È stato uno dei più longevi presidente della Federazione Italiana Golf, che guidava da oltre vent’anni, portandola ad una posizione di rilievo a livello internazionale, Franco Chimenti, morto oggi all’età di 85 anni e che era stato confermato al vertice della federazione fino ai Giochi olimpici di Los Angeles 2028.
Domani, venerdì 4 ottobre, a partire dalle ore 12 e fino alle 18, e sabato 5, dalle 9 alle 12, verrà allestita la camera ardente al Salone d’Onore del Coni. I funerali saranno celebrati sabato alle 14.30 presso la Chiesa di San Roberto Bellarmino.
Nato a Napoli il 7 agosto del 1939, Chimenti, a lungo professore ordinario di Chimica Farmaceutica all’Università “La Sapienza” di Roma, dove ha ricoperto poi la carica di Preside, era membro della New York Academy of Scienses. Accademico delle Scienze Medico Biologiche, Accademico del Nobile Collegio Chimico Farmaceutico, autore di molteplici manoscritti e comunicazioni edite da Riviste Internazionali, dal 1970 al 2000 è stato presidente dell’Istituto di Ricerca Dermocosmetica.
Dal 1981 al 1985 ha ricoperto la carica di vice-presidente della Società Sportiva Lazio di cui diventò presidente nel 1986. Nel 1996 è stato Consigliere della Federazione Italiana Golf della quale venne nominato anche vice-presidente.