Mondiali. Razzetti e 4×100 sl in finale, ( con Zazzeri il migliore) avanti tutti i big
Male Ciampi, DeTullio, la Bianchi e la staffetta 4×100 sl/F (9° prima delle escluse..); malissimo Codia.
Fukuoka Da FIN.IT ( GRAZIE)
Iniziamo la”kermesse” del nuoto in piscina, con 2 ingressi in finale e quattro pass per le semifinali. Comincia bene il mondiale del nuoto azzurro a Fukuoka, alla Marine Mass Hall A, che fino a sabato era stato teatro dell’artistico.
Super segnali arrivano da Alberto Razzetti, in finale con il quarto crono nei 400 misti con prospettive piuttosto interessanti considerato che la lotta per il bronzo sembra piuttosto aperta. Nelle eliminatorie lo statunitense Carson Foster nuota il miglior tempo in 4’09”83, precedendo il fuoriclasse francese e campione in carica Leon Marchand, secondo in 4’10”88, ma con un ultimo cinquanta frenato dopo essere stato a lungo sotto al record mondiale; l’idolo di casa Daiya Seto è terzo in 4’10”89 e sembra essere l’avversario da battere per salire sul podio.
Il 23enne ligure e campione europeo in carica – tesserato per Fiamme Gialle e Genova Nuoto My Sport, allenato da Stefano Franceschi – nuota in 4’11”57 che vale la quinta prestazione personale (pp 4’09”91). “Sapevo che si doveva andare forte. Non era facile. La mia gara è stata buona, partenza ottima, poi ho cercato di restare vicino a Seto – commenta il Razzo, che con la super frazione a rana ha recuperato quanto aveva perso nel dorso – ora in finale si dovrà fare ancora meglio”.
Finale con il terzo crono per la 4×100 stile libero campione d’Europa, vice campione olimpica e bronzo mondiale in carica. Gli alfieri azzurri vincono in 3’12”53 la loro batteria, dopo la squalifica della Gran Bretagna, una delle favorite, per cambio irregolare (-0.4) tra Matthew Richards e Jacob Whittle, rispettivamente secondo e terzo frazionista. Apre Alessandro Miressi con un ottimo 48”10; segue Leonardo Deplano che, dopo un primo cinquanta trattenuto (23”06), piazza un buon 48”42; velocità di crociera per Lorenzo Zazzeri (47”91) e Manuel Frigo (48”10) che mettono a riparo da brutte sorprese e ritorni. In finale subentrerà Ceccon per Deplano, con l’obiettivo di confermare il podio di Budapest e strappare il pass olimpico. Davanti a tutti gli Stati Uniti – campioni olimpici e del mondo – in 3’11”63, un centesimo meglio dell’Australia seconda in 3’11”64. “Sono contento. E’ stata un’ottima partenza, ho rotto il ghiaccio molto bene. Sono in momdalità giusta; cercherò di farlo al meglio delle possibilità e restare concentrato fino alla fine”, sottolinea Miressi. Il secondo a nuotare è Deplano: “Il tempo non rispetta le mie condizioni. In acqua pensavo di esser più veloce. Sicuramente spero di fare meglio già dalla prossima gara”. Parla Zazzeri: “Per me è una vittoria essere qui e condividere certi palcoscenici; ne parlavo anche con i tecnici. Avevo il compito di giocarmi la finale con Deplano; confido di galvanizzarmi in finale e migliorare ancora la prestazione”. Chiude Frigo. “Oggi avevo un compito abbastanza facile, dovevo soltanto vedere come eravamo messi, senza forzare più di troppo. Ci dispiace che i britannici siano stati squalificati, ma in finale avremo certamente un’avversaria in meno”.
Eliminata ma con ampi margini di miglioramento e un futuro interessante la 4×100 stile libero femminile. Bravissime e senza rimpianti le giovani Chiara Tarantino (54”95), Costanza Cocconcelli (54”14), Emma Virginia Menicucci (54”50) e Sofia Morini (54”34), none e prime delle escluse in 3’37”93, ad appena ventidue centesimi dal Giappone ottavo (3’37”71). Super miglior tempo per l’Australia in 3’31”52 con frazione al via di Shayna Jack in 52”28. “Personalmente speravo di nuotare po’ di meno – racconta Tarantino, che sarà impegnata nei 50 – C’è un po’ di rammarico. Siamo tutte ambiziose ed uscire così è brutto”. “Guardando il crono direi che non è andata male – continua Cocconcelli – Personalmente ho nuotato una gara molto faticosa, aggressiva, poi in rimonta nella vasca di ritorno”. “Il colore viola dei capelli lo temevo un po’, ma no ha avuto effetti nefasti – prosegue l’esordiente Menicucci – Sono riuscita a controllare tensione per il debutto mondiale. Siamo una bella squadra”. Conclude Morini: “Ho provato a forzare il passaggio e negli ultimi 15 metri ero un po’ provata. Il tempo è buono per essere stato nuotato in batteria; peccato per quei 22 centesimi che ci lasciano fuori dalla finale, ma ritengo che abbiamo ottime prospettive”.
VERSO LE SEMIFINALI. Prima italiana in vasca e passaggio comodo del turno. Franceschi accede alla semifinale dei 200 misti con l’ottavo tempo. La 23enne livornese – tesserata per Fiamme Gialle e Livorno Acquatics e bronzo agli europei di Roma 2022 – nuota in 2’10”68 con la quinta prestazione personale di sempre, non troppo lontando dal suo record italiano di 2’09”30 siglato al Settecolli. La migliore è la statunitense e bronzo olimpico Kate Douglass in 2’09”17, alle sue spalle l’australiana Kaylee McKeown – argento mondiale in carica – 2’09”50. “Sono contenta di aver aperto il mondiale per l’Italia con un buon risultato – dichiara Franceschi con soddisfazione – In fase di avvicinamento siamo tornati ad allenarci alla Waseda University, nella prefettura di Tokyo, nell’impianto universitario dove eravamo già stati prima delle Olimpiadi. Abbiamo lavorato bene e cementato il gruppo, ma dopo dieci giorni di allenamenti la voglia di gareggiare ti assale. Sarà molto difficile entrare in finale perché sono andate tutte molti forte, ma ci sono anch’io a giocarmela”.
In pieno controllo Thomas Ceccon si qualifica alla semifinale dei 50 farfalla con il sesto tempo. Il primatista italiano (22”79) e campione europeo – tesserato per Fiamme Oro e Leosport, seguito da Alberto Burlina, quinto ai mondiali di Budapest 2022, dov’è stato oro con record del mondo nei 100 dorso e con la 4×100 mista e bronzo con la 4×100 stile libero – chiude senza strafare in 23”14. Stampa il tempone il francese e vice campione europeo Maxime Grousset – bronzo iridato in Ungheria – in 22”74; alle sue spalle ci sono il britannico Jacob Peters in 22”85 e il temibile trinidadiano Dylan Carter in 22”89. Lontano dai migliori Piero Codia (Esercito/CC Aniene) in 24”13. “Come inizio direi bene. Ho nuotato 40 metri e poi ho cominciato respirare. Il britannico era un po’ più avanti. Mi aspettavo questo tempo. Sto bene – afferma il fuoriclasse veneto, cinque medaglie agli Europei di Roma 2022 – ma più affaticato rispetto l’anno scorso. Ci tengo molto a questa gara: vanno tutti forte e in semifinale ce la giocheremo. Le ambizioni in questo mondiale sono alte, come sempre – aggiunge Ceccon – Proverò a difendere il titolo nei 100 dorso e a vincere i 50 farfalla nella farfalla; nuoterò anche i 50 dorso dove sarà più difficile andare sul podio e le staffette stile libero e mista. L’importante era cominciare a gareggiare”.
Comincia la scalata anche il campione del mondo in carica e primatista italiano (58”26) Nicolò Martinenghi che passa il turno nei 100 rana con il quarto riscontro cronometrico, trascinandosi un bravissimo Federico Poggio settimo, che dimostra di aver superato appieno gli acciacchi che l’avevano costretto a saltare gli Internazionali d’Italia. Tete – tesserato per CC Aniene, allenato da Marco Pedoja, campione europeo in carica nei 50 e 100 – nuota in 59”04, con un passaggio controllato ai 50 in 28”08; il 24enne pavese di Voghera – tesserato per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91, argento continentale a Roma 2022, allievo di Cesare Casella – tocca con la quinta prestazione personale di sempre in 59”43 (27”71). “Sapevamo che servivano questi tempi per andare in semifinale. Complimenti anche a Federico – sottolinea Martinenghi, tesserato per CC Aniene – E’ bello che due italiani siano in semifinale. Il cinese Qin Haiyang col record asiatico di 58”26 è certamente l’uomo da battere; noi siamo un po’ tutti lì. Io non avverto alcuna pressione addosso”. Gli fa eco Poggio. “Contentissimo. Ho dato un paio di occhiate qua e là, mi viene naturale durante le batterie da quando sono ragazzino. Sto bene, avevo soltanto bisogno di sciogliermi. Per adesso mi piace inseguire” . Il cinese Qin precede l’olandese Arno Kamminga – vice campione mondiale ed europeo e bronzo olimpico – in 58”71 e il tedesco Lucas Matzerath in 58”74.
Niente finale dei 400 stile libero per Marco De Tullio e Matteo Ciampi. Il 22enne barese – tesserato per CC Aniene e seguito da Christian Minotti, quinto ai Mondiali di Budapest – è dodicesimo in 3’47”23; Il 26enne di Latina ma residente a Livorno – tesserato per Esercito e Livorno Acquatics, seguito da Stefano Franceschi, agli europei di Roma 2022 argento con la 4×200 e bronzo con la 4×200 stile libero mixed – quattordicesimo in 3’48”21; gli azzurri per essere tra i primi otto dovevano nuotare meglio del 3’45”43 dello svizzero Antonio Djakovic. Vola al mattino, mettendo nel mirino il primato del mondo (3’40”07 in gommato a Roma 2009 di Paul Biedermann), l’australiano Samuel Short in 3’42”44 che vale comunque il miglior crono dell’anno.
Si ferma al primo turno nei 100 farfalla anche Ilaria Bianchi. La 33enne di Castesanpietro – tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra, seguita da Fabrizio Bastelli e terza agli europei di Roma 2014 – è diciottesima in 58”62; la sedicesima è la svedese Katerine Savard in 58”56. La più veloce è cinese Yufei Zhang – bronzo iridato a Budapest 2022 – in 56”89 ed unica a scendere sotto i 57” al mattino.
SEMPRE IN DIRETTA IN TV. Tutte le gare saranno visibili in diretta tv in chiaro sui canali Rai Due, Rai Sport +HD e Sky Sport Summer. Batterie alle 3.30 italiane (10.30 locali), semifinali e finali alle 13.00 italiane (le 20.00 giapponesi).
Così gli azzurri nelle batterie della 1^ giornata
Domenica 23 luglio
200 misti fem
RI 2’09”30 di Sara Franceschi del 25/06/2023 a Roma
1. Kate Douglass (Usa) 2’09”17
8. Sara Franceschi 2’10”68 qual. in semifinale
400 stile libero mas
RI 3’43”23 di Gabriele Detti del 21/07/2019 a Gwangju
1. Samuel Short (Aus) 3’42”44
12. Marco De Tullio 3’47”23 eliminato
14. Matteo Ciampi 3’48”12 eliminato
100 farfalla fem
RI 57”04 di Elena Di Liddo del 21/07/2019 a Gwangju
1. Yufei Zhang (Chn) 56”89
18. Ilaria Bianchi 58”62 eliminata
50 farfalla mas
RI 22”79 di Thomas Ceccon del 18/06/2022 a Budapest
1. Maxime Grousset (Fra) 22”74
6. Thomas Ceccon 23”14 qual. in semifinale
47. Piero Codia 24”13 eliminato
400 stile libero fem
RI 3’59”15 di Federica Pellegrini del 26/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 4’01”97 di Federica Pellegrini del 24/07/2011 a Shanghai
Nessun’italiana iscritta
100 rana mas
RI 58”26 di Nicolò Martinenghi del 19/06/2022 a Budapest
1. Haiyang Qin (Chn) 58”26
4. Nicolò Martinenghi 59”04 qual. in semifinale
7. Federico Poggio 59”43 qual. in semifinale
400 misti mas
RI 4’09”88 di Luca Marin del 01/04/2007 a Melbourne
1. Carson Foster (Usa) 4’09”83
4. Alberto Razzetti 4’11”57 qual. in finale
4×100 stile libero fem
RI 3’35”90 di Erica Ferraioli, Silvia Di Pietro, Aglaia Pezzatto e Federica Pellegrini del 06/08/2016 a Rio de Janeiro
1. Australia 3’31”52
9. Italia 3’37”93 eliminata
Chiara Tarantino 54”95, Costanza Cocconcelli 54”14, Emma Virginia Menicucci 54”50, Sofia Morini 54”34
4×100 stile libero mas
RI 3’10”11 di Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo del 26/07/2021 a Tokyo
1. Usa 3’11”63
3. Italia 3’12”53 qual. in finale
Alessandro Miressi 48”10, Leonardo Deplano 48”42, Lorenzo Zazzeri 47”91, Manuel Frigo 48”10
Semifinali e finali dalle 20.00 locali – 13.00 in Italia
400 stile libero mas (20.02)
nessun italiano qualificato
100 farfalla fem semi (20.12)
nessuna italiana qualificata
50 farfalla mas semi (20.23)
RI 22”79 di Thomas Ceccon del 18/06/2022 a Budapest
Thomas Ceccon
400 stile libero fem (20.32)
nessuna italiana iscritta
100 rana mas semi (20.50)
RI 58”26 di Nicolò Martinenghi del 19/06/2022 a Budapest
Nicolò Martinenghi
Federico Poggio
200 misti fem semi (21.01)
RI 2’09”30 di Sara Franceschi del 25/06/2023 a Roma
Sara Franceschi
400 misti mas (21.21) FINALE
RI 4’09”88 di Luca Marin del 01/04/2007 a Melbourne
Alberto Razzetti
4×100 stile libero fem (21.32)
azzurre non qualificate
4×100 stile libero mas (21.52) FINALE
RI 3’10”11 di Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri, Manuel Frigo del 26/07/2021 a Tokyo
Italia: Miressi, Ceccon, Zazzeri, Frigo
Foto di Andrea Staccioli, Giorgio Scala e Andrea Masini / DBM Deepbluemedia
L’uso delle fotografie è consentito solo ed unicamente a testate registrate per fini editoriali. Obbligatorio menzionare i credit