Le indiscrezioni si susseguono via via, ormai sempre più fitte e peraltro si avvicina anche il giorno della presentazione ufficiale, a fine mese a Milano. Ma il Giro d’Italia 2019 dovrebbe avere ben due tappe che interessano la Toscana e la provincia di Firenze. Subito in avvio. Come si evince da una mappa ancora non ufficiale che circola in queste ore.
Come già avevamo riportato la prima tappa sarà la cronoscalata della salita di San Luca a Bologna, poi nella seconda da Bologna si arriva in Toscana con la Bologna-Fucecchio, probabilmente scollinando la Collina di Pistoia. Peraltro il tratto della Collina vecchia, che aggira la pericolosa galleria di valico sulla strada che collega Pistoia a Porretta Terme, da qualche settimana è chiuso al traffico e si ipotizza un rifacimento, dato che il manto stradale era ridotto a una mulattiera, praticamente impraticabile se non per le mountain bike. Un indizio ulteriore?
Nella terza tappa, ecco l’ormai non più segreto avvio dalla cittadina di Vinci, ma non per andare verso nord come si era ipotizzato nel caso di una unica tappa in terra toscana, ma a sud, con desitnazione finale Orbetello, che tra l’altro sarà (sarebbe) una delle località arrivo di tappa tra le più a sud dell’edizione 2019, dato che la tappa più a sud tocca Cassino e San Giovanni Rotondo, dopo che l’edizione 2018 era partita da Israele e risalito la penisola toccando anche la Sicilia.
Per ulteriori (defintiivi) dettagli non resta che aspettare ancora alche giorno.