L’incidente, il coma, la riabilitazione, il covid e stavolta la sua gara è davvero finita. Michael Antonelli si è spento. Il giovane corridore sanmarinese ieri sera è scomparso all’ospedale di San Marino dove era stato ricoverato per una crisi respiratoria all’età di 21 anni compiuti lo scorso 30 novembre dopo oltre due anni dal terribile incidente in gara che lo aveva costretto anche cinque mesi di coma.
Antonelli era stato vittima di un terribile incidente alla 72esima edizione della Firenze-Viareggio (classica per Elite e Under 23) del 15 agosto 2018, caduto nella discesa dopo il passo dell’Oppio, nel pistoiese in località Limestre, dopo circa 91 km di corsa precipitando in un dirupo, per poi essere portato con l’elisoccorso all’ospedale Careggi di Firenze in condizioni disperate. Altri tre ciclisti erano volati dalla carreggiata insieme a lui finendo nel precipizio sottostante.
Il giovane atleta dopo quella caduta era andato in coma, ricoverato a Careggi nel reparto di terapia intensiva e dove i medici lo avevano tenuto in vita in modo quasi miracoloso e curato per quasi 5 mesi. Quindi, all’inizio del 2019 il trasferimento alla clinica imolese di Montecatone e nel luglio del 2019 il ritorno nella sua casa di San Marino. Da lì aveva iniziato un lungo e faticoso percorso di riabilitazione al Centro Luce di Santarcangelo e ancora a Montecatone. Era in miglioramento, reagiva, era vigile, riusciva anche ad alimentarsi e riconosceva le persone.
Dal giorno del ricovero Michael ha sempre lottato per fare piccoli passi e restare aggrappato alla vita. Un passo alla volta per avere attimi di autonomia, attraverso lunghe sedute di fisioterapia in diversi istituti specializzati. Michael era stato ricoverato all’Istituto per la sicurezza sociale di San Marino il 30 novembre scorso, giorno del suo ventunesimo compleanno, dopo che insieme a tutta la sua famiglia era risultato positivo al Covid19. La mamma e il fratello erano in isolamento a casa, mentre Michael, vista la problematica del suo caso, era stato ricoverato in ospedale. Erano state prese tutte le precauzioni e per seguire con più scrupolo il ragazzo, si era deciso di portarlo subito in terapia intensiva. In breve tempo, purtroppo, la sua condizione è degenerata e il corpo di Michael Antonelli, già sofferente, non è riuscito a superare questa ennesima prova.
Non era un ciclista qualsiasi Antonelli che era descritto come una promessa vera del ciclismo sammarinese. Lo aveva dimostrato nei due anni da Juniores vissuti con la maglia dell’Alice Bike Cesena. Tra il 2016 e il 2017 aveva conquistato cinque vittorie, salendo altre 6 volte sul podio (due secondi posti e quattro terzi posti). Sempre nel 2017 Antonelli era stato autore di una straordinaria prestazione ai Campionati Europei Juniores andati in scena in Danimarca, ad Herning, quando, dopo una gara di testa, aveva chiuso al dodicesimo posto.