Da Brescia a Roma: 1.600 chilometri di strada sterrata (corrispondenti a circa mille miglia) e un tracciato a forma di Otto. La prima edizione della “Mille Miglia” partì il 26 marzo 1927, e vi parteciparono 77 equipaggi.
Si disputarono 24 edizioni tra gli anni 1927 e 1957 e per la strada (in Toscana prevalentemente la Via Cassia) la gente viveva questo passaggio di auto come un vero evento.
Un’Italia che si spostava a piedi, in bicicletta, i più fortunati con le prime lambrette e anche andare a Firenze dai paesi limitrofi con i mezzi pubblici era un vero e proprio viaggio. La strada, quella lingua di terra che divideva in due il proprio paese, proseguiva a perdita d’occhio nel verde, oltre le ultime case ma in molti non sapevano dove portasse. Erano persone semplici, vivevano in un miglio scarso, con i loro confini segnalati dalla scritta del nome del paese che non tutti sapevano leggere. Poi gli anni della seconda guerra, che lascia durante e dopo il passaggio devastazione e lacrime. Ma una speranza, un segno della rinascita, è anche quella carovana di vetture roboanti che sfrecciano il primo giorno dell’estate del 1947 tra Brescia e Roma in un’Italia da ricostruire.
Un grave incidente nel 1957 in provincia di Mantova che costò la vita al pilota, al navigatore e a 5 spettatori tra i quali 3 bimbi, sancì la definitiva soppressione della gara automobilistica.
Dal 1977 la Mille Miglia torna sulle strade del centro Italia ma come gara di auto d’epoca riservata alle vetture che hanno partecipato almeno a un’edizione entro il 1957. La Mille Miglia 2017, ha segnato il record degli iscritti: ben 705
E ancora oggi la gente scende per le strade (con maggior accortezza di un tempo) per vedere il passaggio delle spettacolari ed affascinanti autovetture antiche.
E il prossimo anno, durante i festeggiamenti del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci, il Sindaco della cittadina, Giuseppe Torchia ha annunciato che una tappa dell’edizione rievocativa n°37 della Mille Miglia passerà da Vinci: “Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto questo importante risultato – ha dichiarato il primo cittadino durante la presentazione dell’edizione 2019 tenutasi oggi a Brescia – far parte del percorso di una delle storiche e più suggestive corse automobilistiche conosciute al mondo significa avere un’ulteriore vetrina internazionale per promuovere Vinci e il suo territorio. La partecipazione alla Mille Miglia rappresenta un nuovo e importante tassello che va ad aggiungersi alle tante iniziative che stiamo preparando per le celebrazioni del 2019”.
La corsa di auto d’epoca si terrà dal 15 al 18 maggio 2019. Le città toccate dal passaggio della Mille Miglia saranno nel primo giorno, Brescia, Desenzano, Sirmione, Mantova, Ferrara, Comacchio e Ravenna, per arrivare poi in serata a Milano Marittima.
Il 16 maggio, la carovana raggiungerà al tramonto Roma passando da Cesenatico Senigallia, Fabriano e Assisi.
Venerdì 17 maggio l’alba accompagnerà il passaggio delle auto da Viterbo per poi entrare in territorio Toscano giungendo a Siena, poi attraverso la Valdelsa e l’empolese, la Città di Vinci, per proseguire per Montecatini, Pistoia, il Signorino per scavalcare l’Appennino e far tappa a Bologna. L’ultima tratta di sabato 18 maggio sarà la Modena, Parma, Montichiari, Travagliato, per concludersi, con la classica passerella in Viale Venezia a Brescia.