Buriam- E ANDIAMOOOOOO “SUPERRIMO (ribadisco che ilcreatore del termine il mio amico il Prof Angelo Belloli ..mi autorizza ) PECCO BAGNAIA TORNA A VINCERE Al termine di una una gara bagnata, dove l’errore era costantemente dietro l’angolo, Pecco Bagnaia (in 43’38″108) ha portato la sua Rossa sul gradino più alto del podio per la nona volta in stagione. Nel Gran Premio di Thailandia non sono, infatti, mancate le disavventure dovute alla pioggia: ben nove sono infatti state le cadute. Il podio viene completato da Jorge Martin (+2″905), al secondo posto (cheperde 5 punti passandoda + 22 a+ 17) , e dal giovanissimo Pedro Acosta (+3″800), al terzo. Con questo successo Bagnaia riduce il ritardo su Martin nel mondiale a diciassette punti: le gare rimaste ora sono quelle di Malesia e Valencia. Tutta la corsa è stata condizionata dalla pioggia che ha decisamente innalzato la percentuale di rischio.
Nonostante il bagnato non sia il suo punto di forza, il meteo ha dunque favorito Bagnaia, autore di una gara estremamente accorta. Pecco è stato molto intelligente nel capire quali cordoli fossero meno umidi, via via che la pista andava asciugandosi: è stato questo dettaglio a fare la differenza rispetto alla prestazione di Martin. A più riprese il pilota di Chivasso ha sottolineato l’importanza del lavoro del suo team nel sistemare alcuni dettagli di setting malfunzionanti nel Warm Up mattutino.