quaterna di Renzuto.
IL CAMPAGNA PENSIERO: “Mi aspettavo un passo in avanti rispetto alla prima partita e c’è stato. Il Canada non è un top team, ma ha caratteristiche simili a squadre pericolose che potremmo incontrare più avanti. Loro hanno tre centroboa molto forti. La nostra forza è stata limitare i loro tiri da fuori difendendo da squadra. Dopo la Cina avremo sei giorni per preparare il quarto di finale. Con i cinesi dovremo stabilizzare alcune cose soprattutto in difesa e poi penseremo all’avversario del turno successivo. Se si vuole arrivare fino in fondo bisogna saper soffrire ed esser intelligenti ed avere capacità organizzative di gruppo”.
Il commento di Echenique (Mvp): “Abbiamo iniziato molto bene, mettendo subito pressione agli avversari. Questa è stata la chiave della vittoria. Per me è un mondiale speciale perché gioca anche mio fratello con l’Argentina. Siamo un bel gruppo che gioca insieme da anni. Vogliamo arrivare fino in fondo”.
Il commento di Renzuto Iodice: “Siamo entrati decisi, cercando di chiudere subito il match. Così è stato, ora avremo la Cina e poi qualche giorno per analizzare tutti i dati e cercare di capire dove migliorare ancora. Siamo forti e ben motivati; vogliamo far bene e arrivare più lontano possibile”.
Foto di Andrea Masini / DBM Deepbluemedia
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