La formazione pratese della Soudal-Lee Cougan Racing Team domina l’ultima gara del breve calendario nazionale 2020 di mountain bike che si è disputata sui sentieri fangosi di Porto Azzurro. Più che una vittoria, un vero e proprio trionfo, quello realizzato da Daniele Mensi alla Conquistadores Cup che ha visto salire sul podio, in terza posizione, anche un altro atleta della squadra, il trentino Tony Longo con gli altri due portacolori del sodalizio toscano, Stefano Valdrighi e Jacopo Billi nella top ten.
Daniele Mensi, già vincitore in questa gara nell’edizione 2018 al termine di una lunga fuga, si è presentato tutto solo sul lungomare di Porto Azzurro. Questo è stato il terzo trionfo consecutivo nella gara conclusiva della stagione agonistica per Soudal-Lee Cougan Racing Team, che negli ultimi tre anni della manifestazione ha centrato sempre la vittoria, due volte con Mensi e una con Elia Favilli, nel 2019.
Sono stati 36 gli atleti della categoria Elite. Solo Johnny Cattaneto (Wilier Triestina) ha cercato di tenere il ritmo degli atleti Soudal. Al termine del primo dei due giri del percorso Mensi aveva da gestire quasi un minuto di vantaggio, che avrebbe mantenuto fino al traguardo nonostante la rimonta di un mai domo dell’ex pro e maglia rosa Francesco Casagrande (Cicli Taddei), giunto quarto dietro a Cattaneo e Longo.
Fra le donne gara incerta fino agli ultimi metri, con la campionessa vicentina Annabella Stropparo (Tek Series) in fuga nel primo giro ma raggiunta dalla altoatesina Sandra Mairhofer (Rh Racing Kronplatzking), battuta solo nel finale dalla più esperta avversaria. Terza sul traguardo di Porto Azzurro Chiara Burato (Olympia Cicli Andreis) già vincitrice lo scorso anno.
Circa duecento sono stati i partenti che si sono ritrovati sotto la pioggia poco prima delle 10 in Piazza Matteotti, l’anfiteatro a mare che ha ospitato come di consueto la logistica della gara. Gli sforzi degli organizzatori della Longone Bike e del Comune di Porto Azzurro, già provati dal complesso allestimento legato al rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid, sono stati ripagati da una gara di altissimo livello agonistico.