GIOCHEREMO LA”FINALINA” CON LA FRANCIA
3 errori fatali di Cocco. Malagoli e Gavioli
Azzurri tre volte in vantaggio nel match che agguantano il pareggio a 46” dalla fine dei regolamentari. Domani, alle 18.30, sfida alla Francia per il bronzo
Gli azzurri giocano una partita monumentale ma non basta: i tiri di rigore, ancora una volta, premiano i nostri avversari e la Spagna centra la finale dell’Europeo. Domani, alle 18.30, in palio il bronzo contro la Francia. Basterebbe la parola “applausi” per sintetizzare l’encomiabile partita della squadra guidata dal commissario tecnico Alessandro Bertolucci, che si è arresa 7-4 ai tiri di rigore alla formazione iberica. Curiosamente lo stesso risultato della partita di due giorni prima ma con ben altra sostanza per gli azzurri: se in quel match l’Italia aveva ben figurato a inizio partita, nella sfida di ieri sera la prestazione è stata decisamente migliore in tutte le fasi. Contro una Spagna che godeva dei favori del pronostico, Giulio Cocco e compagni non si sono fatti intimorire e hanno giocato 60’ senza mai tirarsi indietro, concentrati e capaci di limitare gli iberici nelle proprie costruzioni d’attacco.
Purtroppo i tiri di rigore sono ancora portatori di brutte notizie come a novembre con la Francia (mondiale di San Juan, finita 8-7): tre errori in altrettanti tentativi, dall’altra parte 3 su 3 per i giocatori di Guillem Cabestany che festeggiano la terza finale europea consecutiva. Gli azzurri sono stati tutti protagonisti di questa partita anche se la voce grossa l’hanno fatta in particolare due atleti: il primo è Andrea Malagoli, tre reti per lui e l’ultima arrivata a 46” dalla fine dei regolamentari che ha portato il match ai supplementari (miglior marcatore azzurro con sette sigilli realizzati insieme a Cocco, secondi dell’intero Europeo), il secondo è Riccardo Gnata, autore di diverse parate e decisivo pochi secondi prima della rete di Malagoli con un intervento strepitoso che ha mantenuto il punteggio sul 4-3.
L’Italia è andata avanti nel punteggio per tre volte: marcature aperte da Malagoli (come nella sfida di due giorni fa) a quota 14’33”, che sfrutta un errore in disimpegno spagnolo e in contropiede trafigge Grau. Dopo 25” pari di Bargallo (tiro diretto dopo blu a Faccin) ma a quota 19’02” l’episodio più contestato del match: Carballeira colpisce involontariamente con il bastone alto Compagno sul volto, il giocatore esce con una vistosa ferita dalla pista e il direttore di gara mostra il cartellino blu all’esterno spagnolo, con la panchina azzurra a richiedere a gran voce il rosso per l’intervento (Compagno rientrerà in pista per poco e sarà poi costretto a restare fuori, da verificare la sua presenza con la Francia). Giulio Cocco però non ci sta e la mette sotto alla traversa per il 2-1 (risultato dell’intervallo) a 20’10”.
Nella ripresa la Spagna insiste ma la difesa italiana regge: Compagno ha l’occasione per il 3-1 ma è impreciso, non lo è Aragones che trova il pari a quota 16’02”. Ma gli iberici devono ancora fare i conti con Andrea Malagoli, che innescato da Compagno si accentra, supera Nil Roca e la mette sotto alla traversa a 19’08”. Il 3-2 dura solamente dieci secondi, con una pallina messa in mezzo da Bargallo per Grau che insacca il 3-3 in tap-in. Il 4-3 firmato da Roca (20’45”) sembra la conclusione del sogno azzurro ma è ancora una volta Malagoli, a 46” dalla fine, a insaccare e silenziare il Pavellò Olimpic de l’Ateneo dopo il preciso passaggio di Cocco. Nei supplementari l’Italia è a corto d’ossigeno e la Spagna ci prova ma il fortino regge per tutti i 10’. Ai tiri di rigore gli azzurri falliscono con Cocco, Malagoli e Gavioli, la Spagna trova la rete con Carballeira, Aragones e Xavi Barroso. Furie rosse che affronteranno domani sera il Portogallo nella finalissima (21,45) mentre l’Italia se la vedrà con la Francia a caccia del bronzo (18.30) e della rivincita della finalina del mondiale di San Juan.
Nazionale Italiana Maschile
Morgan Antonioni (Amatori Wasken Lodi), Nicolas Barbieri (Amatori Wasken Lodi), Elia Cinquini (HC Forte dei Marmi), Giulio Cocco (GS Hockey Trissino), Francesco Compagno (Reus Deportiu), Alessandro Faccin (Amatori Wasken Lodi), Davide Gavioli (GS Hockey Trissino), Riccardo Gnata (HC Forte dei Marmi), Francisco Ipinazar (GS Hockey Trissino), Andrea Malagoli (GS Hockey Trissino), Andrea Malagoli (GS Hockey Trissino), Bruno Sgaria (HC Valdagno), Stefano Zampoli (GS Hockey Trissino)
Commissario Tecnico: Alessandro Bertolucci – Vice allenatore: Mirco De Gerone
Preparatore dei portieri: Leonardo Barozzi – Preparatore atletico: Andrea Bemi – Fisioterapista: Angelo Dinatale – Meccanico: Giuseppe Munaretto