Con il 71° Trofeo Matteotti a Pescara (vittoria in volata di Ballerini, secondo Giovanni Visconti, terzo Tizza) si sono concluse le gare italiane premondiali ed è fatta la squadra azzurra per il Mondiale professionisti di domenica a Innsbruck. Con Aru che si è tirato fuori (“Non sono in condizione, non sono nemmeno riuscito ad entrare nella fuga oggi”) il Ct Davide Cassani ha fatto le sue scelte per il Mondiale. Gli otto titolari sono Vincenzo Nibali, Gianni Moscon, Damiano Caruso, Alessandro De Marchi, Franco Pellizzotti, Domenico Pozzovivo, Dario Cataldo e Giovanni Brambilla. Solo riserve Giovanni Visconti (il siciliano adottivo di San Baronto) e Davide Formolo. Ci sperava Giovanni Visconti che aveva scelto di non fare la Vuelta di Spagna per allenarsi duramente in Toscana, scegliendo le salite di casa, o le montagne dell’Abetone o i saliscendi di Cecina e dintorni, ma non è bastato. “Potevo fare di più, si torna a casa” ha postato dopo la delusione del secondo posto al Matteotti.
La gara, pronti via e nei primi 15 km di corsa scoppia il gruppo che si divide in due tronconi. Una quarantina gli uomini al comando con qualche attacco e rimescolamento dal gruppo inseguitore. A metà gara in virtù del vantaggio accumulato dal primo gruppo il secondo troncone viene fermato dalla giuria (essendo un circuito). Restano in 35 atleti a giocarsi la vittoria. Nicola Bagioli attacca a due giri dal termine insieme ma viene ripreso dal gruppo a circa 15km dall’arrivo. È volata, regolata da Davide Ballerini (Androni) davanti a Visconti (Italia) e Marco Tizza (Nippo Vini Fantini Europa Ovini).
Intanto con le cronosquadre per club, vinte dalla Quick Step sui favoritissimi della Sunweb e della BMC tra gli uomini e dalla Canyon Sram di Elena Cecchini findanzata di Elia Viviani tra le donne, è cominciata di fatto la settimana del Mondiale. Oggi le crono individuali Juniores e Under 23.