CANOA: CAMPIONATO ITALIANO IL 6 MARZO SULL’ARNO
Buongiorno,
tenuto conto delle norme anti contagio e della necessità per le televisioni di realizzare immagini, è convocata la conferenza stampa di presentazione dei Campionati Italiani di canoa maratona che si svolgeranno a Firenze nei giorni 6 e 7 marzo 2021.
La conferenza stampa si svolgerà presso la sede della Canottieri Comunali Firenze in lungarno Ferrucci, Mercoledi 3 Marzo alle ore 12. L’incontro con i giornalisti si svolgerà all’aperto e nel rispetto del distanziamento sociale.
Alla conferenza stampa saranno presenti il presidente della CCF Maurizio Severino, l’Assesore allo sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione e l’allenatore delle specialità di Canoa velocità Marco Guazzini.
CANOA VELOCITA’, MARCO GUAZZINI PREPARA GLI ATLETI DELLA COMUNALI PER LA STAGIONE AGONISTICA 2021. DEBUTTO IL 6 MARZO A FIRENZE
Condizionato dall’andamento della pandemia, sta per cominciare un nuovo anno di competizioni per la canoa italiana.
Prenderà il via qui a Firenze la nuova stagione agonistica 2021, con i Campionati Italiani di Maratona che si svolgeranno nel weekend del 6 e 7 marzo. Federcanoa si è affidata nuovamente alla Canottieri Comunali Firenze dopo la prova dimostrata a ottobre scorso, quando la società gigliata è stata in grado di organizzare due giorni di competizioni rispettando i protocolli Covid e mantenendo in sicurezza atleti, staff e accompagnatori.
“Ai campionati italiani di Firenze – spiega l’allenatore della squadra di canoa velocità Marco Guazzini – parteciperanno tutti gli atleti della CCF ma gli occhi saranno puntati sui due specialisti Matteo Graziani e Giovanni Bandini, il primo attualmente campione in carica con la vittoria tra i Senior nel 2020”.
A Torino nel mese di marzo si svolgerà una gara internazionale, ancora di maratona, ma alla quale per la Comunali parteciperanno solo Graziani e Bandini.
“Nel mese di aprile a Milano – prosegue Guazzini – si terranno le gare di selezione nazionale, con la selezione dei senior che interessa gli atleti che andranno alle qualificazioni olimpiche. Tra questi c’è anche Tommaso Freschi, canoista nato e cresciuto qui da noi fino al passaggio alla squadra delle Fiamme Gialle”.
In quei giorni si disputeranno anche le gare di selezione e indicative per Under23 e Junior. Il terzo giorno invece si terranno i campionati italiani di fondo per tutte le categorie.
A fine aprile, ancora a Milano, sarà la volta delle gare internazionali e indicative, nelle quali scenderanno in acqua tutti gli atleti italiani più forti e dove la competizione sarà altissima.
Nel mese di maggio ci saranno le qualificazioni olimpiche; dopo di queste, ai primi di giugno a Castel Gandolfo, via alle gare di selezione per la nazionale per le categorie Ragazzi, Junior e Under 23.
Il calendario prevede poi gare internazionali ad Auronzo di Cadore all’inizio di luglio, a fine luglio il campionato italiano di società a Revine e infine i Campionato Italiani a Milano nei giorni del 28, 29 e 30 agosto.
Nei mesi di luglio e agosto si terranno numerose gare interregionali e a settembre la classica manifestazione nazionale dedicata ai giovanissimi della canoa, sul lago di Caldonazzo, con il Canoagiovani 2021.
“Nella squadra che alleno – commenta Marco Guazzini – ci sono i due senior Matteo Graziani e Giovanni Bandini. Poi c’è Guido Conciarelli, che sta andando molto bene e si merita di tornare in nazionale ma che, nella categoria Under23, ha un lotto di avversari davvero notevole. In categoria Ragazzi ci sono i pluricampioni italiani Niccolò Biondo e Andrea Biagini, che quest’anno faranno anche le selezioni in categoria Junior visto che vanno davvero molto forte. Ci sono Luca Cantori e i nuovi arrivati Michele Sandrucci e Niccolò Bassilichi. Daniele Bolun e Fausto Veggi, che fanno parte della squadra di slalom, si allenano anche con noi e parteciperanno ad alcune gare di velocità con un K4 Ragazzi che ha buone potenzialità.
Spero che tutto possa andare per il meglio – conclude Guazzini – e che le gare che sono in programma si riesca a farle, perché un’altra annata come quella scorsa metterebbe in grandi difficoltà lo sport della canoa italiana, dagli atleti agli allenatori fino alle società”.