Ai Mondiali di canottaggio di Plovdiv in Bulgaria era il giorno dei sogni per i due portacolori della Società Canottieri Firenze entrambi impegnati in mattinata, con Allegra Francalacci impegnata nella finale del quattro di coppia pesi leggeri, e Fabrizio Caselli, nel singolo pararowing, categoria senza l’uso delle gambe.
Per entrambi il sogno non si è avverato, pur essendosi battuti con onore, ma hanno trovato sulla loro strada avversari più forti.
Il giovanissimo quattro di coppia azzurro ha chiuso al sesto posto la sua finale, con le azzurre che, remando a 44 colpi al minuto si portavano in testa nelle fasi iniziali. Ma ai 250 metri veniva fuori la Cina che prendeva il comando con decisione, mentre le azzurre si mantenevano in terza posizione agganciate alla Germania, seconda. E mentre le cinesi andavano via, si lottava per il podio tra Germania, Italia e Danimarca. A metà gara azzurre quarte. Poi risalgono anche le statunitensi e alla fine l’Italia è superata anche dalla Gran Bretagna. Cina. Danimarca, Germania, Stati Uniti, Gran Bretagna, Italia l’ordine d’arrivo. Per Giulia Mignemi, Paola Piazzolla, la biancorossa Allegra Francalacci e Arianna Noseda il tempo di 6’39”04.
Non riesce nell’impresa nemmeno Fabrizio Caselli, che conclude al quarto posto la propria semifinale del singolo PR1 maschile. L’azzurro, portacolori della specialità alla Paralimpiade di Rio 2016, resta in corsa per il pass fino alla metà gara, poi Australia, Russia e Brasile hanno il sopravvento. Domenica Fabrizio si giocherà il successo in finale B con Francia e Nigeria, terminati alle sue spalle, e con Polonia, Lituania e Belgio che sono fuoriuscite dall’altra semifinale.