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Fukuoka- E’ il Mondiale dell’Australia e dei suoi record: O’Callaghan, Jack, Throssell e Titmus sono superbe e stravincono la 4×200 col record del mondo in 7’37″50. Leon Marchand stabilisce il record europeo nei 200 misti, dopo aver già vinto i 400 con primato mondiale nella giornata d’apertura e i 200 farfalla. Il francesce si impone in 1’54″92 e cancella l’1’55″18 in gommato siglato dall’ungherese Laszlo Cseh a Roma 2009. La canadese Summer McIntosh trionfa nei 200 farfalla delle millennials con il record mondiale juniores (2’04″06); l’australiano Kyle Chalmers conquista il suo primo titolo iridato, vincendo nei 100 stile libero in 47″15 e battendo il primatista mondiale David Popovici, sesto. Le azzurre impegnate Sofia Morini e Martina Carraro si fermano in semifinale, entrambe quattordicesime: la debuttante bolognese nei 100 stile libero (54″72) e la 30enne ligure nei 200 rana (2’25″76). Venerdì mattina si prosegue con la sesta sessione di batterie dei 20esimi mondiali di Fukuoka: grande attesa negli 800 per Simona Quadarella, argento nei 1500, e per la tricampionessa europea Margherita Panziera nei 200 dorso. In chiusura la staffetta 4×200 maschile che schiera al primo turno Marco De Tullio, Matteo Ciampi, Filippo Megli e Stefano Di Cola.
MORINI E CARRARO OUT IN SEMIFINALE. Eliminata, ma comunque soddisfatta nei 100 stile libero una bravissima Sofia Morini al debutto iridato in una gara individuale. La 20enne di Reggio Emilia – tesserata per Esercito ed NC Azzurra 91, allenata da Fabrizio Bastelli – tocca in 54″72, dopo aver nuotato in batteria in 54″50: tempo che se ripetuto non sarebbe comunque servito per l’ingresso in finale. Comanda l’olandese Marrit Steenbergen – oro europeo a Roma 2022 – in 52″82.
Niente da fare anche per Martina Carraro nei 200 rana. La 30enne di Genova e vice campionessa europea – tesserata per Fiamme Azzurre e allenata da Cesare Casella – è quattordicesima in 2’25″76. Davanti a tutte c’è la sudafricana Tatjana Schoenmaker in 2’21″31.
200 FARFALLA FLASH. I 200 farfalla li vince, con una prestazione enorme, la canadese e campionessa uscente Summer McIntosh. La 16enne di Toronto è oro con un favoloso 2’04”06 che vale il record del mondo juniores, che cancella il 2’04″70 siglato da lei stessa ai trials canadesei, la quarta prestazione di sempre, seconda in tessuto. Seconda è la 18enne aussie Elizabeth Dekkers in 1’32″94 e di bronzo è la 21enne statunitense e vice campionessa olimpica Regan Smith in 2’06″58. Fuori dal podio la diciassettenne bosniaca e campionessa europea Lana Pudar in 2’07”05.
RE POPOVICI FUORI DAL PODIO. I 100 stile libero hanno un nuovo re. Abdica, dopo averlo fatto anche nella doppia distanza, il romeno David Popovici, solo quinto in 47″83. La corona passa ad un altro uomo jet d’autore: l’aussie Kyle Chalmers, che nell’ultima frazione della 4×100 sl ha regolato Thomas Ceccon. Il 25enne di Port Lincon – alle Olimpiadi oro a Rio 2016 e argento a Tokyo 2021 – s’impone in 47″15 per il primo titolo iridato di una carriera fin qui costellata da tanti stop: prima un intervento alla spalla e successivamente un piccolo problema cardiaco; alle sue spalle l’americano Jack Alexy in 47″31 e il transalpino Maxime Grousset in 47″42 che brucia negli ultimi dieci metri il cinese Zhanle Pan, quarto con il record asiatico (47″43).
TRIPLETTA MARCHAND. Il fenomeno francese Leon Marchand fa tripletta e, dopo l’oro nei 200 farfalla e nei 400 misti, diventa padrone anche dei 200 misti con un superbo record europeo. Il 20enne di Tolosa e figlio d’arte – papà Xavier è stato argento a Perth 1998 proprio nei 200 misti – nuota in 1’54″82 e abbassa l’1’55″18 in gommato siglato dall’ungherese Laszlo Cseh ai Mondiali di Roma 2009. Il transalpino piazza la seconda doppietta d’oro nei misti, dopo i successi a Budapest 2022. Completano il podio i britannici Duncan Scott e Tom Dean rispettivamente in 1’55″95 e in 1’56″07.
AUSTRALIA DA RECORD DEL MONDO. In chiusura di serata salta il banco con l’Australia che vince la 4×200 stile libero con il record del mondo. Il lancio di Mollie O’Callaghan – vincitrice della prova individuale con il record del mondo (1’52″85) portato via a Federica Pellegrini – in 1’53″66 è stellare; poi amministrano Shayna Jack (1’55″63), Brianna Throssell (1’55″80) e la velocissima Ariarne Titmus (1’52″41), chiudendo in 7’37″50. Depennato il 7’39″28 siglato sempre dalle aussie a Birmingham il 31 luglio 2022. Argento agli Stati Uniti in 7’41″38 e bronzo alla Cina in 7’44″40.
PALTRINIERI TORNA IN ITALIA. Gregorio Paltrinieri rinuncia ai 1500 stile libero dei Mondiali di Nuoto in corso a Fukuoka ( l’avevamo anticipato…) in accordo con l’allenatore Fabrizio Antonelli, il direttore tecnico Cesare Butini, il capo delegazione Marco Bonifazi e lo staff medico della nazionale di nuoto guidato da Lorenzo Marugo.
Decisione sofferta per un campione che non accetta mai di rinunciare a nulla, come ampiamente dimostrato in carriera, ma presa con la piena consapevolezza del proprio stato di forma, per anticipare il completo recupero dopa una stagione condizionata da plurimi malesseri che lo hanno privato della necessaria continuità di allenamento e di un adeguato avvicinamento ai mondiali.
Gregorio Paltrinieri sta già rientrando in Italia in modalità relax dopo l’oro con la staffetta 4×1500, l’argento nella 5 chilometri, il quinto posto nella 10 chilometri e l’ottavo posto negli 800 stile libero.
L’obiettivo è preparare fisico e mente ad affrontare con energia la prossima stagione che porterà alle Olimpiadi di Parigi 2024, passando per i mondiali di Doha che peraltro qualificheranno alla 10 chilometri per Parigi 2024, dopo il faticoso e vincente biennio 2021-2022, culminato con le medaglie olimpiche a Tokyo malgrado la mononucleosi e i successi ai Mondiali di Budapest e agli europei di Roma, al quale purtroppo è seguito un complicato 2023.
SEMPRE IN DIRETTA IN TV. Tutte le gare saranno visibili in diretta tv in chiaro sui canali Rai Due, Rai Sport +HD e Sky Sport Summer. Batterie alle 3.30 italiane (10.30 locali), semifinali e finali alle 13.00 italiane (le 20.00 giapponesi).
Così gli azzurri nelle semifinali e FINALI della 5^ giornata
Giovedì 27 luglio
200 farfalla fem FINALE
RI 2’06”50 di Caterina Giacchetti del 26/05/2009 a Pescara
Migliore prestazione in tessuto 2’07″49 di Alessia Polieri del 21/05/2016 a Londra
1. Summer McIntosh (Can) 2’04”06 WJ
2. Elizabeth Dekkers (Gbr) 2’05”46
3. Regan Smith (Usa) 2’06”58
Nessuna italiana iscritta
100 stile libero fem semi
RI 53”18 di Federica Pellegrini del 25/06/2016 a Roma
1. Marrit Steenbergen (Ned) 52″82
14. Sofia Morini 54”72 eliminata
100 stile libero mas FINALE
RI 47”45 di Alessandro Miressi del 19/05/2021 a Budapest
1. Kyle Chalmers (Aus) 47″15
2. Jack Alexy (Usa) 47″31
3. Maxime Grousset (Fra) 47″42
Nessun italiano qualificato
50 dorso fem FINALE
RI 27”39 di Silvia Scalia del 13/08/2022 a Roma
1. Kaylee McKeown (Aus) 27″08 OC
2. Regan Smith (Usa) 27″11
3. Lauren Cox (Gbr) 27″20
Nessuna italiana qualificata
200 rana mas semi
RI 2’08”50 di Loris Facci del 30/07/2009 a Roma
Migliore prestazione in tessuto 2’08”52 di Luca Pizzini del 05/08/2018 a Glasgow
1. Zac Stubblety-Cook (Aus) 2’07″27
Nessun italiano iscritto
200 misti mas
RI 1’57”13 di Alberto Razzetti del 03/04/2021 a Budapest
1. Leon Marchand (Fra) 1’54″82 ER
2. Duncan Scott (Gbr) 1’55″95
3. Tom Dean (Gbr) 1’56″07
Nessun italiano qualificato
200 rana fem semi
RI 2’23”06 di Francesca Fangio del 27/06/2021 a Roma
1. Tatjama Schoenmaker (Rsa) 2’21″31
14. Martina Carraro 2’25″76 eliminata
200 dorso mas semi
RI 1’56”29 di Matteo Restivo del 08/08/2018 a Glasgow
Nessun italiano qualificato
4×200 stile libero fem
RI 7’46”57 di Renata Fabiola Spagnolo, Alessia Filippi, Alice Carpanese e Federica Pellegrini del 30/07/2009 a Roma
1. Australia 7’37″50 WR
2. Usa 7’41″38
3. Cina 7’44″40
Italia non qualificata
Foto di Andrea Staccioli, Giorgio Scala e Andrea Masini / DBM Deepbluemedia
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