DA FIN.IT (GRAZIE)
Fukuoka- Leonardo Deplano si aggiunge a Simona Quadarella nelle finali individuali del programma di sabato. Per l’Italia è la nona finale individuale del mondiale di Fukuoka. Il vice campione d’Europa a Roma 2022 entra con il sesto tempo di 21”74 e mette nel mirino il primato personale (21”60). I fantastici quattro della 4×200 stile libero, Marco De Tullio (1’47”43), Filippo Megli (1’44”94) Matteo Ciampi (1’46”03), e Stefano Di Cola (1’45”55), sono quinti al mondo con 7’03”95: qualificazione olimpica ipotecata. Margherita Panziera si ferma in semifinale nei 200 dorso.
Esulta il cinese Haiyang Qin che stabilisce una tripletta mai vista, salendo sul gradino più alto del podio dei 200 rana con il record del mondo di 2’05”48.
4X200 QUINTA E IN CRESCITA. Una meravigliosa e futuribile staffetta 4×200 è quinta, ad un secondo e mezzo dal bronzo, ed ipoteca la qualificazione olimpica. Marco De Tullio (1’47″73), un ritrovato Filippo Megli (1’44″94)
il livornese Matteo Ciampi (1’46″03) e Stefano Di Cola (1’45″55) nuotano in 7’03″95, facendo intravedere margini di crescita decisamente rilevanti. Titolo alla Gran Bretagna in 6’59″08 ed unica a scendere sotto i sette minuti in finale; poi Stati Uniti in 7’00″02 e l’Australia a completare il podio in 7’02″13; quarta è la Francia in 7’02″13. “Non so cosa dire – si rammarica De Tullio per la sua prestazione – dicono che si impari dagli errori, ne ho fatti tanti, anche nella staffetta, dovrò allenarmi ancora meglio”. “Forse sono passato troppo aggressivo – commenta Ciampi – Sono contento per me e per la squadra. Personalmente è la migliore gara degli ultimi due anni”. “Sono felicissimo – prosegue il primatista italiano (1’45″67) Megli – perché volevo andare forte. Purtroppo non ci sono riuscito per disputare la gara individuale così ho dato tutto me stesso nella staffetta. Ci tengo a dire che come squadra siamo unitissimi e ci sosteniamo a vicenda; anche se uno di noi non è in condizione facciamo gruppo e superiamo le difficoltà”. “Non siamo molto lontani da chi ci sta davanti – conclude Di Cola – la prossima stagione ci rimettiamo a lavorare per fare ancora meglio. Adesso godiamoci il momento”.
DEPLANO TRA I BIG DELLA VELOCITA’. Una condizione fisica che va crescendo, come la consapevolezza di poter essere protagonista tra gli uomini jet più veloci al mondo. Leonardo Deplano si presenta sbarbato sul blocco di partenza, rompe gli indugi e si qualifica per la finale dei 50 stile libero, prima iridata della carriera, con il sesto tempo. Il 24enne fiorentino – tesserato per Carabinieri e CC Aniene – nuota la terza prestazione personale in 21″74, a quattordici centesimi dal 21″60 siglato undici mesi fa a Roma per l’argento continentale. “Anche stasera ho respirato tre volte – sorride il vice campione europeo a Roma 2022, allenato da Sandra Michelini – Sono felice, il tempo di 21”74 è buono, vicino al mio personale. In finale ci sono nomi importanti. Sarà una bella gara da nuotare”.
Comanda l’australiano Cameron McEvoy in 21″25, che precede lo statunitense Jack Alexy (21″60) e il britannico e campione in carica Benjamin Proud (21″61). Escluso il campione olimpico Florent Manaudou, solo dodicesimo in 21″96.
MONDIALI STREGATI. Rimangono ancora stregati per Margherita Panziera i mondiali. La 27enne di Montebelluna, ma di casa a Roma, non va oltre il decimo posto in semifinale e rimane fuori dall’atto conclusivo dei 200 dorso. La tricampionessa europea – tesserata per Fiamme Gialle e CC Aniene, allenata da Gianluca Belfiore, quarta negli ultimi due mondiali – chiude in 2’10″65, per il passaggio del turno occorreva nuotar più veloce del 2’09″74 dell’australiana Jenna Forrester. Davanti la cinese Xuwei Peng in 2’07″40.
200 RANA DA RECORD DEL MONDO. Il colpo ad effetto lo regala il cinese Qin Haiyang che vince i 200 rana con un clamoroso record del mondo. Il fenomeno asiatico firma una tripletta surreale, mai realizzata nella storia, dopo aver dominato 50 e 100 rana, stabilendo cinque primati asiatici in sei turni di gare. Qin trionfa nei 200 rana in 2’05″48 (1’00″72) e cancella il 2’05″95 siglato nel 2022 ad Adelaide dall’australiano Zac Stubblety-Cook, secondo in 2’06″40; bronzo all’americano Matt Fallon in 2’07″74.
DOPPIETTA O’CALLAGHAN. Si prende il proscenio dei mondiali e piazza una favolosa doppietta. La diciannove australiana – già d’oro nei 200 stile libero con il record del mondo di 1’52″85, che ha aggiornato l’1’52″98 gommato con cui Federica Pellegrini trionfò il 29 luglio 2009 ai mondiali di Roma – sbaraglia la concorrenza anche nei 100 in 52″16. Passaggio “tranquillo” in 25″75 e ritorno fantascientifico in 26″41. Il podio è comunque d’autore con l’atleta di Hong Kong e vice campionessa olimpica Siobhan Haughey (52″49) e l’olandese Marrit Steenbergen, bronzo in 52″71.
200 DORSO A SORPRESA. La sorpresa di serata è firmata dal magiaro Hubert Kos che si prende il titolo dei 200 dorso, sconfiggendo lo statunitense Ryan Murphy – vice campione olimpico e oro nei 100 – argento in 1’54″83 e lo svizzero Roman Mityuok, bronzo in 1’55″34. Il 20enne ungherese – oro agli europei di Roma 2022 ma nei 200 misti – chiude con un notevole 1’54″14 che vale l’ottava prestazione mai nuotata al mondo.
Così gli azzurri nelle semifinali e FINALI della 6^ giornata
Venerdì 28 luglio
100 stile libero fem FINALE
RI 53”18 di Federica Pellegrini del 25/06/2016 a Roma
1. Mollie O’Callaghan (Aus) 52″16
2. Siobhan Haughey (Hkg) 52″49
3. Marrit Steenbergen (Ned) 52″71
Nessuna italiana qualificata
100 farfalla mas semi
RI 50”64 di Piero Codia del 09/08/2018 a Glasgow
1. Dare Rose (Usa) 50″53
Nessun italiano qualificato
200 dorso fem semi
RI 2’05”56 di Margherita Panziera del 31/03/2021 a Riccione
1. Xuwei Peng (Chn) 2’07”40
10. Marghierita Panziera 2’10″65 eliminata
50 stile libero mas semi
RI 21”37 di Andrea Vergani del 08/08/2018 a Glasgow
1. Cameron McEvoy (Aus) 21″25
6. Leonardo Deplano 21”74 qual. in finale
200 rana fem FINALE
RI 2’23”06 di Francesca Fangio del 27/06/2021 a Roma
1. Tatjana Schoenmaker (Rsa) 2’20″80
2. Kate Douglass (Aus) 2’21″23
3. Tes Schouten (Ned) 2’21″63
Nessuna italiana qualificata
200 dorso mas FINALE
1. Hubert Kos (Hun) 1’54″14
2. Ryan Murphy (Usa) 1’54″83
3. Roman Mityukov (Sui) 1’55″34
Nessun italiano iscritto
50 farfalla fem semi
RI 25”78 di Silvia Di Pietro del 19/08/2014 a Berlino
1. Sarah Sjoestroem (Swe) 24″74
Nessuna italiana iscritta
200 rana mas FINALE
RI 2’08”50 di Loris Facci del 30/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 2’08”52 di Luca Pizzini del 05/08/2018 a Roma
1. Haiyang Qin (Chn) 2’05″48 WR (precedente 2’05″95 di Zac Stubblety-Cook del 2022 ad Adelaide)
2. Zac Stubblety-Cook (Aus) 2’06”40
3. Matt Fallon (Usa) 2’07″74
Nessun italiano qualificato
4×200 stile libero mas
RI 7’02”01 di Filippo Megli, Gabriele Detti, Stefano Ballo, Stefano Di Cola del 26/07/2019 a Gwangju
1. Gran Bretagna 6’59″08
2. Usa 7’00″02
3. Australia 7’02″13
5. Italia 7’03″95
Marco De Tullio 1’47″43, Filippo Megli 1’44″94, Matteo Ciampi 1’46″03, Stefano Di Cola 1’45″55
Foto di Andrea Staccioli, Giorgio Scala e Andrea Masini / DBM Deepbluemedia
L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit